320 likes | 449 Views
Provincia di Ferrara. IL PROGETTO GEOPOWER. Anna Maria Pangallo. Ferrara, 30 Settembre 2011. energia geotermica a bassa entalpia - utilizzo di sonde geotermiche per trasferire il calore dal terreno agli edifici da riscaldare. TEMA PRINCIPALE. 2 ANNI (Nov 2010 Ott 2012).
E N D
Provincia di Ferrara IL PROGETTO GEOPOWER Anna Maria Pangallo Ferrara, 30 Settembre 2011
energia geotermica a bassa entalpia - utilizzo di sonde geotermiche per trasferire il calore dal terreno agli edifici da riscaldare TEMA PRINCIPALE 2 ANNI (Nov 2010 Ott 2012) DURATA DEL PROGETTO BUDGET 2.031.530,00 € Ferrara, 30 Settembre 2011
LP Province of Ferrara (IT) PP2 CRES Centre for Renewable Energy Sources and Saving (GR) PP3 TEDK Chios - Local Union of Municipalities and Communities of Prefecture Chios (GR) PP4 Ministry of Regional Development and Public Works (BG) PP5 ENEREA Észak-Alföld Regional Energy Agency (HU) PP6 Reading Borough Council (UK) PP7 SP Technical Res. Institute (SE) PP8 “Energy Center” Energy Efficiency, Environment and Energy Information Agency (HU) PP9 Royal Institute of Technology (SE) PP10 Emilia Romagna Region (IT) PP11 Institute of Geology at Tallinn University of Technology (EE) PP12 VITO Flemish Institute for Technological Research (BE) PP13 GeoZS (Geological Survery of Slovenia) Ferrara, 30 Settembre 2011
Scambio di buone prassirelative alla fornitura di energia a bassa entalpia e - dopo una valutazione tecnica costi - benefici per valutare la loro potenziale riproducibilità - trasferimento delle best practices selezionate, all'interno della programmazione dei paesi dei partner del progetto. Obiettivi generali Piani d’azione - sviluppare, presentare proposte legali - normative, economiche e tecniche che, attraverso il loro inserimento nei programmi d’azione locali, indirizzino strategie a lungo termine per gli investimenti sull’applicazione di GCHP a larga scala. Risultati attesi Assicurata attraverso le autorità e gli organismi intermedi che gestiscono Geo.Power, che oltre a supportare attivamente il progetto e a divulgare le best practices nei loro programmi operativi, attueranno strategie che definiranno nei piani d’azione delle politiche locali per lo sviluppo sostenibile. Durabilità del progetto Ferrara, 30 Settembre 2011
COMPONENTI DEL PROGETTO C 1 C 2 C 3 DIREZIONE E COORDINAMENTO COMUNICAZIONE E DIFFUSIONE SCAMBIO DI ESPERIENZE AL FINE DI TRASFERIRE BUONE PRATICHE NEI PROGRAMMI DEI FONDI STRUTTURALI EU Ferrara, 30 Settembre 2011
Component 1 « management and coordination » C1 Direzione e coordinamento Leader: Provincia di Ferrara Ferrara, 30 Settembre 2011
C2 Comunicazione diffusione Leader: ENEREA Ferrara, 30 Settembre 2011
Component 3 « exchange of experiences and action plans » C3 Scambio di esperienze e piani d’azione Leader: Provincia di Ferrara Fase 1 Esame delle BP Fase 2 Valutazione per la riproducibilità delle BPs Fase 3 Piani d’azione Ferrara, 30 Settembre 2011
Strong prepararation phase 31 Ferrara, 30 Settembre 2011
Component 3 « exchange of experiences and action plans » Ferrara, 30 Settembre 2011
1- Presentazione di tutte (n°31) le best practices da parte dei partners 2- Identificazione dei criteri per selezionare le 12 BPs più interessanti e rappresentative 3- selezione di 12 best practices tra tutte quelle presentate Ferrara, 30 Settembre 2011
CRITERIO DI SELEZIONE • Campo di applicazione: • Residenziale: idealmente 4 edifici pubblici e 4 privati, • Aziendale: idealmente 3 industrie e 1 azienda agricola • Tipo di sistema: BTES – Borehole Thermal Energy System (Circuito chiuso), ATES – Acquifer Thermal Energy System (circuito aperto), Orizzontale (al massimo uno per ognuno) • Differente ambiente geologico ed idrogeologico • Tipi di edifici: devo essere presi in considerazione sia edifici nuovi che ristrutturati • Parametri di efficienza: COP (coefficiente di performance = quantità di calore ottenuta/lavoro fornito), EER (coefficiente di refrigerazione = quantità di caloreceduta dall’ambiente interno/Lavoro fornito) , SPF e SEER (indicano le prestazioni medie stagionali raggiungibili da una pompa di calore) • Qualità dello schema di monitoraggio • Integrazione con altre fonti rinnovabili (RES) • Benefici: Risparmio energetico, evitare l’emissione di sostanze inquinanti, arco di tempo per il ritorno economico • Livello di trasferibilità supposta Ferrara, 30 Settembre 2011
Settore pubblico: Avenue Centre (PP6) 8 Preferenze University of Setùbal (PP2) 4 Preferenze INFRAX (PP12) 4 Preferenze Private & Public building (PP7) 3 Preferenze Industriale e situzioni trasversali: Arlanda (PP7) 5 Preferenze Casaglia (PP1) 4 Preferenze Telenor (PP8) 3 Preferenze Hotel Amalia (PP2) 3 Preferenze Settore Privato: Hun Street (PP8) 5 Preferenze 2 Family House (PP2) 2 Preferenze House in Ohlsdorf (PP2) 2 Preferenze Agricoltura: Greenhouse in Antwerpen (PP12) 3 Preferenze Ferrara, 30 Settembre 2011
Fase 1 Esame delle BP Fase 2 Valutazione per la riproducibilità delle BPs Phase 3 Piani d’azione Ferrara, 30 Settembre 2011
DETERMINAZIONE DELLA TRASFERIBILITA’ DELLE BP CON SWOT ANALYSYS AZIONI DA INSERIRE NELLA PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE LOCALE IN MODO TALE DA MIGLIORARE IL MERCATO IN QUESTO CAMPO NEL NOSTRO TERRITORIO Ferrara, 30 Settembre 2011
http://geopower-i4c.eu/ Ferrara, 30 Settembre 2011