IL PROGETTO FORMATIVO dell’AZIONE CATTOLICA “Perché sia formato Cristo in voi”

1. IL PROGETTO FORMATIVO dell’AZIONE CATTOLICA “Perché sia formato Cristo in voi”

2. Cosa intendiamo per formazione? Non è un’azione che interviene dall’esterno, dando alla vita una forma non scelta, ma un’azione interiore che libera le energie della coscienza, nel dialogo misterioso con lo Spirito del Risorto che vive in noi.

3. Cosa intendiamo per formazione? È un’esperienza attraverso la quale un persona assume la sua originale identità che quindi esprimerà nelle scelte, negli atteggiamenti, nello stile di vita. La nostra fisionomia più profonda e vera è il volto di Cristo!

4. Cosa intendiamo per formazione? È un processo che in ultima istanza avviene nel cuore, nella coscienza personale; ci forma veramente solo ciò che diviene nostro attraverso una scelta di libertà.

5. Cosa intendiamo per progetto formativo? È un modo di pensare che mette in connessione: • Le finalità da raggiungere • I percorsi da attivare • I contenuti da proporre • I metodi e gli strumenti da usare • I formatori e la loro preparazione

6. Perché un progetto formativo? Nasce dalla consapevolezza che in questo tempo né le abitudini, né la tradizione, né il contesto socio-culturale possono sostenere il cammino della vita cristiana.

7. Le idee di partenza: • La centralità di Gesù Cristo • L’orientamento alla missione • Un profilo maturo di laico cristiano (Lg 31ss) • La coscienza come luogo della libertà e dell’unità • L’impronta formativa del carisma dell’AC • Il valore dell’originale intenzionalità della formazione

8. Le scelte formative: • A servizio dell’essenzialità • Per una fede incarnata • Con il linguaggio dei laici • Dedicati alla propria Chiesa • In associazione, cioè insieme • Il primato della persona

9. Doni per crescere L’azione formativa attinge da alcuni doni fondamentali: La Parola di Dio La Grazia I sacramenti La comunità

10. Formati a immagine di Gesù Gesù il volto umano Gesù il volto nascosto Gesù il volto glorificato Gesù il volto annunciato Gesù il volto testimoniato

11. Le mete formative Interiorità Fraternità Ecclesialità Responsabilità

12. FINO IN CIMA La proposta formativa per i giovani

13. Gli itinerari • Indicazioni concrete e strutturanti per progettare la formazione: la CORNICE • Intrecciate con il pensare localmente la formazione: il DIPINTO

14. L’impostazione La scelta dei punti di partenza per articolare gli itinerari ✔Lo scopo principale: favorire l’incontro con il Signore “Vogliamo favorire per ogni persona l’incontro con il volto autentico di Gesù, sostenere la scelta della sequela, accompagnarla con pazienza, condurre a una missionarietà consapevole nei confronti dei coetanei e delle persone che si incontrano, ad un protagonismo, da laici, nella vita della Chiesa”.

15. L’impostazione La scelta dei punti di partenza per articolare gli itinerari ✔Gli elementi organizzatori:le 3 virtù teologali Questa proposta formativa sceglie come elementi organizzatori le tre virtù teologali: FEDE, CARITÀ e SPERANZA. Queste virtù sono quelle che nella vita cristiana, e in particolare in quella dei giovani e dei giovanissimi, interpretano le dinamiche fondamentali della crescita umana e di fede.

16. L’impostazione La scelta dei punti di partenza per articolare gli itinerari ✔Gli obiettivi indicati dal PF: • Interiorità • Fraternità • Ecclesialità • Responsabilità

17. L’impostazione Le attenzioni ✔La proposta dei movimenti ✔ La cura dei passaggi di vita ✔ La proposta per chi desidera riscoprire la fede

18. L’impostazione Il metodo ✔La modularità, gradualità, organicità ✔ Il gruppo e non solo ✔ La relazione educativa ✔ La vita associativa ✔ L’attenzione alle condizioni di vita e alle domande dei giovanissimi e dei giovani

19. L’impostazione Gli strumenti ✔I momenti formativi ad ogni livello associativo ✔ La sussidiazione annuale ✔ La Regola di Vita Spirituale ✔ Gli Esercizi Spirituali ✔L’ accompagnamento Spirituale ✔ I campi scuola ✔ Le esperienze di servizio

20. Gli itinerari I 3 elementi organizzatori FEDE CARITÀ SPERANZA si traducono per i giovanissimi in FIDARSI AMARE SPERARE

22. Gli itinerari I 3 elementi organizzatori FEDE CARITÀ SPERANZA si traducono per i giovani in CREDERE CONDIVIDERE TESTIMONIARE

24. Gli itinerari Gli itinerari sono il punto di riferimento di ogni educatore giovani e giovanissimi… Esprimono: ✔l’idea di persona ✔l’organicità del percorso formativo ✔gli obiettivi che caratterizzano la proposta dell’AC

25. Gli itinerari Sulla scrivania dell’educatore, con gli itinerari,non può mancare: ✔la Bibbia ✔ Lo Statuto e il Progetto Formativo dell’AC ✔ i Catechismi: il Catechismo dei Giovani/1 “Io ho scelto voi”, e il Catechismo dei Giovani/2 “Venite e vedrete” ✔ il Magistero della Chiesa: il Concilio Vaticano II, l’insegnamento dei Papi e le indicazioni dei Vescovi ✔ Educare alla vita buona del Vangelo, Orientamenti CEI, 2010 ✔ La produzione culturale dell’associazione (riviste, pubblicazioni…)

26. Grazie per l’attenzione!