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I cavi resistenti al fuoco:. CLASSIFICAZIONE DEI CAVI SECONDO IL COMPORTAMENTO AL FUOCO:. Cavi non propaganti la fiamma; Cavi nono propaganti l’incendio; Cavi resistenti al fuoco. CAVI NON PROPAGANTI LA FIAMMA:.
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CLASSIFICAZIONE DEI CAVI SECONDO IL COMPORTAMENTO AL FUOCO: • Cavi non propaganti la fiamma; • Cavi nono propaganti l’incendio; • Cavi resistenti al fuoco.
CAVI NON PROPAGANTI LA FIAMMA: L’isolante brucia ma la fiamma non si estende oltre 65cm dal punto in cui è applicata al singolo cavo.
CAVI NON PROPAGANTI L’INCENDIO: L’isolamento brucia ma la fiamma non si estende oltre 2,5m dal forno a 750°C nel quale è posto un fascio di cavi.
CAVI RESISTENTI AL FUOCO: L’isolamento può danneggiarsi ma il cavo deve continuare a funzionare per almeno 3h nel forno ad almeno 750°C nel quale è posto a contatto con la fiamma.
CARATTERIZZAZIONE DEI CAVI A ISOLAMENTO MINERALE: Un cavo a isolamento minerale è costituito da un tubo protettivo metallico esterno , generalmente in rame che contiene ossido di magnesio compatto entro il quale sono annegate le anime in rame elettrolitico con sezione e formazione uguale a quelli dei cavi ordinari. (fig. a) Per evitare l’azione di aggressivi chimici il tubo di rame è ricoperto con guaina in PVC. (fig. b)
LIMITAZIONI D’USO E NORME DI RIFERIMENTO: A causa della sua rigidità risulta impossibile infilarlo nelle condutture e quindi viene applicato solo dove strettamente necessario. Per le prove di resistenza al fuoco si fa riferimento alla norma CEI 20-36 e per le caratteristiche costruttive le Norme CEI 20 39/2.
CARATTERISTICHE TECNICHE: Sono: • Portata massima in regime permanente; • Tenuta al cortocircuito; • Installazione.
PORTATA MASSIMA IN REGIME PERMANENTE: E’ determinata dalla temperatura massima tollerabile di esercizio che per cavi nudi fuori portata di mano potrebbe essere spinta fino a 250 °C e per quelli rivestiti in PVC fino a 90 °C.
TENUTA DI CORTO CIRCUITO: La temperatura di cortocircuito non deve superare quella di fusione del rame (1080 °C) ma solitamente si considera un valore più basso nei luoghi a rischio di esplosione.
INSTALLAZIONE: Essendo adatti ad ambienti a maggior rischio in caso di incendio o con pericolo di esplosione vengono utilizzati per realizzare gli impianti di sicurezza destinati a funzionare anche in presenza di fuoco per facilitare lo sfollamento e viene specificato dalla norma CEI 64-8. Devono essere disposti in modo da evitare oltre ad un primo gusto, la formazione di cortocircuiti e di conseguenza nell’intero percorso sono vietate giunzioni o terminazioni realizzate con componenti con resistenza al fuoco inferiore a quelle del cavo a isolamento minerale.