IRAP ED UNIONE EUROPEA: LA STORIA

1. IRAP ED UNIONE EUROPEA: LA STORIA 9 MARZO 2003 Violazione art. 33 VI Direttiva CEE CTP Cremona rinvio Corte Giustizia UE 9 APRILE 2004 Deduzioni Servizio giuridico Corte UE IRAP simile ad IVA per ambito applicativo 17 MARZO 2005 Deduzioni Avv. Jacobs IRAP presenta profili di identità con IVA

2. IRAP ED UNIONE EUROPEA: LA STORIA • Criteri qualificativi imposta • Sottoposizione operazioni bancarie ad imposta • Limitazione nel tempo effetti sentenza 21 OTTOBRE 2005 Riapertura procedimento con udienza al 14.12.2005 14 MARZO 2006 Deduzioni Avv. Stix-Hackl Conferma profili similitudini IVA/IRAP

3. I PROFILI DI “SIMILITUDINE” OMOGENEITA’ IVA/IRAP Ambito applicativo generalizzato Proporzionalità tra imposta e prezzo Riscossione negli stadi dei processi produttivi e distributivi Qualificazione come cifra d’affari

4. LE “SIMILITUDINI” AMBITO APPLICATIVO GENERALIZZATO IRAP (Art. 2 Dlgs. 446/1997) COINCIDENZA AMBITO SOGGETTIVO IVA (Art. 1 Dpr. 633/1972) ININFLUENZA SENTENZA CONSULTA N. 156/2001

5. LE “SIMILITUDINI” PROPORZIONALITA’ IRAP COL PREZZO IRAP IMPOSTE GENERALI E PROPORZIONALI IVA SOMMATORIA IRAP RISCOSSA CICLICAMENTE = IRAP APPLICATA AL PREZZO DI VENDITA

6. LE “SIMILITUDINI” IRAP IVA VALORE AGGIUNTO CONTRA MECCANISMO DI DETRAZIONE PRO VALORE PRODUZIONE “NETTA”

7. IL “VALZER” DELLA DIFESA IRAP 2001 2005 GIUDIZIO CORTE UE GIUDIZIO CONSULTA IMPOSTA “DIRETTA” IMPOSTA “INDIRETTA”

8. GLI SCENARI IRAP COMPATIBILE CON VIa DIRETTIVA ESTINZIONE O PROSECUZIONE GIUDIZIO “INTERNO” IRAP COMPATIBILE CON VIa DIRETTIVA RINVIO GIUDICE NAZIONALE Verifica equivalenza IVA/IRAP APERTURA FRONTE “INTERNO” ILLEGITTIMITA’ COSTITUZIONALE IRAP COMPATIBILE CON VIa DIRETTIVA Qualificazione incidentale imposta “diretta” IRAP INCOMPATIBILE CON VIa DIRETTIVA VERIFICA DECORRENZA EFFETTI SENTENZA

9. ORDINARI “NATURALI”:IL “NUOVO” CONTROLLO IMPRESE IN CONTABILITÀ ORDINARIA RICAVI NON CONGRUI PER 2 PERIODI SU 3 CONTABILITÀ INATTENDIBILE EX DPR 570/96 NUOVE “INCOERENZE” CONTROLLO DA STUDI DI SETTORE

10. I “BLOCCHI” DI OSSERVAZIONE 2004 2005 2006 2005 2006 2007 2006 2007 2008

11. I “BLOCCHI” DI OSSERVAZIONE 2004 2005 2006 2005 2006 2007 2006 2007 2008 NON CONGRUO

12. 2004 2005 2006 IL CONTROLLO 2005 2006 2006 2007 2007 2008 CONTROLLO DA STUDI CONTROLLO DA STUDI

13. LA “RETROATTIVITÀ” 2002 2003 2004 2003 2004 2005 2004 2005 2006 NUOVE REGOLE INCIDENZA CONDONI

14. I “RIMEDI” ANNO IMPATTO RIMEDIO 2003 CONCORDATO DICHIARAZIONE INTEGRATIVA 2004 CONCORDATO/ NUOVE REGOLE RAVVEDIMENTO 2005 NUOVE REGOLE ADEGUAMENTO

15. LA RILEVANZA DEI NUOVI INDICATORI INCOERENZA INDICI ECONOMICI FINANZIARI PATRIMONIALI CONTROLLO DA STUDI DI SETTORE IMPRESE IN CONTABILITÀ ORDINARIA

16. I “NUOVI” INDICI PER IL BIENNIO 2004/2005 INDICATORI RAPPORTO VALORE BENI STRUMENTALI E AMMORTAMENTO ESISTENZE INIZIALI E RIMANENZE FINALI MERCI, PRODOTTI FINITI E MATERIE PRIME ESISTENZE INIZIALI E RIMANENZE FINALI OPERE E SERVIZI ULTRANNUALI CASSA VALORE RAPPORTO INFERIORE A 1 VALORE DIVERSO DA ZERO VALORE DIVERSO DA ZERO VALORE NEGATIVO INCOERENZA

17. CONGRUITÀ COERENZA NUOVA COERENZA CONTROLLO DA STUDI SI SI SI NO SI SI NO NO SI NO SI NO SI NO NO NO NO SI SI SI NO SI NO SI NO NO SI SI NO NO NO SI LE “COMBINAZIONI” PER LE IMPRESE IN CONTABILITÀ ORDINARIA

18. LE “COMBINAZIONI” PER LE IMPRESE IN CONTABILITÀ ORDINARIA REGOLA DELL’INCOERENZA REGOLA DEL “2 SU 3”

19. IL “MONITORAGGIO” PER I PROFESSIONISTI MONITORAGGIO APPLICAZIONE ANNI 2004/2005 IRRILEVANZA ACCERTAMENTO RILEVANZA LISTE SELETTIVE

20. PROFESSIONISTI E “DEFINITIVITÀ” STUDIO DEFINITIVO 2006 (?) APPLICAZIONE 2001 2002 2004 2005 2003

21. I PROFESSIONISTI ANNO TIPOLOGIA STUDIO IMPATTO RIMEDIO 2003 SPERIMENTALE CONCORDATO DICHIARAZIONE INTEGRATIVA 2004 SPERIMENTALE CONCORDATO RAVVEDIMENTO 2005 MONITORATO --- ADEGUAMENTO

22. ADEGUAMENTO E DICHIARAZIONI RISULTANZE STUDI DI SETTORE ADEGUAMENTO DICHIARAZIONE DEI REDDITI DICHIARAZIONE IVA DICHIARAZIONE IRAP

23. L’ADEGUAMENTO ADEGUAMENTO GRATUITO ONEROSO SCOSTAMENTO >10 % RICAVI E COMPENSI SCOSTAMENTO < 10 % RICAVI E COMPENSI

24. ADEGUAMENTO: GLI ESEMPI

25. L’ADEGUAMENTO AI FINI IVA ADEGUAMENTO IVA INDICAZIONE NELLA DICHIARAZIONE VERSAMENTO IMPOSTA TERMINE SALDO II.RR. ANNOTAZIONE REGISTRI

26. IL RAVVEDIMENTO RIMEDIO SPONTANEO VIOLAZIONI SOSTANZIALI RAVVEDIMENTO COMPORTAMENTO “ATTIVO” DEL CONTRIBUENTE TERMINE PRESENTAZIONE DICHIARAZIONE RELATIVA AL PERIODO D’IMPOSTA IN CUI LA VIOLAZIONE È COMMESSA

27. LE PRECLUSIONI AL RAVVEDIMENTO RAVVEDIMENTO PRECLUSO VIOLAZIONE CONSTATATA AVVIO DI ACCESSI, ISPEZIONI E VERIFICHE NOTIFICA DI INVITI, RICHIESTE E QUESTIONARI

28. RAVVEDIMENTO: I PRESUPPOSTI PER IL PERFEZIONAMENTO RAVVEDIMENTO RIMOZIONE VIOLAZIONE VERSAMENTO TRIBUTO (SE DOVUTO) VERSAMENTO SANZIONE RIDOTTA VERSAMENTO INTERESSI LEGALI

29. RAVVEDIMENTO: LE FATTISPECIE PIÙ RICORRENTI INFEDELE DICHIARAZIONE RAVVEDIMENTO RIMOZIONE VIOLAZIONE VERSAMENTO > DEBITO O < CREDITO INTERESSI MATURATI SANZIONI RIDOTTE (20%)

30. RAVVEDIMENTO: LE FATTISPECIE PIÙ RICORRENTI ADEMPIMENTO OMESSO RAVVEDIMENTO RIMOZIONE VIOLAZIONE SANZIONE RIDOTTA II.DD. (20%) SANZIONE RIDOTTA IVA (6%) INTERESSI MATURATI

31. RAVVEDIMENTO: LE FATTISPECIE PIÙ RICORRENTI OMESSO O CARENTE VERSAMENTO D’IMPOSTA RAVVEDIMENTO VERSAMENTO IMPOSTE SANZIONI RIDOTTE (1/5 IMPORTO NON VERSATO) SANZIONI RIDOTTE (1/8 IMPORTO NON VERSATO) INTERESSI MATURATI

32. RAVVEDIMENTO: LE FATTISPECIE PIÙ RICORRENTI OMESSA PRESENTAZIONE DICHIARAZIONE RAVVEDIMENTO PRESENTAZIONE DICHIARAZIONE ENTRO 90 GG. SCADENZA > IMPOSTE DOVUTE VERSAMENTO SANZIONE RIDOTTA (15% IMPOSTE DOVUTE CON MINIMO 32 €) INTERESSI MATURATI

33. LE INTEGRAZIONI DELLA DICHIARAZIONE INTEGRAZIONE DICHIARAZIONE DICHIARAZIONE VALIDAMENTE PRESENTATA PRO CONTRIBUENTE PRO FISCO TERMINE PRESENTAZIONE DICHIARAZIONE PERIODO D’IMPOSTA SUCCESSIVO TERMINE DECADENZA AVVISO DI ACCERTAMENTO NO SANZIONI SANZIONI IN MISURA ORDINARIA