E N D
Nella convinzione che la cittadinanza europea sia un elemento importante ai fini del rafforzamento e della salvaguardia del processo di integrazione europea, la Commissione europea continua a incoraggiare l’impegno dei cittadini europei in tutti gli aspetti di vita comunitaria, mettendoli in condizione di partecipare alla costruzione di un’Europa ancora più integrata. Con la decisione 1904/2006/CE del 12 dicembre 2006, il Parlamento europeo e il Consiglio hanno adottato il programma “Europa per i cittadini” per il periodo 2007-2013, che ha istituito il quadro giuridico per un’ampia gamma di attività e organizzazioni che promuovono la “cittadinanza europea attiva” e, con essa, il coinvolgimento dei cittadini e delle organizzazioni della società civile nel processo di integrazione europea. Dott.ssa Loporchio Angela – loporchio.angelamari@libero.it EUROPA PER I CITTADINI
• dare ai cittadini l’opportunità di interagire e partecipare alla costruzione di un’Europa sempre più vicina, democratica e aperta al mondo, unita nella sua diversità culturale e da questa arricchita, sviluppando in tal modo la cittadinanza dell’Unione europea; • sviluppare un’identità europea fondata su valori, storia e cultura comuni; • promuovere un senso di appartenenza all’Unione europea tra i cittadini; • promuovere la tolleranza e la comprensione reciproca dei cittadini europei, rispettando e valorizzando la diversità culturale e linguistica, contribuendo nel contempo al dialogo interculturale. Dott.ssa Loporchio Angela – loporchio.angelamari@libero.it Obiettivi generali
• riunire le persone delle comunità locali di tutta Europa affinché condividano e scambino esperienze, opinioni e valori, traggano insegnamenti dalla storia e operino per costruire il proprio futuro; • promuovere iniziative, dibattiti e riflessioni in materia di cittadinanza e democrazia, valori condivisi e storia e cultura comuni grazie alla cooperazione delle organizzazioni della società civile a livello europeo; • rendere l’idea dell’Europa più tangibile per i suoi cittadini, promuovendo realizzazioni e valori europei e conservando al tempo stesso la memoria del passato; Dott.ssa Loporchio Angela – loporchio.angelamari@libero.it obiettivi specifici
• incoraggiare l’interazione tra i cittadini e le organizzazioni della società civile di tutti i paesi partecipanti, contribuendo al dialogo interculturale e mettendo in evidenza la diversità e l’unità dell’Europa, con un’attenzione particolare per le attività finalizzate a sviluppare rapporti più stretti tra i cittadini degli Stati membri dell’Unione dei 15 e i cittadini dei paesi che hanno aderito all’Unione dal 30 aprile 2004. Dott.ssa Loporchio Angela – loporchio.angelamari@libero.it obiettivi specifici
Futuro dell’Unione europea e suoi valori di base • Il coinvolgimento attivo dei cittadini nel dibattito e la riflessione sull’Unione europea e sui suoi valori assumono un ruolo cruciale nella promozione di un senso di appartenenza e di identità europea tra i cittadini. Il programma “Europa per i cittadini” è uno strumento importante in tal senso. I candidati sono invitati a considerare come questi valori possano essere rispecchiati nelle loro azioni. Dott.ssa Loporchio Angela – loporchio.angelamari@libero.it Temi pERMANENTI
2. Cittadinanza europea attiva: partecipazione e democrazia in Europa Il programma “Europa per i cittadini” è uno strumento importante per sensibilizzare in merito alle questioni europee e sostenere i cittadini affinché si avvalgano del loro diritto d’iniziativa e partecipino attivamente alla vita democratica dell’Unione europea. Dott.ssa Loporchio Angela – loporchio.angelamari@libero.it Temi pERMANENTI
3. Dialogo interculturale Il dialogo interculturale svolge un ruolo cruciale nella creazione di un senso di appartenenza, di comprensione reciproca e di solidarietà ed è una componente essenziale delle società socialmente coese. Dato l’aumento delle divisioni sociali cui si è assistito negli ultimi anni e viste le conseguenti manifestazioni di xenofobia, razzismo e intolleranza, la promozione del dialogo tra culture e religioni ed è oggi più necessaria che mai. La partecipazione a un simile progetto deve sensibilizzare in merito alla ricchezza dell’ambiente culturale e linguistico europeo. Deve inoltre promuovere la comprensione reciproca e la tolleranza, contribuendo così allo sviluppo di un’identità europea dinamica, sfaccettata e improntata al rispetto. Le nuove forme d’innovazione sociale e il ruolo cruciale assunto dalle organizzazioni della società civile potrebbero essere argomenti particolarmente proficui per indagare e sviluppare azioni legate al volontariato degli anziani e per instaurare legami tra le generazioni. Dott.ssa Loporchio Angela – loporchio.angelamari@libero.it Temi pERMANENTI
4. Benessere dei cittadini in Europa: occupazione, coesione sociale e sviluppo sostenibile La strategia Europa 2020 pone i diritti, la prosperità e la solidarietà dei cittadini europei al centro dell’agenda dell’Unione europea e riconosce che per colmare il divario tra la realtà dell’integrazione europea e la percezione della gente occorre incentrare maggiormente le politiche europee sulle esigenze dei cittadini. La nuova strategia proposta si prefigge l’obiettivo di creare valore fondando la crescita sulla conoscenza, conferire ai cittadini un ruolo da protagonisti all’interno di società inclusive e dare vita a un’economia competitiva, integrata e più verde. Il programma “Europa per i cittadini” promuoverà azioni volte ad affrontare queste questioni, così da dare una prospettiva europea all’esperienza di vita quotidiana della gente e dimostrare in che modo l’Unione europea può migliorarne il benessere in un ambiente in continua evoluzione. Dott.ssa Loporchio Angela – loporchio.angelamari@libero.it Temi pERMANENTI
5. Impatto delle politiche dell’UE sulle società L’impegno dei cittadini in rapporto alle questioni che rappresentano priorità politiche dell’Unione europea è un elemento chiave della partecipazione civica. In questo senso, il programma “Europa per i cittadini” è uno strumento prezioso per incoraggiare i cittadini europei a esprimere la loro opinione su come dovrebbe essere portata avanti l’agenda. Per avvicinare maggiormente l’Europa ai suoi cittadini, è fondamentale sensibilizzarli ai risultati ottenuti dalle politiche e dalle azioni europee. Il programma deve quindi incoraggiare iniziative che offrano ai cittadini l’opportunità di riconoscere i suddetti risultati, nonché di valutarli e farsene un’opinione. Dott.ssa Loporchio Angela – loporchio.angelamari@libero.it Temi pERMANENTI
promozione della Cittadinanza Europea e della democrazia, includendo in tale ambito lo sviluppo della comprensione di cosa è l'Unione europea, quali sono i suoi valori e qual è il suo apporto alla vita quotidiana dei cittadini La prima priorità s'incentra sui valori, sulla democrazia e sulle questioni istituzionali.Il coinvolgimento attivo dei cittadini nel dialogo e la riflessione sull'UE, sugli obiettivi politici europei e sui valori europei sono elementi fondamentali per promuovere un senso di appartenenza all'UE e per corroborare l'identità europea. Il Programma "Europa per i Cittadini" è un importante strumento in tal senso e può concorrere ad accrescere la consapevolezza e la conoscenza dei valori e dei principi al centro dei Trattati Al tempo stesso, costituisce un importante mezzo per dare ai cittadini la possibilità di prendere parte alla vita democratica dell'Unione europea attraverso il volontariato, la promozione delle pari opportunità per tutti, il dialogo interculturale e la creazione di una società inclusiva Dott.ssa Loporchio Angela – loporchio.angelamari@libero.it Temi annuali
2. Incoraggiamento dell'interesse dei cittadini per l'Agenda Politica Europea La seconda priorità, invece, vuole fare del Programma "Europa per i Cittadini" uno strumento per coinvolgere i cittadini nella formulazione di nuove politiche e strategie, come la Strategia Europa2020.La partecipazione dei cittadini a temi che rappresentano le priorità politiche dell'Unione Europea è un elemento chiave per assicurare ed incrementare la partecipazione civica. Il Programma "Europa per i Cittadini" è uno strumento per rendere i cittadini consapevoli di suddette priorità e incoraggiarli a condividere opinioni sul programma politico e le azioni concrete proposti dall'Unione Europea. Dott.ssa Loporchio Angela – loporchio.angelamari@libero.it Temi annuali
Pertanto, nel 2012 occorre concentrare i propri sforzi di sensibilizzazione dell'opinione pubblica su alcuni temi di interesse comune quali la governance economica, il ruolo dei giovani nel mercato del lavoro e nella società, i cambiamenti climatici, l'energia sostenibile, i trasporti, l'innovazione e altre iniziative faro legate alla strategia Europa 2020 .E non solo: l'attenzione verrà essere posta anche su progetti collegati agli obiettivi dell'Anno europeo dell'invecchiamento attivo e della solidarietà intergenerazionale Dott.ssa Loporchio Angela – loporchio.angelamari@libero.it Temi annuali
Il programma è attuato attraverso quattro azioni: Azione 1: Cittadini attivi per l’Europa (incontri fra cittadini nell’ambito del gemellaggio tra città, reti di città gemellate, progetti dei cittadini, misure di sostegno) Azione 2: Società civile attiva in Europa (sostegno a favore di progetti promossi dalle organizzazioni della società civile (OSC) e sostegno strutturale ai gruppi di riflessione e alle OSC) Azione 3: Insieme per l’Europa (eventi di grande visibilità, studi e strumenti di informazione e divulgazione) Azione 4:Memoria europea attiva Dott.ssa Loporchio Angela – loporchio.angelamari@libero.it Struttura del Programma
Conformemente alla decisione che istituisce il programma, il bilancio complessivo viene ripartito tra le diverse azioni come segue: Azione 1 – Cittadini attivi per l’Europa: almeno il 45% Azione 2 – Società civile attiva in Europa: circa il 31% Azione 3 – Insieme per l’Europa: circa il 10% Azione 4 – Memoria europea attiva: circa il 4% Dott.ssa Loporchio Angela – loporchio.angelamari@libero.it Struttura del Programma
Misura 1.1 Incontri fra cittadini nell’ambito del gemellaggio tra città Gli incontri fra cittadini nell’ambito del gemellaggio tra città consistono nel riunire un’ampia varietà di cittadini di città gemellate al fine di trarre vantaggi dal partenariato tra le municipalità per rafforzare la reciproca conoscenza e comprensione tra cittadini e culture. Dott.ssa Loporchio Angela – loporchio.angelamari@libero.it Azione 1 – Cittadini attivi per l’Europa
I progetti per gli incontri fra cittadini nell’ambito del gemellaggio tra città devono: • essere un’esperienza di partecipazione civica attiva a livello locale, basata su una cooperazione strutturata con la società civile. Ciò può essere ottenuto attraverso il coinvolgimento della comunità locale nella pianificazione e nell’attuazione del progetto, la promozione della partecipazione civica attraverso il volontariato e l’assegnazione di un ruolo attivo ai partecipanti durante l’evento; Dott.ssa Loporchio Angela – loporchio.angelamari@libero.it Misura 1.1Incontri fra cittadini nell’ambito del gemellaggio tra città
I progetti per gli incontri fra cittadini nell’ambito del gemellaggio tra città devono: • rafforzare l’impegno dei partecipanti per l’integrazione europea. Ciò può essere ottenuto attraverso lo scambio di punti di vista ed esperienze in relazione ai temi prioritari del programma; la condivisione di esperienze relative ai vantaggi concreti dell’integrazione europea a livello locale e individuale; la sperimentazione della diversità culturale e la scoperta del patrimonio culturale comune europeo; la dimostrazione di solidarietà e lo sviluppo di un senso di appartenenza alla stessa grande comunità europea. Dott.ssa Loporchio Angela – loporchio.angelamari@libero.it Misura 1.1Incontri fra cittadini nell’ambito del gemellaggio tra città
I progetti per gli incontri fra cittadini nell’ambito del gemellaggio tra città devono: • incoraggiare i cittadini a essere maggiormente coinvolti a livello europeo, contribuendo in tal modo allo sviluppo di una cittadinanza europea attiva. Ciò può essere ottenuto per esempio attraverso l’apprendimento in materia di partecipazione dei cittadini europei alla vita democratica dell’Unione europea e la discussione sulle pari opportunità nella vita politica. Dott.ssa Loporchio Angela – loporchio.angelamari@libero.it Misura 1.1Incontri fra cittadini nell’ambito del gemellaggio tra città
I candidati e i partner devono essere: • città/municipalità o i loro comitati di gemellaggio, oppure altre organizzazioni non a scopo di lucro che rappresentino gli enti locali. • N.B. La stessa città (vale a dire la città rappresentata dalla sua municipalità, comitato di gemellaggio od organizzazione non a scopo di lucro) può ricevere una sola sovvenzione all’anno • Numero di partner: • Un progetto deve coinvolgere le municipalità di almeno 2 paesi partecipanti, di cui almeno uno sia uno Stato membro dell’Unione europea. Dott.ssa Loporchio Angela – loporchio.angelamari@libero.it Misura 1.1Incontri fra cittadini nell’ambito del gemellaggio tra città
Numero di partecipanti Un progetto deve coinvolgere almeno 25 partecipanti invitati. Per “partecipanti invitati” si intendono i partecipanti internazionali mandati dai partner ammissibili. Almeno metà dei partecipanti non devono essere rappresentanti eletti del governo locale o funzionari municipali. Bilancio Sovvenzione minima ammissibile a progetto: 5 000 EUR Sovvenzione massima ammissibile a progetto: 25 000 EUR Durata massima dell’incontro: 21 giorni. Dott.ssa Loporchio Angela – loporchio.angelamari@libero.it Misura 1.1Incontri fra cittadini nell’ambito del gemellaggio tra città
La creazione di reti tematiche tra le municipalità in relazione a questioni di interesse comune è uno strumento importante per promuovere dibattiti approfonditi e scambi di buone prassi. Il gemellaggio rappresenta un legame molto forte tra municipalità; pertanto, il potenziale delle reti creato dai vari collegamenti di gemellaggio dovrebbe essere usato per sviluppare cooperazioni tematiche e durature tra città. La Commissione sostiene lo sviluppo di tali reti, importanti per assicurare una cooperazione strutturata, intensa e variegata e contribuire a massimizzare l’impatto del programma. Dott.ssa Loporchio Angela – loporchio.angelamari@libero.it Azione 1 – Misura 1.2 Reti di città gemellate
I progetti per le reti di città gemellate devono: • integrare una serie di attività incentrate su argomenti di interesse comune da affrontare nel contesto delle priorità del programma e che siano rilevanti per l’integrazione europea; • produrre strumenti di comunicazione nel contesto di tali eventi allo scopo di promuovere reti tematiche strutturate e sostenibili e divulgare i risultati delle azioni; Dott.ssa Loporchio Angela – loporchio.angelamari@libero.it Azione 1 – Misura 1.2 Reti di città gemellate
I progetti per le reti di città gemellate devono: • avere gruppi di riferimento ben definiti per i quali i temi scelti siano particolarmente rilevanti e coinvolgere i membri della comunità attivi nell’ambito selezionato (esperti, associazioni locali, cittadini e gruppi di cittadini direttamente interessati al tema ecc.); • fungere da punto di partenza per iniziative e azioni future tra le città coinvolte, sulle questioni trattate o eventualmente altre questioni di interesse comune. Dott.ssa Loporchio Angela – loporchio.angelamari@libero.it Azione 1 – Misura 1.2 Reti di città gemellate
Tipo di organizzazione : • città/municipalità o loro comitati di gemellaggio o reti: • altri livelli di enti locali/regionali; federazioni/associazioni di enti locali. • Numero di partner • Un progetto deve coinvolgere le municipalità di almeno 4 paesi partecipanti, di cui almeno uno sia uno Stato membro dell’Unione europea. Dott.ssa Loporchio Angela – loporchio.angelamari@libero.it Azione 1 – Misura 1.2 Reti di città gemellate
Il candidato e i partner possono essere: • città/municipalità • loro comitati di gemellaggio, purchè siano dotati di un documento/lettera/certificato firmato dal rappresentate legale della città/municipalità (ad es. sindaco) che attesti che stanno agendo per conto della città/municipalità stessa • Reti • altri livelli di enti locali/regionali (ad es. province) • federazioni/associazioni di enti locali (ad es. unioni di Comuni) • Numero di partner • Un progetto deve coinvolgere le municipalità di almeno 4 paesi partecipanti, di cui almeno uno sia uno Stato membro dell'Unione europea. • Numero di partecipanti • Almeno30 partecipanti invitati. Per "partecipanti invitati" si intendono i partecipanti internazionali mandati dai partner ammissibili. Dott.ssa Loporchio Angela – loporchio.angelamari@libero.it Azione 1 – Misura 1.2 Reti di città gemellate
Sovvenzione Sovvenzione minima ammissibile a progetto: 10 000 EUR Sovvenzione massima ammissibile a progetto: 150 000 EUR La sovvenzione è calcolata sulla base di tassi forfettari. Sede e numero delle attività Le attività devono svolgersi in qualsiasi paese ammissibile ai sensi del programma. Durante il progetto devono essere previsti almeno 3 eventi. Durata del progetto Durata massima del progetto: 24 mesi Durata massima di ciascun evento nell'ambito del progetto: 21 giorni Dott.ssa Loporchio Angela – loporchio.angelamari@libero.it Azione 1 – Misura 1.2 Reti di città gemellate
Promuove la cittadinanza europea attiva sia tramite l'organizzazione di panel che consentono ai cittadini partecipanti di acquisire competenze in materia di politiche comunitarie e che mirano a favorire il dialogo tra cittadini europei e istituzioni comunitarie (Progetti dei cittadini), sia tramite il supporto alle prassi riguardanti l'Azione 1, sviluppando e migliorando la pratica del gemellaggio (Misure di sostegno). Dott.ssa Loporchio Angela – loporchio.angelamari@libero.it Misura 2 - Progetti dei cittadini e misure di sostegno
Sostiene progetti transnazionali e intersettoriali che, adottando un approccio dal basso verso l'alto, consentano ai cittadini, tramite la partecipazione a specifici "panel" in cui siano rappresentate differenti categorie di persone, di approfondire tematiche europee di interesse comune e di raccogliere così la loro opinione. Tra gli scopi dell'azione rientrano l'incoraggiamento del dialogo fra cittadini e istituzioni comunitarie e l'esplorazione di metodologie innovative che favoriscano la partecipazione dei cittadini a livello locale ed europeo e lo sviluppo di competenze civiche. Dott.ssa Loporchio Angela – loporchio.angelamari@libero.it Misura 2.1 - Progetti dei cittadini
Il candidato e i partner possono essere: • Organizzazione della Società Civile • Ente locale • Numero di partner: • Un progetto deve coinvolgere organizzazioni/enti di almeno5 paesi partecipanti, di cui almeno uno sia uno Stato membro dell'Unione Europea. • Numero di partecipanti • Un progetto deve coinvolgere almeno 200 partecipanti. • Sovvenzione • Sovvenzione minima ammissibile a progetto: 100 000 EUR • Sovvenzione massima ammissibile a progetto: 250 000 EUR Dott.ssa Loporchio Angela – loporchio.angelamari@libero.it Misura 2.1 - Progetti dei cittadini
Il candidato e i partner possono essere: • Organizzazione della Società Civile • Ente locale • Numero di partner: • Un progetto deve coinvolgere organizzazioni/enti di almeno5 paesi partecipanti, di cui almeno uno sia uno Stato membro dell'Unione Europea. • Numero di partecipanti • Un progetto deve coinvolgere almeno 200 partecipanti. • Sovvenzione • Sovvenzione minima ammissibile a progetto: 100 000 EUR • Sovvenzione massima ammissibile a progetto: 250 000 EUR • Durata del progetto • Durata massima del progetto: 12 mesi. Dott.ssa Loporchio Angela – loporchio.angelamari@libero.it Misura 2.1 - Progetti dei cittadini
Mira a massimizzare l'impatto e l'efficacia del Programma "Europa per i Cittadini" sostenendo progetti che possono portare alla creazione di partenariati a lungo termine e reti in grado di raggiungere un numero significativo di parti interessate. Alcune delle attività che possono rientrare nei progetti promossi da questa misura sono sessioni di formazione (ad es. su come gestire un progetto europeo) e di informazione sul Programma, etc. Dott.ssa Loporchio Angela – loporchio.angelamari@libero.it Misura 2.2 - Misure di sostegno
Il candidato e il/i partner possono essere: • federazioni/associazioni di enti locali • altri organismi con conoscenza/esperienza specifica in materia di cittadinanza. • Numero di partner • Un progetto deve coinvolgere le organizzazioni di almeno 2 paesi partecipanti, di cui almeno uno sia uno Stato membro dell'Unione europea. • Sovvenzione • Sovvenzione minima ammissibile a progetto: 30 000 EUR • Sovvenzione massima ammissibile a progetto: 100 000 EUR • La quota massima di cofinanziamento da parte della Commissione Europea è: 80% delle spese totali del progetto. • Sede e numero delle attività • Le attività devono svolgersi in qualsiasi paese ammissibile ai sensi del Programma. • Devono essere previsti almeno 2 eventi a progetto. • Durata del progetto • Durata massima del progetto: 12 mesi. Dott.ssa Loporchio Angela – loporchio.angelamari@libero.it Misura 2.2 - Misure di sostegno
E’ articolata in tre misure. Mira a supportare i centri di ricerca sulle politiche europee e le organizzazioni della società civile, coprendo parte delle loro spese di esercizio (misura 1. Sostegno strutturale ai centri di ricerca sulle politiche europee [gruppi di riflessione] e misura 2. Sostegno strutturale alle organizzazioni della società civile), e cofinanziando i progetti promossi dalle organizzazioni della società civile (misura 3. Sostegno a favore dei progetti promossi dalle organizzazioni della società civile). Le organizzazioni e i gruppi di riflessione rappresentano, infatti, strumenti indispensabili per la partecipazione dei cittadini alla vita dell'Unione Europea, per la riflessione sulle azioni politiche comunitarie, per l'alimentazione del dibattito sulle questioni europee, etc. Dott.ssa Loporchio Angela – loporchio.angelamari@libero.it Azione 2 - Società civile attiva in Europa
Dott.ssa Loporchio Angela – loporchio.angelamari@libero.it Misure 1 e 2 Sostegno strutturale ai centri di ricerca sulle politiche europee e alle organizzazioni della società civile a livello europeo
La Misure 1 e 2 - Sostegno strutturale ai centri di ricerca sulle politiche europee e alle organizzazioni della società civile a livello europeod ell'Azione 2 non prevedono la realizzazione di un progetto, in quanto riguardano il sostegno strutturale - intendendo con tale termine l'erogazione di un sostegno finanziario che copra parte delle spese di esercizio delle organizzazioni stesse, in modo tale da supportarne le attività e consentir loro di incrementarle. Il sostegno può essere concesso sotto forma di sovvenzione annuale o pluriennale. Criteri di ammissibilità Possono presentare domanda per una sovvenzione operativa le organizzazioni senza scopo di lucro dotate di status legale che perseguono un scopo di interesse generale europeo e che sono attive nel campo della cittadinanza europea secondo quanto definito nel proprio statuto o mandato; tali organizzazioni, attraverso le loro attività permanenti e regolari, contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi del Programma. Possono partecipare alla Misura 1 i Centri di Ricerca e di riflessione sulle politiche europee (definiti think thank o strutture di riflessione). Rientrano nella Misura 2 le organizzazioni della società civile legate alla Memoria europea (in particolar modo connesse alle origini dell'integrazione europea) e le organizzazioni della società civile a livello europeo rientranti in una delle seguenti categorie: piattaforme / organizzazioni centrali europee che abbiano membri in almeno 8 paesi partecipanti al Programma; reti europee con membri in almeno 8 paesi partecipanti al Programma; organizzazioni che realizzano attività ad elevato impatto europeo e che siano attive in almeno 8 paesi ammissibili. Sovvenzione L'importo massimo delle sovvenzioni pluriennali (per il 2011) è di 700.000 Euro per le piattaforme / organizzazioni centrali europee; 500.000 Euro per i Centri di Ricerca e riflessione sulle politiche europee e per le organizzazioni della società civile a livello europeo; 250.000 Euro per le organizzazioni della società civile europea legate alla Memoria Europea. L'importo massimo delle sovvenzioni annuali è di 100.000 Euro. Dott.ssa Loporchio Angela – loporchio.angelamari@libero.it
Supportare i progetti delle organizzazioni della società civile riguardanti questioni di interesse comune associate agli obiettivi e alle priorità del Programma. Per i progetti è prevista l'opzione tra due forme: ‘eventi' (conferenze, dibattiti, workshop, ecc.) o ‘realizzazioni e produzioni' (siti web, trasmissioni radiotelevisive, pubblicazioni, studi, ecc.) Dott.ssa Loporchio Angela – loporchio.angelamari@libero.it Misura 3 - Sostegno a favore di progetti promossi dalle organizzazioni della società civile
Il candidato e il/i partner possono essere: • Organizzazioni della società civile • Numero di partner • Un progetto deve coinvolgere le organizzazioni di almeno 2 paesi partecipanti, di cui almeno uno sia uno Stato membro dell'Unione europea. • Sovvenzione • Sovvenzione minima ammissibile a progetto: 10 000 EUR • Sovvenzione massima ammissibile a progetto: 150 000 EUR Dott.ssa Loporchio Angela – loporchio.angelamari@libero.it Misura 3 - Sostegno a favore di progetti promossi dalle organizzazioni della società civile
Ha come scopo primario la commemorazione delle vittime del nazismo e dello stalinismo, stimolando così la riflessione sui principi alla base dell'Unione europea - come la democrazia, il rispetto dei diritti umani, la libertà - e sulla gravità della loro violazione. Saranno a tal fine selezionati progetti impegnati nella realizzazione di attività in memoria delle vittime, nonché volte alla preservazione dei siti e degli archivi connessi alle deportazioni e agli stermini di massa; particolare attenzione viene dedicata altresì al coinvolgimento delle nuove generazioni come anche dei superstiti degli eventi storici, che stanno progressivamente scomparendo. Dott.ssa Loporchio Angela – loporchio.angelamari@libero.it Azione 4 - Memoria europea attiva
Il candidato e i partner possono essere: • organizzazioni non governative; • associazioni dei sopravvissuti; • enti per la coltivazione della memoria; • musei; • enti locali e regionali; • federazioni di interesse europeo generale. • Sovvenzione • Sovvenzione minima ammissibile a progetto: 10 000 EUR • Sovvenzione massima ammissibile a progetto: 100 000 EUR • Durata del progetto • Durata massima del progetto: 18 mesi Dott.ssa Loporchio Angela – loporchio.angelamari@libero.it Azione 4 - Memoria europea attiva
Attualmente, possono partecipare al Programma: i 27 Stati facenti parte dell’Unione Europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lituania, Lettonia, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Rep. Ceca, Rep. Slovacca, Slovenia, Romania, Spagna, Svezia, Ungheria) la Croazia (dal 15 novembre 2007) l’ex Repubblica Iugoslava di Macedonia (dal 19 marzo 2009) l’Albania (dal 28 aprile 2009). Il Programma è suscettibile di essere aperto anche ad altri paesi, che saranno resi noti al seguente link, che si raccomanda di controllare periodicamente: http://eacea.ec.europa.eu/citizenship/programme/who_participate_en.php Dott.ssa Loporchio Angela – loporchio.angelamari@libero.it Chi può partecipare
Dott.ssa Loporchio Angela – loporchio.angelamari@libero.it Scadenze presentazione domandeScadenze 2012
Misura 1.1. Incontri fra cittadini nell'ambito del gemellaggio fra città 15 febbraio, 1 giugno, 1 settembre Misura 1.2. Reti di città gemellate 15 febbraio - 1 settembre Dott.ssa Loporchio Angela – loporchio.angelamari@libero.it Azione 1 - Cittadini attivi per l'EuropaMisura 1. Gemellaggio fra città
Misura 2.1. Progetti dei cittadini: 1 giugno Misura 2.2. Misure di sostegno: 1 giugno Dott.ssa Loporchio Angela – loporchio.angelamari@libero.it Azione 1 - Cittadini attivi per l'EuropaMisura 2. Progetti dei cittadini e misure di sostegno
Scadenza: 1 giugno. Dott.ssa Loporchio Angela – loporchio.angelamari@libero.it Azione 4. Memoria europea attiva