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Alimentazione materna…

Alimentazione materna…. Ostetrica Paola Agnese Mauri. Per alimentarsi correttamente… mettiamoci la testa!. Dieta in allattamento dopo gravidanza fisiologica. Gli attori della scena. Il lattante Il fruitore. La puerpera La produttrice. Il latte materno L’alimento. Il fruitore (1).

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Presentation Transcript


  1. Alimentazione materna… Ostetrica Paola Agnese Mauri

  2. Per alimentarsi correttamente… mettiamoci la testa!

  3. Dieta in allattamento dopo gravidanza fisiologica

  4. Gli attori della scena Il lattante • Il fruitore La puerpera • La produttrice • Il latte materno • L’alimento

  5. Il fruitore (1) • L'unico alimento di cui un neonato ha bisogno nei primi sei mesi di vita è il latte materno1. • Dal sesto mese di vita in poi, il bambino ha bisogno di alimenti complementari2. Tuttavia l'allattamento al seno potrebbe continuare fino ai due anni3. • American Academy of Pediatrics 2005, European Project on Promotion of Breastfeeding in Europe 2008, James & Lessen 2009 • ENUTNET (European Network for Public Healt Nutrition: Networking, Monitoring, Intervention and Training) Marzo 2005 – Giugno 2006 • WHO 2003

  6. Il fruitore (2) • L’allattato al seno ha un minor rischio di mortalità1, è protetto dalle patologie infettive2 e dai sintomi allergici 3, ha un miglior sviluppo cognitivo e sociale4. • Chen & Rogan 2004 • Duijts et al. 2009, Rebhan et al. 2009 • Marini et al. 1996 • Richards et al. 2002, Khedr et al. 2004, Ferguson & Molfese 2007, Kramer et al. 2008

  7. Il fruitore (3) L'UNICEF e l'OMS stimano che se tutti i bambini fossero allattati esclusivamente al seno nei primi sei mesi di vita, ogni anno si salverebbe la vita di circa 1,5 milioni di essi, vittime delle malattie e della malnutrizione.

  8. Cause di morte dei bambini nel mondo OMS principali cause di morte nei neonati e nei bambini ≤ 5 anni (media annuale 2002-2003).

  9. Cause di morte dei bambini nel mondo OMS numero di morti tra i bambini ≤ 5 anni e distribuzione delle cause di decesso, divise tra le 6 regioni Oms (media annuale 2002-2003). Afr=Africa; Amr=Americhe; Emr=Mediterraneo orientale; Eur=Europa; Sear=Sud-est asiatico; Wpr=Pacifico occidentale.

  10. La malnutrizione del bambino • La malnutrizione è una emergenza invisibile. • Ogni anno essa incide all'incirca per il 40% della mortalità infantile globale (pari a 10,6 milioni di decessi annui fra i bambini da 0 a 5 anni), cifra alla quale vanno aggiunti un milione e mezzo di morti per conseguenze legate al mancato allattamento al seno.

  11. La malnutrizione del bambino • Solo una piccola frazione delle morti per malnutrizione consiste in vere e proprie morti per fame. • Nella maggior parte dei casi, la malnutrizione colpisce rallentando lo sviluppo fisico e intellettivo, provocando ritardi permanenti e erodendo la capacità dell'organismo di reagire con successo alle infezioni e alle malattie. • Dietro la morte per dissenteria o polmonite, c'è spesso una storia di malnutrizione trascurata.

  12. Mortalità infantile

  13. Tassi di mortalità

  14. E per i fruitori “lombardi”… I neonati dovrebbero stare accanto alla madre ed essere allattati al seno entro un'ora dalla nascita ENUTNET (European Network for Public Healt Nutrition: Networking, Monitoring, Intervention and Training) Progetto finanziato dalla Commissione Europea (SPC 2003320) Cattaneo A., Unità per la Ricerca sui Servizi sanitari e la Salute Internazionale, Istituto per l’Infanzia IRCCS Burlo Garofolo, Trieste – Programma d’Azione per la protezione, la promozione ed il sostegno dell’allattamento al seno in Europa. Marzo 2005 – Giugno 2006

  15. I fruitori “lombardi”… 1° dose = 3 mesi 2° dose = 5 mesi 3° dose = 11/12 mesi Macchi, Monaco, Pavan, Pirola, Bettinelli, Zapparoli. Prevalenza, esclusività e durata dell’allattamento al seno in regione Lombardia. Report Luglio 2007. Regione Lombardia, Sanità 2007

  16. I fruitori “lombardi”… Macchi, Monaco, Pavan, Pirola, Bettinelli, Zapparoli. Prevalenza, esclusività e durata dell’allattamento al seno in regione Lombardia. Report Luglio 2007. Regione Lombardia, Sanità 2007

  17. L’alimentoComposizione del latte umano

  18. L’alimentoComposizione del latte umano maturo per 100 ml Calorie 70 Kcal

  19. L’alimentoComposizione del latte umano maturo per 100 ml Data from multiple references

  20. L’alimentoComposizione del latte maturo per 100 ml

  21. L’alimentoComposizione del latte umano maturo per 100 ml

  22. L’alimentoIl latte umano • Meno spese per la famiglia • Un taglio alle spese medicheuno studio realizzato dall'Università di Amsterdam ha rilevato che un incremento del 5% nel tasso di diffusione dell'allattamento materno in Olanda permette di risparmiare ogni anno 850.000 dollari.

  23. La puerpera … Le sostanze alimentari di cui un organismo ha bisogno per il normale sviluppo e il mantenimento di uno stato di buona salute sono dette "nutrienti". La donna nutrice dovrebbe mantenere le stesse abitudini sane di sempre…

  24. La puerpera e il suo essere nutrice La piramide alimentare italiana indica i consumi alimentari giornalieri consigliati dagli esperti, precisando sia il tipo di cibo che la quantità. Istituto di Scienza dell’Alimentazione dell’Università di Roma “La Sapienza”

  25. Alimentazione della donna durante il periodo di allattamento al seno Una assunzione di glucidi incrementa notevolmente l’apporto calorico ma non influenza né quantità né qualità del latte La componente lipidica del latte è influenzata dai nutrienti: gli oli vegetali (oliva, mais, girasole) sono preziosa fonte di acidi grassi essenziali. Dichiarazione congiunta OMS/UNICEF L’allattamento al seno: protezione, incoraggiamento e sostegno.L’importanza del ruolo dei servizi per la maternità.OMS, Ginevra, 1989

  26. Alimentazione della donna durante il periodo di allattamento al seno Bere in risposta alla sete L’attenzione alimentare si dovrebbe concentrare sull’apporto di proteine, calcio e vitamine. Evitare l’eccesso di alcool, tabacco e caffeina. Istituto Superiore di Sanità EpiCentro Centro Nazionale di Epidemiologia Sorveglianza e Promozione della Salute Lezione 15 “Dare un sostegno per continuare ad allattare”

  27. 1) Bere in risposta alla sete L'acqua è necessaria per non appesantire il lavoro dei reni, per idratare i tessuti e per eliminare tossine provvede a creare l’ambiente necessario al metabolismo cellulare, mantiene stabile la temperatura corporea, costituisce al 90% il latte materno

  28. 2) Apporto di proteine Il contenuto proteico del latte umano è di 0,1 0,89g/dl. Le proteine del latte di donna sono costituite dacaseina(β caseina) e dasieroproteine(α lattoalbumina, lattoferrina, sieroalbumina, lisoenzima e immunoglobuline ) in un rapporto calcolato mediamente di40/60. Sono necessarie per la produzione di energia e indispensabili per la crescita

  29. 2) Apporto di proteine Data from multiple references

  30. 2) Apporto di proteine Ricordiamo che circa 50 grammi di esse sono contenuti in 250 grammi di carne, in 5 uova, in circa 1 litro e mezzo di latte, in 200 grammi di formaggio o di legumi secchi. Nelle proteine (origine animale e origine vegetale) varia la percentuale degli aminoacidi che le compongono.

  31. 2) Apporto di calcio • Costituisce l'elemento fondamentale per la costruzione dello scheletro e dei denti, contribuisce alla coagulazione del sangue e al funzionamento dei muscoli • Fra tutti i minerali è quello presente nell'organismo in maggiore quantità. (In un uomo di 70 Kg si trovano circa 1200 g di calcio)

  32. 2) Apporto di calcio Gli alimenti che contengono la maggiore quantità di calcio sono il latte e derivati, uova, legumi, pesci, verdure a foglia verde, fagioli, piselli. Il fabbisogno giornaliero di calcio (pari a quello di fosforo) nelle donne in allattamento è di circa 1200 mg

  33. 2) Apporto di vitamine Il contenuto  vitaminico del latte di donna è fortemente influenzato dalla dieta della nutrice e presenta ampie variazioni anche stagionali

  34. Data from multiple references

  35. Data from multiple references

  36. Data from multiple references

  37. Data from multiple references

  38. Data from multiple references

  39. Ora puoi concludere, ma prima che mi addormento ricorda ancora due cose …

  40. Dieta in allattamento dopo gravidanza fisiologica La continua modificazione della struttura del latte materno ha lo scopo di garantire al bambino la completa soddisfazione delle sue esigenze sia fisiche che psico-relazionali1 2. • Istituto Superiore di Sanità EpiCentro Centro Nazionale di Epidemiologia Sorveglianza e Promozione della Salute Lezione 15 “Dare un sostegno per continuare ad allattare” 2008 • Linee guida cliniche per l’attuazione dell’allattamento al seno esclusivo. International Lactation Consultant Association . Giugno 2005

  41. Dieta in allattamento dopo gravidanza fisiologica I miti sull’alimentazione legati alle limitazioni dietetiche per la puerpera, che possono rappresentare un ostacolo all’allattamento al seno, sono basati su opinioni “di esperti”… Linee guida cliniche per l’attuazione dell’allattamento al seno esclusivo. International Lactation Consultant Association . Giugno 2005

  42. Grazie Ostetrica Paola Agnese Mauri Dottoranda in Scienze Infermieristiche e Ostetriche

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