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IL PROGETTO. Comune di Padova Assessorato alle politiche dell’accoglienza e immigrazione. Regione del Veneto. CENTRO. DONNE DAL MONDO. CENTRO DONNE DAL MONDO Piazza Capitaniato 19 Padova Fisicamente collocato in una
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IL PROGETTO Comune di Padova Assessorato alle politiche dell’accoglienza e immigrazione Regione del Veneto CENTRO DONNE DAL MONDO
CENTRO DONNE DAL MONDO Piazza Capitaniato 19 Padova Fisicamente collocato in una struttura comunale nel cuore del Centro Storico di Padova, lo sportello è stato pensato come un luogo ed uno spazio che contribuisca a restituire visibilità, dignità e cittadinanza alle donne immigrate del nostro territorio e possa perciò contribuire ad aumentare nelle donne straniere la capacità di controllo sulla propria vita e le proprie scelte e la capacità di interagire con il tessuto sociale in cui sono inserite .
I Partner Ulss 16 Cooperativa ASA Cooperativa Orizzonti Centro veneto Progetti Donna- AUSER Associazione Fraternità e servizio Acs
OBIETTIVO L’obiettivo principale del progetto è migliorare l’integrazione sociale nelle donne straniere, incrementando le relazioni e i legami, la conoscenza del territorio, la capacità di muoversi nella realtà cittadina, con una ricaduta positiva sulla produzione di reddito, sull’occupazione e sul miglioramento della qualità di vita.
AZIONI Per raggiungere gli obiettivi previsti, sono state realizzate le seguenti azioni: • Informazione radiofonica • Aggancio nel territorio • Attività di sportello su aspetti attinenti l’informazione, l’orientamento, il sostegno psicologico, la consulenza legale, il lavoro • Attività di ascolto e accoglienza
CARATTERISTICHE • La raccolta della domanda • L’analisi dei bisogni • La presa in carico La caratteristica principale del “Centro Donne dal Mondo” è di essere stato pensato come punto di riferimento in grado di dare risposte attraverso un approccio integrato che prevede non una semplice attività di informazione e indirizzo, ma la costruzione di percorsi di accompagnamento individuali attraverso le seguenti fasi :
La rete Il percorso, dalla progettazione alla realizzazione del progetto, si fonda sulla creazione di una rete di soggetti istituzionali e del privato sociale.
Ulss 16 Struttura immigrazione CTP Corsi di lingua laboratori Orizzonti Mediazione culturale Fraternità e servizio Spazio radiofonico Servizi sociali comunali Spazio adolescenti Contatto giovani ASA Sportello lavoro Centro donne dal mondo Ulss 16 Consultori familiari Privato sociale CVPD Consulenza legale e psicologica ACS Aggancio nelterritorio Ulss 16 Centri salute mentale CVPD Centro antiviolenza CVPD Pronto donna Abano T. CISI RAR Azienda ospedaliera Ulss 16 SERT Sviluppo della rete
Ingressi da gennaio 2006 a maggio 2007 Media: circa 16 per mese Totale: 266
Su 266 casi, 81 sono casi multiproblematici: • persone che presentano problemi complessi o più problemi • nuclei composti da persone con problemi diversi. Di questi 41 sono casi di violenza o grave conflitto all’interno della coppia.
La gestione di questi casi mette a dura prova gli operatori Øè necessario lavorare con la rete formale e informale Øè necessario muoversi in un’ottica di complessità per individuare nuovi percorsi e attivare nuove connessioni della rete
Contatti con i servizi nei casi complessi Su 266 casi 62 contatti con i servizi Su 81 casi multiproblematici 53 contatti con i servizi
Servizi sociali comunali ASA Sportello lavoro CISI Centro servizi per stranieri Azienda ospedaliera Pronto soccorso pediatrico Centro donne dal mondo CVPD Consulenza legale e psicologica CVPD Centro antiviolenza Ulss 16 Consultori familiari Privato sociale Contatto giovani UVDM Ulss 16 NPI Centro I girasoli Rossella Età: 36 anni Provenienza: America Centrale Occupazione: colf Carico familiare: Claudio 17 anni, Marco 9 anni Stato civile: nubile, convivente
Orizzonti Mediazione culturale Servizi sociali comunali ASA Sportello lavoro Ulss 16 Centri salute mentale Centro donne dal mondo CVPD Consulenza legale e psicologica Azienda ospedaliera psichiatria CVPD Centro antiviolenza Privato sociale Ulss 16 SERT LUCIA Età: 55 anni Provenienza: Paesi dell’Est Occupazione: badante Carico familiare: 4 figlie di cui una minore Stato civile: coniugata
Orizzonti Mediazione culturale CTP Corsi di lingua laboratori Orizzonti Mediazione culturale Ulss 16 Struttura immigrazione Centro donne dal mondo Privato sociale Servizi sociali comunali CVPD Consulenza legale e psicologica Antonia Età: 60 Provenienza: Africa Centrale Occupazione: nessuna Carico familiare: no Stato civile: vedova CISI Centro servizi per stranieri