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ECOLOGIA. Uno sguardo all’ecologia agli ecosistemi ed alla biodiversità. L’ECOLOGIA. E’ lo studio delle relazioni degli esseri viventi e il loro ambiente naturale ( oikos). Che cos’è?. L’ECOLOGIA. Scienza biologica che indaga: l’ ambiente come sistema complesso
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ECOLOGIA Uno sguardo all’ecologia agli ecosistemi ed alla biodiversità
L’ECOLOGIA E’ lo studio delle relazioni degli esseri viventi e il loro ambiente naturale (oikos). Che cos’è?
L’ECOLOGIA • Scienza biologica che indaga: • l’ambiente come sistema complesso • la distribuzione e l’abbondanza delle popolazioni viventi sulla Terra • L’oggetto di studio è la biosfera (Pedosfera, Atmosfera e Idrosfera), la porzione della Terra in cui ci sono forme di vita.
L’ECOSISTEMA • Si può definire come l'unita’ fondamentale che si considera in ecologia. • Comprende due componenti: una biotica ed una abiotica. Il concetto fondamentale dell’Ecologia
Componente Biotica Componente Abiotica Struttura di un Ecosistema ECOSISTEMA
Il Sole: Fonte Di Energia La fonte primaria di Energia di un Ecosistema naturale, essenziale per lavita di qualunque organismo è ilSole, la cui radiazione viene trasformata in energia chimica dalle piante, nel processo della Fotosintesi.
COMPONENTE ABIOTICA E’ l’ambiente chimico-fisico in cui vive la componente biotica dell’Ecosistema E’ la parte inorganica dell’Ecosistema
COMPONENTE ABIOTICA • Il climaè • determinato dalle condizioni meteorologiche, valutate almeno in un trentennio • definito da elementi (piovosità, temperature ecc.) • influenzato da fattori (altitudine, latitudine, vicinanza del mare ecc.) • Il clima influenza la distribuzione • delle diverse specie sulla Terra. • Ogni specie ha il suo • optimum climatico. I grafici termopluviometrici riassumono il clima di una località Clima
COMPONENTE ABIOTICA Composizione Atmosfera Struttura Termosfera 100 Altezza in km 80 Mesosfera 60 40 Stratosfera 78% Azoto N2 20 21% Ossigeno O2 Troposfera 0,03%Anidride carbonica CO2 -100 -60 -20 -20 0 20 0,97%Altri gas Temperatura °C
COMPONENTE ABIOTICA Idrosfera
COMPONENTE ABIOTICA Pedosfera • Ovvero il suolo su cui camminiamo! • I fattori pedogenetici sono: • TIPO di ROCCIA MADRE; • TIPO di RILIEVO; • DURATA della PEDOGENESI; • CLIMA; • ATTIVITA’ BIOLOGICHE Profilo di un suolo
COMPONENTE BIOTICA E’ formata da tutti gli organismi, vegetali, animali o microrganismi, viventi in un insieme integrato, in una data area di un ecosistema. E’lapartebiologicadell’Ecosistema
ECOSISTEMA L’energia fluisce nell’Ecosistema… L’Ecosistema è caratterizzato da un flusso di energia, secondo le leggi della Termodinamica: • Nulla si crea o si distrugge, ma tutto si trasforma ENERGIA ↔ MATERIA • Ogni trasformazione comporta una perdita in termini di energia sotto forma di calore • In un sistema chiuso il disordine cresce ad ogni trasformazione • Il nostro pianeta è un sistema aperto!
Le reti trofiche Gli organismi dell'Ecosistema sono organizzati in costruzioni a rete dette RETI TROFICHE.
Flussodi Energia Rete trofica e livelli energetici • I° livello:piante e fotoautotrofi in genere (produttori). • II° livello:erbivori (consumatori primari). • III° livello:carnivori predatori degli erbivori (consumatori secondari) • IV° livello:carnivori predatori di altri carnivori (consumatori terziari) Qualità dell’energia
…E l’uomo? L'uomo, come altri animali onnivori, che si nutrono sia di prodotti vegetali che di prodotti animali, può occupare più di un livello, tra i consumatori.
RIASSUMENDO Entrata Uscita COMPONENTE BIOTICA COMPONENTE ABIOTICA ECOSISTEMA Energia primaria del Sole Organismi viventi organizzati in reti trofiche Ambiente chimico-fisico
I biomi Sono associazioni vegetali e animali spontanee determinate principalmente dal clima. Latitudine e altitudine hanno effetti simili: in alta montagna a basse latitudini ritroviamo i biomi tipici delle zone polari.
I biomi In Italia sono presenti tutti i biomi non tropicali: tundra, taiga o foresta di conifere, foresta temperata decidua, macchia mediterranea e prateria. I biomi naturali sono sostituiti da ambienti urbani e da terreni agricoli in gran parte del territorio italiano.
Dai biomialleregioni o zone bioclimatiche In base ai biomi e alle condizioni climatiche, sul globo terrestre si possono individuare delle REGIONI BIOCLIMATICHE In Europa: REGIONE ARTICA REGIONE ATLANTICA REGIONE MEDITERRANEA REGIONE CONTINENTALE REGIONE ALPINA ITALIA. In Liguria sono presenti tutte le zone bioclimatiche italiane!!!
La conservazione della natura: perché una priorità? Oggi circa il 20% della popolazione mondiale utilizza più dell'80% delle risorse naturali
La conservazione della natura: perché una priorità? L’impronta ecologica degli altri paesi
Il SISTEMA di aree protette in Italia PARCHI NATURALI NAZIONALI PARCHI NATURALI REGIONALI RISERVE NATURALI REGIONALI GIARDINI BOTANICI AREE MARINE PROTETTE STATALI AREE MARINE PROTETTE REGIONALI
Il SISTEMA di aree protette in LIGURIA • Parco Regionale Beigua; • Parco Regionale Antola; • Parco Regionale Aveto; • Parco Regionale Portofino; • I S.I.C. della Provincia di Genova; 27 SIC TERRESTRI 77,61% dei comuni provinciali 44.575,53 ettari, 26,77% del T.A.S.P. (territorio agro-silvo-pastorale) provinciale. 9 SIC MARINI:
Il SISTEMA di aree protette in LIGURIA Il Parco Regionale di Portofino 1935 – Istituzione primo nucleo area protetta Geologia: conglomerato/calcari Microclima Boschi mesofili/macchia Biodiversità: 700sp floristiche
Il SISTEMA di aree protette in LIGURIA Il Parco Regionale di Portofino Euphorbia dendroides (foto Peter v. Sengbusch):
Il SISTEMA di aree protette in LIGURIA Il Parco Regionale di Portofino Charaxes jasius (fotoFabio Sacchi): Ninfa del Corbezzolo. Stato UICN: rara Farfalla senza paura ma non senza macchia
Il SISTEMA di aree protette in LIGURIA Il Parco Regionale dell’Aveto 1989 – Istituzione area protetta Dall’oceano Ligure-Piemontese alla glaciazione: le ofioliti e i relitti glaciali
Il SISTEMA di aree protette in LIGURIA Il Parco Regionale dell’Aveto Aster alpinus (Foto Malisano) Astro delle alpi Eriophorum sp. Pennacchio
Il SISTEMA di aree protette in LIGURIA Il Parco Regionale dell’Aveto Lycopodium inondatum: unica stazione appenninica (Lago Riondo) Drosera rotundifolia: insettivora
Il SISTEMA di aree protette in LIGURIA Il Parco Regionale dell’Aveto Vipera aspis (Vipera) Famiglia Viperidi
Il SISTEMA di aree protette in LIGURIA Il Parco Regionale dell’Aveto Aquila chrysaetos (Aquila reale) Canis lupus (foto Comitato Parchi)
Il SISTEMA di aree protette in LIGURIA Il Parco Regionale dell’Aveto Bubo bubo (Gufo reale)
Il SISTEMA di aree protette in LIGURIA Il Parco Regionale del Beigua Da 0 a 1000 metri in 6Km Siti d’interesse: Badia di Tiglieto Foreste demaniali “Deiva” “Lerone” Collezione archeologica permanente di Alpicella
Il SISTEMA di aree protette in LIGURIA Il Parco Regionale del Beigua Viola bertoloni Daphne cneorum: simbolo del Parco
Il SISTEMA di aree protette in LIGURIA Il Parco Regionale del Beigua Un fiore… magico Aquilegia sp.
Il SISTEMA di aree protette in LIGURIA Il Parco Regionale del Beigua Cerastium utriense (A.M. Barberis)
Il SISTEMA di aree protette in LIGURIA Il Parco Regionale del Beigua Elaphe longissima (Saettone) Detto anche Colubro di Esculapio, perché secondo la tradizione storica greca, era il simbolo di Asklepios, Esculapio per i latini, e come tale veniva allevato e venerato all’interno dei suoi templi. Essendo Asklepios il Dio greco della salute, ancora oggi l’Elaphe Longissima è raffigurata nel simbolo della medicina .
Il SISTEMA di aree protette in LIGURIA Il Parco Regionale del Beigua Coluber viridiflavus (Biacco) Detto anche “augellina” in dialetto genovese. Ha un carattere particolarmente vivace. Protetto dalla Convenzione di Berna.
Il SISTEMA di aree protette in LIGURIA Il Parco Regionale del Beigua Malpolon monspessulanus: colubro lacertino Triturus vulgaris: tritone
Il SISTEMA di aree protette in LIGURIA Il Parco Regionale del Beigua Circaetus gallicus: biancone (foto dal sito del parco)
Il SISTEMA di aree protette in LIGURIA Il Parco Regionale dell’Antola Il Parco dei GENOVESI per antonomasia Dal greco “anthos” fiore I siti di interesse: Rocche del Reopasso Il Castello della Pietra Monte Antola (Rifugio) Lago del Brugneto
Il SISTEMA di aree protette in LIGURIA Il SISTEMA di aree protette in LIGURIA Il Parco Regionale dell’Antola Il Parco Regionale dell’Antola Lilium martagon (Giglio Martagone) Lilium bulbiferum (Giglio di San Giovanni)
Il SISTEMA di aree protette in LIGURIA Il SISTEMA di aree protette in LIGURIA Il Parco Regionale dell’Antola Il Parco Regionale dell’Antola Narcissus poeticus (Narciso – foto Paolo Malisano) Arnica (Arnica montana)
Il SISTEMA di aree protette in LIGURIA Il SISTEMA di aree protette in LIGURIA Il Parco Regionale dell’Antola Il Parco Regionale dell’Antola Buteo buteo (Poiana comune)
Il SISTEMA di aree protette in LIGURIA Il SISTEMA di aree protette in LIGURIA Il Parco Regionale dell’Antola Il Parco Regionale dell’Antola Lanius collurio (Averla) Abitudini di caccia particolari: uccello macellaio “infilza” le prede sui rovi Presente nella lista rossa nazionale
Il SISTEMA di aree protette in LIGURIA Il SISTEMA di aree protette in LIGURIA Il Parco Regionale dell’Antola Il Parco Regionale dell’Antola Dendrocopos minor (Picchio rosso minore – foto Paolo Malisano) Cinclus cinclus (Merlo acquaiolo)
Il SISTEMA di aree protette in LIGURIA Il SISTEMA di aree protette in LIGURIA Il Parco Regionale dell’Antola Il Parco Regionale dell’Antola Salamandrina terdigitata (Salamandra dagli occhiali) Lucanus cervus
Salamandra dagli occhiali (Salamandrina terdigitata) Specie simbolo della fauna appenninica italiana ed emblema dell’Unione Zoologica Italiana Registrata nell’Archivio CORINE (Coordination of Information on the Environment) Specie a forte rischio di estinzione per la sua distribuzione molto localizzata all’interno dell’areale e per il suo carattere di indicatore biologico Inserita fra le specie da tutelare nella Direttiva Europea “Habitat” del 1992 Allegati II e IV