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Vigili del Fuoco e radioattività. Legge 14 Maggio 1961 n.469 Ordinamento dei servizi antincendi e del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco Articolo 1. Vigili del Fuoco e radioattività.
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Vigili del Fuoco e radioattività Legge 14 Maggio 1961 n.469 Ordinamento dei servizi antincendi e del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco Articolo 1
Vigili del Fuoco e radioattività Sono attribuiti al Ministero dell'Interno i servizi di prevenzione ed estinzione degli incendi e, in genere, i servizi tecnici urgenti per la tutela dell'incolumità delle persone e la preservazione dei beni, anche dai pericoli derivanti dall'impiego della energia nucleare.
Il rischio nucleare e gli strumenti dei Vigili del Fuoco • Il Laboratorio di Difesa Atomica del Centro Studi ed Esperienze • I laboratori mobili per il rilevamento della radioattività • La rete di rilevamento della radioattività • Gli strumenti portatili per il rilevamento della radioattività
La presenza di radioattività e il lavoro dei Vigili del Fuoco • La finalità dell'intervento dei Vigili del Fuoco tutelare l'incolumità delle persone dagli effetti dannosi delle radiazioni ionizzanti
Perchè siamo qui ? Conoscere il rischio nucleare • Come nasce ? • Come si presenta ? • Quali effetti dannosi produce ? • Come si controlla ?
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Le forme di energia • energia termica • energia cinetica • energia elettrica • ENERGIA NUCLEARE
Energia e materia • Fornendo una qualsiasi forma di energia ad un corpo si modifica il suo stato fisico, determinandone in alcuni casi il danneggiamento
Energia nucleare e corpo umano • Differentemente dalle altre forme di energia, entro certi limiti, il corpo umano non riesce a percepire mediante i propri sensi la presenza di energia nucleare
La struttura della materiaL'ATOMO • L'atomo può essere definito come la più piccola parte di un elemento che ne conserva ancora tutte le caratteristiche chimiche e fisiche
. La struttura della materiaL'ATOMO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. Neutroni . . . Protoni . Elettroni . . . . La struttura della materiaL'ATOMO . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . L'atomo di Idrogeno (H) . 1 elettrone 1 protone .
. . . . . . L'atomo di Elio (He) . 2 elettroni 2 protoni 2 neutroni . .
. . . . . . Un viaggio virtualenell’ATOMO per capire meglio . . . . . . . . . . . . . . . . .
La rappresentazione simbolica delle sostanze radioattive x X = Simbolo sostanza A A = Numero di massa (protoni + neutroni) Z Z = Numero atomico (protoni)
La rappresentazione simbolica delle sostanze radioattive 14 7 4 C He Li 3 6 2
Gli isotopi 12 14 6 PROTONI 6 PROTONI 6 ELETTRONI 6 ELETTRONI 6 NEUTRONI 8 NEUTRONI diverso C C 6 6 uguale uguale uguale diverso
Le sostanze radioattive • Le sostanze radioattive sono caratterizzate dal fatto che i loro nuclei, emettendo radiazioni che ne diminuiscono la massa e l'energia, si disintegrano, trasformandosi in nuclei di una sostanza di diverso tipo
. . Il fenomeno della radioattività . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Principali tipi di radiazioni nucleari • Particelle-alfa- • Particelle -beta- • Raggi-gamma-
. . . . Particella 2 PROTONI 2 NEUTRONI
Particella • la radiazione è composta da 2 protoni e 2 neutroni che fuoriescono dal nucleo di un atomo pesante: essa ha la stessa composizione di un nucleo di elio (He)
Particella . 1 ELETTRONE
Particella • la radiazione è una particella simile ad un elettrone • essa fuoriesce da un nucleo, dove si è formata a seguito della trasformazione di un neutrone in un protone
Raggio • La radiazione è un'onda elettromagnetica simile alla luce e alle onde radio, da cui differisce per l'altissima frequenza e per il fatto che esce dal nucleo di un atomo che sta cedendo parte della sua energia
Pericolosità della radiazione • Le radiazioni più pericolose sono quelle che producono il fenomeno della ionizzazione(radiazioni ionizzanti) • Le radiazioni nucleari sono tanto più pericolose quanto più determinano il fenomeno della ionizzazione
La ionizzazione • La ionizzazione è un fenomeno determinato dalla energia che una radiazione nucleare cede agli atomi della materia, nel momento in cui la attraversa, provocando in essa, tra l’altro, il distacco di alcuni elettroni dalle proprie orbite, dando così luogo alla formazione di coppie di ioni
La ionizzazione di un atomo . Radiazione alfa, beta o gamma . . . Elettrone (ione negativo) . . Atomo con un elettrone in meno (ione positivo)
La ionizzazione da radiazione • La radiazione interagisce con la materia con un fortissimo potere ionizzante e un bassissimo potere penetrante.
La ionizzazione da radiazione • La radiazione interagisce con la materia con un alto potere ionizzante e uno basso potere penetrante.
La ionizzazione da radiazione • La radiazione interagisce con la materia con un bassissimo potere ionizzante e un altissimo potere penetrante.
Potere ionizzante e potere penetrante delle principali radiazioni nucleare Radiazione Potere Potere Percorso ionizzante penetrante in aria altissimo bassissimo qualche cm alto basso qualche mt bassissimo altissimo qualche Km
La disintegrazione nucleare Gli isotopi radioattivi sono caratterizzati dal fatto che i loro nuclei, emettendo radiazioni che ne diminuiscono la massa e l'energia, si disintegrano, trasformandosi in nuclei di diverso tipo
Grandezze ed unità di misura radiometriche • L’Attività • Il tempo di dimezzamento • L’Esposizione • La Dose assorbita • L’Equivalente di dose
L’Attività L'attività di una sorgente radioattiva rappresenta il numero di radiazioni emesse ogni secondo da quella sorgente
L’Attività Per il nuovo sistema l'unità di misura dell'attività è il Becquerel che si indica con le lettere Bq e rappresenta l'attività di una sorgente in cui si ha 1 disintegrazione per secondo
L’Attività Per il vecchio sistema l'unità di misura dell'attività è il Curie che si indica con le lettere Ci e rappresenta l'attività di una sorgente in cui si hanno 37 miliardi di disintegrazioni per ogni secondo
L’Attività I passaggi tra la vecchia e la nuova unità di misura dell'attività possono essere operati con i seguenti fattori 1 Ci = 37 miliardi di Bq ( 3,7 x 1010 Bq ) 1 Bq = 0,027 miliardesimi di Ci ( 2,7 x 10-11 Ci )
Il tempo di dimezzamento Il tempo di dimezzamento è il tempo necessario affinchè l'attività di una sorgente si riduca alla metà di quella iniziale
Il tempo di dimezzamento C = C0 : 2 n C0 = attività iniziale della sorgente (giorno di confezionamento) n = numero di tempi dimezzamento trascorsi dal giorno di confezionamento ad oggi C = attività della sorgente ad oggi
La misura del grado di esposizione alle radiazioni • dipende dal tipo di radiazioni nucleari che attraversano la materia • dipende dal tipo di materia che è attraversata dalle radiazioni (aria, materia in genere, corpo umano)
L’esposizione L’esposizione è definita come la quantità di ionizzazione che una radiazione gamma produce in aria. L’unità di misura è il Coulomb/Kg (C/Kg) che equivale alla formazione in aria di circa 8 miliardi di coppie di ioni.
La dose assorbita • Rappresenta la quantità di energia che la radiazione cede alla materia • L’unità di misura è il GRAY (Gy) che equivale al passaggio di 1 Joule di energia per Kilogrammo di materia
L’equivalente di dose • Rappresenta la quantità di energia che la radiazione cede al corpo umano • L’unità di misura è il SIEVERT (Sv) che equivale al passaggio di 1 Joule di energia per Kilogrammo di materia moltiplicato per un coefficiente
Gli interventi VV.F. in presenza di sostanze radioattive Nelle usuali condizioni d’intervento dei vigili del fuoco in presenza di sostanze radioattive, ovvero diffusione di radiazioni in aria, si può assumere con approssimazione in favore della sicurezza, che l’equivalente di dose coincide con la dose assorbita e con la dose di esposizione
Irradiazione esterna Nel caso di diffusione di radiazioni in aria, si può assumere con buona approssimazione in favore della sicurezza che: Rem = Rad = Roentgen (R) Sievert (Sv) = Gray (Gy) = Coulomb/Kg (C/Kg)
Relazione fra grandezze radiometriche I = (K x C) : d2 I = intensità di esposizione alla distanza d dalla sorgente C = attività della sorgente in Curie K = costante gamma specifica coefficiente caratteristico di ciascun radioisotopo sempre minore di 1 tranne che per tre sostanze (Ag 110, Co 60 e Na 24)