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Liceo Scientifico " Leonardo da Vinci " Reggio Calabria. PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA. a.s. 2005 - 2006. Corsi Sperimentali P.N.I. Corsi Sperimentali con 2^ Lingua Straniera. Corsi Ordinari. Corso Sperimentale in ASTRONOMIA. Corso Sperimentale in FILOSOFIA. P.O.F. Corsi Ordinari.
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Liceo Scientifico " Leonardo da Vinci " Reggio Calabria PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA a.s. 2005 - 2006
Corsi SperimentaliP.N.I. Corsi Sperimentalicon 2^ Lingua Straniera Corsi Ordinari Corso Sperimentale inASTRONOMIA Corso Sperimentale inFILOSOFIA P.O.F.
Corsi Sperimentali P.N.I. Matematica e Fisica con elementi di Informatica
Corso Sperimentale con seconda lingua straniera CORSO D – 1^ LINGUA: SPAGNOLO – 2^ LINGUA: INGLESE CORSO E – 1^ LINGUA: FRANCESE – 2^ LINGUA: INGLESE CORSO L – 1^ LINGUA: INGLESE – 2^ LINGUA: FRANCESE
P.O.F. 2005-2006 AREA A: SUCCESSO SCOLASTICO AREA B: INNOVAZIONE, RICERCA E SVILUPPO AREA C: LA DIMENSIONE EUROPEA AREA D: AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA AREA E: COMUNICAZIONE I PROGETTI AREA F: AMBIENTE E TERRITORIO AREA G: SOCIALITA’ E SALUTE AREA H: LEGALITA’ AREA I: EVENTI CULTURALI NAZIONALI AREA L: IL LICEO VINCI ED IL TERRITORIO AREA M: RETI E PARTENERIATI AREA N: ORIENTAMENTO
LICEO SCIENTIFICO “LEONARDO DA VINCI” ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO IN ENTRATA E IN PREPARAZIONE ALLE SCELTE POST- DIPLOMA A cura della prof. Margherita Cutrupi
PERCHE’ L’ORIENTAMENTO? • La necessità di interventi formativi nel campo dell’orientamento scolastico è oggi più che mai sentita sia a livello istituzionale che nella percezione dei bisogni delle famiglie, che intuiscono la gravità delle conseguenze, a livello individuale e a livello sociale, di scelte affrettate o sbagliate. • Orientare significa promuovere non solo la conoscenza di sé e della realtà esterna in cui l’individuo deve inserirsi, ma anche atteggiamenti e comportamenti attivi e consapevoli, con proposte educative finalizzate all’autonoma realizzazione dell’allievo, che deve imparare a gestire da sé il faticoso processo di costruzione della propria personalità e del proprio avvenire. • Quindi le attività di orientamento non devono essere solo quelle limitate al momento di ingresso e all’uscita da un percorso scolastico, ma vanno incardinate in una vera e propria didattica orientativa, capace di sviluppare gradatamente le abilità progettuali ed operative di ciascun allievo e la sua autonomia.
ORIENTAMENTO IN ENTRATA PROGETTO DI ACCOGLIENZA AGLI ALLIEVI DI PRIMA CLASSE • La scuola si propone di favorire l’inserimento degli studenti nella nuova realtà con un atteggiamento di disponibilità, ascolto, apertura, accettazione, che contribuisca a trasmettere il senso di appartenenza all’istituzione. • Dalla reciproca conoscenza nasce un clima di fiducia che è alla base di un rapporto collaborativo e costruttivo tra alunni, docenti e genitori, ciascuno con la propria specificità e il proprio ruolo. FINALITÀ • Facilitare l’inserimento degli studenti nella nuova realtà scolastica. • Favorire il passaggio dalla scuola media alla scuola superiore. • Contrastare i fenomeni del disagio e della dispersione scolastica. • Verificare la correttezza della scelta effettuata.
OBIETTIVI • Far conoscere gli spazi, le strutture, gli organismi della scuola e le relative funzioni. • Coinvolgere gli alunni e le loro famiglie nel progetto educativo e formativo che la scuola propone. • Far conoscere gli obiettivi didattici, i contenuti, i metodi, gli strumenti e i criteri di valutazione delle singole discipline. • Favorire una prima conoscenza e socializzazione all’interno della classe. • Far maturare la consapevolezza della scelta scolastica operata, anche attraverso l’espressione, da parte degli alunni, di aspettative e timori. • Rilevare la situazione complessiva degli alunni in ingresso sul piano cognitivo. ATTIVITÀ OPERATIVE • Primo modulo: inserimento spaziale, temporale e sensoriale dell’alunno in classe e nell’Istituto. Conoscenza delle strutture. • Secondo modulo: comprensione degli elementi della personalità degli allievi e degli aspetti emotivo-affettivi legati all’inserimento nella nuova realtà, tramite questionari e test specifici. • Terzo modulo: accertamento delle abilità di base possedute dagli allievi nelle varie discipline, tramite test d’ingresso, per avviare una programmazione di classe calibrata sui bisogni specifici. • Incontri con i genitori. • Verifiche dei risultati.
ORIENTAMENTO POST-DIPLOMA • Le attività di orientamento alle scelte successive al diploma sono state sempre tenute in grande considerazione nell’ambito del Piano dell’Offerta Formativa del Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci” di Reggio Calabria, ma hanno assunto una dimensione più consistente a partire dall’anno scolastico 2001/2002, contemporaneamente all’avvio della Riforma Universitaria in Italia e alla necessità di far conoscere agli allievi le modalità formative del nuovo ordinamento. • La finalità ultima che ha ispirato le varie iniziative è stata di insegnare agli allievi ad autorientarsi, acquisendo fiducia nelle proprie potenzialità e affinando la capacità di conoscere le possibilità concrete di attuare il proprio progetto di vita nel proseguimento degli studi e poi nel mondo del lavoro, nella società attuale, caratterizzata dalla globalizzazione e da rapidi cambiamenti tecnologici e culturali.
ORIENTAMENTO POST- DIPLOMA OBIETTIVI: sviluppo negli allievi della conoscenza di sé, dei propri interessi, delle proprie aspirazioni, anche attraverso test specifici di autovalutazione e con colloqui individuali; 2. sviluppo della capacità di valorizzare le risorse personali e le conoscenze ed esperienze, acquisite in ambito scolastico e non; 3. riflessione sui modelli culturali e sui pregiudizi che condizionano le scelte, ma anche sulla necessità di gestire con serenità il momento delle decisioni; 4. conoscenza dei metodi più corretti per esplorare e conoscere la realtà del mondo del lavoro e del mondo universitario, sia con il contatto diretto, sia tramite Internet, sia tramite iniziative e centri specializzati presenti sul territorio; 5. informazioni sul rapporto tra lauree e occupazione, con riferimento ai più recenti cambiamenti del mondo del lavoro e alle tendenze previste per il futuro;
6. acquisizione di informazioni aggiornate e corrette sul nuovo ordinamento universitario, in rapporto alle classi di laurea di primo livello e a quelle specialistiche a ciclo unico, con riferimento ai contenuti formativi e agli sbocchi occupazionali previsti; 7. informazioni sull’offerta specifica di ciascun ateneo italiano, con particolare attenzione, però, per quelli presenti a Reggio Calabria, ma anche nelle province vicine della Calabria e della Sicilia, con visite dirette alle facoltà e incontri con i docenti; 8. informazioni sui test di accesso per le facoltà a numero chiuso; 9. informazioni su altri sbocchi formativi non universitari; 10. informazioni sull’accesso diretto al mondo del lavoro; 11. potenziamento per ciascun ragazzo della capacità di autovalutarsi, individuare e risolvere problemi, valutare e decodificare la realtà esterna, progettare e definire un piano d’azione e sviluppare competenze psicosociali (comunicare, negoziare, lavorare in gruppo).
ATTIVITA’ PROGRAMMATE PER L’ORIENTAMENTO POST-DIPLOMA • Monitoraggio interno delle ipotesi di scelta degli allievi e dei bisogni di informazioni specifiche. • Incontri informativi sulla riforma universitaria e sportello informativo interno; uso delle fonti informative di Internet. • Preiscrizioni universitarie via Internet. • Partecipazione alle manifestazioni di Orientamento organizzate dalle Università e /o dagli enti locali. • Organizzazione di visite guidate a facoltà universitarie. • Incontri con docenti universitari all’interno del Liceo. • Diffusione di materiale informativo sulle varie facoltà. • Informazione sull’accesso agli atenei di eccellenza. • Informazioni sui test di ingresso delle facoltà a numero chiuso. • Partecipazione ad attività del centro Uniorienta di R.C. • Attività formative specifiche con il C.I.S.M.E. di Reggio Calabria. • Informazione sui concorsi militari e su altri sbocchi lavorativi. • Monitoraggio delle scelte universitarie e dell’effettivo inserimento nel mondo del lavoro degli allievi del Liceo degli anni passati.
I VARI LIVELLI DEL PERCORSO FORMATIVO UNIVERSITARIO IN VIGORE IN ITALIA DOPO LA RIFORMA LAUREA SPECIALISTICA A CICLO UNICO Durata 5/6 anni LAUREA TRIENNALE - 180 CREDITI (45OO ORE) I ANNO: 60 CREDITI – 1500 ORE; II ANNO: 60 CREDITI – 1500 ORE; III ANNO: 60 CREDITI – 1500 ORE. MASTER di 1° livello LAVORO LAUREA SPECIALISTICA - durata 2 anni I ANNO: 60 CREDITI – 1500 ORE; II ANNO: 60 CREDITI – 1500 ORE, QUINDI 12O CREDITI CHE SI SOMMANO A QUELLI DELLA LAUREA TRIENNALE PER UN TOTALE DI 300 CREDITI. • SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE • MASTER • DOTTORATI DI RICERCA
P.O.F. 2005-2006 AREA A: SUCCESSO SCOLASTICO AREA B: INNOVAZIONE, RICERCA E SVILUPPO AREA C: LA DIMENSIONE EUROPEA AREA D: AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA AREA E: COMUNICAZIONE I PROGETTI AREA F: AMBIENTE E TERRITORIO AREA G: SOCIALITA’ E SALUTE AREA H: LEGALITA’ AREA I: EVENTI CULTURALI NAZIONALI AREA L: IL LICEO VINCI ED IL TERRITORIO AREA M: RETI E PARTENERIATI AREA N: ORIENTAMENTO
P.O.F. 2005-2006 AREA A: SUCCESSO SCOLASTICO INTERVENTI DIDATTICI EDUCATIVI • Servizio di “Consulenza individualizzata” • Corsi modulari di recupero disciplinare PROMOZIONE DELL’ECCELLENZA H) Certamen bruniano I) Giochi di Anacleto J) Giochi di Archimede K) Modulo di eccellenza:laboratorio di fisica L) PET certificate M) FIRST certificate N) Club della Fisica • Olimpiadi di Astronomia • Olimpiadi di Biologia • Olimpiadi di Chimica • Olimpiadi di Filosofia • Olimpiadi di Fisica • Olimpiadi di Matematica • Forum di Filosofia
P.O.F. 2005-2006 AREA B: INNOVAZIONE, RICERCA E SVILUPPO • Ricerca didattica e nuove tecnologie • Quaderni di matematica e fisica • Costruisci un CD ROM • Dall’ordine epistemologico all’ordine psicologico delle cause: una riflessione sulla riforma del 2° ciclo • Progetto Lauree Scientifiche
P.O.F. 2005-2006 AREA C: LA DIMENSIONE EUROPEA • Progetto ESat: European Scienze Tecnology • Progetti COMENIUS • Educazione alla cittadinanza Europea • Phisics on Stage • RETE ITALIANA DEI LICEI: RETE EWHUN
P.O.F. 2005-2006 AREA D: AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA • Astronomia e geometria • Astronomia: scienza accessibile e misurabile • Astronomia ed arte • Astronomia nella Letteratura • Parchi letterari • Invito alla lettura • Percorsi proposti dalla biblioteca di istituto • Percorsi d’intesa con le associazioni culturali • Sport a scuola: partecipazione ai Campionati studenteschi • Tornei di pallavolo e calcetto
P.O.F. 2005-2006 AREA E: COMUNICAZIONE • Progetto ESat: European Scienze Tecnology • Progetti COMENIUS • Educazione alla cittadinanza Europea • Phisics on Stage
P.O.F. 2005-2006 AREA F: AMBIENTE E TERRITORIO • Laboratorio di archeologia • Cinematografia calabrese: visioni di Calabria • Da Sant’Agata a Gallina • Valorizzazione delle risorse. Area Grecanica • Progetto Gaia: un giardino come guida • Energia ed ambiente • Tra cielo e terra a scuola dalla natura • Sotto lo stesso cielo del Mediterraneo
P.O.F. 2005-2006 AREA G: SOCIALITA’ E SALUTE • Corso di educazione alimentare • Progetto AVIS: Donare per Vivere • Musica Corpo e movimento • Accoglienza e Orientamento • Rugby aspetti ludici e sociali • Progetto Dama • Sport a Scuola • Educazione Posturale
P.O.F. 2005-2006 AREA H: LEGALITA’ • Io Cerco…….. • Finestra sul Parlamento Europeo • Corso per la patente del ciclomotore • Sicurezza a scuola aii sensi della Legge 626
P.O.F. 2005-2006 AREA I: EVENTI CULTURALI NAZIONALI • Settimana dell’Astronomia • Settimana della cultura scientifica • Settimana dei beni culturali • Giornata della memoria
P.O.F. 2005-2006 AREA L: IL LICEO VINCI ED IL TERRITORIO • Incontri con la Musica • Conferenze a Tema • Gemellaggi
P.O.F. 2005-2006 AREA M: RETI E PARTENERIATI • RETE ITALIANA DEI LICEI: RETE EWHUN • RETE ESAT • RETE DI ERATOSTENE • RETE LIBERAMENTE • SOCIETA’ ASTRONOMICA ITALIANA • CONSERVATORIO DI MUSICA FRANCESCO CILEA di Reggio Calabria • UNIVERSITA’ DELLA CALABRIA: Dipartimento di Matematica Fisica e Scienze • ASSOCIAZIONE MUSICALE - Lorenzo Calogero • ASSOCIAZIONE CULTURALE - Rhegium Iuli • ASSOCIAZIONE CULTURALE - Anassilaos
P.O.F. 2005-2006 I PROGETTI • Progetto HELIANTHUS • Comenius 1.1: dalla stella polare al GPS - il viaggio come metafora della conoscenza • Comenius 1.3: Innovazione e didattica – un confronto europeo • Comunità montana • Peer education • Progetti proposti dai genitori • Corso Base di Inglese per Adulti
... Obiettivi • Colmare le lacune evidenziate dai Consigli di Classe • Recuperare i prerequisiti delle classi iniziali • Migliorare il profitto degli alunni che presentano carenze • Rendere omogenei, per quanto possibile, i livelli di preparazione all'interno delle classi senza ridimensionare le aspettative di alunni e docenti • ………..
Italiano Latino Inglese Matematica Fisica Scienze Disegno Le discipline oggetto degli interventi
VALUTAZIONE GLOBALE INTERVENTI • consiste nel controllo della ricaduta degli interventi sui risultati degli scrutini finali • Ha messo in evidenza che il 2% degli allievi è risultato non ammesso alla classe successiva
Il telescopio posto all’interno della cupola La Meridiana sulla parete sud-est alunni in Laboratorio di Fisica Particolare del Laboratorio di Chimica Laboratorio di Informatica 1 Palestra del piano terra ......... immagini dal Liceo
ORGANIGRAMMA E STRUTTURE Dirigente Scolastico Prof.ssa Vincenzina MAZZUCA Collaboratore vicario Prof. Sandro VITALE Collaboratrice Prof.ssa Angela MISIANO Dirigente Servizi Generali ed Amministrativi Dott.ssa Marinella CANNIZZARO DIPARTIMENTI DISCIPLINARI LABORATORI FUNZIONI E SERVIZI DIDATTICI
LABORATORI Referente per l’AMBIENTE - Prof.ssa Laura GIOVINE Referente Educazione alla Salute - Prof.ssa Ivana COZZUPOLI
FUNZIONI E SERVIZI DIDATTICI Responsabile SedeVia Cappuccinelli Prof. Fortunato PRATICO’ Commissione PROGETTO QUALITA’ Funzione Strumentale n° 2 Area ALLIEVI Prof.ssa Elisa STRATI Funzione Strumentale n° 1 Area DOCENTI Prof. Luigi CAMINITI Funzione Strumentale n° 4 Attività Extracurriculari Prof. Antonio DE PAULA Funzione Strumentale n° 3 Area ORIENTAMENTO Prof.ssaMargherita CUTRUPI Funzione Strumentale n° 5 Rapporti con Enti esterni Prof. Fortunato PRATICO’ RESPONSABILI e REFERENTI
Reti e Parteneriati • RETE ITALIANA DEI LICEI: RETE EWHUN • RETE ESAT • RETE DI ERATOSTENE • RETE LIBERAMENTE • SOCIETA’ ASTRONOMIA ITALIANA • CONSERVATORIO DI MUSICA FRANCESCO CILEA Di Reggio Calabria • UNIVERSITA’ MEDITERRANEA DI Reggio Calabria • UNIVERSITA’ DELLA CALABRIA: Dipartimento Matematica Fisica e Scienze • ASSOCIAZIONE MUSICALE Lorenzo Calogero • ASSOCIAZIONE CULTURALE Rhegium Iuli • ASSOCIAZIONE CULTURALE Anassilaos
Dimensione Europea • La formazione del cittadino europeo costituisce l'obiettivo più immediato e concreto a cui sono chiamati i diversi sistemi formativi. L'educazione interculturale, come orizzonte dell'offerta formativa, fornisce utili indicazioni, a questo riguardo, sottolineando come, dalla reciproca conoscenza, dal lavorare assieme a progetti comuni, dalla concreta relazione tra differenti culture e modi di vita, possa nascere un cittadino europeo consapevole, responsabile, democratico. In particolare i molti progetti europei (Comenius, Socrates,...) rendono possibile un confronto diretto di esperienze di vita, permettendo ai singoli studenti e ai docenti di entrare in relazione con altri percorsi culturali.
Progetto “Qualità” • Il Progetto "Qualità" vuole sostenere lo sviluppo di un modo nuovo di essere della scuola che, attraverso la valorizzazione di tutte le risorse professionali interne, anzitutto si proponga di perseguire, con la massima efficacia ed efficienza, gli obiettivi che le sono propri, sviluppando coerentemente i programmi d'azione e traducendoli in risultati chiaramente identificabili e valutabili.La Qualità si presenta, perciò, come la condizione per attuare, gradualmente ma realisticamente, il rinnovamento della scuola anche secondo le indicazioni dell'Unione Europea, in base alle quali essa è considerata come "un luogo di vita strutturato a sistema dove interagiscono molteplici attori (allievi, insegnanti, genitori, autorità locali, associazioni del mondo del lavoro e della produzione, etc.), un luogo delle regolazioni delle risorse esistenti, una organizzazione che può offrire servizi al contesto nel quale intrattiene relazioni dinamiche e di interdisciplina" (Libro verde della C.E.E. 29/9/93 ).Il progetto si propone anche come un modo più autentico e significativo di intensificare il rapporto tra scuola e mondo del lavoro.Il mondo esterno, infatti, chiede alla scuola che i giovani acquisiscano "una mentalità e una cultura d'impresa", caratterizzata da: - un rapporto attivo con la realtà, il territorio e l'ambiente; - un approccio scientifico - sperimentale alla conoscenza; - una valutazione dei problemi anche in una ottica di tipo economico; - uno spirito d'iniziativa e una capacità di intraprendere che motivino l'azione.