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IL BANDO REGIONALE PROGRAMMI TERRITORIALI INTEGRATI (PTI)

IL BANDO REGIONALE PROGRAMMI TERRITORIALI INTEGRATI (PTI). 20 marzo 2009. Area Attività produttive. COSA SONO I PTI

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IL BANDO REGIONALE PROGRAMMI TERRITORIALI INTEGRATI (PTI)

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Presentation Transcript


  1. IL BANDO REGIONALEPROGRAMMI TERRITORIALI INTEGRATI (PTI) 20 marzo 2009 Area Attività produttive

  2. COSA SONO I PTI I Programmi territoriali integrati promuovono lo sviluppo sotto il profilo economico, ambientale, culturale e sociale di un "territorio" che abbia una popolazione di almeno 15.000 abitanti (ad esclusione delle Comunità montane e collinari). Sono presentati da Enti locali associati (su base volontaria) che rappresentano il partenariato istituito a livello territorialeSono costituiti da un insieme di interventi, servizi ed azioni, compresi i fabbisogni formativi, concepiti in modo organico e coordinato tra di loro Si realizzano in un arco di tempo pluriennale di norma non superiore a 6 anni Sono lo strumento per favorire l'integrazione delle politiche regionali in funzione delle differenti vocazioni dei territori e dell'organizzazione policentrica della Regione. Area Attività produttive

  3. I FINANZIAMENTI PER IL BANDO PTI • Bando regionale del dicembre 2006, approvazione della graduatoria finale novembre 2008 • PTI presentati nella provincia di Torino: 12 (di cui 2 del Comune di Torino) • Risorse FAS per finanziare i PTI: 142,10 milioni € (da confermare) • In base alla graduatoria, risorse destinate alla provincia di Torino: 56,84 mln così suddivisi 6 mln ai PTI di: PINEROLO, IVREA 5 mln ai PTI di: SETTIMO, RIVOLI, VILLAFRANCA PIEMONTE, TORINO ENERGIA, CHIERI, COM. MONT. VALLI DI LANZO 3,71 mln ai PTI di: MONCALIERI, TORINO INFRASTRUTTURE, CARMAGNOLA, VENARIA REALE Area Attività produttive

  4. I FINANZIAMENTI PER IL BANDO PTI • Risorse destinate alla provincia di Alessandria: 15 mln € presentati 3 PTI (Alessandria, Casale Monferrato, Com. Mont. Val Lemme e Ovadese) ognuno ha ricevuto 5 mln € • Risorse destinate alla provincia di Asti:14,71 mln € così suddivisi 6 mln al PTI Com. Coll. Tra Langa e Monferrato 5 mln al PTI di Asti 3,71 mln al PTI di Com. Mont. Langa Astigiana e Val Bormida • Risorse destinate alla provincia di Biella: 6 mln € (un solo PTI presentato e giunto primo in classifica) Area Attività produttive

  5. I FINANZIAMENTI PER IL BANDO PTI • Risorse destinate alla provincia di Cuneo: 26,13 mln€ così suddivisi: 5 mln ai PTI di: Com. Mont. Valli Monregalesi, Alba, Saluzzo 3,71 mln ai PTI di: Unione Fossanese, Cuneo, Com. Mont. Valli Gesso e Vermenagna • Risorse destinate alla provincia di Novara: 8,71 mln € così suddivisi: 5 mln al PTI di Novara, 3,71 mln al PTI di Borgomanero • Risorse destinate alla provincia di Verbania: 6 mln € (un solo PTI presentato) • Risorse destinate alla provincia di Vercelli: 8,71 mln € così suddivisi: 5mln al PTI di Vercelli, 3,71 mln al PTI di Com. Mont. Val Sesia Area Attività produttive

  6. Dal momento che i contributi assegnati coprono solo una parte del totale (spesso sovradimensionato) richiesto da ciascun PTI, è evidente la necessità di selezionare, all’interno di ciascun Programma,gli interventi o i lotti di intervento sui quali utilizzare le risorse messe a disposizione.Chiaramente la logica della selezione implica unascelta politica a livello di governance localefra i partner del PTI, che va concertata e in qualche modo accompagnata. Dall’altro lato è opportunocercare per i singoli progetti di valore strategico, altre fonti di finanziamentosu programmi sia comunitari, regionali che provinciali. Area Attività produttive

  7. LA SELEZIONE DEGLI INTERVENTI PRIORITARI: IL LAVORO SVOLTO DALLA PROVINCIA DI TORINO Valutazione da parte degli Assessorati competenti degli interventi previsti nei PTI, suddivisi in 8 tematiche (Apea ed attività produttive; Agricoltura e produzioni tipiche; Interventi idraulici e di difesa spondale; Turismo e cultura; Energia; Viabilità e piste ciclabili; Riqualificazione territoriale; Formazione, solidarietà sociale, lavoro e pari opportunità). Individuazione delle priorità della Provincia. Attraverso numerose riunioni, politiche e tecniche, condivisione con la Regione (Assessorato Pianificazione Territoriale) delle valutazioni e delle indicazione degli interventi di valenza strategica per i diversi territori. Incontri con tutti i capofila dei PTI della provincia di Torino per far emergere le priorità secondo le governance locali ed armonizzare tali priorità con le indicazioni regionali e provinciali. Area Attività produttive

  8. GLI ESITI DEGLI INCONTRI CON I CAPOFILA Dagli incontri avuti sono emerse sostanzialmente due diverse tipologie di situazioni in merito alla selezione degli interventi prioritari: • PTI con pochi problemi di governance territoriale e con un processo di individuazione delle priorità piuttosto avanzato • PTI con problemi di governance, più o meno accentuati, e con un processo di individuazione delle priorità più problematico. Area Attività produttive

  9. IL LAVORO ANCORA DA FARE Da parte sia della Regione che della Provincia si rende necessario procedere alla convocazione di tavoli per: • approfondimenti su alcuni progetti singoli che presentano criticità particolari; • ragionamenti per temi di più ampio respiro all’interno dei quali vanno necessariamente collocati molti interventi proposti. Tavoli di scenario convocati dalla Provincia : • Piste ciclabili • approfondimenti sugli interventi ricompresi nel Progetto Speciale “Valle Po” • Tema del cavallo e valorizzazione turistica Tavoli di progetto singoli da approfondire: Chieri – Strade dei Colori e dei Sapori (legge 4 ) Rivarolo – Polo formativo Area Attività produttive

  10. IL LAVORO ANCORA DA FARE Temi di scenario che la Regione, con la partecipazione della Provincia, intende approfondire: • APEA (Aree Produttive Ecologicamente Attrezzate) • Cultura e Regge Sabaude • Territorio: strategie da ricondurre a Valle Po e Corona Verde Area Attività produttive

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