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I MURI NEL MONDO. "La grande muraglia del Marocco“ nota col nome di "cintura di sicurezza", è un muro difensivo lungo 2.720 km. Questo muro è destinato a proteggere il Marocco dalle intenzioni ostili del Fronte Polisario.
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"La grande muraglia del Marocco“ nota col nome di "cintura di sicurezza", è un muro difensivo lungo 2.720 km. Questo muro è destinato a proteggere il Marocco dalle intenzioni ostili del Fronte Polisario.
Anche la Corea del Sud si protegge dalla Corea del Nord con una ‘barriera’.
L'India ha costruito un muro di 3.300 km per marcare la divisione dal vicino Pakistan.
Il Botswana ha costruito delle barriere elettrificate sulla sua frontiera con lo Zimbawe. Da fonti officiali “si vuole impedire che animali contagiati entrino nel paese”. In realtà si tratta di limitare l’arrivo di coloro che vogliono sfuggire ai massacri etnici.
L'Arabia Saudita ha costruito un muro di cemento munito di videocamere di sorveglianza particolarmente sofisticate. Questo muro, destinato ad impedire le infiltrazioni degli Yemeniti, costerà la bellezza di mezzo miliardo di euro. Poco importa l’ira delle tribù locali che affermano che la costruzione penetra nei territori yemeniti per circa 7 km.
L'Arabia Saudita ha anche costruito una barriera ultra-moderna lungo i 900 km di frontiera con l'Irak
La Turchia rivendica una parte dell’isola di Cipro. Essa ha voluto pertanto delimitare quel territorio con una barriera.
Dal 2007 la Tailandia ha costruito una barriera fisica lungo i 75 km più accessibili della sua frontiera con la Malesia. Lo scopo, secondo Bangkok, è d’impedire ai "terroristi" di attraversare le province in stato d’agitazione, a maggioranza musulmana, nel sud della Tailandia.
Il Pakistan sta costruendo attualmente una barriera di 2.400 km per restare separato dall’Afghanistan.
L'Uzbekistan ha eretto una barriera lungo la sua frontiera con il Tajikistan. Gli Emirati Arabi Uniti sono in procinto di erigere una barriera sulla loro frontiera con l’Oman ed il Kuwait a rinforzo del muro di 215 km lungo la sua frontiera con l'Irak
Che ne è degli Stati Uniti di Obama e del suo discorso al Cairo ? Che ne è di questa terra delle libertà?
Il muro fra il Messico e gli Stati Uniti è stato eretto per proteggere gli Americani dall’emigrazione illegale dei Messicani che cercano di sfuggire alla miseria.
E l’Europa ? Così pronta a condannarne alcuni
La Spagnadi Javier Solana e di Moratinos ha eretto una barriera elettrificata sorvegliata da militari, nelle enclavi di Ceuta et Melilla. Deve proteggere gli Spagnoli dai lavoratori illegali marocchini e sub-sahariani che tentano d’entrare nel loro territorio per sfuggire all’inedia e alla fame.
C’è anche il celebre muro dell’Irlanda, che da più di 30 anni è lì per separare i cattolici dai protestanti. A questo scopo, delle strade sono state interrotte per mettere fine al lancio di pietre, bottiglie Molotov, granate ed altri proiettili. Quartieri interi a Belfast sono stati sfigurati, delle case rase al suolo ed i loro abitanti espulsi, nella generale indifferenza a livello internazionale.
Ma il solo muro che osano chiamare “muro della vergogna” è quello eretto dallo Stato d’Israele ! Per Israele il bilancio è comunque senza appello: dal 2002 al 2008 il numero delle vittime di attentati "kamikaze" sul suolo nazionale è precipitato da 451 a 7 ! Questa caduta del 98.5% non si riferisce, beninteso, a Eilat e Dimona, lungo il deserto della Giudea, perché è l’ultima zona non ancora ciscoscritta dal dispositivo di sicurezza (e comunque relativamente sorvegliata anche dall’esercito giordano leale al Re Abdallah)
Costruire un muro per proteggersi da immigranti in difficoltà è più legittimo che farlo per impedire l’ingresso dei kamikaze e dai terroristi islamici? Lascio voi a rispondere ad una domanda molto retorica...
Questa presentazione vi è stata gentilmente offerta da Valérie Amram d’Onofrio www.amram.tw giugno 2009 La diffusione è autorizzata, anzi raccomandata.