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Audizione del Presidente del CNIPA Fabio Pistella 19 novembre 2008. Indagine conoscitiva su “L’informatizzazione delle pubbliche amministrazioni. CNIPA. Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 1.
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Audizione del Presidente del CNIPA Fabio Pistella 19 novembre 2008 Indagine conoscitiva su “L’informatizzazione delle pubbliche amministrazioni CNIPA Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 1
Grazie per l’invito. Mi siano permesse alcune osservazioni introduttive. Priorità del tema - elevata quota di PIL gestita attraverso la P.A. non solo costi diretti, ma anche costi generati per gli utenti (administrative burden nel linguaggio UE) e più in generale impatto sull’economia - necessità di più elevate performance e trasparenza avvertita dall’opinione pubblica - opportunità di recupero di risorse per altri impieghi o riduzione del carico fiscale - funzionalità della P.A. fattore decisivo per la localizzazione in Italia di attività produttive - competitività sui mercati internazionali giocata a livello Paese; la P.A. ne è componente importante Tempestività dell’iniziativa - inizio legislatura e aspettative della pubblica opinione e degli operatori economici - congiuntura economico-finanziaria internazionale - disponibilità di soluzioni tecnologiche e di esperienze da valorizzare - interventi normativi e programmatici in corso di attuazione in sede Governativa e Parlamentare Completezza e puntualità delle questioni poste al centro dell’indagine - dato il ruolo del CNIPA, considerazioni piuttosto sulla programmazione che sulla governance del sistema - sequenza di esposizione rispondente ai singoli punti individuati nel programma dell’indagine Indagine conoscitiva su “L’informatizzazione delle pubbliche amministrazioni Introduzione CNIPA Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 2
Adeguatezza e coerenza del quadro normativo con particolare riferimento al DPR 445/2000 e al CAD (D. Lgs. 82/2005) Meccanismo di raccordo Stato Regioni Enti Locali Individuazione degli standard, degli obiettivi di efficienza e dei livelli essenziali delle prestazioni Definizione dei sistemi di misurazione dei risultati Quantità e qualità della spesa e degli investimenti Rapporto tra domanda pubblica e sistema delle imprese Politiche infrastrutturali e stato di attuazione dei relativi progetti Stato dell’utilizzo dei sistemi informativi all’interno delle pubbliche amministrazioni e nei rapporti tra queste Stato dell’utilizzo dei servizi informativi rivolti al cittadino, con riferimento al grado di interattività e di accesso ai dati della P.A. Stato di attuazione e di utilizzo (in tutte le interazioni) degli strumenti funzionali a l’e-government Elementi sul CNIPA Indagine conoscitiva su “L’informatizzazione delle pubbliche amministrazioni Indice CNIPA Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 3
Quadro normativo a livello legislativo e correlate scelte strategiche riconosciute fra le migliori a livello mondiale Coerenza con le politiche comunitarie (p.e. Ministerial eGovernement Conference on “Reaping the Benefits of eGovernement” del 19 settembre 2007 a Lisbona) Coerenza con le politiche dei principali paesi; tra i documenti più recenti: - France numerique 2012: plan de developpement de l’economie numerique, ottobre 2008 (si arriva a proporre - pt. 144 - l’unificazione in un unico Centro di responsabilità di tutte le risorse pubbliche - finanziare e umane - dedicate all’informatica) - iD2010 Information Gesellschaft Deutschland (2006) Vengono annualmente emesse Direttive del Governo in materia di digitalizzazione dell’amministrazione. Il Ministro Brunetta ha emesso recentemente il Piano Industriale per l’innovazione Indagine conoscitiva su “L’informatizzazione delle pubbliche amministrazioni Adeguatezza e coerenza del quadro normativo con particolare riferimento al DPR 445/2000 e al CAD D. Lgs. 82/2005 CNIPA Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 4
Per un salto di qualità nella programmazione occorre, dal punto di vista del metodo: - integrare le analisi ex-ante con le verifiche in-itinere ed ex-post e soprattutto con analisi e valutazioni di impatto reale - dare sostanza alla dotazione triennale delle risorse finanziarie e flessibilità nella gestione dei capitoli di spesa, introducendo però una rappresentazione realistica della spesa complessiva (full costing) acquisti, personale, logistica - identificare obiettivi intermedi e finali che siano realistici e misurabili - semplificare la lista di documenti e di passaggi dell’iter di programmazione troppo complesso Indagine conoscitiva su “L’informatizzazione delle pubbliche amministrazioni Adeguatezza e coerenza del quadro normativo con particolare riferimento al DPR 445/2000 e al CAD D. Lgs. 82/2005 (segue) CNIPA Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 5
Indagine conoscitiva su “L’informatizzazione delle pubbliche amministrazioni Adeguatezza e coerenza del quadro normativo con particolare riferimento al DPR 445/2000 e al CAD D. Lgs. 82/2005 (segue) CNIPA Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 6
Sul lato destro figurano elementi relativi alla dimensione regionale mentre sul lato sinistro sono illustrati i passaggi relativi alla dimensione statale. Al centro sono rappresentati elementi relativi a momenti di coordinamento tra Stato, Regioni ed EE.LL. In giallo i riferimenti ai processi dell’Unione Europea L’attenzione va posta alla correlazione fra programmazione del settore ICT, Legge Finanziaria e assegnazioni ai singoli Ministeri con i relativi Piano di riparto e Direttive annuali per l’azione amministrativa, di ciascun Ministro; si pongono soprattutto in questo snodo varie questioni cruciali per la qualità della spesa tra le quali: - l’equilibrio dei poteri decisionali ai vertici dell’Amm.ne, - la destinazione della spesa ICT nell’equilibrio tra gestione e innovazione e tra back-office e front-office - la tenuta pluriennale o meno delle previsioni di investimento - la flessibilità nella gestione dei capitoli di spesa - la considerazione o meno di effetti positivi indotti in tempi differiti, su voci di spesa diverse da quella ICT e gestite da soggetti decisori distinti (full-costing) Indagine conoscitiva su “L’informatizzazione delle pubbliche amministrazioni Adeguatezza e coerenza del quadro normativo con particolare riferimento al DPR 445/2000 e al CAD D. Lgs. 82/2005 (segue) CNIPA Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 7
Per ottenere effetti concreti proporzionati alla qualità del quadro normativo: - va accelerata la produzione dei decreti applicativi nonché delle norme tecniche che spesso debbono seguire i decreti applicativi - va rafforzato il quadro delle sanzioni per l’inadempienza e va utilizzata allo scopo la parte variabile della riduzione per i dirigenti - la digitalizzazione deve essere percepita non più come un’opzione ma come un obbligo; una proposta provocatoria: inserire le disposizioni del CAD nelle leggi basi della P.A. (Legge 241/90 sulla trasparenza dell’amministrazione, Dlgs 165/2001 sull’ordinamento pubblico e DPR 97/03 sulla contabilità pubblica) quelle che i pubblici dipendenti sentono come “veramente importanti” e considerano il loro”manuale” Il Min. Brunetta ha varato un piano di produzione, a ritmo serrato, delle norme secondarie; tra le più rilevanti quelle sulla dematerializzazione. Il CNIPA partecipa in maniera determinante a questa attività Positive le deleghe al Governo per una manutenzione del CAD previste nel testo A.S. 1082 e tutte le altre disposizioni per incrementare la performance dalla P.A. Indagine conoscitiva su “L’informatizzazione delle pubbliche amministrazioni Adeguatezza e coerenza del quadro normativo con particolare riferimento al DPR 445/2000 e al CAD D. Lgs. 82/2005(segue) CNIPA Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 8
La quasi totalità dei servizi rilevanti è multi-soggetto (coinvolgono più Amm.ni) e multilivello (coinvolgono simultaneamente l’Amm.ne Centrale e le autonomie locali) - il numero di questi servizi è recentemente aumentato ed è destinato a crescere ulteriormente, prevedibilmente ancor più in attuazione del federalismo fiscale - l’ordinamento base della P.A. considera come fosse eccezionale l’esigenza di interazione tra organismi distinti (ne è esempio la difficoltà di diffusione proficua della Conferenza dei Servizi) Occorre coordinamento strategico ma anche operativo - efficace la nuova articolazione della delega al Min. per la Pubblica Amm.ne e l’innovazione che supera la precedente frammentazione di competenze con il Ministro per gli Affari Regionali - il Min. Brunetta ha definito nel Piano Industriale per l’innovazione un sistema di Accordi bilaterali a più livelli (Ministeri e Regioni), con un’incisiva partecipazione del CNIPA, basati su programmi che partono da un’analisi della domanda, con risultati attesi concreti e misurabili e tempi certi di conseguimento; già sottoscritto l’Accordo con la Regione Lombardia, a giorni la sottoscrizione con la Regione Campania - da valorizzare il Patto PAESE tra Governo e autonomie per l’attuazione del sistema nazionale di e-government delle Regioni e degli Enti Locali - un esempio efficace di coordinamento operativo è la composizione e i compiti della Commissione per il Sistema Pubblico di Connettività (SPC) prevista dall’art. 73 del CAD presieduta dal CNIPA, che vede 8 rappresentanti della PAC e 8 delle Regioni e degli EE.LL (vedi nel seguito) Indagine conoscitiva su “L’informatizzazione delle pubbliche amministrazioni Meccanismo di raccordo Stato Regioni Enti Locali CNIPA Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 9
Importanza di alcuni strumenti operativi per il varo dei progetti - APQ sia nel passato, sia ancor più, in prospettiva, se si definiscono meglio gli obiettivi e si migliora il loro monitoraggio - varie opportunità di risorse finanziarie sono perseguibili; a titolo di esempio: progetti ALI e RIUSO in fase di assegnazione progetti PON e POR (inclusa parte di quelli per R&S) fondi FAS investimenti Industria 2015 (recentemente esplicitato il tema ICT) Rilievo del ruolo delle Regioni di programmazione e stimolo oltre che di amministrazione diretta - per costruire Community Network (es. Emilia Romagna) che identificano: esigenze comuni a più Enti Locali best practice da diffondere soggetti guida per classi di applicazioni in un dato ambito territoriale opportunità di servizi condivisi - per realizzare con proprie strutture e risorse servizi ai cittadini e alle imprese (es. Lombardia) Indagine conoscitiva su “L’informatizzazione delle pubbliche amministrazioni Meccanismo di raccordo Stato Regioni Enti Locali (segue) CNIPA Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 10
Dal punto di vista dell’offerta Innovazione nella P.A. finalizzata a migliorarne performance e trasparenza - l’innovazione nei processi e negli approcci deve accompagnare l’innovazione tecnologica - superare completamente la residua separazione tra informatica e telecomunicazioni - prerequisiti, oltre a quelli già esposti sulla programmazione, tra i quali ricordo il full-costing: feedback (incentivi e disincentivi) a livello di strutture e di singoli, a cominciare dai vertici; utilizzo concreto del raggiungimento degli obiettivi realistici ai fini del sistema MBO chiara individuazione di responsabilità complessive in particolare integrare la funzione ICT (e la relativa visione) con responsabilità e poteri decisionali delle Direzioni Generali (o dei Dipartimenti) verticali - parziale competizione tra più soggetti (p.e. nella fase di fruizione e/o nella fase di accesso) come elemento di stimolo Indagine conoscitiva su “L’informatizzazione delle pubbliche amministrazioni Individuazione degli standard, degli obiettivi di efficienza e dei livelli essenziali delle prestazioni CNIPA Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 11
Dal punto di vista della domanda (finora raramente adottato come decisivo) Esigenze dell’utenza come punto di partenza per la definizione degli obiettivi - più servizi e maggiore loro fruibilità diffusa (multicanale multiterminale e multirelazionale) - numero, tipologia, estensione dei servizi disponibili come target condiviso e misurabile - maggiore attenzione alle valutazioni e indicazioni degli utenti (customer satisfaction) - i consuntivi (e in parte ancora i programmi) mostrano troppe risorse per la gestione dell’esistente e troppo poche per l’innovazione - troppo back-back office (°), back-office spesso superato e front-office troppo limitato __________ Con l’espressione back-back office si intendono qui le attività dedicate al funzionamento della macchina amministrativa (tipicamente contabilità e gestione del personal) mentre al back-office propriamente detto corrispondono le attività di predisposizione dei servizi Indagine conoscitiva su “L’informatizzazione delle pubbliche amministrazioni Individuazione degli standard, degli obiettivi di efficienza e dei livelli essenziali delle prestazioni (segue) CNIPA Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 12
Nella valutazione e gestione delle iniziative di innovazione nella P.A. va adottato un approccio sistemico orientato ai risultati in termini di coerenza tra domanda e offerta dei servizi, basato su tre dimensioni: - bacini di utenza e relativi servizi da erogare e rendere fruibili - componenti funzionali per uno sviluppo di piattaforme applicative modulari e standardizzate (programmi applicativi intermedi necessari per una pluralità di servizi) - capacità (hardware e software) da acquisire e sviluppare Indagine conoscitiva su “L’informatizzazione delle pubbliche amministrazioni Individuazione degli standard, degli obiettivi di efficienza e dei livelli essenziali delle prestazioni (segue) CNIPA Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 13
Indagine conoscitiva su “L’informatizzazione delle pubbliche amministrazioni Individuazione degli standard, degli obiettivi di efficienza e dei livelli essenziali delle prestazioni (segue) CNIPA Correlazioni fra capacità, componenti funzionali e bacini di utenza (confronto fra logiche d’impresa e attuali logiche della P.A.)
I vantaggi dell’approccio per bacini d’utenza e componenti funzionali - focalizzazione sul risultato da conseguire e “impegno” verso il cliente - eliminazione di attività ripetitive e conseguenti economie di risorse umane e finanziarie oltre che di tempo - misurabilità degli avanzamenti - identificazione agevole delle Amm.ni (anche Regioni ed EE. LL.) da coinvolgere caso per caso - facilitazione della cooperazione applicativa - una nuova logica per il riuso (più realistico riusare componenti che blocchi monolitici) - possibilità di sharing (investimenti e ritorni) con privati per funzionalità di valenza generale - sintonia con trend internazionali e valorizzazione delle nostre imprese per altri mercati più evoluti - predisposizione verso soluzioni con uso di software via rete quali il cloud computing (meglio cloud data processing) o in generale web 2.0 - opportunità di ridefinizione dei procedimenti amministrativi correlando in logica SOA componenti funzionali e nuove reponsabilità amministrative orientate al risultato. Indagine conoscitiva su “L’informatizzazione delle pubbliche amministrazioni Individuazione degli standard, degli obiettivi di efficienza e dei livelli essenziali delle prestazioni (segue) CNIPA Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 15
Capacità strumentali, componenti funzionali e loro integrazione Capacità interne o acquisite dall’esterno Capacità di base Per il governo degli apporti dai diversi componenti funzionali Attivatore dei componenti funzionali (Orchestratore unificato) Componenti funzionali da realizzare e gestire “Clearing house” dei dati di interesse comune Per la gestione delle interazioni con l’esterno E-mail systems Sistemi di identificazione, autorizzazione ed accesso Soluzioni per l’interoperabilità e l’interazione tra banche dati Soluzioni per l’interoperabilità e l’interazione tra servizi Content management systems Soluzioni di collaborazione Per la gestione delle risorse (finanziarie, materiali e umane) Per la gestione delle conoscenze Sistemi di ingegneria progettazione e automazione (CAD, CAE) Sistemi di asset management Sistemi di georeferenziazione sistemi informativi territoriali Sistemi per il controllo di processi produttivi e di ambienti Sistemi per la contabilità e il controllo di gestione Sistemi di trattamento immagini ed estrazione informazioni da immagini Attività interne di integrazione e gestione Sistemi di riconoscimento vocale Supply chain management Systems (procurement, logistica) Sistemi di project management Sistemi di business intelligence Sistemi di gestione delle risorse umane Motori di ricerca, funzionalità semantiche e sistemi di apprendimento Attività interne di specifica dei requisiti Sistemi di gestione documentale e workflow Customer relationship management
Una formulazione sintetica degli obiettivi di e-government 1. Innovazione nei servizi (articolata in 16 bacini d’utenza in coerenza con la rappresentazione per missioni del Bilancio dello Stato) - Tutela salute - Servizi previdenziali e assistenziali - Istruzione - Sicurezza - Soccorso civile - Beni culturali e turismo - Servizi anagrafici, autorizzazioni, certificazioni - Edilizia e assetto urbanistico - Politiche economico-finanziarie e di bilancio - Competitività e sviluppo - Ricerca e innovazione - Ambiente e territorio – Energia - Difesa - Infomultimodalità nei trasporti - Giustizia ordinaria e amministrativa - Agricoltura – Agroalimentare – Pesca Per ciascun bacino di utenza le Amministrazioni coinvolte individuano puntuali servizi Indagine conoscitiva su “L’informatizzazione delle pubbliche amministrazioni Individuazione degli standard, degli obiettivi di efficienza e dei livelli essenziali delle prestazioni (segue) CNIPA Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 17
Indagine conoscitiva su “L’informatizzazione delle pubbliche amministrazioni Individuazione degli standard, degli obiettivi di efficienza e dei livelli essenziali delle prestazioni (segue) CNIPA Esemplificazione indicativa dei servizi prioritari corrispondenti a ciascun bacino di utenza Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 18
2. Miglioramento delle Performance della P.A. - realizzazione di applicazioni e servizi verso la dematerializzazione, attraverso la gestione dei flussi documentali in un contesto di work flow - realizzazione di soluzioni di gestione delle risorse di personale logistiche e finanziarie a supporto del funzionamento della P.A.C. e della valutazione dell’azione amministrativa Indagine conoscitiva su “L’informatizzazione delle pubbliche amministrazioni Individuazione degli standard, degli obiettivi di efficienza e dei livelli essenziali delle prestazioni (segue) CNIPA Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 19
Indagine conoscitiva su “L’informatizzazione delle pubbliche amministrazioni Individuazione degli standard, degli obiettivi di efficienza e dei livelli essenziali delle prestazioni (segue) CNIPA Per quanto riguarda la dematerializzazione della P. A. una migliore gestione dell’informazione riguarda: - la produzione, l’archiviazione, l’utilizzazione dei documenti; - i processi all’interno di ciascuna Amministrazione; - le transazioni tra le diverse componenti della P.A. e tra questa e i cittadini. Se ci focalizziamo sui risultati attesi dobbiamo sottolineare che la dematerializzazione consente di: - migliorare le prestazioni; - risparmiare non solo la carta, ma su logistica e costi fissi; - misurare le prestazioni dei pubblici dipendenti e introdurre sistemi di premialità e sanzione Realizzare la gestione dei flussi documentali corredata di firma digitale e dintorni - e relativo work flow - significa definire in modo efficace e realistico le strutture organizzative, le attribuzioni e quindi i flussi decisionali all’interno di ciascuna Amministrazione. In definitiva un’occasione per reingegnerizzare (in alcuni casi ingegnerizzare) i processi. E’ anche possibile costruire le opportune interfacce tra i protocolli di più Amministrazioni (in gergo metaprotocollo) per le interazioni tra di esse nel caso, frequente, di procedimenti “multi- soggetto” nel senso già indicato di multi-amministrazione. Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 20
3. Sviluppo tecnologie ICT - sviluppo e razionalizzazione dei sistemi di connettività e interoperabilità in rete (SPC federale), anche attraverso l’impiego della banda larga - sviluppo di infrastrutture e servizi per la fruizione multicanale multiterminale e multirelazionale, anche utilizzando “Reti amiche” - razionalizzazione e sviluppo delle risorse e delle infrastrutture ICT mirate al miglioramento della loro efficienza operativa e della loro flessibilità per approccio tecnologico o per pluralità dell’offerta - adozione di soluzioni tecniche e organizzative per il miglioramento della sicurezza ICT e realizzazione di soluzioni di continuità operativa - adozione di soluzioni innovative, basate su tecnologie (e relativi supporti fisici) quali biometrie, RFId e Wireless, VoIP Indagine conoscitiva su “L’informatizzazione delle pubbliche amministrazioni Individuazione degli standard, degli obiettivi di efficienza e dei livelli essenziali delle prestazioni (segue) CNIPA Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 21
Le raccomandazioni metodologiche di valenza trasversale - approccio per sistemi funzionali orientati al governo delle conoscenze, al governo delle risorse e al governo delle relazioni e delle interazioni - approccio SOA (Service Oriented Architecture) per la digitalizzazione dei procedimenti con finalizzazione ai servizi - utilizzo di banche dati standard di interscambio realizzate ad hoc per l’interoperabilità e l’integrazione dei servizi - adozione di sistemi di gestione e condivisione della conoscenza (KMS, e-learning, business intelligence) - riuso del software per sistemi funzionali, adozione di formati aperti e diffusione del software open source - realizzazione di servizi orientati all’impiego della Banda Larga - attenzione ai requisiti di accessibilità Indagine conoscitiva su “L’informatizzazione delle pubbliche amministrazioni Individuazione degli standard, degli obiettivi di efficienza e dei livelli essenziali delle prestazioni (segue) CNIPA Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 22
Prerequisiti - realismo, dettaglio e concretezza degli obiettivi (e soprattutto degli obiettivi intermedi) - affidabilità della dotazione finanziaria proiettata su più esercizi - introduzione di feedback Coinvolgimento degli utenti - vanno personalizzati ai servizi pubblici strumenti informatici già sperimentati nel privato - le tecnologie ICT possono molto non solo per i servizi on line, ma anche per la fruizione tradizionale, (via sportello) Misura automatica di tempestività come indicatore di efficienza - decisiva al riguardo la trasformazione della gestione documentale in work-flow e l’introduzione dello strumento “metaprotocollo” e delle sue applicazioni Determinazione delle best practice e benchmark - censimento e promozione di soluzioni verificate Indagine conoscitiva su “L’informatizzazione delle pubbliche amministrazioni Definizione dei sistemi di misurazione dei risultati CNIPA Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 23
Indagine conoscitiva su “L’informatizzazione delle pubbliche amministrazioni Quantità e qualità della spesa e degli investimenti CNIPA Un confronto a livello europeo:spesa pro-capite per l’ICT della PA (€ annui) Fonte: Elaborazione NetConsulting su Commissione Europea, Eurostat, EITO Spesa ICT totale PAC + PAL (2007): 3 mld€ Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 24
PAL PAC 1.345 2.9% 1.383 1.907 -10.5% 1.701 -4.8% 1.620 +1.9% -20.1% -8.9% +4.0% +23.9% +4.8% Indagine conoscitiva su “L’informatizzazione delle pubbliche amministrazioni Quantità e qualità della spesa e degli investimenti (segue) CNIPA Dati in milioni di Euro e D% Fonte: Elaborazioni NetConsulting su dati CNIPA e database NetConsulting Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 25
Indagine conoscitiva su “L’informatizzazione delle pubbliche amministrazioni Quantità e qualità della spesa e degli investimenti (segue) CNIPA A livello centrale Confronto fra la spesa annuale prevista nel piano triennale e la spesa consuntivata, anni 2006 e 2007 (importi in milioni di euro) Sono da considerare inoltre i costi relativi al personale interno addetto all’ICT (stimati circa 500 milioni di euro annui) e alle infrastrutture convenzionali (non informatiche) e alla logistica, non misurati Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 26
Indagine conoscitiva su “L’informatizzazione delle pubbliche amministrazioni Quantità e qualità della spesa e degli investimenti (segue) CNIPA Si è già detto in generale sulla qualità e sugli interventi per migliorarla; si sottolinea che: - lo scostamento tra previsioni e consuntivo è molto elevato - è insufficiente (inferiore al 10 %) il peso dedicato all’innovazione nei servizi a fronte del 30 % paritariamente ripartito tra il miglioramento della performance e lo sviluppo delle ICT - è eccessivo, come già osservato, il peso (60 %) destinato alla gestione dell’esistente Spesa informatica complessiva per tipologia d’acquisto (valori percentuali) Non sono da ritenere particolarmente significativi indicatori quali il numero di server o di PC per dipendente. Comunque su questi indicatori l’Italia è collocata in fascia medio alta. Non è questa la risorsa scarsa. Anzi l’elevato numero genera costi di manutenzione e assistenza non sempre giustificati. Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 27
A livello territoriale Esistono rare ma significative situazioni di eccellenza che vanno valorizzate Tra gli aspetti negativi si osserva in particolare che nei piccoli Comuni la spesa è frastagliata con un eccesso di sistemi informativi sia per il back-back office sia per i servizi che potrebbero essere svolti con maggiore efficacia ed efficienza in modo integrato (Centri servizi). E’ iniziato un impegno per realizzare questa integrazione; i progetti ALI e RIUSO ne sono parte Indagine conoscitiva su “L’informatizzazione delle pubbliche amministrazioni Quantità e qualità della spesa e degli investimenti (segue) CNIPA Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 28
Eterogeneità delle politiche di e-government a livello territoriale Indagine conoscitiva su “L’informatizzazione delle pubbliche amministrazioni Quantità e qualità della spesa e degli investimenti (segue) CNIPA Fonte: Rielaborazione Netics su dati CRC / CNIPA Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 29
Il trend temporale del valore delle commesse pubbliche è in lieve flessione - oltre ai volumi contano redditività e qualificazione tecnologica delle commesse anche per incrementare la scarsa presenza delle imprese italiane sui mercati esteri E’ mancata una politica di project financing con investimenti delle imprese per applicazioni vendibili sul mercato anche in forma di servizi Non si intravvede una logica di specializzazione - l’approccio per sistemi funzionali potrebbe favorirla E’ sentito dai privati come improprio il ruolo delle in-house regionali e territoriali - si auspica che curino la committenza piuttosto che svolgere vere e proprie forniture Causano difficoltà: - l’incertezza del processo di aggiudicazione e relativi ricorsi in sede giurisdizionale - il ritardo nei pagamenti (e in particolare la clausola sul blocco dei pagamenti in presenza di contenziosi con il fisco) L’ICT è un settore produttivo strategico per lo sviluppo del Paese, cui va data priorità negli investimenti e nelle norme congiunturali. Attenzione particolare va dedicata alle PMI Indagine conoscitiva su “L’informatizzazione delle pubbliche amministrazioni Rapporto tra domanda pubblica e sistema delle imprese CNIPA Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 30
Un macroobiettivo è dedicato alle infrastrutture La più rilevante è SPC, una risorsa del Paese - tutte le P.A. dialogano secondo standard uniformi - la spesa si è dimezzata mentre le prestazioni sono migliorate - la complessità gestionale e i relativi costi sono fortemente ridimensionati Indagine conoscitiva su “L’informatizzazione delle pubbliche amministrazioni Politiche infrastrutturali e stato di attuazione dei relativi progetti CNIPA La commissione SPC opera efficacemente - ottima collaborazione e progettualità condivisa non solo per la connettività e interoperabiltà, ma anche per applicazioni coerenti e compatibili e relativi standard - da rete nazionale solo per la P.A. centrale a rete federale policentrica via Accordi CNIPA Regioni già firmati 3 Protocolli d’intesa con Umbria, Toscana ed Emilia Romagna in via di perfezionamento 3 Protocolli con Campania, Friuli Venezia Giulia, Puglia iniziato l’iter per l’approvazione dei Protocolli con Basilicata, Piemonte e Marche - ulteriore passaggio a “Rete delle reti” anche mediante promozione e sviluppo di “Reti amiche” Occorre proseguire ed estendere secondo le linee già decise: - connettività - interoperabilità avanzata - cooperazione applicativa Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 31
Architettura: rete nazionale , rete internazionale, Reti regionali federate, collegamenti con reti internazionali , oltre al collegamento a internet Utilizzo per applicazioni interne alle amministrazioni (rete geografica della singola amministrazione) e per applicazioni tra le amministrazioni collegate all’insieme delle reti SPC. il numero complessivo dei collegamenti si può stimare in 35000 ( ogni accesso è realizzato con uno o due collegamenti) ed è in continua crescita - 61 amministrazioni centrali connesse( Ministeri ed Enti), - 8 altri organismi nazionali (autorità di garanzia, Banca d’Italia, etc) - 12.704 accessi di rete sul territorio - 350 sottoreti di amministrazioni locali e connessioni attive con tutte le Regioni - 7.600 accessi di rete sul territorio + 4.000 accessi mediante reti regionali che hanno sottoscritto - protocolli d’intesa - 450 siti internazionali della PA connessi in 130 paesi (consolati, ambasciate, rappresentanze, Difesa) La realizzazione del SPC non ha comportato alcuna spesa per investimenti da parte delle amministrazioni dello Stato che hanno aderito, anzi ha determinato il conseguimento di notevoli risparmi e l’acquisizione di una capacità cooperativa senza precedenti tra le varie Amministrazioni: - la spesa annuale per la Pubblica Amministrazione centrale per la propria interconnessione dati si è più che dimezzata, passando da 130 milioni di euro del 2005 a 56 milioni di euro attuali - la capacità aggregata di trasporto dati è passata da 29,3 Gigabit/sec a 75 Gigabit/sec. Indagine conoscitiva su “L’informatizzazione delle pubbliche amministrazioni Politiche infrastrutturali e stato di attuazione dei relativi progetti (segue) CNIPA Informazioni sintetiche su SPC Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 32
Anche un sistema di banche dati di utilizzo comune tra le diverse amministrazioni va considerato come infrastruttura - clearing house: archivio ad hoc per lo scambio uno a molti nel senso che per un dato set di informazioni una amministrazione è responsabile della produzione e aggiornamento mentre le altre ne usufruiscono (vedi nel seguito) - due casi particolarmente significativi (anagrafi e dati catastali) sono stati recentemente affrontati con il nuovo approccio dando elevata priorità Indagine conoscitiva su “L’informatizzazione delle pubbliche amministrazioni Politiche infrastrutturali e stato di attuazione dei relativi progetti (segue) CNIPA Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 33
Considerazioni di quadro Difficoltà di fondo della Pubblica Amministrazione - complessità e proliferazione di norme e procedure - ripartizione di compiti confusa non adeguata ad assetto multisoggetto (coinvolgono più Amm.ni) e multilivello (coinvolgono simultaneamente l’Amministrazione Centrale e le autonomie locali) - organizzazioni che si aggiungono: molto si giustappone e poco si sostituisce; conflitti di competenze Segnali positivi - rappresentazione del bilancio dello Stato per missioni (siamo però lontani dal modello francese che comprende assegnazione e gestione delle risorse per missione e soprattutto prevede la figura, chiave, di chargé de mission) - azioni per la semplificazione - introduzione full costing e feed-back nella assegnazione e gestione risorse Indagine conoscitiva su “L’informatizzazione delle pubbliche amministrazioni Stato dell’utilizzo dei sistemi informativi all’interno delle pubbliche amministrazioni e nei rapporti tra queste CNIPA Relativamente alla dimensione ICT - i singoli sistemi informativi in uso presso la P.A sono in molti casi troppo monolitici - è fondamentale passare all’approccio modulare - SPC ha reso disponibile un prerequisito - è risolutivo per far decollare la cooperazione applicativa adottare il metaprotocollo come clock comune - i siti sono nati con la logica di automatizzare ciascun passaggio - i primi portali hanno solo parzialmente superato queste difficoltà - indispensabile costruire basi dati di interscambio Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 34
Indagine conoscitiva su “L’informatizzazione delle pubbliche amministrazioni Stato dell’utilizzo dei sistemi informativi all’interno delle pubbliche amministrazioni e nei rapporti tra queste (segue) CNIPA Dialogo digitale tra Pubbliche Amm.ni SPC (Rete, standard e servizi tecnici) Connessione Soluzione integrata perseguibile a regime. Impegnativa sul piano tecnico difficile sul piano delle responsabilità tra più soggetti Basi di dati interaccessibili Applicazioni dialoganti Cooperazione applicativa Basi di dati ad hoc condivise Soluzione “hub” realizzabile nell’immediato; richiede una “centrale” alla quale è chiaro chi alimenta ciascuna classe di dati, mentre tutti li utilizzano Applicazioni compatibili Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 35
Situazione in sintesi Posizione dell’Italia secondo il rapporto “Indagine comparata sui servizi pubblici online - i2010” commissionato alla società Cap Gemini dalla Commissione europea: - centralità dell’utente nei servizi pubblici: 10° posto - disponibilità di servizi on-line per cittadini: 12° posto - disponibilità di servizi per imprese: 9° posto - pregio dei servizi pubblici per cittadini: 15° posto - pregio dei servizi pubblici per imprese: 13° posto Vediamo dati più dettagliati Indagine conoscitiva su “L’informatizzazione delle pubbliche amministrazioni Stato dell’utilizzo dei servizi informativi rivolti al cittadino, con riferimento al grado di interattività e di accesso ai dati della P.A. (segue) CNIPA Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 36
CNIPA LE POSIZIONI DELL’ITALIA NELL’EUROPA DEI 28 – FAMIGLIE Dati Eurostat 2007 %% della popolazione che usa i servizi e-gov. Accesso ad Internet con ADSl su popolazione totale Utilizzo di servizi INTERNET su popolazione totale Accesso alla rete da casa su popolazione totale Disponibilità di servizi di e-govrnrnent di base Banda larga copertura su popolazione totale Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 37
CNIPA LE POSIZIONI DELL’ITALIA NELL’EUROPA DEI 28 – IMPRESE Dati Eurostat 2007 Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 38
CNIPA LE POSIZIONI DELL’ITALIA NELL’EUROPA DEI 28 – SCUOLE Dati Eurostat 2007 Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 39
L’OFFERTA DI SERVIZI ON-LINE DI REGIONI ED EELL CNIPA Amministrazioni locali con sito Web istituzionale per livello di interattività dei servizi offerti (percentuale dei rispettivi totali di amministrazioni locali) Istat - Anno 2007 Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 40
CNIPA LE PA E L’UTILIZZO DEI SERVIZI ON-LINE Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 41
Praticamente quasi tutte le PAC e PAL offrono in rete servizi di natura informativa e la possibilità di scaricare modulistica. Percentuali molto basse (attorno al 17%) offrono accesso a banche dati e/o la possibilità di inoltrare moduli compilati. Solo il 3% offre servizi interattivi. Pur con tali limitazioni, le imprese italiane sono tra le più assidue nell’utilizzo di servizi di e-government in rete (4° nel ranking Eurostat in Europa). Diversa è la situazione delle famiglie, che usano poco (20° posto con trend in lieve calo) i servizi in rete sia delle P.A. sia del mercato, pur disponendo in media di una discreta connessione a Internet (10° in Europa per connessioni almeno ADSL). Questi dati non cambiano sostanzialmente tra Nord, Centro e Sud (anzi vi sono Regioni del Sud come la Sardegna ben oltre la media nazionale). Lo scarso uso dei servizi in rete dipende sia dalla incompletezza dei servizi disponibili (che in buona parte costringono comunque l’utente a effettuare dei passi “di persona” presso una Amministrazione, sia dalla particolare situazione geo politica dell’Italia (>8000 Comuni capillarmente distribuiti sul territorio) Indagine conoscitiva su “L’informatizzazione delle pubbliche amministrazioni Stato dell’utilizzo dei servizi informativi rivolti al cittadino, con riferimento al grado di interattività e di accesso ai dati della P.A. (segue) CNIPA Valutazioni di massima Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 42
Indagine conoscitiva su “L’informatizzazione delle pubbliche amministrazioni Stato dell’utilizzo dei servizi informativi rivolti al cittadino, con riferimento al grado di interattività e di accesso ai dati della P.A. CNIPA • Incombenze imposte all’utente anche quando esistono siti digitali di singole Amministrazioni tra loro non integrati • - sapere quali amministrazioni intervengono e con che funzione nella “pratica” che • lo interessa • - trovare il sito giusto • - apprenderne le modalità di navigazione • - svolgere più accessi verso soggetti diversi secondo la giusta sequenza per iter intricati • - organizzare le informazioni ottenute e assicurarne “l’inoltro” Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 43
RSIA RSIA CNIPA L’utente deve agire da cercatore, monitore, fattorino A1 Fornitori ICT Gestione ICT Il “cercatore” identifica le Amministrazioni alle quali spettano adempimenti (sia quelli intermedi sia quello finale) per realizzare il servizio. Il “monitore” segue l’avanzamento della trattazione presso le singole amministrazioni. Il “fattorino” cura il trasferimento a una Amministrazione del risultato di adempimenti intermedi. Utenza Fornitori competenze Gestione processi Utenti (cittadini e imprese) A2 Pubblica Amministrazione Centrale Fornitori ICT Gestione ICT Regioni e Enti Locali Fornitori competenze Gestione processi Strutture associative di utenti Responsabile Sistemi Informativi Automatizzati RSIA … An Il cittadino interagisce con i siti (o i portali) delle singole Amministrazioni: dopo aver individuato le Amministrazioni da contattare e i relativi adempimenti, invia la richiesta a ciascuna amministrazione, verifica l’avanzamento e l’ottenimento di ciascuna risposta, invia la richiesta successiva (spesso da corredare con i risultati delle risposte precedenti) Fornitori ICT Gestione ICT Intermediari di servizi agli utenti Fornitori competenze Gestione processi Delegati dalle P.A. ad erogare servizi
Indagine conoscitiva su “L’informatizzazione delle pubbliche amministrazioni Stato dell’utilizzo dei servizi informativi rivolti al cittadino, con riferimento al grado di interattività e di accesso ai dati della P.A. (segue) CNIPA • Aspettative dell’utente • - interlocutore unico • - leggibilità e completezza dell’informazione • - tempi certi • - costi ragionevoli (pesanti soprattutto quelli indiretti) Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 45
RSIA RSIA Amministrazioni CNIPA L’aspettativa dell’utenza A1 Fornitori ICT Gestione ICT Utenza Fornitori competenze Gestione processi Utenti (cittadini e imprese) Il cittadino si aspetta di poter interagire con un’unica interfaccia che assicuri le interazioni tra i diversi processi assolti dalle singole amministrazioni. I servizi pubblici erogati sono, in generale, di tipo “multilivello”, cioè coinvolgono simultaneamente l’Amministrazione Centrale e le autonomie locali A2 Fornitori ICT Gestione ICT Fornitori competenze Gestione processi Strutture associative di utenti … An Fornitori ICT Gestione ICT Intermediari di servizi agli utenti Fornitori competenze Gestione processi Delegati dalle P.A. ad erogare servizi
Protocollo informatico - il 57% delle PAC protocolla informaticamente oltre il 60% dei documenti che riceve o trasmette - solo il 28% delle PAC utilizza però un protocollo informatico in regola con gli standard CNIPA - 150 milioni di documenti protocollati informaticamente dalla PAC (il 50% di quelli ricevuti o trasmessi). 67 milioni archiviati elettronicamente (il 22,3% di quelli archiviati). Posta elettronica certificata e firma digitale - attivate oltre 4.200 caselle di PEC nella PAC - 26,2 milioni i messaggi di posta scambiati con l’esterno attraverso queste caselle - 32.000 le firme digitali distribuite dal CNIPA alle PAC - il 50% dei documenti gestiti elettronicamente è sottoscritto con firma digitale Carta identità elettronica, carta regionale dei servizi, carta sanitaria - pesante ritardo dovuto a difformi valutazioni tra i diversi soggetti interessati - è utile distinguere le applicazioni che richiedono veramente l’accertamento dell’identità da quelle che hanno una valenza di autorizzazione ad una transazione; per quest’ultime è percorribile una pluralità di soluzioni purchè tra loro interoperabili Indagine conoscitiva su “L’informatizzazione delle pubbliche amministrazioni Stato di attuazione e di utilizzo (in tutte le interazioni) degli strumenti funzionali all’ e-government (segue) CNIPA Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 47
Missione del CNIPA Centralità della domanda Creare valore per cittadini e imprese attraverso una P.A. rinnovata con lo strumento dell’ ICT Modalità di azione Consulenza e proposta Norme e standard Valutazione (ex ante, in itinere ed ex post) strategica e operativa Gestione progettuale Sistema di Relazioni Costellazione di ruoli e non autoreferenzialità: il CNIPA ha poteri (non esclusivi) di moral suasion, incentivi-disincentivi, non operatività diretta Rapporti più organici con le Regioni (servizi multilivello) Vitale il sostegno del decisore politico Indagine conoscitiva su “L’informatizzazione delle pubbliche amministrazioni Elementi sul CNIPA: i cambiamenti introdotti CNIPA Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 48
Nuova struttura organizzativa A matrice con incrocio tra competenze e utenti-clienti Revisione Progetti Selettività e finalizzazione: focalizzazione sul risultato e sugli stake-holder evoluzione da “informatica” a “ICT” sottolineatura dell’innovazione superamento della dispersione, finalizzazione a servizi effettivi diffusione di esempi di successo e valorizzazione dei prototipi Adeguamento dei Regolamenti per organizzazione e personale Strumento per funzionalità e non totem della tradizione Indagine conoscitiva su “L’informatizzazione delle pubbliche amministrazioni Elementi sul CNIPA: i cambiamenti introdotti (segue) CNIPA Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati- 49
Conseguenze operative di diretta responsabilità del CNIPA derivanti dall’approccio per bacini d’utenza e sistemi funzionali - dialogo con stakeholder per identificare sia bacini di utenza sia sistemi funzionali di maggior rilievo - identificazione di best practice e proposta di collaborazioni tra più Amministrazioni per ulteriori sviluppi - revisione del proprio portafoglio progetti - identificazione agevole delle Amm.ni (anche Regioni ed EE. LL.) da coinvolgere caso per caso - valutazione delle scelte della P.A. centrale dal punto di vista dei piani - valutazione delle scelte della P.A. centrale dal punto di vista delle singole iniziative - orientamento delle scelte di Regioni ed EE. LL. (nel limite del ruolo CNIPA) in strumenti giuridici multilaterali quali gli APQ - emissione di norme tecniche e standard Indagine conoscitiva su “L’informatizzazione delle pubbliche amministrazioni Elementi sul CNIPA: i cambiamenti introdotti (segue) CNIPA Audizione Comm.ne Affari Costituzionali Camera dei Deputati - 50