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COMBUSTIBILI SOLIDI SECONDARI NEI CEMENTIFICI, cosa può succedere?. Federico Valerio già direttore Servizio Chimica Ambientale Istituto Nazionale Ricerca Cancro Genova. CEMENTIFICI-INCENERITORI?. L ’ impatto ambientale dei cementifici nella letteratura scientifica 1).
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COMBUSTIBILI SOLIDI SECONDARI NEI CEMENTIFICI,cosa può succedere? Federico Valerio già direttore Servizio Chimica Ambientale Istituto Nazionale Ricerca Cancro Genova
L’impatto ambientale dei cementifici nella letteratura scientifica 1) • Polveri sottili (PM10) oltre la norma • Baroutian, M, et al, 2006 • Suolo inquinato da piombo, zinco e cadmio • Al Khashman, 2006 • Suolo ed alimenti inquinati da tallio • Ewer, 1988
L’impatto ambientale dei cementifici nella letteratura scientifica 2) • Vanadio in aria, acqua, suolo, vegetali • Himdy, 1990 • Cromo nel terreno e nei vegetali • Isikli, 2003 • Cadmio nel terreno, nei vegetali, nel sangue dei residenti • Isikli, 2006
Schema cementificio combustibile combustibile
Cosa entra nei cementificio • Materie prime • Marna • Calcare • Pietro di gesso • Ceneri volanti • Ceneri di pirite • Scorie metallurgiche
Cosa entra nei cementifici • Combustibili • Carbon fossile • Olio combustibile • Coke da petrolio • Terre da sbianca • Peci • Fanghi depurazione • Farine animali • Combustibili da rifiuto (CDR) • Combustibili Solidi Secondari (CSS)
Fonti di energia usate nei cementifici italianimilioni di TEP
Prezzi combustibili alle cementeriecentesimi/chilo petrolio equivalente
Potere Calorifico Inferiore del CSS Da 17 a 25 Mj per chilogrammo PET COKE: 32 Mj
Potenzialità di utilizzo UMBRIA da 44.000 a 220.000 ton/anno
Genon G*., Brizio E.** (2008) Possibilità e limiti dei cementifici come impianti per l’utilizzo di combustibili da rifiuto Waste Management 28, 2375-2385 * Politecnico Torino **ARPA Piemonte
CONCENTRAZIONI DI METALLI PESANTI (nanogrammi per metro cubo) NEI FUMI DI UN CEMENTIFICIO ALIMENTATO CON PET-COKE e CDR Ref: Genon 2008
In un cementificio, la combustione di CSS al posto di PET Cokeproduce una maggiore emissione di:MERCURIO, CADMIO, TALLIO
Classificazione tossicità dei metalli pesanti • Classe I: cadmio, mercurio, tallio • Classe II: arsenico, cobalto, nichel, selenio • Classe III: piombo, cromo, rame, vanadio, stagno, manganese
Dose giornaliera tollerabilemicrogrammi/chilo di peso corporeo MERCURIO: 1,6 microgrammi
Un adulto di 70 chili, giornalmente, può essere esposto a • 112 microgrammi di mercurio • Un cementificio italiano (1992) in 24 ore, ha emesso 105.000.000 di microgrammi di mercurio: • La dose giornaliera ammissibile per 937.500soggetti adulti
La quantità di diossina emessa non dipende dai combustibili • Le diossine si possono formare nella parte fredda (200-400 C°) dell’impianto prima della separazione finale dei fumi • La presenza di metalli catalizzatori (rame) nelle polveri può facilitare la formazione di diossine a partire da precursori organici e cloro
Fattori di emissione per impianti a cogenerazione < 25MWe Fonte : National Environmental Research Institute (NERI) Denmark 2007
BIODIGESTORE:schema Uscita biogas grezzo Ingresso scarti biodegradabili Uscita effluenti liquidi Uscita digestato
La digestione anaerobica di 50.000 ton/anno di scarti alimentari e di allevamenti, fanghi depurazione… produce 6 milioni mc di bio metano, con potere calorifico di 240 milioni di Mj equivalenti a 11.400 ton di CSS
Grazieper l’attenzione l’ E per saperne di più: http://federico-valerio.blogspot.com