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Dr.ssa Mariasusetta Grosso

La promozione della salute: un percorso comune Scuola e Sanità. Dr.ssa Mariasusetta Grosso. Dirigente Medico Referente di educazione e promozione alla salute ASLTO2. LA PROMOZIONE DELLA SALUTE HA COME OBIETTIVI: FAR COMPIERE SCELTE CONDIVISE DALLE PARTI COINVOLTE

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Presentation Transcript


  1. La promozione della salute:un percorso comune Scuola e Sanità Dr.ssa Mariasusetta Grosso Dirigente Medico Referente di educazione e promozione alla salute ASLTO2

  2. LA PROMOZIONE DELLA SALUTE HA COME OBIETTIVI: • FAR COMPIERE SCELTE CONDIVISE DALLE PARTI COINVOLTE • RENDERE LE PERSONE MAGGIORMENTE LIBERE DI SCEGLIERE • RESPONSABILIZZARE I SOGGETTI COINVOLTI E SVILUPPARE LE LORO CAPACITA’ A COLLABORARE • ATTIVARE UN PROCESSO DI VALUTAZIONE COMUNE DELLE ATTIVITA’ INTRAPRESE LA PROMOZIONE DELLA SALUTE HA COME FINALITA’: • LA MODIFICAZIONE ED IL RAFFORZAMENTO DEL COMPORTAMENTO • L’AUMENTO DELLA CAPACITÀ E DELLA AUTONOMIA(EMPOWERMENT)

  3. “EDUCARE SIGNIFICA ALLARGARE IL RAGGIO DELL’ESPERIENZA E PROMUOVERE UN NUOVO SVILUPPO” (John Dewey) • CENTRALITA’ DELL’ESPERIENZA PER INDURRE MODIFICAZIONI O RAFFORZAMENTO DEI COMPORTAMENTI

  4. Educazione alla Salute punta a modificare i comportamenti abituali stili di vita COGNITIVO MODIFICA COMPORTAMENTALE Il comportamento è influenzato da: - SENTIMENTI -VISSUTO SOGGETTIVO - PREGIUDIZI - CREDENZE - GIUDIZI DI VALORE - INFORMAZIONI

  5. LO STILE DI VITA L’insieme di scelte (comportamentali) prese sulla base delle alternative che sono a disposizione delle persone, in relazione alla loro condizione socio-economica e della facilità con cui esse sono in grado di sceglierne alcune invece di altre. (definizione dell’Ufficio Europeo O.M.S.)

  6. Per modificare uno stile di vita non bisogna affidarsi alla sequenza comunicativa lineare: Passaggio di Informazioni corrette Arricchimento Cognitivo Modificazione e/o Rafforzamento di comportamento desiderato dimostratasi NON VALIDA

  7. Migliorare la salute delle persone • Miglioramento delle condizioni sociali • Miglioramento dell’ambiente di vita quotidiano

  8. Il Governo Nazionale e quelli Locali non possono condizionare direttamente le scelte individuali, ma sono tenuti a rendere più facili le scelte salutari e meno facili le scelte nocive attraverso: • Informazioni corrette aumento consapevolezza • Azioni regolatorie modificare l’ambiente • Allocazione di risorse sostenere azioni esemplari

  9. Per contrastare i comportamenti nocivi che pesano sui sistemi sociale e sanitario sono necessarie politiche: • Per favorire la mobilità e l’attività fisica delle persone (trasporti e verde urbano) • Per sostenere il consumo di frutta e verdura • Per ridurre la concentrazione di sale, zuccheri e grassi nell’alimentazione • Per scoraggiare il fumo di sigarette • Per ridurre l’abuso di alcool

  10. (Piano Regionale di Prevenzione 2010-2012)

  11. Alleanza con il mondo della scuola E’ necessario fornire ai bambini ed agli adolescenti: • Competenze necessarie per una crescita libera • Opportunità di sperimentare e mantenere comportamenti salutari

  12. Interventi nella scuola Sviluppare e diffondere nell’ambito del percorso curriculare interventi di educazione alla salute, privilegiando interventi già sperimentati e di provata efficacia.

  13. Un intervento di educazione alla salute si caratterizza con una specificità educativa volta a dare autonomia ed a produrre un cambiamento cognitivo e comportamentale attraverso strategie che pongano la persona al centro del processo, in maniera tale che si produca un cambiamento che persista nel tempo. Si differenzia così da altri interventi che si pongono solo le finalità d’informare e sensibilizzare.

  14. Salutogenesi (AaronAntonovsky) • Si interessa principalmente di ciò che crea salute ovvero di tutto ciò che permette alle persone, anche in situazioni di forte avversità (traumi, malattie croniche, disabilità, precarie condizioni socio-economiche) di compiere scelte utilizzando risorse (interne ed esterne) ed implementando capacità.

  15. Territorio dell’ASL TO2: 425.000 abitanti

  16. Uffici statistici Comune di Torino, dati al 31/12/2011

  17. Uffici statistici Comune di Torino, dati al 31/12/2011

  18. Uffici statistici Comune di Torino, dati al 31/12/2011

  19. Uffici statistici Comune di Torino, dati al 31/12/2011

  20. Chi fa promozione della salute nell’ASL? • Sevizi di salute mentale • Servizi per le tossicodipendenze • Servizi di Npi • Servizi prevenzione delle MST • Distretti sanitari (medicina legale, consultori, medici di medicina generale, pediatri) • Repes(Referente di Educazione di Promozione alla Salute)

  21. Quali progetti? • Prevenzione degli incidenti stradali e domestici • Prevenzione delle dipendenze • Prevenzione delle MTS • Promozione dell’attività fisica e di una corretta alimentazione

  22. «Guadagnare salute in adolescenza» • Promosso dal CCM (centro controllo malattie) del Ministero della Salute ed affidato alla Regione Piemonte e coordinato dalla ASLTO1 • Promosse strategie di prevenzione e promozione della salute in adolescenza.

  23. Aree tematiche su cui convergono gli interventi: • Tabacco • Alcool • Sostanze • Incidenti stradali • Sessualità • Alimentazione • Attività fisica • Salute mentale e benessere

  24. …un percorso da condividere Grazie per l’attenzione

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