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DISLIPIDEMIE FAMILIARI. Giuseppe Biondi Zoccai Professore Aggregato Dipartimento di Medicina Interna Università di Torino Divisione di Cardiologia 1 A.O.U. San Giovanni Battista “Molinette” Torino. INTRODUZIONE.
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DISLIPIDEMIE FAMILIARI Giuseppe Biondi Zoccai Professore Aggregato Dipartimento di Medicina Interna Università di Torino Divisione di Cardiologia 1 A.O.U. San Giovanni Battista “Molinette” Torino
INTRODUZIONE • Le dislipidemie familiari sono malattie su base genetica a carattere autosomico (recessivo, dominante o co-dominante a seconda della malattia) caratterizzate da elevati livelli di alcune frazioni lipidiche del sangue e da una grave e precoce insorgenza di malattiaaterotrombotica. • Le dislipidemie sono state finora distinte secondo la classificazione di Frederickson, attualmente almeno in parte superata da una classificazione genotipica. N.B. Per i pazienti con diagnosi accertata di dislipidemia familiare, gli ipolipemizzanti sono in fascia A
UN’ULTIMA CLASSIFICAZIONE • ↑ COLESTEROLO - iperc. poligenica comune • - iperc. familiare eterozigote • - iperc. familiare omozigote • ↑TRIGLICERIDI - ipert. familiare • - deficit protein lipasi • ↑ENTRAMBI - iperlipidemia familiare combinata
PREVALENZE Ipercolest. poligenica comune 1/50 fam.. eterozigote 1/500 omozigote 1/106 Ipertrigl.familiare 1/1000 Deficit protein lipasi 1/106 Iperlipid. familiare combinata 1/100
QUANDO SOSPETTARLE? • Presenza di xantomi: sono un segno certo di ipercolesterolemia; essi sono presenti nell’ipercolesterolemia familiare omozigote (100%), nell’ipercolesterolemia familiare eterozigote (circa il 70%), e più di rado nella poligenica comune e nell’iperlipemia familiare combinata. • Livelli basali di colesterolo totale e/o trigliceridi: già per valori > 250 mg/dl va sospettare una forma familiare, mentre per livelli di trigliceridi > 750 mg/dl o di colesterolo totale > 500 mg/dl, la diagnosi (rispettivamente di ipercolesterolemia familiare omozigote e di deficit familiare di lipoprotein-lipasi epatica o di apo CII) è quasi certa. • Uno o più familiari di I grado con lo stesso problema e/o con cardiovasculopatie precoci (< 55 anni nelle donne e < 65 anni nei maschi). • Esclusione di una forma secondaria: diabete tipo 2, obesità, alcol, ipotiroidismo, farmaci, etc.
COME CONFERMARE IL SOSPETTO • D. Paziente con aumento solo del colesterolo totale (CT) • tra 250 e 500 mg/dl • 1. CT 275-500 mg/dl: probabile ipercolesterolemia familiare eterozigote (casi 2/1.000 assistiti). Clinicamente: xantomi (65-70% dei casi) prevalentemente a carico dei tendini e/o xantelasmi e/o arco corneale, con cardiopatia ischemica precoce. La conferma diagnostica può essere effettuata grazie ad un algoritmo specifico. • 2. CT 250-350 mg/dl: molto probabile unaipercolesterolemiapoligenicacomune. Ci si può basare sul seguente schema : • a. escludereipercolesterolemiafamiliareeterozigote e iperlipemiafamiliarecombinata (aumento CT + trigliceridi); • b. valutare il rischio globale (carta del rischio “Cuore-ISS”): • paziente ad alto rischio: prescrivere statine sec. nota 13 AIFA; • paziente non ad alto rischio, valutare il percentile di LDL : se ≥ 95%, ricercare ev. dannod’organo (es. rapportocaviglia/braccio)
QUANDO INVIARE ALLO SPECIALISTA E’ UTILE INVIARE A UN AMBULATORIO SPECIALISTICO DIII°LIVELLO IN CASO DI: • Dubbi sulla diagnosi • Sospetto di una forma autosomica dominante
CHI DEVE FARE LA DIAGNOSI? CLINICA MED.LEGALE Diagnosi Certificazione IperCol.Poligenica IperLip.Fam.Combinanta IperTrigl. Fam. (con nota 13) Iper Col. Fam. Eterozigote MMG MMG/Specialista
SCREENING DELLA POPOLAZIONE La US Preventive Services Task Force (USPSTF-’04) RACCOMANDA FORTEMENTE • Profilo lipidico • Uomini fino a 35 anni ( donne 45 ) con aumentato rischio di malattia coronarica • (grado A) • Giovani (20-35 aa) di ambo i sessi con altri fattori di rischio cardiovascolari • (grado B)
SCREENING DELLA POPOLAZIONE La US Preventive Services Task Force (USPSTF-’04) RACCOMANDA FORTEMENTE • Profilo lipidico • Bambini ed adolescenti (2-20 aa) se c’è sospetto di una forma familiareOmozigote
TAKE HOME MESSAGES • Le carte del rischio NON vanno applicate nei soggetti con dislipidemia familiare accertata, per i quali la prescrizione di farmaci specifici in fascia A e automatica. • I soggetti con colesterolo totale e/o trigliceridi > 250 mg/dl non vanno considerati tutti automaticamente affetti da una forma familiare, con conseguente sovrastima del rischio cardiovascolare (è spesso presente una sovrapposizione dei valori di colesterolo totale tra dislipidemie familiari e non). • Se la diagnosi di dislipidemia familiare è, in ogni modo, accertata, la prescrizione dei farmaci è indipendente rispetto ai valori dei lipidi plasmatici. • La terapia farmacologica deve essere assunta in modo continuativo per tutta la vita, insieme a uno stile di vita sano.
Grazie della Vostra attenzionePer qualsiasi informazione: gbiondizoccai@gmail.comQueste e altre slides pertinenti sono disponibili sul sito web metcardio.org:http://www.metcardio.org/slides.html
IPERCOLESTEROLEMIA FAMILIARE POLIGENICA • COLESTEROLO TOT. • COLESTEROLO HDL • TRIGLICERIDI • APO B • Almeno 1 ascendente o • con tali caratteristiche • tra 250 e 300 mg/dl • normale o legg.ridotto • normali • elevata (> del limite di normalità) • un discendente
IPERCOLESTEROLEMIA FAMILIARE COMBINATA (IFC O FCH) • Colesterolo LDL • e/o Trigliceridi • APO B • in individui della stessa famiglia • occorre ricercare una documentazione di CDH prematura e/o Gravi Complicanze della aterosclerosi nella famiglia >160 mg/dl > 180 mg/dl* > 125 mg/dl*
IPERTRIGLICERIDEMIA FAMILIARE • Trigliceridi elevati 200 - 600 mg/dl • Colesterolo HDL ridotto • Colesterolo LDL normale/ legg.elevato • L’aumento dei trigl. (VLDL) è associato a: • Obesità, • IperInsulinemia • Ipertensione Arteriosa • Iper Uricemia
IPERCOLESTEROLEMIA FAMILIARE (ETEROZIGOTE) • CRITERI CLINICI E LABORATORISTICI DELL’OMS • Ad ogni elemento si attribuisce un punteggio: • COLESTEROLO • FAMILIARITA’ • STORIA CLINICA
IPERCOLESTEROLEMIA FAMILIARE (ETEROZIGOTE) 1- COLESTEROLO LDL (mg/dl) • >328 8 • 248 - 324 5 • 190 - 247 3 • 154 - 189 1
IPERCOLESTEROLEMIA FAMILIARE (ETEROZIGOTE) 2 -FAMILIARITA’ • Presenza in famiglia di ragazzi con età <18 • anni con colesterolo LDL >190 2 • Parente di I° grado con xantomatosi • tendinea e/o arco corneale precoce 2 • Parente di I° grado con coronaropatia • precoce (<55 aa uomini e < 60 aa donne) 1 • Parente di I° grado con Col.LDL (>190 mg/dl) 1
IPERCOLESTEROLEMIA FAMILIARE (ETEROZIGOTE) 3 -STORIA CLINICA • Xantomatosi tendinea (più freq. dorso mano e tend.Achille) 6 • Arco corneale non senile < 45 anni 4 • Coronaropatia precoce 2 • Vasculopatia cerebrale o perif. precoce 1
IPERCOLESTEROLEMIA FAMILIARE (ETEROZIGOTE) Punteggio • 8 DIAGNOSI DEFINITA • 6 - 7 DIAGNOSI PROBABILE • 3 - 5 DIAGNOSI POSSIBILE • < 3 DIAGNOSI IMPROBABILE