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Ad un bambino basta un solo punto di vista. Un adulto con un solo punto di vista si spezza

Ad un bambino basta un solo punto di vista. Un adulto con un solo punto di vista si spezza. Abramo Castoro. HTA nell’esternalizzazione dei servizi L’efficienza tecnico - organizzativa promuove la salute?. Verona, 26 Marzo 2010 Massimo Castoro da altamura

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Ad un bambino basta un solo punto di vista. Un adulto con un solo punto di vista si spezza

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Presentation Transcript


  1. Ad un bambino basta un solo punto di vista.Un adulto con un solo punto di vista si spezza Abramo Castoro

  2. HTA nell’esternalizzazione dei servizi L’efficienza tecnico - organizzativa promuove la salute? Verona, 26 Marzo 2010 Massimo Castoro da altamura Unita’ Valutazione Technology Assesseement

  3. Hanno collaborato al progetto Cristina Rauli – Servizio Logistica AOPD Irene Marin – Servizio Professioni Sanitarie AOPD Elena Serafin – ARSS Valentina Tonei e Deris Boemo - UVTA Fabio Mazzuccato – Servizio ADI Ulss n. 16 Sara Contin – IT AOPD Bonaccorso – Terapia Intensiva P.Colombi e F. Menotto – Ingegneria Clinica Ulss15 A.O. E. Castegnaro – Lungodegenza Ulss16 T.PistoreG. Brogio, M.G. Cecchetto, O. Simonetto, M. Padovan, E.Marzio – A. Libralato, M. Bocchese, E. Fiorese Area Infermieristica P. Genovese - Neurologia Ulss n. 17 Pagnin Battagliard Crosato Dipartimento Acquisti Area Vasta Padova F. Bisetto – DMO Ulss n. 15 G. Bonbace – DMO Ulss n. 17 C. Berti - DMO Ulss n. 16 P. Turri – DMO IOV

  4. Il nostro contributo • Una riflessione su HTA • Il nostro punto di vista sui servizi • Esempio superfici anti decubito • Aspetti organizzati - gestionali • Dati esperenziali • Proposte

  5. Le tecnologie • Per tecnologie sanitarie non si intente solamente attrezzature, dispositivi medici, farmaci e servizi diagnostici, ma anche percorsi assistenziali e assetti STRUTTURALI, ORGANIZZATIVI E MANAGERIALI nei quali viene erogata l’assistenza sanitaria

  6. Scopo del HTA Valutazione delle tecnologie Scienza Decisioni

  7. Valutazione e Contesto Dimensioni del contesto: • EPIDEMIOLOGIA • EFFECTIVENEES • APPROPRIATEZZA • ECONOMICA • ORGANIZZATIVA • EQUITA’ (ETICI-SOCIALI-VALORI) • MEDICO-LEGALI • STANDARDS TECNICI • RISCHIO CLINICO • RISORSE PROFESSIONALI • MISSION AZIENDALE

  8. Valutazione e Contesto Dimensioni del contesto: • EPIDEMIOLOGIA • EFFECTIVENEES • APPROPRIATEZZA • ECONOMICA • ORGANIZZATIVA • EQUITA’ (ETICI-SOCIALI-VALORI) • MEDICO-LEGALI • STANDARDS TECNICI • RISCHIO CLINICO • RISORSE PROFESSIONALI • MISSION AZIENDALE

  9. L’approcio dell’HTA all’esternalizzazione • L’HTA spinge verso un approcio critico alle decisioni e in ambito sanitario rinforza sempre di più la necessità di basare le scelte e le azioni sull’ EVIDENZA delle PROVE • Vengono fuse diverse dimensioni: • Economica- finanziaria • Organizzativo-professionale

  10. Materasso preventivo Efficacia misurata in un termini di ridotta incidenza delle ulcere da pressione Materasso curativo Efficacia misurata in termini di riduzione dei giorni di malattia

  11. L’efficacia è la risultante di due fattori: tecnologia impiegata + modello organizzativo La scelta di esternalizzare deve esser finalizzata alla massimizzazione del benessere del paziente

  12. Efficienza • Minimizzazione dei costi per l’Azienda a parità di servizio reso • Fattori che vengono presi in considerazione sono: • Logistica • Disinfezione • Manutenzione • Confezionamento • Stoccaggio • Distribuzione

  13. Il monitoraggio del servizio esternalizzato • E’ importante individuare gli strumenti che ci permettono di monitorare il servizio in una visione di governo clinico • NON basta monitorare la qualità del servizio reso dai fornitori MA BISOGNA VALUTARE L’OUTCOME

  14. Il monitoraggio del servizio interessa i fornitori Questo però non permette di prendere in considerazione l’efficacia e l’appropriatezza d’uso è necessario dunque passare al monitoraggio dell’EFFICACIA

  15. La sfida è quella di passare da un’ottica di servizio ad un’ottica di efficacia L’attenzione deve esser posta alla qualità del servizio, e alla qualità del sistema azienda

  16. Dal software del fornitore a…… Software di gestione proprietario e integrato che preveda l’integrazione con la cartella infermieristica informatizzata al fine di poter avere pieno controllo su: • aspetti clinici • gestione dei dispositivi • semplificare e ridurre i tempi di inserimento dei dati • monitoraggio dell’appropriatezza e degli outcome (riduzione di errori in caso di trasferimenti, dimissioni, …)

  17. Le fasce di rischiosità

  18. Alcuni dati: le previsioni

  19. Alcuni dati: le dotazioni iniziali

  20. Costi del servizio

  21. Risultati: costo- efficacia Fonte: Ricerca non ancora pubblicata Obiettivo della Ricerca: Valutare il costo-efficacia di 2 diversi ausili antidecubito presenti in Azienda mediante un trial randomizzato tra due gruppi di pazienti in parallelo. Risultati: i 2 diversi ausili non hanno evidenziato efficacia clinica diversa, ma solo una migliore percezione di comfort da parte dei pazienti

  22. Risultati: costo- efficacia L’Efficacia prende in considerazione solo l’efficacia clinica o anche la qualità percepita da parte del paziente? Se SI, il maggiore costo è accettabile? Il Sistema Azienda è disposto a riconoscere un costo anche per la qualità percepita?

  23. Risultati: appropriatezza Fonte: ricerca non ancora pubblicata Obiettivo: accertare l’appropriatezza delle richieste (tipo di dispositivo e tempi di attivazione) rispetto a quanto stabilito nelle procedure aziendali Metodologia: utilizzo delle scale di Braden o di Norton entro la prima giornata di ricovero

  24. Risultati: appropriatezza: tipo di dispositivo

  25. Risultati: appropriatezza: tipo di dispositivo

  26. Risultati: appropriatezza: tempo di attivazione

  27. Risultati: Utilizzo

  28. IL PROBLEMA DELLA CONTINUITA’ I pazienti trasferiti tra unità operative diverse mantengono la stessa fascia di trattamento? Ai pazienti dimessi come possiamo garantire la stessa continuità? E’ possibile garantire lo stesso trattamento anche in Area Vasta

  29. Il nostro punto di vista • Se non sviluppiamo Progetti di Ricerca di COSTO-EFFICACIA • Se non sviluppiamo MONITORAGGIO dei criteri di APPROPRIATEZZA • Se non sviluppiamo FORMAZIONE DEL PERSONALE • Se non sviluppiamo SOFTWARE a supporto del SISTEMA AZIENDA e non del singolo servizio

  30. Il nostro punto di vista Perdiamo: CREDIBILITA’ SCIENTIFICA, SOCIALE e TECNICO-ORGANIZZATIVA quindi la LEADERSHIP del GOVERNO CLINICO

  31. Il nostro punto di vista Di conseguenza le scelte vengono prese dagli esperti delle varie discipline, che come emerge dai dati presentati, rispecchiano più le opinioni e le visioni degli stessi piuttosto che l REALI BISOGNI DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE ASSISTITA

  32. CONCLUSIONI Il rischi sono dunque: OVERUSE con aumento dei costi del servizio senza beneficio UNDERUSE con rischio per il paziente PERDITA DI CONTINUITA’ ASSISTENZIALE

  33. Proposta RIUSCIAMO A CONDIVIDERE UN PROGETTO ? massimo.castoro@sanita.padova.it Segreteria Scientifica AMDO Indicatore di Successo: N. di proposte

  34. Per una cosa che non ti lasciano fare ce ne sono cento che ti aspettano Nella vita si può vincere, se non ci credi ….. te si vecio (Abramo Castoro)

  35. Ringraziemento a chi ha rivisto e preparato la presentazione • A chi ha corretto • A chi mi ha sostenuto A mia moglie per il sostegno Marzia Martignon A mio figlio Abramo per il sostegno nei momenti di stanchezza

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