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Puglia - 2012. Daniele Senatra – Giulio Bielli. Saline di Margherita di Savoia. Saline di Margherita di Savoia.
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Puglia - 2012 Daniele Senatra – Giulio Bielli
Saline di Margherita di Savoia • La riserva naturale Salina di Margherita di Savoia è un‘area naturale protetta della Puglia istituita nel 1977. Occupa una superficie di 3.871 nellaProvincia di Barletta,Andria e Trani.confina con altre due aree protette: la Riserva naturale del Monte e la Riserva naturale Masseria Combattenti. • Le sue saline (le Saléne in dialetto salinaro) che si affacciano nell‘Adriatico. Oggi con i suoi 20 km di lunghezza e 5 km di larghezza, con una produzione media annua di circa 5.500.000 quintali di sale, è la prima d'Europa. • E' presente il Museo storico delle Saline, sito in un vecchio magazzino del sale adiacente alla cinquecentesca Torre delle Saline.
Il nostro punto di vista E’ stata la nostra prima sosta, dopo il lungo viaggio, appena arrivati ci siamo trovati davanti ad una montagna di sale. La guida (il grande Domenico) e ci ha portato a vedere un filmato sulle saline e poi al piccolo museo dedicato ai metodi di lavorazione e uso del sale. Vi consigliamo di comprare il sale di Margherita di Savoia voto=7,5
La cattedrale di Trani • La cattedrale di Trani (conosciuta anche come duomo di Trani e, talvolta, come cattedrale di San Nicola Pellegrino) è la costruzione più prestigiosa della città pugliese. Si tratta di un esempio di architettura romanica pugliese. La sua costruzione è legata alle vicende di san Nicola Pellegrino, risalenti all'epoca della dominazione normanna. • Fu costruita usando la pietra di Trani, un materiale di costruzione tipico della zona: si tratta un tufo calcareo, estratto dalle cave della città, caratterizzato da un colore roseo chiarissimo, quasi bianco. • La chiesa ha la facciata a salienti e alla sua destra sorge un possente campanile. • La costruzione fu iniziata nel 1099 e nel 1200 fu terminata, fa eccezione il campanile, completato in un secondo momento.
Il nostro punto di vista Dopo aver visitato le saline, ci siamo recati alla cattedrale di Trani, della quale abbiamo potuto osservare solo l’esterno. Si affacciava sullo splendido mare pugliese che ci invogliava a fare il bagno ed è stato teatro di molte foto. Voto = 8,5
Le grotte di Castellana • Le grotte si estendono per una lunghezza di circa 3 chilometri, fino a raggiungere profondità di 72 metri al di sotto del livello del suolo. • L'ingresso naturale è rappresentato da un'enorme voragine profonda 60 metri denominata la grave, termine dialettale locale per indicare una grande voragine. Da qui è possibile raggiungere la caverna bianca. • Le svariate stalagmiti e stalattiti hanno forme diverse e particolari, alcune danno vita a delle figure come un presepio,una lupa oppure dei totem
Il nostro punto di vista La visita delle grotte si snoda lungo uno scenario per circa 1km. L'itinerario più lungo, richiede due ore e si sviluppa per 3 km,tra caverne e voragini dai nomi mitologici o fantastici. Dopo aver sceso una quantità esorbitante di scalini, ci siamo trovati nella grotta principale. Tra umidità e aria gelida, tra una caduta e un’altra ci siamo arricchiti divertendoci. Voto = 9
I trulli di Alberobello • La storia dei trulli è legata a un editto del Regno di Napoli che nel XV secolo sottoponeva ad un tributo ogni nuovo insediamento urbano. I conti di Conversano, proprietari del territorio su cui sorge oggi Alberobello, imposero allora ai contadini inviati in queste terre di edificare a secco, senza utilizzare malta, le loro abitazioni, in modo che esse potessero configurarsi come costruzioni precarie, di facile demolizione. • Dovendo quindi utilizzare soltanto pietre, i contadini trovarono nella forma rotonda con tetto a cupola autoportante, composto di cerchi di pietre sovrapposti, la configurazione più semplice e solida. I tetti a cupola dei trulli sono abbelliti con pinnacoli decorativi, la cui forma è ispirata a elementi simbolici, mistici e religiosi. • Essi erano realizzati dalla maestranza assunta per la costruzione del trullo e ne identificavano l'artigiano. In base alla qualità della fattura del pinnacolo si poteva dunque identificare non solo la destrezza artigianale del costruttore, ma anche il valore della costruzione. Una maggiore spesa nella costruzione del trullo permetteva di individuare pertanto, le famiglie più abbienti da quelle meno facoltose.
Il nostro punto di vista Dopo un bel pranzo in un ristorante, ovviamente con la forma dei trulli, sotto un sole ustionante abbiamo visitato i meravigliosi trulli, la chiesa, e i numerosi negozietti a forma di trullo, nei quali si trovavano commesse disposte a tutto pur di vendere qualcosa. Voto=9
Ostuni • Ostuni è un comune italiano di 32.279 abitantidella provincia di Brindisi in Puglia. • Detta anche Città Bianca, per via del suo caratteristico centro storico che un tempo era interamente dipinto con calce bianca, oggi solo parzialmente. Insieme a Taranto e Santa Maria de Leuca, costituisce uno dei vertici ideali della penisola salentina. • Rinomato centro turistico, nel 2008, 2009, 2010, e 2011 ha ricevuto la Blandiera Blu e le cinque vele di Legambiente per la pulizia delle acque della sua costa e per la qualità dei servizi offerti. Nel 2005, inoltre, la Regione Puglia ha riconosciuto il comune come "località turistica".
Il nostro punto di vista • Ostuni, la città bianca, una città favolosa, ricca di cose interessanti sia da comprare e sia da vedere,infatti la regione Puglia l’ha inserita nelle città turistiche di maggior interesse culturale. Voto = 8
Castello di Federico II Il Castello di Federico II, detto "Casino del Principe" si trova sulla cima di una piccola collina in località cubante. Esso è del XIII sec. e fu fatto costruire dall'Imperatore Svevo; secondo alcuni perché doveva servire come sosta di riposo durante i suoi trasferimenti a Melfi; secondo altri per poter essere presente sul luogo durante le trattative di pace con i benevanti nel periodo dei conflitti con il Papato di forma circolare; l'edificio in pietra grigia ha ancora la struttura intatta anche se un po' malandata. Fino a qualche anno fa era abitato ma oggi una parte del castello è stata ristrutturata e adibita a centro agrituristico. Poiché è molto bello e gode di una posizione panoramica eccellente accorrerebbe riportarlo all'antico splendore per farne centro di cultura di pubblica utilità.
Il nostro punto di vista Di sicuro una delle gite più interessanti del nostro viaggio, ci troviamo a visitare il castello di Federico II un edificio con base pentagonale, patrimonio dell’Unesco dal quale sono stati rubati la maggior parte dei tesori che conteneva, anche se le cose da osservare sono moltissime. Voto = 9
Fasanolandia • Lo Zoo safari Fasanolandia di Fasano è il primo zoo parco faunistico in Italia ed uno tra i più grandi di Europa per numero di specie presenti. Accoglie infatti circa 1700 esemplari di 200 specie diverse, in una zona con macchia mediterranea estesa per circa 140 ettari. Lo zoo ha origine da una masseria, allora azienda agricola Pedali, che diede origine ad un modello alberghiero, oggi comunemente conosciuto come agriturismo, intendendo offrire ai propri clienti venuti in vacanza un parco divertimenti. Il parco fu aperto il 25luglio 1973 con la parte zoo, successivamente fu aperto il parco divertimenti, nel quale ci sono numerose attrazioni, dai giochi con l’acqua alle montagne russe. Ideale anche se vuoi passare una giornata nella natura e con gli animali perché con la tua macchina puoi fare un giro passando in mezzo a zebre,leoni,scimmie,elefanti e molte altre specie animali.
Il nostro punto di vista L’ultima gita di questo viaggio in Puglia, e la più divertente ci immergiamo con il nostro pullman in una vera e propria giungla con leoni,tigri,elefanti,scimmie,giraffe e zebre così vicine da potergli dar da mangiare. Dopo aver visitato la parte zoologica siamo andati a divertirci sulle svariate attrazioni, facendo su e giù sulle montagne russe e sulla torre. Voto = 10