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Anima o spirito = elemento interiore, invisibile, ma attivo, distinto dal corpo, di un essere vivente Materia o corpo = elemento visibile di un essere vivente. ANTROPOLOGIE A CONFRONTO. L’ESSERE UMANO. UN’ANIMA IMPRIGIONATA IN UN CORPO (materia). MATERIA
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Anima o spirito = elemento interiore, invisibile, ma attivo, distinto dal corpo, di un essere vivente Materia o corpo = elemento visibile di un essere vivente. ANTROPOLOGIE A CONFRONTO L’ESSERE UMANO UN’ANIMA IMPRIGIONATA IN UN CORPO (materia) MATERIA CHE PRODUCE SPONTANEAMENTE E CASUALMENTE LO SPIRITO LA VISIONE MATERIALISTA è LA VISIONE SPIRITUALISTA è è Conseguenza pratica: la libertà si conquista negando tutto ciò che è mondano (ossia quel gioco terribile che è la vita), annullando i desideri del corpo (istinti e sensazioni) attraverso l’ascesi (mortificazione del corpo) o la meditazione (sulla negatività, mortalità, inconsistenza, illusorietà della materia e sull’eternità dello spirito) Conseguenza pratica: la libertà si raggiunge nel momento in cui ci si libera dai fini e dai valori spirituali e si vive con gioia il gioco della vita. Essere liberi significa non solo accettare il caso, (quello che la vita riserva a ciascuno) ma amarlo (amor fati), senza consolarsi con sogni ultramondani o con illusori mondi futuri migliori. Essere liberi significa vivere il presente (rinunciare a progetti futuri) per ottenere il massimo del piacere che il caso (il gioco che è la vita, e che non ha fini) offre, assecondando gli impulsi della materia (istinti e sensazioni) che producono spontaneamente nuove organizzazioni materiali e quindi nuove e più complesse organizzazioni spirituali dalle quali derivano nuove temporanee conoscenze, nuove esperienze sempre diverse e nuovi temporanei valori. MATERIA ORDINATA DALLO SPIRITO è LA VISIONE REALISTA Conseguenza pratica: la libertà, senza negare gli impulsi materiali, si conquista ordinando la materia (istinti e sensazioni) offrendo con generosità il proprio contributo per la realizzazione di un progetto che ha come fine la costruzione di un mondo migliore, realizzando i valori concepiti dall’anima (dalla spiritualità) utilizzando le facoltà dell’immaginazione (lo spirito creativo) della ragione e della volontà.
Individua tra i tre slogan sottostanti quello che può essere adottato da un materialista, da un realista e da uno spiritualista. Il mondo non è ancora perfetto perché c’è la violenza e l’ingiustizia. Smettila di pensare a te stesso e cerca di cambiarlo. Il mondo è un gioco che genera solo sofferenza. Smettila di pensare di poterlo cambiare e di trovare in esso la felicità, cerca piuttosto di fuggirne. Il mondo è già perfetto così com’è. Smettila di lamentarti e ama la vita per quello che ti offre.