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Interventi noti al 23 maggio 2011. “Gli ultimi per primi” – 2° anno. Le scuole che hanno risposto. Aree d’intervento privilegiate. Tutti hanno risposto su quasi tutto Molto sinteticamente Quindi Dobbiamo selezionare noi.
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Interventi noti al 23 maggio 2011 “Gli ultimi per primi” – 2° anno
Aree d’intervento privilegiate • Tutti hanno risposto su quasi tutto • Molto sinteticamente • Quindi • Dobbiamo selezionare noi
1. Dai questionari ricevuti risulta che quasi mai sono stati valutati gli interventi dell’anno precedente • 2. e che gli effetti degli interventi raramente sono stati raccolti in una forma che ne consenta la valutazione critica e quindi il miglioramento • 3. La terza colonna del questionario quasi mai è stata compilata • QUINDI: • Bisogna sprecare meno energie programmando di più Programmazione degli interventi
ACCOGLIENZA • Molta importanza data alla presentazione del POF, • Con modalità diverse • Molte altre iniziative, che pubblicheremo nel sito in modo che siano utilizzabili all’inizio del prossimo anno
Utilizzazione di Focus 13 nell’accoglienza • Le scuole che hanno ritirato i report pensano che sarebbe utile averli nella fase dell’accoglienza? • Quali scuole si sentono in grado di somministrarlo senza aiuti esterni? Alcune scuole hanno segnalato problemi riguardanti l’esigenza di anonimato. Legalmente, questa esigenza non c’è perché né il questionario né i report contengono “dati sensibili”. Può esserci l’opportunità di collocare i report individuali all’interno di un “contratto con l’alunno” che gli garantisce la riservatezza del report dalla curiosità di compagni e docenti. Basta consegnare il report a ciascuno in busta chiusa a lui indirizzata
I Report per gli operatori di Focus 13 nell’accoglienza • I Report per gli operatori sono uno strumento inutilizzabile senza i nomi • Sono però riservati a chi è incaricato dell’orientamento e danno solo informazioni utili allo scopo Note E’ utile agli insegnanti sapere al più presto quali sono gli alunni che non sono sicuri di avere scelto la scuola giusta per loro: questa informazione è tra le prime del report per gli operatori Se un Dirigente teme che la presenza dei nomi su questi report possa procurare problemi, gli si dovrebbe far vedere un report esemplificativo con le sigle al posto dei nomi e affrontare il problema prima di somministrare il questionario
Da qui a settembre • Inviare i dati con i voti e le altre informazioni richieste, in modo che si possa valutare l’efficacia degli interventi descritti (campione sperimentale) e delle “buone intenzioni” (campione di controllo) Proponeteci una data realistica
Disponibilità del laboratorio Boncori • Possiamo dare appuntamenti fino a metà luglio per: • Ritirare report • Recuperare dati dello scorso anno • Partecipare a studi qualitativi su casi individuali
Referendum • Nel sito verrà pubblicata una sintesi degli interventi concretamente descritti • Saranno evidenziate un numero ridotto (due?) di proposte di intervento, chiedendo alle scuole di concentrarsi sull’una o sull’altra Sarebbero dati supporti informativi e valutativi “su misura” a seconda dell’intervento su cui una scuola decide di concentrarsi Questo ridurrebbe drasticamente la mole di lavoro per gl’insegnanti
Se ci si concentra su un numero limitato di iniziative partecipate e coordinate si migliora la qualità scientifica e si riduce la mole di lavoro • Ci ha scritto un referente: • “Bisognerebbe iniziare a programmare degli interventi strutturati meno occasionali e più seri dal punto di vista scientifico”
Alcuni problemi evidenziati dall’analisi dei questionari e dagli incontri con gli insegnanti • 1. Molti docenti evitano di utilizzare il computer personalmente: questo fa aumentare i tempi enormemente • Almeno uno dei referenti dovrebbe accettare di usare il computer, incluse le e-mail
Comunicazione fra docenti • Molte risposte hanno un livello di concretezza diverso a seconda del riferimento alla classe del referente o ad altre classi • Se questo non è modificabile, si può classificare una classe “sperimentale” e l’altra “di controllo” Fra docenti referenti di classi partecipanti alla ricerca Fra docenti all’interno del Consiglio di classe
Comunicazione con il CTS e, in particolare, con LB • Per cortesia, inviare informazioni: • sintetiche (non serve nemmeno formulare una frase sintatticamente compiuta) • nello stesso formato in cui sono richieste (fogli Excel come sono, non unire le celle ecc.) • Senza timore di scrivere “No” o “Non so” se una cosa non è stata fatta oppure se non è possibile saperlo • Comunicare dati di fatto che rendano l’esperienza riproducibile • Tenendo presente che i ricercatori non stampano il materiale pervenuto, ma lo utilizzano com’è Le informazioni richieste NON SONO UN ESAME PER VALUTARE I DOCENTI, ma UN CONTRIBUTO PER SELEZIONARE LE INIZIATIVE CHE SI POSSONO METTERE IN COMUNE
OBIETTIVO • Diminuire la mole di lavoro • Migliorare l’efficienza del lavoro sugli alunni • Migliorare la qualità scientifica Sono un obiettivo unico!