E N D
1. Il ruolo sociale
2. il ruolo come “l’insieme delle norme e delleaspettative che convergono su un individuo in quanto occupa una determinata posizione sociale, inuna piů o meno strutturata rete di relazioni sociali, ovvero in un sistema sociale”.
3. Anche per il costituirsi dei ruoli sono proprio certe forme di comportamento consolidate ad assumere una importanza strategica.
Nel comportamento sociale quindi si manifestano tanto una
Specializzazione ( divisione del lavoro)
quanto una
Differenziazione (distribuzione dei compiti).
4. Il comportamento abituale finisce per trasformarsi in comportamento atteso, stabilizzandosi consolidamento posizionale in relazione a determinati compiti (insegnare, apprendere, cucinare) cui da ultimo fanno da corrispettivo determinate posizioni sociali (insegnante studente cuoco)
5. Le norme, gli obblighi connessi a ciascuna posizione, le aspettative (informali) ad essi corrispondenti, le richieste e le prescrizioni (articolate formalmente) le norme di comportamento che in maggiore o minore misura sono vincolanti per detiene una posizione di questo tipo: tutto ciň č il ruolo
6. Regolazione normativa sistematica dei comportamenti relativi ad un compito determinato all’interno di un sistema sociale
7. Dal punto di vista della teoria del comportamento al ruolo non appartiene solo l’aspetto normativo ma anche l’aspetto dell’aderenza del comportamento stesso alle regole e alle aspettative connesse ad un ruolo
8. Affinchč l’individuo agisca nella pratica in un modo sufficientemente vicino a quello desiderato esiste un meccanismo sociale di adeguamento e correzione che si indica come controllo socialeciočla somma di tutte le azioni con cui la societŕ interviene sugli individui onde orientarli verso un comportamento che sia il piů possibile conforme al ruolo ciočil ruolo ideale deve avvicinarsi al ruolo reale
9. C’č anche un sistema di sanzioni che puň minimizzare i comportamenti devianti.Se il singolo dispone del processo di apprendimento anticipatorio (la possibilitŕ di anticipare il proprio comportamento e quindi di prevedere le reazioni dell’altro) il problema sociale piů importante consiste nel fornire a ciascun membro della societŕ la motivazione a fare ciň che si deve fare o si dovrebbe fare.
10. Il ruolo dell’insegnante (l’insegnamento e la diffusione dei valori sono un compito importante e accompagnati da obblighi generalmente noti).Nel sistema formativo dell’educazione la posizione dell’insegnante č in rapporto non solo con quella dei gruppi di riferimento del ruolo (insegnanti, genitori, studenti) ma anche con gli organi direttivi della scuola (preside, altri rappresentanti, le autoritŕ etc.)Tutti nutro particolari aspettative nei confronti dell’insegnante come tale
11. Abbiamo quindi in questo caso:- regole generali fissate sulla carta- potere di sanzioni rigido e formaleche sono note al titolare del ruolo.Ma la personificazione delle norme sembra essere qualcosa di piů plastico, utile a ricordare che, per ciascun settore, le norme e le sanzioni sono applicate entro un ambito determinato, che consiste di relazioni fra persone
12. Tolleranza dei ruoli Le aspettaive connesse ad un ruolo sono un fascio di possibili modi di comportamento che tuttavia non possono essere realizzati tutti insieme e nello stesso momento.
Al detentore del ruolo resta dunque uno spazio sia per realizzare un adattamento sia per elaborare in qualche misura una reinterpretazione personale.
Egli mantiene i propri parametri di valore mentre contemporaneamente all’esterno dichiara di far propria la visione interna ed i criteri di comportamento del gruppo. Per cui da una parte ci sarŕ solidarietŕ con gli altri e dall’altra ci saranno le sfumature personali nell’interpretazione del ruolo.
13. Varietŕ di Ruoli.
Gli individui sono portatori di numerosi ruoli.
Role-set: insieme di ruoli complementari, legati a una determinata posizione sociale.
14. Conflitto tra ruoli Dalle molte aspettative legate ad un ruolo possono originarsi numerosi conflitti.
Conflitto intra-ruolo: conflitto che ha luogo all’interno di u ruolo, fra le aspettative dei vari gruppi di riferimento
Conflitto inter-ruoli: conflitto tra ruoli diversi
15. Conclusioni In ogni situazione di rapporti tra due o piů ruoli
ai diritti socialmente definiti corrispondono doveri
socialmente definiti che pervengono agli altri e viceversa.
I diritti di un assistente di studio rispetto al medico e ai
pazienti sono i doveri del medico e dei pazienti nei riguardi
dell’assistente di studio.
La definizione sociale di ciascun ruolo e la relativa
sistematizzazione rendono possibile per tutti una vera
educazione all’arte di svolgere i propri ruoli e di trasmetterli,
come pure di adattarsi al ruolo degli altri.
16. Nelle relazioni, di qualsiasi genere esse siano, gli individui non comunicano su fatti esterni alla relazione, ma, nella relazione, definendo implicitamente se stessi.
Inoltre la comunicazione ha effetto sia sul ricevitore sia sul trasmettitore, i due effetti, quindi, sono inscindibili (retroazione in un sistema).
La conoscenza delle aspettative legate a ciň che si fa e il corretto utilizzo di forme comunicative adeguate renderanno minimi i momenti di conflitto itra e inter ruoli e consentiranno risposte efficaci ed efficienti in termini di specializzazione del lavoro.