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Io cittadino a casa, a scuola, per strada.
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Io cittadino a casa, a scuola, per strada • Educare alla cittadinanza riferito a bambini di 5 anni della scuola dell’infanzia può sembrare apparentemente complesso e non adatto alle loro capacità. Il lavoro svolto nella nostra sezione, proposto principalmente come attività ludica e gioiosa, ha prodotto risultati sorprendenti e ha visto i piccoli uscire gradualmente dal proprio egocentrismo per aprirsi agli altri e protagonisti di un vero e proprio cammino di riconoscimento della propria identità. A inizio anno scolastico, in linea con la tematica di circolo, abbiamo effettuata una ricerca delle regole e dei buoni comportamenti che caratterizzano la vita sociale in generale e in particolare nell’ambito della scuola: regole a tavola, nel gioco, comportamenti positivi e non. Il coinvolgimento nel lavoro è stato notevole e sono stati prodotti elaborati grafici e cartelloni per rinforzare l’acquisizione delle regole e delle buone maniere, oltre ad attingere dal patrimonio letterale (favola di Pinocchio ) e all’ascolto e alla memorizzazione di canti e filastrocche inerenti l’argomento. Le foto:
E’ stato abbastanza naturale proporre ai bambini la ricerca di elementi che regolano la vita nelle nostre strade e la scoperta dei segnali stradali ha scatenato un bisogno naturale di riprodurre il nostro quartiere. Il cartellone si è riempito di palazzi, scuola, auto, scolari, strisce pedonali, semafori, pedoni e segnali stradali conosciuti.
La figura del vigile urbano è stata in particolar modo la più disegnata, imitata e amata dai piccoli alunni. Per questo motivo si è pensato di invitare un vigile nella nostra scuola e l’entusiasmo è andato alle stelle; tutti volevano chiedere qualcosa, conoscere le loro abitudini e mansioni. Per l’occasione della visita hanno imparato e recitata una poesia “Il vigile urbano” come benvenuto al Comandante della polizia municipale di Chiaiano e ad suo aiutante.
I bambini delle sezioni D hanno poi ricevuto l’ambita “Patente del superpedone” dalle mani del Comandante perché hanno imparato bene le regole del buon pedone (camminare sul marciapiede, attraversare sulle strisce pedonali ecc.).
Anche i bambini della sezione E hanno ricevuto la tanto sospirata patentedi SUPERPEDONE
Questa esperienza-gioco è senz’altro servita ad allargare l’orizzonte conoscitivo dei bambini che, uscendo dalla casa e dalla scuola hanno scoperto un mondo di fatto di persone, case, automobili: il mondo della città, del paese in cui si vive ogni giorno. Il bambino riconosce di essere parte di questo mondo, come un pezzo di puzzle lo è del suo disegno, e rafforza la sua identità di piccolo “cittadino”.