350 likes | 511 Views
Corso di Preparazione all’Esame d’Avvocato Corso accreditato presso il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Bologna (24 crediti) Presentazione - Bologna, Sala Multimediale, Vicolo Bolognetti 2. L’Idea di fondo.
E N D
Corso di Preparazione all’Esame d’Avvocato Corso accreditato presso il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Bologna (24 crediti) Presentazione - Bologna, Sala Multimediale, Vicolo Bolognetti 2
L’Idea di fondo • La struttura del corso risponde all’esigenza di coniugare gli aspetti teorici e pratici; • un’abilità di sintesi tra concreto ed astratto è fondamentale sotto tre punti di vista:
1) Ai fini dell’esame: • Evoluzione delle tracce ministeriali; • Futura struttura dell’esame alla luce della riforma della professione; • un corso deve porre sullo stesso piano lo studio teorico e l’esercizio nella redazione degli scritti.
2) Ai fini dell’apprendimento: • È quasi impossibile una conoscenza specifica della problematica giuridica in sede d’esame. • Più importante è una buona preparazione giuridica • un buon grado di conoscenza degli istituti giuridici generali; • padronanza del ragionamento giuridico. • Tecniche di argomentazione e persuasione. complessiva:
3) In funzione dell’esercizio della professione: • La preparazione all’esame è l’occasione imperdibile per il futuro avvocato. • una professione difficile e di responsabilità;
bravo e uno mediocre. • L’impegno in questa fase segna la differenza tra un professionista
La nostra proposta:Sintesi tra teoria e pratica • Simulazioni d’esame; • Ripassi mirati e tutoraggio; • Tecniche di argomentazione e persuasione; • moduli intensivi di preparazione dei principali istituti di diritto civile e di diritto penale;
La nostra proposta:Ulteriori accorgimenti pratici • Controllo dell’emotività; • Personalizzazione; • Cura della “Forma”.
Docenti del Corso • Figure a garanzia della del corso. • Corpo di docenti giovani che rivestono un duplice profilo: • Esperienza professionale; • Esperienza didattica (docenti, ricercatori, dottorandi); • Scelta funzionale a garantire una corretta fusione tra i profili qualità teorici e pratici
Corpo Docenti • Diritto Civile: • Avv. R. Bonatti, avvocato e ricercatore di diritto processuale civile presso l’Università di Bologna; • Diritto Penale: • Avv. M. L. Caliendi, avvocato del foro di Bologna; • Avv. A. Loreto, avvocato e ricercatore di diritto penale presso l’Università di Bologna.
Corpo Docenti • Prof. A. Padovani, professore ordinario di storia del diritto medioevale e moderno presso l’Università di Bologna; • Prof. S. Canestrari, professore ordinario di diritto penale presso l’Università di Bologna; • Prof. V. Manes, professore associato di diritto penale presso l’Università di Lecce;
Il Metodo compilativo • C’è bisogno di un metodo. • “Metodo”, in lingua greca, indica appunto “una strada, un percorso da seguire per raggiungere una meta”; • il metodo si articola in alcuni punti chiave:
Metodo – Frasario • Frasario: • Al fine di agevolare il raccordo fra le parti strutturali dell’atto/parere. • Formule tipo, personalizzabili dal candidato secondo il suo stile, quali: • incipit del parere, per agevolare l’introduzione della questione problematica; • collegamento fra diritto e giurisprudenza; • collegamento fra diritto e fatto; • collegamento fra fatto e conclusioni.
Metodo – Inquadramento • Principali domande da porsi per rispondere ai quesiti di diritto; • Diritto civile: • Ad esempio: in materia di fatto illecito – quale condotta? c’è un nesso causale tra la condotta e l’evento di danno? Che tipo di interessi sono stati lesi (meritevolezza)? Sono in gioco valori costituzionalmente garantiti? Qual è il tempo in cui si è prodotto il fatto (ai fini della liquidazione e della prescrizione)? • Diritto penale: • le domande sono più omogenee e di regola riguardano l’individuazione degli elementi strutturali del reato (tipicità, colpevolezza, antigiuridicità), ma anche la presenza di scriminanti o esimenti.
Metodo – Consultazione del codice • Indicazioni pratiche per individuare gli articoli da consultare: • Ad esempio: solo in alcuni casi si può limitare la ricerca all’istituto giuridico evidenziato nella traccia. Vi sono fattispecie non immediatamente collegabili ad un istituto giuridico, ma che richiedono un’interpretazione del fatto, una qualificazione giuridica (capire davanti a quale figura giuridica ci si trova), un’applicazione delle norme adatte al caso concreto, ed infine di trarre le conseguenze dell’incontro tra fatto e norma. • Estrapolare dalle massime presenti sotto l’articolo di riferimento il contenuto da inserire nell’inquadramento giuridico (ratio della norma, natura giuridica, collegamento con altri istituti ecc.)
Esempio • il Sig. Rossi ha instaurato una relazione extraconiugale con la Sig.ra Verdi, convincendola ad acquistare un immobile in cui convivere more uxorio, con il tacito accordo di ritrasferire l’immobile al Rossi successivamente. La Sig.ra Verdi acquista l’immobile in nome proprio con il contributo economico del Sir. Rossi. Tempo dopo, interrotta la relazione affettiva tra i due, il Sig. Rossi pretende il trasferimento dell’immobile. • Caso di interposizione reale di persona che la giurisprudenza esamina sotto il profilo della distinzione con l’interposizione fittizia di persona. • Questa giurisprudenza rientra negli articoli relativi alla simulazione soggettiva. • Tipico caso in cui sulla base del fatto si deve escludere una determinata qualificazione giuridica (simulazione soggettiva), ma la ricerca deve essere svolta proprio nell’ambito della disciplina normativa che la riguarda.
Metodo – Indicazioni tecniche • trattare in modo sintetico le problematiche di carattere generale quando vi sono numerosi istituti coinvolti; • coordinamento tra una pluralità di istituti; • in alcuni casi la soluzione dipende dalla ratio degli istituti; • come comportarsi in caso di giurisprudenza contrastante o di giurisprudenza maggioritaria sfavorevole al proprio cliente; • come comportarsi in caso di insufficienti informazioni fornite dalla traccia;
Tecniche di Argomentazione • Introduce il Prof. Andrea Padovani, titolare del corso di “Metodologia e storia del pensiero giuridico”.
Vantaggi del Metodo • Di natura psicologica: • avere come punto di riferimento una “struttura” sempre uguale a se stessa; • la consapevolezza di nella redazione del parere; • superare eventuali suggestioni negative che possono affiorare in sede d’esame (i.e. dubbi sulle proprie capacità o preparazione). • Di natura oggettiva: • esposizione organizzata delle proprie argomentazioni; • il metodo aiuta nella scelta del “come” collocare le proprie argomentazioni all’interno dell’elaborato. non procedere a caso
Simulazioni d’esame • I lavori sviluppati al di fuori dell’aula si risolvono in esercitazioni perchè: • redatti con strumenti non autorizzati in sede di esame; • in tempi oltremisura prolungati rispetto ai tempi d’esame; • mancanza di interazione con gli altri e con la pressione. • Per questi motivi, il corso è strutturato sotto forma di inefficienti simulazioni d’esame.
Simulazioni d’esame • Gli incontri in aula si terranno: • il venerdì pomeriggio dalle ore 14.00 alle 20.00 • il sabato mattina dalle ore 9.00 alle 14.00. • Calendario • dal 20 Settembre al 6 dicembre per un totale di: • 21 incontri e 116 ore di lezione;
Sede del corso • Liceo Scientifico A. Sabin, Via Giacomo Matteotti, 7 Bologna.
Simulazione d’esame – Struttura Le tracce sono preparate sulla base dei più recenti o significativi casi di giurisprudenza e delle tematiche oggetto di recenti interventi legislativi, in forza dei medesimi criteri seguiti dal Ministero per la scelta dei casi da sottoporre all’esame. Alla fine di ogni prova si terrà un colloquio tra i corsisti e con il docente al fine di comprendere “il come” andava strutturato l’elaborato ed utilizzato il metodo compilativo. Nello stesso momento il docente procederà all’illustrazione delle questioni problematiche che stanno alla base di ogni elaborato. L’elaborato sarà redatto in aula in “brutta copia” e verrà realizzato in “bella copia” a casa in un tempo prestabilito a fini esercitativi, e consegnato all’incontro successivo ai docenti per la correzione.
Cura degli Aspetti Teorici • Istituti di carattere sostanziale o processuale da approfondire; • Il parere o atto successivo verterà su una o più questioni rientranti nell’ambito di uno degli istituti indicati. • Percorso personalizzato; • Moduli intensivi opzionali.
Percorso Personalizzato • Ogni partecipante avrà un tutor personale (1 ogni 6 partecipanti) • Il tutor avrà il compito di: • (i) redigere unacartella personale per ogni corsista al cui interno verranno inseriti tutti gli elaborati svolti dal partecipante e corretti dal docente di riferimento; • (ii) valutare l’evoluzione degli elaborati sulla base di tale cartella, anche attraverso un apposito programma elaborato in ossequio ai parametri indicati dal ministero per la valutazione degli elaborati scritti (es. errori ripetuti); • (iii) proporre al partecipante delle ulteriori esercitazioni facoltative da effettuare fuori dagli orari di lezioni e/o la ripetizione di particolari istituti di carattere sostanziale o processuale calibrati sulle difficoltà specifiche del corsista riscontrate durante il corso.
Reale personalizzazione • E’ previsto un massimo di 30 partecipanti. • La personalizzazione è effettiva
Vantaggi della personalizzazione 2 vantaggi: Il nostro sistema ha 1) mantiene alta la qualità della correzione degli elaborati. Il parere/atto svolto sarà sempre corretto dal docente di riferimento, ma la valutazione in merito all’evoluzione del corsista sarà affidata al tutor; 2) rende più facile l’assimilazione del metodo, ma anche più agevole l’individuazione di eventuali errori ripetuti e/o lacune specifiche da affrontare con una preparazione mirata.
Cura della “Forma” • Calligrafia: • Esercitazioni e consigli pratici; • Ordine e pulizia: • Esempio: evitare segni di riconoscimento; • Sapiente uso del tempo;
Controllo dell’emotività • Distacco dal risultato • Il superamento dell’esame dipende da una serie di elementi esterni al proprio controllo. • In sede d’esame posso controllare solo il mio elaborato. • Il mio unico obbiettivo sarà mettere tutto me stesso e tutte le mie energie per redigere un atto/parere inattaccabile. • Ulteriori accorgimenti pratici • Affrontare lo stress e la pressione con l’aiuto di uno specialista nel settore.
Moduli Intesivi Opzionali • Difficoltà per i praticanti di dedicare allo studio un tempo adeguato di preparazione; • La nostra proposta: moduli intensivi sugli aspetti istituzionali dei principali istituti del diritto privato e su quelli della parte generale del diritto penale; • Si tratta di percorsi attraverso i quali riprendere in breve tempo le conoscenze istituzionali delle materie oggetto di esame;
Moduli Intesivi Opzionali • Ogni modulo intensivo ha la durata di una settimana, per complessive 30 ore di lezione. • Sono lezioni frontali (cinque ore al giorno) strutturate in modo da lasciare al partecipante il tempo per la memorizzazione delle tematiche affrontate: • Diritto penale parte generale (dal 13 al 19 settembre o in alternativa dall’11 al 16 novembre); • Diritto civile (dall’1 al 7 novembre o in alternativa dal 2 al 7 dicembre).
Quota d’iscrizionein promozione fino al 31 Luglio* • Corso di redazione atti e pareri: 500 Euro comprensivo di ogni onere *Dopo il 31 Luglio il costo del corso sarà di Euro 700.
Moduli Intensivi Opzionali in promozione fino al 31 Luglio* • I moduli intensivi opzionali sono offerti ad un prezzo privilegiato per i partecipanti al corso di preparazione all’esame d’avvocato. Corso di redazione atti e pareri + 1 modulo di diritto civile o di diritto penale 500 Euro + 200 Euro = 700 Euro *Dopo il 31 Luglio il costo del corso sarà di Euro 900.
Moduli Intensivi Opzionali in promozione fino al 31 Luglio* Corso di redazione atti e pareri + i 2 moduli di diritto civile e di diritto penale 500 Euro + 350 Euro = 850 Euro * Dopo il 31 Luglio il costo del corso sarà di Euro 1050.
GRAZIE info@lucernaiuris.it www.lucernaiuris.it