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Incontro Ministero dello Sviluppo economico del 3 ottobre 2011. Informazione e sensibilizzazione dei Consumatori. Dott.ssa Susanna Lupi, Dott.ssa Giuliana Serrini Divisione V Certificazione ambientale, prodotti chimici e acquisti pubblici verdi
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Incontro Ministero dello Sviluppo economicodel 3 ottobre 2011 Informazione e sensibilizzazione dei Consumatori Dott.ssa Susanna Lupi, Dott.ssa Giuliana Serrini Divisione V Certificazione ambientale, prodotti chimici e acquisti pubblici verdi Direzione Generale per le Valutazioni Ambientali Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
Reach in ItaliaI soggetti istituzionali informano • Ministero della salute: Autorità competente • Ministero per lo sviluppo economico • Ministero dell’Ambiente e per la Tutela del territorio e del mare • Istituto Superiore di Sanità (ISS): Centro Nazionale Sostanze Chimiche • Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale (ISPRA) • Il Comitato di coordinamento promuove le iniziative di informazione comuni, ma ciascun soggetto svolge particolari attività anche rivolgendosi a pubblici specifici
Ministero della salute http://www.salute.gov.it http://www.salute.gov.it/
Ministero della salute: http://www.salute.gov.it Nella pagina Sicurezza Chimica si possono trovare informazioni • Schede di sicurezza • Rapex • Box “in evidenza” dove tra l’altro sono presenti i Master –iniziative nell’ambito scolastico (corso docenti tutor e bando premi alunni e docenti) • Prodotti pericolosi (informazioni in italiano) • Opuscoli - Documenti – Link e altro Nella colonna a destra della pagina è presente una area • Reach: nuovo regolamento- linee guida – piano nazionale di vigilanza – ruolo del Ministero - ECHA
Ministero dello sviluppo economico http://www.sviluppoeconomico.gov.it/ • Inserire home page
Ministero dell’ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare http://www.minambiente.it
Ministero dello sviluppo economicowww.sviluppoeconomico.gov.it Il Ministero svolge l’attività di informazione rivolta principalmente alle imprese. Nella home page, in fondo alla pagina, appare un pulsante di scorrimento nel quale è presente il collegamento con la sezione REACH Nella sezione REACH, troviamo tra l’altro: Informazioni sul Regolamento - REACH in breve Notizie specifiche per le imprese (SIEF – pre-registrazione…) FAQ (tradotte in italiano) Formazione Notizie (master eventi…)
Istituto Superiore di sanitàwww.iss.it L’Istituto è il principale organo tecnico-scientifico del Servizio sanitario Nazionale e svolge attività di ricerca, consulenza, formazione e controllo nell’ambito della tutela della salute pubblica Sulla homepage del sito dell’ISS, nella colonna a destra è presente il collegamento al Centro Nazionale Sostanze Chimiche (CSC) . All’interno della sezione, troviamo tra le altre cose, alcune banche dati ad accesso libero relative a: • Classificazione ed etichettatura sostanze (è possibile trovare informazioni sui pittogrammi corrispondenti alla vecchia e nuova classificazione delle sostanze) • Sostanze chimiche • Archivio Preparati pericolosi – Cancerogeni – Sensibilizzanti Il sistema interrogazione è semplice. La maschera è la stessa per tutte le banche dati e si possono richiedere informazioni digitando anche soltanto il nome comune della sostanza.
Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA)http://www.isprambiente.gov.it L’ISPRA è un organismo di supporto tecnico-scientifico ed è vigilato dal Ministero dell’Ambiente Nel menu di sinistra dell’home page, nella sezione “TEMI” troviamo “Rischio sostanze chimiche (REACH, prodotti fitosanitari)” Nella sezione possiamo trovare: • Regolamento REACH – Classificazione etichettatura sostanze e miscele – prodotti fitosanitari – biocidi • Eventi (gli eventi imminenti si trovano anche nella home page)
Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del marewww.minambiente.it Il DM 22.11.2007 assegna al Ministero dell’ambiente tra gli altri compiti, la promozione, di attività per garantire l'accesso del pubblico alle informazioni sulle sostanze chimiche, anche attraverso la costituzione di banche dati che consentano un accesso facilitato alle informazioni sulle proprietà pericolosedelle sostanze. Nel menù a sinistra dell’home page è presente nella sezione Argomenti il collegamento a REACH dove troviamo: • Attività e Documenti • Banca Dati sulle Sostanze Chimiche (DESC) • Agenzia Europea per le sostanze chimiche (ECHA) • Normativa nazionale e comunitaria • Eventi REACH - Novità • Informazioni al pubblico - Novità • Il Bollettino di informazione Sostanze Chimiche – Ambiente e Salute
Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare Iniziative promosse dal Ministero per favorire l’informazione: • Banca dati DESC: dove sono presenti soprattutto le informazioni ecotossicologiche e ambientali • Aggiornamento costante del sito (traduzione e-news dell’ECHA e sezione del sito “Informazione al pubblico”) • Attività di ricerca su alcune sostanze • Bollettino di informazione “Sostanze chimiche - Ambiente e salute” • Lista delle sostanze pericolose (in fase di completamento) • Eventi
Bollettino di informazione “Sostanze chimiche pericolose Ambiente e salute • Inserire immagine
Bollettino di informazione “Sostanze chimiche -Ambiente e Salute” Il bollettino fornisce con cadenza periodica aggiornamenti e informazioni sulle principali attività e normative concernenti le sostanze chimiche, in attuazione del Regolamento (CE) N.1907/2006, "Regolamento REACH". • Lo scopo è quello di svolgere, attraverso un linguaggio semplice ed efficace, un’adeguata informazione al pubblico sui rischi e sull’uso sicuro delle sostanze chimiche Caratteristiche e contenuti: • Si rivolge ad un pubblico non esperto • Usa un linguaggio semplice • Informa sugli eventi nazionali e sulle iniziative dell’ECHA • Gli argomenti finora trattati hanno riguardato: regolamenti REACH e CLP, procedure di restrizione ed autorizzazione, interferenti endocrini Modalità di diffusione del bollettino: Viene pubblicato nel sito REACH e inoltrato tramite mailing list
Prossimi Eventi Convegno Ambiente è Salute: Il Progetto "PREVIENI" L'incontro avrà luogo presso l'Università di Roma "Sapienza" - Aula Magna del Rettorato - Piazzale della Minerva il giorno 25 ottobre 2011. L'iscrizione è gratuita. www.aingroupinternational.com/2011/previeni http://www.iss.it/prvn III Conferenza Nazionale sul Regolamento REACH 14 novembre 2011 Roma - Casa dell’Architettura Piazza Manfredo Fanti, 47
Eurobarometer 360 Ricerca sulla comprensione del consumatore delle etichette e del corretto uso dei prodotti chimici” promossa dalla Commissione Europea per fare una prima verifica sulla conoscenza dei consumatori dei prodotti chimici. La ricerca svolta nel 2010 ha interessato 26.574 cittadini europei di tutti i 27 Stati membri. Ha valutato tra l’altro le variazioni nel modo di percepire alcune categorie di sostanze chimiche, il livello di conoscenza dei simboli di pericolo e della comprensione delle informazioni di sicurezza, e l’uso dei prodotti chimici. La ricerca può essere consultata al seguente indirizzo: http;//ec.europa.eu/public opinion/index en.htm
Eurobarometer 360 Fonti attendibili di informazione La ricerca ha evidenziato come in Europa generalmente la principale fonte di informazione considerata attendibile dai cittadini siano i centri antiveleno, seguiti dai medici, dai produttori delle sostanze e dalle Autorità nazionali a tutela della Salute. In Italia, a conferma della tendenza, troviamo che; il 35% dei cittadini considera i centri antiveleno come fonte più attendibile Al secondo posto con il 31% le Autorità nazionali a tutela della Salute Al terzo con il 27% i medici Al quarto con il 26% sia i produttori che i venditori.
Eurobarometer 360 Per quanto riguarda le informazioni relative al pericolo potenziale dei prodotti chimici utilizzati, la ricerca ha individuato come fonte primaria le indicazioni presenti sui contenitori, quindi quelle contenute nei fogli illustrativi, e, al terzo posto quelle ottenute dal passaparola. Tra i dati significativi possiamo evidenziare: Che le persone sono generalmente più inclini a descrivere i prodotti chimici come “pericolosi” o “dannosi per l’ambiente” piuttosto che “utili” o “innovativi”; più della metà (52%) usa prodotti chimici per il proprio lavoro ma la maggior parte non è in grado di identificare i prodotti per la pulizia giornaliera della casa come prodotti chimici, I due terzi degli intervistati legge le istruzioni prima di utilizzare un prodotto chimico ma l’attenzione è maggiore per prodotti come i pesticidi, piuttosto che per i detergenti, solo il 7% però segue fedelmente le istruzioni.
Eurobarometer 360 la maggioranza degli intervistati sente di essere poco o per niente informato sul rischio associato ai prodotti chimici. La fascia di popolazione più giovane (15-24) sembra essere quella in possesso di minori informazioni rispetto le altre. La ricerca evidenzia la necessità di una maggiore informazione sui prodotti chimici in generale, e di un maggiore impegno nel favorire il passaggio dal vecchio al nuovo sistema di etichettatura, che ha mostrato di essere ancora poco compreso, anche negli ambiti più favorevoli. La percentuale considerevole degli intervistati che dichiara di ottenere informazioni sull’uso sicuro delle sostanze dai rivenditori o da familiari o amici, indica la necessità di una maggiore informazione proveniente da una fonte autorevole, univoca, facilmente individuabile e accessibile. Il fatto che la popolazione più giovane sia quella meno informata sembrerebbe suggerire il bisogno, oltre che di maggiore informazione, anche di un’attività educativa mirata.
Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare Dott.ssa Susanna Lupi lupi.susanna@minambiente.it Dott.ssa Giuliana Serrini serrini.giuliana@minambiente.it Divisione V Certificazione ambientale, prodotti chimici e acquisti pubblici verdi GRAZIE PER L’ATTENZIONE