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LA TASSAZIONE DEI DIVIDENDI, INTERESSI E ROYALTIES NEL DIRITTO TRIBUTARIO INTERNO E INTERNAZIONALE . I DIVIDENDI TRANSAZIONALI. DIVIDENDI “IN USCITA”: DA un soggetto residente in Italia (Stato fonte) AD un soggetto non residente (Stato del percettore);
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LA TASSAZIONE DEI DIVIDENDI, INTERESSI E ROYALTIES NEL DIRITTO TRIBUTARIO INTERNO E INTERNAZIONALE Dott. FILIPPO CICOGNANI
I DIVIDENDI TRANSAZIONALI DIVIDENDI “IN USCITA”: DA un soggetto residente in Italia (Stato fonte) AD un soggetto non residente (Stato del percettore); DIVIDENDI“IN ENTRATA”:DA un da un soggetto non residente (Stato fonte) AD un soggetto residente in Italia (Stato del percettore); DIVIDENDI “COMUNITARI” (Dir 90/435/CEE): DA società “FIGLIA” residente UE A società “MADRE” residente UE (con partecipazione >= 25%) Dott. FILIPPO CICOGNANI
I DIVIDENDI TRANSAZIONALI • TRE LIVELLI DI NORME: • 1) Norme interne • Stato della fonte • Stato della residenza • 2) Norme convenzionali • (Art. 10 Convenzione Mod. OCSE) • 3) Norme comunitarie • Recepite nello Stato della fonte • Recepite nello Stato della residenza Dott. FILIPPO CICOGNANI
I DIVIDENDI TRANSAZIONALI • DISCIPLINA APPLICABILE: • Dividendi “Madre-figlia”: Direttiva (o regime convenzionale più favorevole (art. 27 bis/600)) + Norme interne • Dividendi “in entrata” e ”in uscita”: Convenzione + Norme interne Dott. FILIPPO CICOGNANI
I DIVIDENDI TRANSAZIONALI • PRINCIPIO DI TASSAZIONE: • Art. 10 Modello OCSE (Potestà impositiva concorrente): • Tassazione nello Stato di residenza • + • Facoltà di ritenuta nello Stato della Fonte • (con clausola “effettivo beneficiario”) • <= 5% (partecipazione al capitale >= 25%) • <= 15% (altri casi) Dott. FILIPPO CICOGNANI
I DIVIDENDI TRANSAZIONALI • NOZIONE DI “DIVIDENDO TRANSNAZIONALE”: • (Convenzione (art. 10) + rinvio a norma nazionale (art. 44, 1° co., lett. e) e f), Tuir)) • NUCLEO DELLA NOZIONE (più ampia della nozione civilistica) : • “Redditi derivanti da azioni o diritti di godimento, da quote minerarie, da quote di fondatore o da altre quote di partecipazione agli utili e i redditi da altre quote sociali assoggettati allo stesso regime fiscale dei redditi delle azioni secondo la legge dello Stato della fonte”. Dott. FILIPPO CICOGNANI
I DIVIDENDI TRANSAZIONALI • DIVIDENDI “IN USCITA” • Norma formale interna (individua l’Italia come Stato della fonte nei confronti del socio non residente): • a) Persone fisiche: art. 23, comma 2, lett. b, Tuir • b) Società di capitali o enti commerciali: artt. 23, comma 2, lett. b, e 152, comma 2, Tuir • c) Enti non commerciali: artt. 23, comma 2, lett. b, e 153, comma 2, Tuir Dott. FILIPPO CICOGNANI
I DIVIDENDI TRANSAZIONALI • DIVIDENDI “IN USCITA” • Norma formale convenzionale (individua l’Italia come Stato della fonte nei confronti del socio non residente): • Art. 10 Convenzione Mod. OCSE (potestà impositiva concorrente) Dott. FILIPPO CICOGNANI
I DIVIDENDI TRANSAZIONALI • DIVIDENDI “IN USCITA” • Norma sostanziale interna: • art. 27, 3° co., D.p.r. n. 600/1973: ritenuta d’imposta 27% (12,5% agli azionisti di risparmio) (soggetto passivo è il sostituto). • Rimborso max. 4/9 ai non residenti che dimostrino di aver pagato l’imposta all’estero in via definitiva. Dott. FILIPPO CICOGNANI
I DIVIDENDI TRANSAZIONALI • DIVIDENDI “IN USCITA” • Norma sostanziale convenzionale: • art. 10, nn. 2 e 4, Convenzione Mod. OCSE: • tassazione anche nello Stato della fonte, in conformità alla legge ivi vigente: • art. 27, D.p.r. n. 600/1973 • art. 27 bis, D.p.r. n. 600/1973 (Dividendi “Madre-figlia”) • La ritenuta “in uscita” non si applica se il socio non residente ha una S.O. nello Stato della fonte. Dott. FILIPPO CICOGNANI
I DIVIDENDI TRANSAZIONALI • DIVIDENDI “IN USCITA” • Art. 27 bis, D.p.r. n. 600/1973: Rimborso della ritenuta al socio non residente (può essere più vantaggioso della Direttiva “Madre” ”Figlia”)(ad. es. Convenzioni Francia, Germania, Paesi Bassi e Regno Unito) Dott. FILIPPO CICOGNANI
I DIVIDENDI TRANSAZIONALI • DIVIDENDI “IN ENTRATA”. • Norma formale interna (localizza il percettore): • Socio persona fisica: art. 2 Tuir • Socio soggetto Ires: art. 73 Tuir • Norma formale convenzionale: • art. 10 Convenzione Mod. OCSE: tassazione concorrente anche nello Stato di residenza del socio Dott. FILIPPO CICOGNANI
I DIVIDENDI TRANSAZIONALI • DIVIDENDI “IN ENTRATA” • Norme sostanziali interne: • art. 47 Tuir (art. 27, 1° e 4° comma, D.p.r. 600/1973) • art. 59 Tuir • art. 89 Tuir (eccezione: art. 134, 1° comma, lett. a) Tuir: Consolidato Mondiale; limiti al credito d’imposta estero ex art. 165, comma 19, Tuir; non si applica agli utili provenienti da Stati in Black List) Dott. FILIPPO CICOGNANI
I DIVIDENDI TRANSAZIONALI • DIVIDENDI “MADRE-FIGLIA”: • In presenza dei requisiti soggettivi ed oggettivi, • elimina le ritenute in uscita • esclude dalla tassazione nello stato di residenza del socio Dott. FILIPPO CICOGNANI
I DIVIDENDI TRANSAZIONALI • DIVIDENDI COMUNITARI: derivano dalla partecipazione al capitale della società figlia (rispetto alla nozione interna, si limita ai dividendi escludendo i proventi dei contratti di associazione in partecipazione e degli strumenti finanziari partecipativi assimilati alle azioni) Dott. FILIPPO CICOGNANI
I DIVIDENDI TRANSAZIONALI • Condizioni soggettive: • 1) Residenza di “Madre” e Figlia” in Stato membro UE (secondo il diritto interno) • 2) Appartenenza ai tipi societari previsti dalla Direttiva • Condizioni oggettive: • 1) % di partecipazione: • >= 25% dal 1/1/2005 • >= 15% dal 1/1/2007 • >= 10% dal 1/1/2009 • 2) Holding period: possesso ininterrotto di 1 anno. • 3) Soggette a tassazione ordinaria del reddito Dott. FILIPPO CICOGNANI
I DIVIDENDI TRANSAZIONALI • DIVIDENDI UE “IN USCITA” • Art. 27 bis, D.p.r. n. 600/1973: • Diritto al rimborso della ritenuta “in uscita” subita ex art. 27, comma 3, D.p.r. n. 600/1973. • La società beneficiaria può chiedere alla società erogante la disapplicazione della ritenuta • Clausola “beneficial owner” Dott. FILIPPO CICOGNANI
I DIVIDENDI TRANSAZIONALI • DIVIDENDI UE “IN ENTRATA”: • Art. 89 Tuir: • Esclusi 95% Dott. FILIPPO CICOGNANI
INTERESSI TRANSAZIONALI • INTERESSI “IN USCITA”:Interessi corrisposti da un soggetto residente in Italia (Stato della fonte) ad un soggetto NON residente in Italia (Stato della residenza del percettore). • INTERESSI “IN ENTRATA”: Interessi corrisposti da un soggetto NON residente in Italia (Stato della fonte) ad un soggetto residente in Italia (Stato della residenza del percettore). Dott. FILIPPO CICOGNANI
INTERESSI TRANSAZIONALI • INTERESSI “COMUNITARI”: Gli interessi pagati tra società “consociate” residenti UE (DIR 2003/48/CE e D. Lgs. n. 30/5/2005, n. 143) (C.A.E. 2/11/2005, n. 47/E) • INTERESSI COMUNITARI DA RISPARMIO: interessi “da risparmio” (DIR 2003/48/CE e D. Lgs. 18 aprile 2005 n. 84) (C.A.E. 30/12/2005, n. 55/E). Dott. FILIPPO CICOGNANI
INTERESSI TRANSAZIONALI • CRITERI DI TASSAZIONE DEGLI INTERESSI TRANSAZIONALI: • Criterio del percipiente: tassazione nello Stato di residenza del percipiente senza ritenuta in uscita • Criterio del pagante:tassazione nello Stato di residenza del pagante con ritenuta “in uscita” ed esenzione in capo al percettore • Criterio del luogo di effettivo utilizzo del capitale: nel quale si trova il capitale che produce l’interesse Dott. FILIPPO CICOGNANI
INTERESSI TRANSAZIONALI • FONTI NORMATIVE: • NORME INTERNE • 1. Stato-fonte • 2. Stato-residenza • NORME CONVENZIONALI • NORME COMUNITARIE • 1. Norma comunitaria • 2.Stato-fonte • 3. Stato-residenza Dott. FILIPPO CICOGNANI
INTERESSI TRANSAZIONALI • Concetti normativi “chiave”: • 1. Nozione di “interesse” • 2. Residenza del percettore per gli interessi “in uscita”: • Stato UE • Stato extra UE • Stato Black List • 3. Residenza del percettore per gli interessi “in entrata”: • Stato UE • Stato extra UE • 4. Soggettività passiva per gli interessi “in entrata” Dott. FILIPPO CICOGNANI
INTERESSI TRANSAZIONALI Disciplina normativa: • 1. Norma formale (interna e convenzionale): stabilisce il collegamento reale con il territorio individuando lo Stato della fonte per gli interessi in uscita e lo Stato della residenza per gli interessi in entrata • 2. Norme sostanziali (interne e convenzionali): determinano le regole di tassazione Dott. FILIPPO CICOGNANI
INTERESSI TRANSAZIONALI • 3. Norme unilaterali o bilaterali in materia di ritenute • 4. Norme interne sostanziali che limitano il prelievo a determinate percentuali • 5. Norme interne e convenzionali per evitare la doppia imposizione (esenzioni, deduzioni o credito d’imposta). Dott. FILIPPO CICOGNANI
INTERESSI TRANSAZIONALI • Principio di tassazione (NO interessi pagati a S.O.): • Art. 11, Mod. OCSE: Potestà impositiva concorrente (limitata per il B.O.) con esenzione o credito d’imposta nello Stato di residenza (soluzione di compromesso tra le potestà impositive dello Stato del pagante (Stato fonte) e dello Stato del percettore (Stato di residenza)) (Salvo deroghe in favore dello potestà esclusiva dello Stato di residenza. Ad. es. “Direttiva Interessi”). Dott. FILIPPO CICOGNANI
INTERESSI TRANSAZIONALI • NOZIONE CONVENZIONALE DI INTERESSE TRANSNAZIONALE: Art. 11, 3° co. Mod. OCSE (3 sub-categorie): a) Remunerazioni del denaro prestato (nucleo di significato autonomo: nozione ampia e generale) b) Titoli del debito pubblico c) Redditi da buoni e obbligazioni (44 c. 1, b), Tuir) ESCLUSE: Penali per ritardato pagamento Dott. FILIPPO CICOGNANI
INTERESSI TRANSAZIONALI • INTERESSI “IN USCITA”: • NORMA FORMALE INTERNA: • a) Percipiente p.f.: Art. 23, 1 co. lett. b), Tuir (esclusi interessi da depositi e c/c ex art. 44, 1, b, Tuir e 26, 2/600) • b) Percipiente società o ente comm.: Artt. 23, 1 co. lett. b) e 151, 2 co. Tuir • C) Percipiente e.n.c.: Art. 23, 1 co. lett. b) e e 153, 2° co. Tuir Dott. FILIPPO CICOGNANI
INTERESSI TRANSAZIONALI • NORMA FORMALE CONVENZIONALE: • Art. 11 Mod. OCSE (Potestà impositiva concorrente): • Art. 11, 5° comma: Identifica lo Stato della fonte in modo analogo all’art. 23, 1° co., lett. b), Tuir. • Clausole UE (conformi) Dott. FILIPPO CICOGNANI
INTERESSI TRANSAZIONALI • NORMA SOSTANZIALE INTERNA: • Art. 26, D.p.r. n. 600/1973: ritenuta d’imposta sugli interessi in “uscita” (trattamento isolato - sostituzione del pagante: regime sostitutivo): • 27% o 12,5%: Interessi su obbligazioni (no grandi emittenti e no art. 26 bis, 1° co. /600) • 27% Interessi su depositi e c/c (no territoriali per la norma interna, con reciprocità) • 12,5% Altri interessi (27% se percettore in Black List) • NORMA SOSTANZIALE CONVENZIONALE: • Art. 11, 2 co. Mod. OCSE: ritenuta in “uscita ” + credito d’imposta (No Branch) (limitata <= 10% se Beneficial owner) Dott. FILIPPO CICOGNANI
INTERESSI TRANSAZIONALI INTERESSI IN “ENTRATA”: NORMA FORMALE INTERNA: Percettore soggetto Irpef: art. 2 Tuir Percettore soggetto Ires: art. 89 Tuir NORMA FORMALE CONVENZIONALE: Art. 11 Mod. OCSE: Tassazione nello Stato della residenza Dott. FILIPPO CICOGNANI
INTERESSI TRANSAZIONALI • NORME SOSTANZIALI INTERNE: • Art. 44ss.: Reddito di capitale (interessi moratori e corrispettivi) • Art. 55ss.: Reddito d’impresa • Art. 72ss.: Reddito d’impresa • (se non soggetti a ritenuta d’imposta) Dott. FILIPPO CICOGNANI
INTERESSI TRANSAZIONALI • INTERESSI INFRA-GRUPPO (art. 11. 6. Mod. OCSE): • Se in presenza di particolari relazioni tra debitore e creditore o tra ciascuno di essi e terze persone, l’ammontare degli interessi eccede quello che sarebbe stato in assenza di tali condizioni, la disciplina convenzionale si applica solo entro tali limiti Dott. FILIPPO CICOGNANI
INTERESSI TRANSAZIONALI • INTERESSI COMUNITARI (DIR 2003/49/CE) D. Lgs. 30/5/2005, n. 143: Elimina la doppia imposizione giuridica internazionale degli interessi tra consociate residenti UE: esonero dalla ritenuta alla fonte e tassazione solo nello Stato del percettore (legame almeno 25% diritti di voto). Dott. FILIPPO CICOGNANI
INTERESSI TRANSAZIONALI • INTERESSI “COMUNITARI” (art. 1, 3° co., lett. b), D. Lgs. n. 143/2005): • Redditi di qualsiasi natura, garantiti o non garantiti da ipoteca, derivanti da titoli,obbligazioni e da prestiti. • Escluse: le penali per ritardato pagamento Dott. FILIPPO CICOGNANI
INTERESSI TRANSAZIONALI • Art. 26 quater D.p.r. n. 600/1973: • Per l’esonero dalla ritenuta alla fonte “in uscita” la società (o S.O.) pagante è soggetta a 3 condizioni: • 1. Residenza fiscale in Stato UE (anche casa-madre di S.O.) • 2. Soggette all’imposta sulle società senza esoneri • 3. Forme giuridiche predefinite nell’allegato al D.Lgs. n. 143/2005 Dott. FILIPPO CICOGNANI
INTERESSI TRANSAZIONALI • Art. 26 quater D.p.r. n. 600/1973: • Per l’esonero dalla ritenuta alla fonte “in uscita” la società percipiente è soggetta a 4 condizioni: • 1. Deve rivestire una delle forme giuridiche previste dall’allegato al D.Lgs. n. 143/2005 • 2. Residenza fiscale in UE (anche casa-madre di S.O.) • 3. Soggetta all’imposta ordinaria sulle società • 4. Beneficiario effettivo (beneficiario finale no intermediari o agenti) Dott. FILIPPO CICOGNANI
INTERESSI TRANSAZIONALI • SOCIETA’ “CONSOCIATE”: • Possesso diretto: • 1. >= 25% diritti di voto: • a. del pagante nel percipiente • b. del percipiente nel pagante • c. nel pagante e nel percipiente da parte di una terza società. • 2. Holding period >= 1 anno Dott. FILIPPO CICOGNANI
INTERESSI TRANSAZIONALI • Art. 26 quater D.p.r. n. 600/1973: • Documentazione (entro la data di pagamento - validità 1 anno): • 1. Attestazione della residenza del beneficiario effettivo dello Stato della beneficiaria • 2. Dichiarazione del B.O. circa l’esistenza dei requisiti dell’art. 26 quater/600 Dott. FILIPPO CICOGNANI