140 likes | 154 Views
Ammirando la Moldava… meraviglie sull’acqua. Portfolio fotografico di Mangili Matteo Classe 4° T. INTRODUZIONE ESPOSITIVA.
E N D
Ammirando la Moldava… meraviglie sull’acqua Portfolio fotografico di Mangili Matteo Classe 4° T
INTRODUZIONE ESPOSITIVA IlIl fiume Moldava ha sempre rappresentato una parte molto importante nella vita di Praga: esso rappresenta il maggior corso d’acqua della Repubblica Ceca ( è uno dei maggiori affluenti del fiume Elba) ed è stato fonte d’ispirazione per il compositore ceco Bedřich Smetana nell’opera omonima facente parte del ciclo “Mà Vlast”. Il fiume Moldava nasce nella Selva Boema , è lungo 430 km e sfocia nell’Elba. Il fiume bagna le città di Český Krumlov, České Budějovice e Praga. Le merci si spostano attraverso questo fiume e lungo il suo corso sono stati costruiti ristoranti galleggianti meta dei turisti che vengono a visitare la città. Visto che molti luoghi che abbiamo visitato durante la gita erano in prossimità del fiume, abbiamo voluto dedicare questo portfolio fotografico ai monumenti ed edifici posti nelle vicinanze del corso d’acqua. Le foto di seguito riportano le “meraviglie” che durante questa gita ci hanno affascinato.
…cominciamo... Il nostro tour comincia da un ponte con veduta panoramica della periferia di Praga con sfondo della splendida Basilica di San Giorgio; meta di una visita durante il nostro soggiorno. Particolari sono le abitazioni tipiche praghesi che nella loro forma ricordano le case olandesi.
Cigni... … avvicinandoci alla città anche la fauna “praghese” si fa vedere e sentire...
Mulino del diavolo... Particolare è stato vedere questo mulino chiamato “Mulino del Diavolo”, ancora funzionante ma solo per i turisti. Si trova sull'isola di Kampa e si può vedere anche dal Ponte Carlo.
Misure... Dopo il “Mulino del Diavolo”, ci ha molto colpito vedere come l'inondazione del 14 agosto 2002 abbia segnato tristemente la vita dei praghesi i quali hanno addiritture affisso una targa di quanto il fiume abbia straripato causando la morte di molte persone e provocando ingenti danni.
Navigando... Veduta dal Ponte Carlo di un traghetto turistico sulle acqua del fiume. Sempre spettacolare la veduta sullo sfondo della città.
Fortuna... Statua di San Giovanni Nepomuceno, opera di Matthias Rauchmüller del 1683.Considerato il Santo Patrono dei ponti, il 20 marzo 1393, il re Venceslao ordinò di metterlo in catene, condurlo attraverso la città e gettarlo nel fiume Moldava. Il luogo della sua esecuzione, sul Ponte Carlo, è luogo di venerazione e viene ricordato da una lapide. Credenza popolare è quella che toccando con la mano sinistra la lapide, si avrà fortuna per 10 anni. Infatti anche noi, a turno, abbiamo toccato la lapide.
Crocifissione... Statua eretta sul Ponte Carlo che per 200 anni fu l’unica decorazione del ponte. Raffigura la Crocifissione di Gesù con scritte in ebraico.Si racconta che l'iscrizione che si legge sulla targhetta d'oro alla base (“Santo, Santo, Santo Dio") sia stata fatta pagare come punizione ad un ebreo che aveva disprezzato l'immagine passando davanti alla Croce. Sotto c'è un'altra targhetta dove la stessa frase è scritta in ceco, tedesco e latino
Torre... Sempre dal Ponte Carlo abbiamo ammirato la Torre del Ponte della Città Vecchia che è una delle più belle porte gotiche al mondo. La torre fu fatta costruire, assieme al ponte Carlo, a metà del XIV secolo dall'imperatore Carlo IV. La porta di accesso alla Città Vecchia fu concepita anche come un arco di trionfo simbolico attraverso il quale i re boemi passavano durante il percorso dell’incoronazione. Particolare dei re e Santi raffigurati fanno di questa torre il particolare che ci ha affascinato.
… si balla... Proseguendo la gita lungo il fiume si possono vedere altri edifici tipici della città, in particolare “L’edificio danzante”, chiamato così per la sua bizzarra struttura che lo fa sembrare come fosse movimento. Nel palazzo c’è un ristorante particolarmente costoso e per il resto ci sono uffici.
Ultima occhiata... Questo paesaggio mostra il fiume che si snoda tra le varie “isole” che compongono la città, per questo Praga è paragonata a Venezia. In lontananza è possibile intravedere la Basilica di San Giorgio, che è la chiesa vista all’inizio del nostro tour.
Commento personale Questa gita a Praga è stata per me fonte di tante emozioni… mi ha affascinato il lato storico, artistico e culturale ma ho scoperto anche una città che mi è piaciuta per la gente, sempre disponibile, e per i luoghi davvero incantevoli. Con i miei compagni di viaggio sono stato veramente bene, spero di poter tornare un giorno anche con la mia famiglia.