1.21k likes | 1.37k Views
COLLAUDO FINALE. PRODOTTO FINITO. CARATTERISTICHE (GENERALI) DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE DI MASSA. Grandi volumi di produzione (l’obiettivo è la massima produttività). Organizzazione meccanica del lavoro (operazioni da svolgere in modo meccanico e veloce “senza pensare”.
E N D
COLLAUDO FINALE PRODOTTO FINITO
CARATTERISTICHE (GENERALI) DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE DI MASSA Grandi volumi di produzione (l’obiettivo è la massima produttività) Organizzazione meccanica del lavoro (operazioni da svolgere in modo meccanico e veloce “senza pensare” Processo diviso in operazioni elementari (meccanicità delle operazioni)
Semplicità d’assemblaggio (rapidità di produzione) Unificazione e standardizzazione di processi e controlli (linea di produzione progettata per pochi prodotti, se non per uno solo, dotata di macchinari “pesanti” e costosi, che devono produrre a ritmo continuo e veloce) Massima intercambiabilità dei pezzi (alimentazione regolare della catena produttiva)
LE CARATTERISTICHE ORGANIZZATIVEDELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE DI MASSA • Integrazione verticale • Difficile coordinamento tra direzione ed enti aziendali • Mano d’opera non qualificata • Macchine costose e dedicate • Specializzazione e sviluppo delle macchine e delle tecnologie • Concentrazione di molte persone nello stesso luogo
Il controllo della qualità La qualità si identificava con il concetto di ispezione Obiettivi separare i prodotti non conformi da quelli conformi 1 controllare il processo produttivo per mezzo dell'esame degli errori ripetitivi 2
CQ DI PRODOTTO PRODUZIONE
CONTROLLO QUALITÀ DI PRODOTTO ISO 8402 LE TECNICHE E LE ATTIVITÀ A CARATTERE OPERATIVO MESSE IN ATTO PER SODDISFARE I REQUISITI DI QUALITÀ
CONTROLLO QUALITÀ DI PRODOTTO ISO 9000:2000 PARTE DELLA GESTIONE DELLA QUALITÀ MIRATA A SODDISFARE I REQUISITI PER LA QUALITÀ
SCOPO DEL CQ DI PRODOTTO GARANTIRE CONFORMITA’ INTERVENENDO SULLA PRODUZIONE CON VERIFICHE NEI PUNTI CRITICI
ATTIVITA’ DI RILEVAZIONE E MISURA delle caratteristiche di un prodotto, un componente, un materiale o un procedimento verificate a fronte di valori preventivamente fissati (specificati) Controllo Qualita’ (“di prodotto")
EVOLUZIONE DEL CQ: • METODI STATISTICI • STRUMENTAZIONE
CARATTERISTICHE DELCQ DI PRODOTTO SEPARAZIONE DEL MATERIALE CONFORME/NON CONFORME DALL'INGRESSO IN MAGAZZINO AL PRODOTTO FINITO LA PERSONA CHE CONTROLLA E’ DIVERSA DA QUELLA CHE ESEGUE L'ATTIVITA’ PRODUTTIVA
L’OPERATORE “VEDE, HA COSCIENZA ” SOLO DELLA SUA OPERAZIONE E PERDE IL CONTROLLO COMPLESSIVO DELLA QUALITÀ L'ATTIVITA’ DI CONTROLLO (DETTA SPESSO ISPEZIONE) PUÒ CONSISTERE IN OSSERVAZIONI, MISURE, PROVE OD ALTRO
La progettazione del prodotto e dell’organizzazione di produzione LA TECNOLOGIA Processo di produzione diviso in operazioni elementari Verifica di conformita’ nei punti critici CQ di prodotto QUALITA' Del SISTEMA Del PRODOTTO
I PUNTI DI FORZA • IL CONCETTO DI “SPECIFICA” ASSOCIATO AL CRITERIO DEI LIMITI DI ACCETTAZIONE • LA MISURA • LA STANDARDIZZAZIONE • LO SVILUPPO DEI METODI STATISTICI NELLA PRODUZIONE • LA TECNOLOGIA (e la produttività)
I PUNTI DI DEBOLEZZA • OTTICA PASSA NON PASSA • DERESPONSABILIZZAZIONE DELLA PRODUZIONE • MANCATA CORREZIONE DEI DIFETTI ALL'ORIGINE • INTASAMENTO DEL FILTRO (O ALLARGAMENTO PER EVITARE L'INTASAMENTO) • TEMPO LUNGO PER IL CONTROLLO (MANCANZA DI PIANIFICAZIONE)
IL SUPERAMENTO DEL CQ DI PRODOTTO -Intrinseca pericolosità di alcune tecnologie -Difficoltà di estensione del CQ alla progettazione -Scarsa applicabilità del CQ ai servizi imponevano il superamento del puro controllo DAL CONTROLLO DI QUALITA’ ALLA GARANZIA DI QUALITA
PUBBLICA OPINIONE CLIENTI SEMPRE PIÙ ESIGENTI MOVIMENTO CONSUMATORI RIFLESSI SUL MERCATO
CONTROLLO QUALITÀ EVOLUTO ESAME PREVENTIVO DEI FORNITORI VINCOLI IMPOSTI ALL’ORGANIZZAZIONE QUALIFICAZIONE DEL PERSONALE ADDETTO AI CONTROLLI QUALIFICAZIONE MATERIALI QUALIFICAZIONE DI ALCUNI PROCESSI ( SPECIALI) PRODUTTIVI
CONTROLLO QUALITÀ EVOLUTO GESTIONE DOCUMENTAZIONE DI PROGETTO CALCOLI PREVENTIVI DI AFFIDABILITA’ OMOLOGAZIONE DEI PROTOTIPI CONTROLLO NON CONFORMITA’ E MODIFICHE CONSERVAZIONE DOCUMENTI DI PROGETTO
Il controllo della qualità la qualità si estende dalla produzione alla progettazione Anni ’50 l'attenzione si focalizza sulla affidabilità
IL CONCETTO DI AFFIDABILITÀ sua nascita dovuta • alla complessità delle moderne tecnologie, • al rapido progresso della microelettronica. I problemi di manutenzione, riparazione e guasti negli equipaggiamenti militari usati nella Seconda Guerra Mondiale.
studio effettuato dalla Marina Americana gli equipaggiamenti elettronici erano operativi solo per il 30% del tempo;
IL MODELLO DELLA QUALITY ASSURANCE O ASSICURAZIONE/GARANZIA DELLA QUALITÀ
ASSICURAZIONE QUALITÀ SISTEMA PRODUZIONE
IL SIGNIFICATO DI ASSURANCE ASSURANCE = CONFIDENZA, FIDUCIA DARE CONFIDENZA, FIDUCIA AD UN ACQUIRENTE CHE L’OGGETTO /PRODOTTO/SERVIZIO RISPONDA EFETTIVAMENTE A QUANTO RICHIESTO/SPECIFICATO IN ITALIANO ASSICURAZIONE/GARANZIA DELLA QUALITA’
QUALITY ASSURANCE METODOLOGIA CHE, MEDIANTE ATTIVITÀ PIANIFICATE E SISTEMATICHE, È ATTA A FORNIRE UN ADEGUATO GRADO DI CONFIDENZA CHE UNA STRUTTURA, UN SISTEMA O UNA SUA PARTE DIANO LE PRESTAZIONI RICHIESTE NELLE VARIE CONDIZIONI OPERATIVE PER ESSI PREVISTE (QA include il CQ di Prodotto)
L’esordio dell’applicazione del modello della QA militare Aerospaziale nucleare INTRODOTTA IN QUEI CASI (SITUAZIONI/OGGETTI/ATTIVITA’) PER I QUALI NON SAREBBE MAI STATO POSSIBILE CONFIDARE SOLTANTO IN UN CQ DI PRODOTTO REGOLAMENTARE E SUPERARE I PROBLEMI LEGATI ALLA QUALITÀ, SOPRATTUTTO IN SETTORI AD ALTO RISCHIO Sicurezza e Affidabilità del prodotto
Anno 1959: Ia Norma 8450 del Dipartimento di Difesa U.S.A. • Regolamentare e superare i problemi legati alla Qualità, soprattutto in settori ad alto rischio come il Nucleare e Aerospaziale • Sicurezza e Affidabilità del prodotto
Military Standard, MIL-Q-9858 A (Quality Program Requirements) (prescrizioni del Ministero della Difesa USA per i propri fornitori)
IL PROGETTO APOLLO Un’impresa nella quale gli Stati Uniti giocavano tutto il loro prestigio e che rese indispensabile l’uso della QUALITY ASSURANCE ….
I 18 Criteri di riferimento obbligatori per gli impianti nucleari USA (primi anni ‘70) • ORGANIZZATION • QUALITY ASSURANCE PROGRAM • DESIGN CONTROL • PROCUREMENT DOCUMENT CONTROL • INSTRUTIONS, PROCEDURES AND DRAWINGS • DOCUMENTS CONTROL
CONTROL OF PURCHASED MATERIAL, EQUIPEMENT, AND SERVICES • IDENTIFICATION AND CONTROL OF MATERIALS, PARTS, AND COMPONENTS • CONTROL OF SPECIAL PROCESSES • INSPECTION • TEST CONTROL • CONTROL OF MEASURING AND TEST EQUIPEMENT
HANDLING, STORAGE, AND SHIPPING • INSPECTION, TEST, AND OPERATING STATUS • NONCONFORMING MATERIALS, PARTS OR COMPONENTS • CORRECTIVE ACTION • QUALITY ASSURANCE RECORDS • AUDITS
QUANTITA’ ==> PRODUZIONE QUALITA’====>CONTROLLO QUALITA’ predominante in un mercato non competitivo quando richiesta (settore militare) o indispensabile (produzione/sicurezza/prestazioni)
Riferimento per tutte le normative di settore nazionali e/o internazionali sviluppate in tutto il mondo dal ‘70 I 18 CRITERI AFNOR (F) AQAP (NATO) ANSI (USA) BSI (UK) DIN (D) UNI (I) ISO ha pubblicato le norme 9000 per armonizzare le normative locali e facilitare gli scambi
ASSICURAZIONE DELLA QUALITÀ ISO 8402 Tutte le attività pianificate e sistematiche, attuate nell’ambito del SQ (e di cui, per quanto occorre, viene data dimostrazione), messe in atto per dare adeguata confidenza che un’entità soddisferà i requisiti per la qualità
ASSICURAZIONE DELLA QUALITÀ ISO 9000:2000 Parte della gestione per la qualità mirata a dare fiducia che i requisiti per la qualità saranno soddisfati
PRINCIPI ISPIRATORI DELLA AQ/GQ DEGLI ANNI '60/70 LA DIREZIONE riconosce (e’ "costretta“ a riconoscere dall'azione esterna) la necessita’ di una politica di aq/gq NECESSITA’ DI DEFINIRE UNA STRUTTURA ORGANIZZATIVA: autorita’, responsabilita’, compiti, linee di comunicazione interne/esterne, funzione aq/gq
LA PIANIFICAZIONE E LA REGOLAMENTAZIONE ATTRAVERSO PROCEDURE SCRITTE DI TUTTE LE ATTIVITÀ Segue…. RESPONSABILITA’ DI TUTTO IL SISTEMA E IN PARTICOLARE DELLA DIREZIONE
L'ESTENSIONE DEI CONCETTI DI PIANIFICAZIONE E VERIFICA ALLA PROGETTAZIONE E L'APPLICABILITA’ AI SERVIZI Segue…. ESECUZIONE E DOCUMENTAZIONE DELLE ATTIVITA’ RILEVANTI PER LA QUALITA’ SECONDO PROCEDURE ED ISTRUZIONI
GESTIONE DEL FATTORE QUALITA’ (RISPONDENZA ALLE SPECIFICHE E ALLE NORME) COME RISULTATO DI UN "SISTEMA" E QUINDI FORTE ACCENTUAZIONE DEGLI ASPETTI DI PREVENZIONE, PIANIFICAZIONE, INTEGRAZIONE, SISTEMATICITA’ Segue…. SENSIBILIZZAZIONE ED ADDESTRAMENTO DEL PERSONALE
VERIFICA DEL "SISTEMA" (AUDIT) PER LA VALUTAZIONE DELLA SUA EFFICACIA ED ATTUAZIONE DI EVENTUALI AZIONI CORRETTIVE Segue…. LA VALUTAZIONE PREVENTIVA DEI FORNITORI E CONSEGUENTE RIDUZIONE (NON SEMPRE) DELL'AZIONE DI SORVEGLIANZA
Segue…. IL PESO ASSEGNATO ALLA DIMOSTRAZIONE DELL'EVIDENZA DELLA QUALITÀ RAGGIUNTA CERTIFICAZIONE (UN CERTIFICATO NON È DI PER SÉ SUFFICIENTE SE NON ESISTE A MONTE UN SISTEMA CAPACE DI ASSICURARNE/GARANTIRNE I CONTENUTI) E L'OTTENIMENTO AUTOMATICO DI QUESTA DIMOSTRAZIONE COME PRODOTTO DEL SISTEMA
I PUNTI DI FORZA AZIONE RIVOLTA AL SISTEMA controllo esteso a prog.,prod., approv. CONTROLLO ED INTEGRAZIONE Tutte le attività concorrono alla Qualita del Prodotto PIANIFICAZIONE E SISTEMATICITA’ Procedure e addestramento USO DELLA DOCUMENTAZIONE Istruzioni e Records
...segue POSSIBILITA’ DI APPLICAZIONE AI SERVIZI QUALIFICAZIONE DEI FORNITORI QUALIFICAZIONE E ADDESTRAMENTO DEL PERSONALE
I PUNTI DI DEBOLEZZA ASSENZA DELLA VALUTAZIONE DEI FATTORI ECONOMICI ASSENZA DEGLI ELEMENTI CHE SI RIFERISCONO AL MIGLIORAMENTO (STATICITA’)
NORMA documento che fissa le caratteristiche dei prodotti o dei servizi assicurare livello soddisfacente di prestazioni, sostituzioni facili concorrenza tra prodotti o servizi che soddisfano le medesime esigenze