IL BUDGETING : IL PROCESSO CONTABILE DI ELABORAZIONE

1. IL BUDGETING : IL PROCESSO CONTABILE DI ELABORAZIONE Lucidi di Giuseppe Toscano Università Carlo Cattaneo - LIUC Castellanza (VA)

2. BUDGET DEI FLUSSI IN ENTRATA BUDGET DEI RICAVI BUDGET DELLE RIMANENZE BUDGET DEI CREDITI BUDGET DEI COSTI DEL PERSONALE COMMERCIALE BUDGET DEI FLUSSI IN USCITA BUDGET DEL T.F.R. BUDGET DEI FLUSSI IN USCITA BUDGET DELLE PROVVIGIONI BUDGET DEI DEBITI BUDGET DEI FLUSSI IN USCITA BUDGET DEI COSTI DI TRASPORTO Il Budget Commerciale BUDGET DEI DEBITI BUDGET DEGLI AMMORTAMENTI COMMERCIALI BUDGET DEL FONDO AMMORTAMENTI BUDGET DEI FLUSSI IN USCITA BUDGET DELLE ALTRE SPESE COMMERCIALI BUDGET DEI DEBITI BUDGET DEI FLUSSI IN USCITA BUDGET DEGLI INVESTIMENTI COMMERCIALI BUDGET DEGLI IMMOBILIZZI BUDGET DEI DEBITI

3. IL BUDGET DELLA FUNZIONE COMMERCIALE BUDGET RICAVI BUDGET DEI COSTI COMMERCIALI BUDGET DELLE VENDITE BUDGET DEI COSTI DI DISTRIBUZIONE BUDGET DEI COSTI DI INNOVAZIONE E MODIFICHE DI PRODOTTO BUDEGT DEI COSTI PROMOZIONALI E PUBBLICITARI RELAZIONI DIRETTE RISORSE/RISULTATI RELAZIONI INDIRETTE RISORSE/RISULTATI

4. LE DOMANDE CHIAVE A CUI RISPONDERE NELLA PREDISPOSIZIONE DEL BUDGET DELLA FUNZIONE COMMERCIALE COSA VENDO MERCATO A CHI VENDO PRODOTTO DOVE VENDO COME VENDO

5. IL BUDGET DEI COSTI DI DISTRIBUZIONE FISICA AUMENTO COSTO PRODOTTI ENERGETICI AUMENTO NUMERO VARIANTI DI PRODOTTO AUMENTO DEL COSTO DI DISTRIBUZIONE FISICA AUMENTO COSTO DEL LAVORO FRAZIONAMENTO DEGLI ORDINI AUMENTO COSTO DEL DENARO POLVERIZZAZIONE DEI CLIENTI

6. IL BUDGET DEI COSTI DI DISTRIBUZIONE FISICA: MAKE OR BUY ? La decisione di affidare all’esterno l’attività di distribuzione fisica (tipicamente trasporto) ha effetti considerevoli sulla struttura del costo di distribuzione, la cui componente variabile acquista assoluta preminenza. COSTO DI TRASPORTO TRASPORTO AFFIDATO A TERZI TRASPORTO IN PROPRIO LIVELLO DI ATTIVITA’/ STRUTTURA DEL SERVIZIO

7. IL BUDGET DELL’AREA COMMERCIALE BUDGET DEI COSTI DI VENDITA BUDGET DEI COSTI DI DISTRIBUZIONE BUDGET DEI COSTI DI PROMOZIONE & PUBBLICITA’ BUDGET DEI COSTI DI SVILUPPO PRODOTTI BUDGET DEI COSTI COMMERCIALI DI CANALE BUDGET DEI COSTI COMMERCIALI DI PRODOTTO

8. DISTINTE COMM.LI LISTINO 50 SCONTO 10% ALIQUOTA I.V.A. 19% CONDIZIONI DI PAGAMENTO A 30 gg. CREDITI INIZIALI DELL’ESERCIZIO PRECEDENTE 3560 Impatto ECONOMICO, impatto FINANZIARIO e impatto PATRIMONIALE del BUDGET DELLE VENDITE

9. BUDGET DEI FLUSSI IN USCITA BUDGET CONSUMI MATERIE PRIME BUDGET DEI DEBITI BUDGET DEGLI ACQUISTI MATERIE PRIME BUDGET DEI FLUSSI IN USCITA BUDGET COSTI PERSONALE INDUSTRIALE BUDGET DEL T.F.R. BUDGET AMMORTAMENTI INDUSTRIALI BUDGET DEL FONDO AMMORTAMENTI BUDGET DEI FLUSSI IN USCITA Il Budget della Produzione BUDGET DEI COSTI ENERGETICI BUDGET DEI DEBITI BUDGET DEI FLUSSI IN USCITA BUDGET ALTRE SPESE INDUSTRIALI BUDGET DEI DEBITI BUDGET DEI FLUSSI IN USCITA BUDGET PRODUZIONE INTERNA BUDGET DEGLI IMMOBILIZZI BUDGET DEI FLUSSI IN USCITA BUDGET ACQUISTI PER INVESTIMENTI BUDGET DEI DEBITI BUDGET DEGLI IMMOBILIZZI

10. LE DETERMINANTI E LE COMPONENTI DEL BUDGET DELLA FUNZIONE PRODUZIONE BUDGET DELLE VENDITE SCORTE DI PRODOTTI FINITI E SEMILAVORATI PROGRAMMA DI PRODUZIONE SCORTE MATERIE PRIME BUDGET DEI COSTI DI PRODUZIONE BUDGET DEGLI INVESTIMENTI MANODOPERA DIRETTA BUDGET DEGLI ACQUISTI MATERIE PRIME DIRETTE COSTI INDIRETTI DI PRODUZIONE BUDGET FINANZIARI

11. GLI ELEMENTI COMPONENTI IL BUDGET DI PRODUZIONE INTERVENTI SUL SISTEMA DI TRASFORMAZIONE - ADEGUAMENTO/RICONVERSIONE - MANTENIMENTO - SVILUPPO BUDGET DEGLI INVESTIMENTI PROGRAMMA DI PRODUZIONE MATERIE PRIME MANODOPERA DIRETTA BUDGET DEI COSTI DIRETTI VARIABILI - ENERGIE - MANUTENZIONE - CONTROLLO QUALITA’ - SUPERVISIONE - SERVIZI AUSILIARI * TRASPORTI * MAGAZZINO - AMMORTAMENTI BUDGET DEI COSTI INDIRETTI

12. IL PROGRAMMA DI PRODUZIONE FABBISOGNI DI PRODOTTI FINITI SCADENZE INDICATE DALL’AREA COMMERCIALE DEFINIZIONE OPERAZIONI PRODUTTIVE ELEMENTARI ANALISI FABBISOGNI - COMPONENTI - SEMILAVORATI DIMENSIONAMENTO DEI LOTTI DI ACQUISTO DIAGRAMMI DI CARICO PER REPARTO (su base annua) DEFINIZIONE IMPIEGO DI RISORSE PER LA PRODUZIONE RELATIVA AL PRODOTTO/LINEE DI PRODOTTO DIMENSIONAMENTO DEI LOTTI DI PRODUZIONE DEFINIZIONE DEL CARICO DI LAVORO PER REPARTO/PRODOTTO DIAGRAMMI DI CARICO PER REPARTO/PRODOTTO (su periodi elementari) ALLESTIMENTO CAPACITA’ NECESSARIA (doppi turni/straordinari investimenti) DISPONIBILITA’/CAPACITA’ DEL SISTEMA PRODUTTIVO

13. IL BUDGET DI PRODUZIONE: LA DETERMINAZIONE DEI FABBISOGNI DI RISORSE DIRETTE RISORSE DIRETTE DOCUMENTI BASE SEQUENZA OPERAZIONI 1. CALCOLO DEL FABBISOGNO TEORICO UNITARIO 2. PREVISIONI 3. CALCOLO DEL FABBISOGNO EFFETTIVO UNITARIO 4. CALCOLO DEL FABBISOGNO COMPLESSIVO DISTINTA BASE COMPOSIZIONE DI CIASCUN PRODOTTO A LIVELLO DI: - MATERIE PRIME - COMPONENTI MATERIE PRIME DIRETTE CICLO DI LAVORAZIONE SEQUENZA DELLE OPERAZIONI PER LA PRODUZIONE ED IL MONTAGGIO DEL PRODOTTO 1. CALCOLO DEL FABBISOGNO TEORICO UNITARIO 2. PREVISIONI DI SCARTO 3. CALCOLO DEL FABBISOGNO EFFETTIVO UNITARIO 4. CALCOLO DEL FABBISOGNO COMPLESSIVO 5. CALCOLO ORGANICI TEMPI DI LAVORAZIONE TEMPO OCCORRENTE PER SVOLGERE CIASCUNA OPERAZIONE A CICLO MANODOPERA DIRETTA

14. IL BUDGET DELL’AREA DI PRODUZIONE

15. SCADENZIARIO 30 gg. 60 gg. DEBITI INIZIALI DA CONTABILITA’ FORNITORI ES. 1.000 CONDIZIONI DI PAGAMENTO FORNIT.X: 30 gg. FORNIT Y: 60 gg. ACQUISTI MESE: GENNAIO FORNIT.X: 100 FORNIT. Y: 600 19 114 IVA SU ACQUISTI 19 % Impatto ECONOMICO, impatto FINANZIARIO e impatto PATRIMONIALE del BUDGET DEGLI ACQUISTI

16. Volumi di semilavorati per singolo prodotto per singolo centro produttivo per singolo mese Tempi standard, macchina per: *singolo semilavorato * singolo centro produttivo * singola macchina Distinta base Se disponibilità =< fabbisogno Se disponibilità > fabbisogno Calcolo quote orarie di ammortamento su macchine/impianti esistenti e nuovi Quota ammortamento annua Budget delle quote di ammortamento per singolo centro produttivo Quota Standard ammortamento per prodotto Budget prod. Interna M.O. Diretta Mat. Diretti Budget acquisti Fondo ammortamento iniziale Valore Patrimoniale iniziale Impatto ECONOMICO, impatto FINANZIARIO e impatto PATRIMONIALE del BUDGET DEGLI IMPIANTI Budget tesoreria + Fondo ammortamento di budget + Valore Patrimoniale di Budget Budget dismissioni -

17. BUDGET DEI FLUSSI IN USCITA BUDGET COSTO DEL PERSONALE STRUTTURE BUDGET DEL T.F.R. BUDGET DEI FLUSSI IN USCITA BUDGET ALTRE SPESE STRUTTURE BUDGET DEI DEBITI BUDGET AMMORTAMENTI STRUTTURE BUDGET DEL FONDO AMMORTAMENTI Il Budget delle Strutture Centrali BUDGET DEI FLUSSI IN USCITA BUDGET ACQUISTI PER INVESTIMENTI BUDGET DEGLI IMMOBILIZZI BUDGET DEI DEBITI BUDGET ONERI/PROVENTI FINANZIARI BUDGET DEI FLUSSI IN USCITA/ENTRATA BUDGET DEI DEBITI/CREDITI BUDGET DEI FLUSSI IN USCITA/ENTRATA BUDGET ONERI/PROVENTI VARI BUDGET DEI DEBITI/CREDITI BUDGET DEI FLUSSI IN USCITA BUDGET IMPOSTE E TASSE BUDGET DEI DEBITI

18. IL BUDGET DELLE STRUTTURE CENTRALI IN LOGICA ACTIVITY-BASED I PREREQUISITI • Definire gli obiettivi a livello di processi cross-functional, stimolando le diverse aree funzionali a collaborare per sincronizzare le attività e migliorare il processo nel suo complesso; • Interrogarsi sui fabbisogni dei clienti (interni e esterni) e sul modo in cui possono essere soddisfatti. • Gli obiettivi di ogni processo devono essere coerenti con il soddisfacimento delle esigenze dei clienti e con • gli obiettivi economici e competitivi aziendali; • Focalizzare il controllo sul modo in cui viene raggiunto l'obiettivo, piuttosto che controllare semplicemente • il risultato in termini economico-finanziari; • Focalizzarsi sullo svolgimento delle attività (il tipo di lavoro svolto, il modo in cui viene svolto e i relativi • carichi di lavoro): il fabbisogno di risorse è una conseguenza dello svolgimento delle attività; • Stimolare la responsabilizzazione e la capacità di agire autonomamente (empowerment) anche ai livelli • più bassi della struttura organizzativa

19. LA CONOSCENZA DEL FLUSSO DI PROCESSO ARTICOLATO PER ATTIVITA' E' FONDAMENTALE A FINI DI BUDGETING PER: 1. Decidere gli interventi da attuare per migliorare le performance di processo lavorando sulle attività che non aggiungono valore (inefficienze, rilavorazioni, etc.), semplificando o ridisegnando il flusso del processo; 2. Evidenziare in via preventiva l'andamento dei fattori di complessità che sono principale causa dei carichi di lavoro delle risorse impiegate nelle attività lungo il processo; 3. Programmare i carichi di lavoro delle risorse impiegate nello svolgimento delle attività e i relativi costi di attività e di processo; 4. Assegnare ad ogni ogni area funzionale adeguati sotto-obiettivi di processo da perseguire In una logica di team transfunzionale di processo;

20. MISSION (COMPETITIVA ED ECONOMICA) DEL PROCESSO FABBISOGNI DEL CLIENTE (INTERNO O ESTERNO) LA DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI DI PROCESSO E DEGLI INTERVENTI DI MIGLIORAMENTO PUO' ESSERE SISTEMATIZZATA COME NEL LUCIDO SUCCESSIVO FATTORI DI CONDIZIONAMENTO (PROCESS DRIVER) FATTORI DI COMPLESSITA' (ACTIVITY DRIVER)

21. PROCESSO: APPROVVIGIONARSI DI MATERIALI E COMPONENTISTICA Mission: Rifornire di materiali la produzione nei tempi previsti, nei luoghi previsti, con difettosità nulla e nel rispetto degli obiettivi di economicità Input: Piano di produzione * fabbisogni * tempi * specifiche Output: consegna dei materiali Richiesta del cliente (Produzione) Rifornire la produzione dei materiali necessari * nel luogo e nei tempi stabiliti * nelle quantità richieste * con difettosità dei materiali nulla Process Drivers: * Programmazione dei fabbisogni * Procedure burocratiche * Non uniformità di procedure per accettazione materiali * Integrazione tra i diversi reparti (in particolare collaudo e acquisti) * Integrazione nella gestione dati Activity Drivers: * numero componenti di difficile acquisizione * numero ordini di acquisto * numero parti componenti * numero fornitori * numero componenti non standard Indicatori di performance * Tempo di acquisizione del materiale (dalla richiesta alla disponibilità in produzione) * Percentuale delle forniture in ritardo sul totale e per fornitore * Percentuale delle forniture riscontrate difettose al collaudo sul totale e per fornitore * Percentuale delle forniture riscontrate difettose in produzione * Indice di rotazione delle scorte in magazzino Obiettivi di miglioramento: * Fornire alla programmazione uno strumento per la gestione dei fabbisogni * Omogeneizzare la raccolta dati su fornitori per resi e ritardi * Migliorare le procedure di tipo contrattuale * Integrare i sistemi informativi in modo da ridurre il tempo tra la richiesta e l'emissione dell'ordine di acquisto * Coinvolgere il cliente in una revisione delle procedure

22. LA QUANTIFICAZIONE DEI COSTI DI PROCESSO IN SEDE DI BUDGET E' BASATA SUI CARICHI DI LAVORO PROGRAMMATI PER IL SUO SVOLGIMENTO, ARTICOLATI POI NELL'AMBITO DELLE SINGOLE AREE FUNZIONALI COINVOLTE (si veda più analiticamente lo schema esemplificato nel lucido successivo) PROCESSO: APPROVVIGIONARSI DI MATERIALI E COMPONENTISTICA UFFICI TECNICO ACQUISTI MAGAZZINO ATTIVITA' 01. Definire le specifiche del sistema 02. Verificare la disponibilità di componenti 03. Ricercare nuovi fornitori 04. Aggiornare la lista fornitori 05. Selezionare fornitori di parti componenti Carichi di lavoro di risorse umane, materiali e tecnologiche Eliminazione di un fattore di condizionamento Miglioramento dei tempi di processo Eliminazione di attività che non aggiungono valore Miglioramento della qualità degli input del processo Redistribuzione delle risorse tra le diverse attività

23. PROCESSO: APPROVVIGIONARSI DI MATERIALI E COMPONENTISTICA UFFICI TECNICO ACQUISTI MAGAZZINO C.A.D. P.&.C. ARCHIVIO ATTIVITA' 01. Definire le specifiche del sistema 02. Verificare la disponibilità di componenti 03. Ricercare nuovi fornitori 04. Aggiornare la lista fornitori 05. Selezionare fornitori di parti componenti 06. Creare files e plottare pellicole 07. Spedire master via modem o dischetto 08. Negoziare con i fornitori di parti componenti 09. Assegnare codici identificativi 10. Emettere ordine di acquisto 11. Compilare modulo prevista consegna zoccoli 12. Verificare componenti sugli schemi 13. Modificare schema per cambiamento comp. 14. Creare distinta base 15. Verificare distinta base 16. Fornire chiarimenti a fornitori circuiti stam. 17. Contattare assemblaggio 18. Montare un campione 19. Preparare e consegnare kit per assembl. 20. Integrare kit diversi 21. Scaricare e spuntare distinta base 22. Controllare e accettare parti componenti 23. Assistere e controllare assemblaggio 24. Coordinare e pianificare approvvigionamenti 25. Fare inventario

24. IL BUDGET DEL COSTO DEI PRODOTTI VENDUTI BUDGET DEGLI ACQUISTI POLITICA DELLE SCORTE Rimanenze iniziali di materie prime + Acquisti di materie prime - Rimanenze finali di materie prime BUDGET DEI COSTI DI MATERIE PRIME = Consumo di materie prime BUDGET DEI COSTI DI M.O.D. +Costi manodopera diretta + Costi indiretti di produzione + Costi commerciali + Costi generali e amministrativi + Rimanenze iniziali prodotti finiti e semilavorati - Rimanenze finali prodotti finiti e semilavorati BUDGET DEI COSTI COMMERCIALI BUDGET DEI COSTI INDIRETTI DI PRODUZIONE BUDGET DEI SERVIZI GENERALI POLITICA DELLE SCORTE = COSTO DEI PRODOTTI VENDUTI

25. BUDGET ECONOMICO IN FORMA SCALARE FORME ALTERNATIVE DI RAPPRESENTAZIONE DEL BUDGET ECONOMICO CONTO ECONOMICO SCALARE CONTO ECONOMICO INFRANNUALE A RISULTATI PROGRESSIVI

26. IL BUDGET ECONOMICO IN FORMA SCALARE (continua nel lucido successivo)

27. IL BUDGET ECONOMICO IN FORMA SCALARE (continua dal lucido precedente)

28. IL CONTO ECONOMICO SCALARE ARTICOLATO PER LINEE DI PRODOTTO

29. IL CONTO ECONOMICO INFRANNUALE A RISULTATI PROGRESSIVI

30. BUDGET DEGLI INVESTIMENTI * PROGRAMMAZIONE ACQUISTI ESTERNI O PRODUZIONE INTERNA DI RISORSE AD UTILITA’ RIPETUTA * PROVIENE DA TUTTE LE AREE (COMMERCIALE, PRODUZIONE, RICERCA E SVILUPPO, ecc.) * INFLUENZANO IL CONTO ECONOMICO INVESTIMENTI * STRATEGICI innovativi per sviluppo futuro * ESPANSIONE aumentano la capacità produttiva * RAZIONALI migliorano l’efficienza * SOSTITUZIONE evitano il degrado tecnologico

31. IL BUDGET DEGLI INVESTIMENTI BUDGET Area Commerciale PIANO DEGLI INVESTIMENTI - Fattibilità - Autorizzazioni a spendere - Esecuzione - Controllo BUDGET ANNUALE degli investimenti aziendali BUDGET Area Produzione BUDGET Altre aree funzionali BUDGET PRODUZIONE INTERNA BUDGET ACQUISTI PER INVESTIMENTI

32. LE RICHIESTE DI INVESTIMENTI PER AREE - apertura di nuove filiali od agenzie - investimenti in magazzini di distribuzione - mezzi di trasporto - investimenti in pubblicità di prodotti o d’azienda - software per statistiche vendita - acquisto (o costruzione) di fabbricati industriali - acquisto di impianti di sistemi operativi robotizzati - acquisto strumentazioni per controllo qualità - dotazioni tecniche-attrezzature - impianti ed attrezzature di ricerca - elaboratori per CAD-CAM e pacchetti applicativi - edifici sede di uffici - mobili, dotazioni amministrative - personal computer - sistemi di EDP Area Commerciale: Area produzione: Altre aree funzionali:

33. IL BUDGET FINANZIARIO ESPRIME * LA QUALITA’ DEI MEZZI FINANZIARI INDIVIDUATI * IL LORO COSTO * IL TEMPO PER RENDERLI DISPONIBILI DOCUMENTI CHE FORMANO IL BUDGET FINANZIARIO * BUDGET FONTI-IMPIEGHI * BUDGET DI TESORERIA O DI CASSA * ALTRI SUB-BUDGET (ESEMPI: BUDGET DEGLI INVESTIMENTI IN CIRCOLANTE BUDGET DEGLI ONERI FINANZIARI)

34. BUDGET FONTI - IMPIEGHI RENDICONTO FINANZIARIO PREVENTIVO PROGRAMMA CHE ESPRIME LA POLITICA FINANZIARIA DELL’IMPRESA IN SEGUITO AGLI EFFETTI MONETARI E FINANZIARI DEI PROGRAMMI OPERATIVI VERIFICA LA FATTABILITA’ FINANZIARIA DEI PROGRAMMI FASI DEL PROCESSO DI FORMAZIONE DEL BUDGET FONTI - IMPIEGHI * Determinazione del fabbisogno netto ancora da coprire * Individuazione delle possibili modalità di copertura degli impieghi “scoperti” * Accertamento della reperibilità delle fonti finanziarie prescelte * Redazione del prospetto fonti - impieghi

35. SINTESI DEL BUDGET FONTI E IMPIEGHI FONTI IMPIEGHI - incrementi di attività * correnti (banche, magazzino, crediti, ecc.) * immobilizzate (tecniche, finanziarie, immateriali, ecc.) - riduzioni di passività * correnti (fornitori, debiti, ecc.) * consolidate (mutui, finanziamenti, ecc.) - diminuzione di capitale netto (pagamento di dividendi, ecc.) - gestione reddituale - incrementi di capitale netto (apporti dei soci) - riduzioni di attività * correnti (banche, magazzino, crediti, ecc.) * immobilizzate (tecniche, finanziarie, immateriali, ecc.) - incrementi di passività * correnti (fornitori, debiti, ecc.) * consolidate (mutui, finanziamenti, ecc.)

36. IL RENDICONTO IMPIEGHI E FONTI DI FINANZIAMENTO (continua nel lucido successivo)

37. IL RENDICONTO IMPIEGHI E FONTI DI FINANZIAMENTO (continua dal lucido precedente)

38. LO SCHEMA BUDGET FONTI-IMPIEGHI

39. BUDGET DI CASSA O DI TESORERIA * Fornisce le informazioni relative ai tempi ed alle entità delle entrate e delle uscite del periodo considerato * Strumento di controllo della liquidità reale nei vari periodi dell’anno IL BUDGET DI CASSA O DI TESORERIA DIPENDE PER I PAGAMENTI * DAL BUDGET DEGLI APPROVVIGIONAMENTI * DAL BUDGET DELLE SPESE PER GLI INCASSI * DAL BUDGET DELLE VENDITE

40. SCHEMA SEMPLIFICATO DEL BUDGET DI CASSA BUDGET DI PRODUZIONE BUDGET AREE INDIRETTE BUDGET DEGLI INVESTIMENTI BUDGET COMMERCIALE BUDGET COSTI DI PRODUZIONE BUDGET COSTI “GENERALI” BUDGET COSTI COMMERCIALI AMMORTAMENTI BUDGET COSTI D’ESERCIZIO BUDGET RICAVI DI VENDITA RISULTATO ECONOMICO USCITE PER COSTI DI ESERCIZIO MONETARI ENTRATE DA RICAVI ENTRATE PER APPORTO DI CAPITALE PROPRIO USCITE PER RIMBORSO DI CAPITALE PROPRIO BUDGET DI CASSA ENTRATE PER FINANZIAMENTI CON VINCOLO DI CREDITO USCITE PER RIMBORSO DI CAPITALE DI CREDITO ENTRATE PER REALIZZO DI INVESTIMENTI USCITE PER INVESTIMENTI