120 likes | 349 Views
R ischio da Piombo. C orso di Laurea in Medicina del Lavoro. Fonti di esposizione. Fonti ambientali Aria (traffico veicolare Pbtetra-etile e tetra-metile delle benzine fino al 2001) Alimenti (ceduto da contenitori), acqua (dall’aria, dal suolo, dalle tubature) Vernici murarie.
E N D
Rischio da Piombo Corso di Laurea in Medicina del Lavoro
Fonti di esposizione • Fonti ambientali • Aria (traffico veicolare Pbtetra-etile e tetra-metile delle benzine fino al 2001) • Alimenti (ceduto da contenitori), acqua (dall’aria, dal suolo, dalle tubature) • Vernici murarie
Fonti di esposizione • Esposizioni lavorative • Produzione del piombo (proiettili, pallini da caccia, ecc.) • Costruzione o demolizione di accumulatori • Industria ceramica • Oggetti in peltro, bronzo, ottone • Industria meccanica • Industria plastica
Saturnismo pediatrico • I bambini, specie nei primi 3 anni di vita, sono particolarmente interessati al piombo per vari motivi: • • Maggiore sensibilità • • Maggior assorbimento intestinale (10% nell’adulto, 40% nel bambino) • • Esiti più frequenti e gravi, specie nel SNC • • Quadri clinici più gravi (encefalopatie acute) • • Fonti di rischio più numerosi (portano spesso oggetti alla bocca) • Il saturnismo pediatrico è un problema molto diffuso soprattutto negli USA, dove specie fra i ceti poveri è diffuso nei bambini il picacismo (ingestione di materiali non commestibili, come scaglie di vernici contenenti piombo).
Tossicocinetica Assorbimento • Respiratorio • >5 μm espettorato o deglutite • <5 μm assorbite del 70% entro 24 ore • Intestinale (5-20%) • Cutaneo
Distribuzione • Pool a rapido scambio: tessuti molli, con T/2 di 19 giorni. E’ quello responsabile delle lesioni tossiche - rene, fegato, osso • • Pool a scambio intermedio: osso spongioso, cute e muscoli. T/2 21 giorni • • Pool a lento scambio: osso compatto, denti e capelli; contiene più del 90% del piombo accumulato ma che non è responsabile di alcun effetto biologico, avendo una T/2 di circa 20 anni, ma rappresenta una fonte endogena di piombo che si libera lentamente e in particolari condizioni (fratture, alterazione metaboliche, infezioni). • Equilibrio tra tessuto liquido extra cell. plasma • Escrezione • Urine 60%, Feci
Indicatori biologici di dose Piombemia E’ in equilibrio con il Pb atmosferico ma non predice la dose tossicologicamente attiva • Piomburia Correlata con Pb ambientale. Poco pratica. Valori limite superiori 100 ug/l in esposti • Piombo chelabile Esprime la dose reale del metallo Viene usato il Versenato di Calcio (in ambito clinico
Indicatori Biologici Di Effetto • Ala deidrasi eritrocitaria • Indicatore precoce di esposizione • Protoporfirina IX eritrocitaria • Si eleva dopo 2-3 settimane e si normalizza lentamente Utile in esposizioni medio-elevate 40-80 μg / 100 ml • ALAU • Si eleva dopo 2 settimane, ma normalizza in fretta • Coproporfirina urinaria • Non utilizzata – Non specifica per il Pb
Effetti Biologici • Sangue • Aumentata distruzione e rigenerazione eritrocitaria • Sistema nervoso • < VCM . Tra 50-70 alterazione percettivo-motorie • Effetti a basse dosi • Effetti sulla riproduzione ? • Effetti mutageni ? IARC 2B INTOSSICAZIONE CLINICA • Anemia, Orletto gengivale di Burton, coliche addominali, nefropatia
Sorveglianza Sanitaria • D.L. 277/91 • Interventi ove Pb ambientale > 40 μg/m3 o PbB >35 μg% • Misure tecniche ed organizzative • Misure igieniche • Informazione e formazione dei lavoratori • Controlli sanitari • Visite preventive • Viste periodiche (tab.)