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I COMANDI E LE MANOVRE

I COMANDI E LE MANOVRE. Gli assi di un aereo Piano orizzontale di coda e trim Alettoni Motore Ipersostentatori Tipi di flap. Gli assi di un aereo. Vediamo quali sono i dispositivi di controllo del nostro aeroplano e come si fa ad attivarli.

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I COMANDI E LE MANOVRE

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Presentation Transcript


  1. I COMANDI E LE MANOVRE Gli assi di un aereo Piano orizzontale di coda e trim Alettoni Motore Ipersostentatori Tipi di flap

  2. Gli assi di un aereo Vediamo quali sono i dispositivi di controllo del nostro aeroplano e come si fa ad attivarli. Faremo riferimento al modello di Cessna C-172 a carrello fisso triciclo anteriore. Z X Y

  3. Gli assi principali dell'aereo • Il centro di gravità dell'aeroplano (baricentro) è anche il punto in cui si incrociano gli assi di riferimento dell'aereo. Per quello che interessa, e purché l'aereo non abbia forme particolarmente "strane", l'asse trasversale è perpendicolare al piano verticale di simmetria dell'aereo, l'asse longitudinale è più o meno diretto come la fusoliera, mentre l'asse verticale è perpendicolare ai primi due. • Le proprietà inerziali di ogni aereo sono determinate dalla sua massa e dai momenti d'inerzia intorno agli assi principali. • Agendo sul motore e muovendo le varie superfici aerodinamiche, il pilota imprime la voluta accelerazione lineare o rotazionale. • Ogni variazione richiede un certo tempo prima che risulti avvertibile; questo ritardo nella risposta è legato proprio alle proprietà inerziali dell'aereo. • Il movimento di traslazione dell'aereo rispetto all'aria circostante avviene sempre lungo una direzione prossima all'asse longitudinale, direzione rispetto alla quale l'aereo offre la resistenza minore all'avanzamento. • La deviazione angolare rispetto a questa direzione si misura come angolo di attacco (deviazione verso l'alto) e come angolo di vento laterale (deviazione verso destra o sinistra). • I movimenti di rotazioneintorno agli assi hanno una denominazione più articolata (guardare la figura in alto): • Il rollio può essere verso sinistra o verso destra. (Asse X ) • Il beccheggio può essere a cabrare se si sale, o a picchiare se si scende. (Asse Y ) • L'imbardatapuò essere a sinistra o a destra. (Asse Z )

  4. Organi di comando • Il pilota può controllare il movimento dell'aereo a terra agendo sul motore, sterzando il ruotino anteriore o azionando i freni delle ruote. • Per il controllo dell'aereo in volo il pilota agisce sulla potenza del motore e sulle appendici aerodinamiche mobili: sulle ali ci sono gli alettoni e i flap; nella coda ci sono il timone, l'equilibratore e lo stabilizzatore. • Gli aerei più veloci dispongono anche del freno aerodinamico. • Sterzare con il ruotino anterioreVi è un comando dedicato. Ovviamente questo controllo ha effetto solo quando l'aereo è a terra. • Freni sulle ruoteAnche i freni possono essere attivati in vari modi, con i pedali o con comandi dedicati. Quando i freni sono attivati, si accende la spia "BRAKES" sul cruscotto. • Carrello sù/giùComando apposito per sollevare o abbassare il carrello. Quando il carrello è retratto, le tre spie rotonde sul cruscotto indicano "UP". • AlettoniGli alettoni comandano il movimento di rollio intorno all'asse longitudinale dell'aereo. • Muovendo il volantino a destra l'alettone di destra si alza mentre quello di sinistra si abbassa, e viceversa muovendo il volantino a sinistra. Quindi gli alettoni si muovono sempre uno al contrario dell'altro.

  5. Questo movimento determina una virata. • Gli alettoni sono posti alle estremità delle ali perché così producono il massimo momento di forza con la minima resistenza aerodinamica. • FlapPermettono di accrescere la portanza alle basse velocità, ma al prezzo di un aumento notevole della resistenza aerodinamica. • Si usano al decollo e all'atterraggio in spazi ristretti, in modo da poter pilotare in sicurezza a bassa velocità. • Oppure si usano per ridurre l'angolo di pitch e consentire al pilota • una migliore visione anteriore, necessaria per l'atterraggio. • I grandi aerei abbassano del tutto i flap all'atterraggio anche oltre • le reali necessità di sicurezza per ridurre lo spazio di arresto dopo • il contatto con la pista (i flap sono un potente freno aerodinamico). • Sono utili anche per perdere rapidamente quota senza che la velocità salga troppo, e in questo caso funzionano come freno aerodinamico. • I flap assomigliano agli alettoni, ma si differenziano perché sono • posti vicino alla fusoliera in modo da sollecitare meno la struttura • dell'ala, e inoltre si muovono in modo concorde verso il basso. • Per abbassare e ritrarre i flap si usano dei comandi specifici. • EquilibratoreComanda il movimento di beccheggio intorno all'asse trasversale, • permettendo la cabrata o la picchiata dell'aereo. • Muovendo il volantino verso il basso l'equilibratore si alza, e viceversa muovendolo verso l'alto.

  6. TimoneViene usato in combinazione con gli alettoni per il controllo delle • virate, oppure per le piccole correzioni di rotta in fase di • avvicinamento alla pista o di allineamento con il radiale di un VOR. • Pedale a sinistra per spostare il timone verso sinistra e viceversa. • Nelle virate il timone è utilizzato in combinazione con gli alettoni per ottenere delle manovre ottimali. • Stabilizzatore (Trim tab) • Il trim è l'operazione che permette al pilota di annullare l'effetto dei carichi aerodinamici che agiscono sulle superfici di controllo sulla barra di comando. Questa è la definizione di trimmare.Sono piccoli alettoni posti sull'equilibratore e permettono la regolazione fine dell'assetto. Non ci sono riscontri visivi sullo stato corrente della regolazione di trim. In pratica per i brevi voli non c'è motivo di regolare il trim, mentre per i voli lunghi conviene usare l'auto-pilota. • Freni aerodinamiciSi estendono e si ritraggono azionando l’apposita leva. Non c'è un riscontro visivo della regolazione corrente, ma quando il freno aerodinamico è inserito, si accende la spia "SPD BRAKE" sul cruscotto. Il C-172 non ha il freno aerodinamico, ma i flap si possono estendere fino a 40 gradi generando un potente effetto frenante

  7. SUPERFICI AERODIMAMICHE DI UN AEREO COMMERCIALE

  8. Superfici di controllo su di un'ala: • Aletta d'estremità; • Alettone di bassa velocità; • Alettone di alta velocità; • Carenatura dell'attuatore dell'ipersostentatore; • Flap Krüger; • Ipersostentatore di bordo d'attacco (slat); • Ipersostentatore a spacco triplo; • Ipersostentatore a spacco triplo; • Diruttori; • Diruttori - freni aerodinamici.

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