230 likes | 381 Views
Il progetto Anno 2000 di Borsa Italiana S.p.A. Fabrizio Conti Borsa Italiana S.p.A. Conferenza nazionale sull’adeguamento informatico all’anno 2000 Roma, 17-18 giugno 1999. Conferenza Nazionale Anno 2000. Contenuti. Obiettivi del progetto Anno 2000 La struttura organizzativa
E N D
Il progetto Anno 2000 di Borsa Italiana S.p.A. Fabrizio Conti Borsa Italiana S.p.A. Conferenza nazionale sull’adeguamento informatico all’anno 2000 Roma, 17-18 giugno 1999
Conferenza Nazionale Anno 2000 Contenuti • Obiettivi del progetto Anno 2000 • La struttura organizzativa • Il piano dei collaudi • Il piano di contingency • Conclusioni
Conferenza Nazionale Anno 2000 Contenuti • Obiettivi del progetto Anno 2000 • La struttura organizzativa • Il piano dei collaudi • Il piano di contingency • Conclusioni
Gli obiettivi del progetto Anno 2000 Obiettivi • Garantire la regolarità delle infrastrutture preposte alla gestione del mercato • Contribuire alla verifica della adeguatezza informatica all’anno 2000 del sistema nel suo complesso • gli operatori devono poter contrattare • gli operatori devono poter ricevere i prezzi e l’informativa • Confermare l’affidabilità dei mercati gestiti da Borsa Italiana anche negli eventi di transizione (Euro, anno 2000,…) • Sensibilizzare intermediari ed emittenti
Gli obiettivi del progetto Anno 2000 Le economie di scala tra i progetti Euro e Anno 2000 • Unico intervento sui sistemi informatici (aggiornamento già in ottica Y2K) • Struttura organizzativa collaudata • Possibilità di replicare modalità di test già collaudate
Gli obiettivi del progetto Anno 2000 I fattori di complessità • Le relazioni esistenti tra gli attori della filiera operativa rendono cruciale la piena compatibilità di ciascuno di essi al fine di poter garantire il corretto funzionamento del sistema nel suo complesso • La conformità tecnica (gestione delle date, applicazioni software) è un problema minore rispetto a quello della gestione organizzativa: Cosa abbiamo dimenticato ? • Il problema reale riguarda gli aspetti organizzativi/infrastrutturali e il possibile effetto domino
Conferenza Nazionale Anno 2000 Contenuti • Obiettivi del progetto Anno 2000 • La struttura organizzativa • Il piano dei collaudi • Il piano di contingency • Conclusioni
La struttura organizzativa Borsa Italiana ed i mercati Y2K Steering Committee Relazioni con Società Emittenti Aspetti Regolamentari e Legali Aspetti Tecnologici (distinto tra mercati/servizi) Relazioni con Intermediari Sistemi e procedure connesse alla Vigilanza Relazioni con Istituzioni
La struttura organizzativa Borsa Italiana ed i sistemi interni Y2K Steering Committee Sistemi Informatici Interni Aspetti Regolamentari e Legali Sistemi connessi alla Vigilanza Mercati Relazioni con i fornitori Sistemi non-IT
Conferenza Nazionale Anno 2000 Contenuti • Obiettivi del progetto Anno 2000 • La struttura organizzativa • Il piano dei collaudi • Il piano di contingency • Conclusioni
Il piano dei collaudi L’adeguamento dei Sistemi Tecnologici
Il piano dei collaudi I collaudi in corso • I collaudi attualmente in corso sono di due tipi: • collaudi preparatori • collaudi ufficiali, concordati con Banca d’Italia e con la partecipazione di tutti gli attori della filiera operativa • Consentono all’intermediario di verificare la propria conformità, testando il ciclo completo del flusso operativo
Conferenza Nazionale Anno 2000 Contenuti • Obiettivi del progetto Anno 2000 • La struttura organizzativa • Il piano dei collaudi • Il piano di contingency • Conclusioni
Il Contingency Plan Il modello di riferimento • Identificati i processi critici interni a BIt (medie, listino, informativa societaria) sono state predisposte procedure organizzative ed informatiche di contingency • Per garantire l’operatività degli intermediari che avessero problemi sui propri sistemi, BIt sta predisponendo postazioni distribuite sul territorio attivate su decisione del Crisis Team
Il Contingency Plan Le “postazioni” Al fine di garantire l’operatività degli intermediari che avessero problemi sui propri sistemi BIt con SIA sta predisponendo delle postazioni distribuite sul territorio che saranno attivate su decisione del Crisis Team.
Il Contingency Plan I sistemi di Disaster Recovery di BIt Normal Site Disaster Recovery Site D.R. MOT MPR MOT D.R. MTA D.R. RRG D.R. IDEM D.R. DDB D.R. MIF IDEM DDB MTA RRG MIF MPR ISDN X. 25 S.T.U. Netw DDB Netw DER MTA, RRG, MOT/MPR MIF IDEM Market Informations
Il Contingency Plan La struttura organizzativa Continuity Team Identifica quali sono i piani di Contingency che è necessario mettere in atto Valuta il livello di rischio per ciascun piano di Contingency Definisce le strategie di Contingency Redige i piani di Contingency Testa i piani di Contingency
Il Contingency Plan La struttura organizzativa Crisis Team Diventerà operativo dall’ultima settimana del 1999 Deciderà quando rendere operativi i piani di Contingency e come attivarli
Conferenza Nazionale Anno 2000 Contenuti • Obiettivi del progetto Anno 2000 • La struttura organizzativa • Il piano dei collaudi • Il piano di contingency • Conclusioni
Conferenza Nazionale Anno 2000 Conclusioni • Le infrastrutture tecnologiche dei mercati sono pronte al passaggio al nuovo millennio • Borsa Italiana sta operando in modo tale da mettere a disposizione degli intermediari un adeguato ambiente in cui testare tutte le procedure interne • E’ necessario agire con consapevolezza e determinazione 3 Gennaio 2000: Mercato Aperto
Conferenza Nazionale Anno 2000 Dove reperire informazioni Sito internet di Borsa Italiana (www.borsaitalia.it): dallo scorso mese di febbraio un’area dedicata al progetto anno 2000 Indirizzo di posta elettronica cui inoltrare domande specifiche: anno2000@borsaitalia.it Per gli operatori che stanno prendendo parte alle sessioni di collaudo sono stati attivati dei numeri di telefono per ciascun servizio, a cura di SIA