1 / 24

CONCETTI GENERALI

CONCETTI GENERALI. Assolutamente necessario l’inquadramento multidisciplinare del paziente Risultati sovrapponibili fra chirurgia demolitiva e chirurgia conservativa + RT Possibilità di controllo locale molto elevata RT esclusiva prevista solo in caso di inoperabilità o rifiuto dell’intervento.

marina
Download Presentation

CONCETTI GENERALI

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. CONCETTI GENERALI • Assolutamente necessario l’inquadramento multidisciplinare del paziente • Risultati sovrapponibili fra chirurgia demolitiva e chirurgia conservativa + RT • Possibilità di controllo locale molto elevata • RT esclusiva prevista solo in caso di inoperabilità o rifiuto dell’intervento

  2. RATIONALE • Radiosensibilità in vitro pari a quella di linee cellulari di neoplasie epiteliali per le quali la RT è universalmente accettata • Ampie possibilità di sterilizzazione di localizzazioni microscopiche di malattia con dosi di RT tali da determinare effetti collaterali tardivi accettabili

  3. INDICAZIONI • Consenso generale alla RT nelle forme ad alto grado • Consenso generale alla chirurgia esclusiva nelle forme superficiali a basso grado • La RT nelle forme a basso grado, profonde, di grosse dimensioni ha ruolo ancora dibattuto, ma è largamente praticata

  4. RT PREOPERATORIA • Miglior definizione del volume tumorale e migliori condizioni di ossigenazione, quindi possibilità di riduzione di dose e volume bersaglio • Suggerita nelle forme retroperitoneali o del capo-collo e in presenza di innesti o lembi • Può alterare l’analisi anatomopatologica

  5. RT POSTOPERATORIA • Tutti i tessuti manipolati dal chirurgo devono essere irradiati e ricevere l’intera dose comprese la cicatrice cutanea e le sedi di emergenza di eventuali drenaggi

  6. TARGET • I sarcomi tendono a diffondere in senso longitudinale, rispettando le barriere anatomiche come le membrane interossee o i piani fasciali • Il margine di sicurezza in tessuto sano ritenuto accettabile dai maggiori centri di RT è di 5 cm • Controverso il concetto di edema come sede di malattia microscopica

  7. TECNICHE DI RADIOTERAPIA • CONVENZIONALE • INTRAOPERATORIA • BRACHITERAPIA Non esistono studi randomizzati a confronto Controllo locale praticamente sovrapponibile

  8. DOSE E FRAZIONAMENTO • La dose più comunemente usata è di 50 Gy, seguiti da boost di 10-16 Gy • In caso di RT preoperatoria, si tende ad eseguire il boost solo in presenza di residui • Nessuno studio ha dimostrato vantaggi terapeutici di frazionamenti diversi dal convenzionale

  9. PLANNING RADIOTERAPICO • Necessarie le immagini diagnostiche preoperatorie • Utile il posizionamento di clips radioopache nel corso dell’intervento • Fortemente consigliata e mandatoria in studi controllati la dosimetria tridimensionale • Richiesti gli istogrammi dose-volume

  10. TRATTAMENTO DELLE RECIDIVE • La RT deve sempre essere applicata se non era stato irradiato in precedenza il tumore primitivo • In caso di precedente irradiazione, prima di procedere con interventi demolitivi, va considerata la possibilità di ritrattamento, privilegiando le tecniche di brachiterapia

  11. TRATTAMENTO DELLE METASTASI • La RT ha significato esclusivamente palliativo nel controllo di eventuali complicanze locali da crescita del tumore primitivo o nel controllo della sintomatologia dolorosa determinata dalle localizzazioni secondarie

  12. IPERTERMIARADIOSENSIBILIZZANTI • Il loro ruolo non è ancora stato definito da studi prospettici randomizzati • Attualmente l’uso deve essere limitato a protocolli di studio

More Related