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Ass.ne Zarepta di Sidone Onlus

Ass.ne Zarepta di Sidone Onlus. Identikit del volontario. Il volontario è uno come te che decide di dedicare una parte del suo tempo e delle sue energie ad una causa, in modo spontaneo, volontario e gratuito.

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Presentation Transcript


  1. Ass.ne Zarepta di SidoneOnlus

  2. Identikit del volontario

  3. Il volontario è uno come te che decide di dedicare una parte del suo tempo e delle sue energie ad una causa, in modo spontaneo, volontario e gratuito. • Il Volontario è colui che decide, per specifica scelta di vita, di aprirsi agli altri. • il volontario è colui che ha una passione, ha delle capacità, ha fatto o sa fare delle cose che vuole mettere a servizio di altri: ha una particolare sensibilità sociale ed uno spiccato senso di solidarietà e di cooperazione civile: è colui che ha profonde motivazioni.  • Il volontario vuole sentirsi utile e fare qualcosa per gli altri: spesso però ha poco tempo. In certi casi vuole fare soltanto, non gli interessa ne come e dove. • Il volontario  si rende disponibile a collaborare, con tempi e modalità diverse, ma definite e concordate con l'organizzazione di appartenenza.

  4. Caratteristiche del volontariato • 1) La gratuità da un senso diverso alla vita “Faccio una cosa perché ritengo di essere utile e che mi è richiesta dalla situazione. La faccio con un’unica finalità : il bene dell’altro”. • 2) Giocarsi la propria vita • 3) Intervento che libera, non rende dipendenti

  5. 4) Radicato in un territorio ( sede ) che è stimolo all’iniziativa • 5) Capace di leggere i problemi del tempo, di confrontarsi • 6) Esser presenti ed attivi nei luoghi dove bisogni e domande di aiuto, bisogni e domande di cambiamento si manifestano studiando in proprio.

  6. La Carta dei Valori del Volontariato

  7. I. PRINCIPI FONDANTI

  8. Chi è il VOLONTARIO? è la persona che, adempiuti i doveri di ogni cittadino, mette a disposizione il proprio tempo e le proprie capacità per gli altri, per la comunità di appartenenza o per l'umanità intera

  9. IL VOLONTARIO … opera in modo libero e gratuito promuovendo risposte creative ed efficaci ai bisogni dei destinatari della propria azione o contribuendo alla realizzazione dei beni comuni

  10. I VOLONTARI esplicano la loro azione in forma individuale, in aggregazioni informali, in organizzazioni strutturate; pur attingendo, quanto a motivazioni, a radici culturali e/o religiose diverse, essi hanno in comune la passione per la causa degli esseri umani e per la costruzione di un mondo migliore

  11. IL VOLONTARIATO È AZIONE GRATUITA

  12. Il volontariato è… espressione del valore della relazione e della condivisione con l'altro

  13. Il volontariato è… scuola di solidarietà in quanto concorre alla formazione dell'uomo solidale e di cittadini responsabili

  14. Il volontariato è… esperienza di solidarietà e pratica di sussidiarietà: opera per la crescita della comunità locale, nazionale e internazionale, per il sostegno dei suoi membri più deboli o in stato di disagio e per il superamento delle situazioni di degrado

  15. Il volontariato è… responsabile partecipazione e pratica di cittadinanza solidale

  16. Il volontariato ha una funzione culturale

  17. Il volontariato svolge un ruolo politico

  18. II. ATTEGGIAMENTI E RUOLI

  19. I volontari… sono chiamati a vivere la propria esperienza in modo coerente con i valori e i principi che fondano l'agire volontario

  20. I volontari… nell'esercitare il diritto-dovere di cittadinanza costituiscono un patrimonio da promuovere e da valorizzare

  21. I volontari… sono tenuti a conoscere fini, obiettivi, struttura e programmi dell'organismo in cui operano e partecipano

  22. I volontari… svolgono i loro compiti con competenza, responsabilità, valorizzazione del lavoro di equipe e accettazione della verifica costante del proprio operato

  23. I volontari… si impegnano a formarsi con costanza e serietà

  24. I volontari riconoscono, rispettano e difendono la dignità delle persone

  25. I volontari… impegnati nei servizi pubblici e in organizzazioni di terzo settore, costituiscono una presenza preziosa

  26. I volontari ricevono dall'organismo di appartenenza o dall'Ente in cui prestano servizio copertura assicurativa

  27. Le organizzazioni di volontariato

  28. Le organizzazioni di volontariato si ispirano ai principi della Solideriatà Sociale

  29. Le organizzazioni di volontariato perseguono l'innovazione socio-culturale

  30. Le organizzazioni di volontariato collaborano con le realtà e le istituzioni locali, nazionali e internazionali

  31. Le organizzazioni di volontariato svolgono un preciso ruolo d’impegno sociale, culturale, morale ed etico

  32. Le organizzazioni di volontariato devono principalmente il loro sviluppo e la qualità del loro intervento alla capacità di coinvolgere e formare nuove presenze

  33. Le organizzazioni di volontariato sono tenute a fare propria una cultura della comunicazione

  34. Le organizzazioni di volontariato ritengono essenziale la legalità e la trasparenza

  35. Responsabilità civile In ambito civile si individuano le categorie della responsabilità contrattuale e della responsabilità extracontrattuale, a seconda che la violazione riguardi, nel primo caso, un precedente vincolo giuridico ( si pensi ad un contratto), nel secondo caso, il generico precetto del neminemlaedere ( di non arrecare danno alcuno) ex art. 2043 del codice civile. Quest’ultima responsabilità ( extracontrattuale ) prevede che qualunque fatto doloso o colposo che cagioni ad altri un danno ingiusto obbliga colui che lo ha commesso a risarcire il danno. Nell’attività di volontariato, dato lo spirito di totale disponibilità e collaborazione che contraddistingue i singoli volontari, si esclude il configurarsi di una responsabilità di tipo doloso che consiste nella presenza di una volontà di aver voluto provocare un danno, bensì la responsabilità in cui il volontario può incorrere sarà sempre di tipo colposo, ovvero dovuta a negligenza, imprudenza o imperizia del soggetto.

  36. Responsabilità civile La negligenza consiste in un difetto di attenzione volta alla salvaguardia altrui, e rappresenta l’antitesi tra il comportamento tenuto dal soggetto agente e le regole sociali che indicano quali sono le condotte diligenti; L’imprudenza consiste nel difetto delle misure di cautela dirette a prevenire ed ad evitare il verificarsi del danno. Tali norme di cautela possono essere imposte contrattualmente a chi svolge particolari attività e l’inosservanza di tali norme è sufficiente a connotare il carattere colposo del fatto. Imperizia consiste nell’inosservanza delle regole tecniche proprie di una determinata professione; essa può derivare o dalla carenza di preparazione del soggetto che agisce o dalla carenza di mezzi tecnici.

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