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Approfondimento sulle “Leggi Siccardi”. Giuseppe Siccardi. Verzuolo, 3 ottobre 1802 – Torino, 29 ottobre 1857 Fu giurista e politico italiano durante il governo D’Azeglio Consigliere di Corte di Cassazione (1847) Ministro della Giustizia e degli Affari Ecclesiastici
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Approfondimento sulle “Leggi Siccardi”
Giuseppe Siccardi • Verzuolo, 3 ottobre 1802 – Torino, 29 ottobre 1857 • Fu giurista e politico italiano durante il governo D’Azeglio • Consigliere di Corte di Cassazione (1847) • Ministro della Giustizia e degli Affari Ecclesiastici • Consigliere comunale di Torino dal 1850
25 febbraio 1850- Regno di Sardegna - Siccardi propone un piano giuridico diviso in tre progetti separati: • n. 1001 del 1° marzo • n. 1013 del 9 aprile • n. 1037 del 5 giugno
Il contenuto delle leggi separatiste Abolizione di Manomorta Foro ecclesiastico Diritto d’asilo
pro contro • Cattolici liberali • Camillo Benso Conte di Cavour • Re Vittorio Emanuele II • Radicali di sinistra, esponenti di centrosinistra e moderati • Santa Sede • Cattolici intransigenti • Ottavio Thaon di Revel • Cesare Balbo
Conclusione • Leggi approvate a larga maggioranza dalla Camera • Violenta reazione di Roma • Protesta cattolica arresto arcivescovo di Torino, Luigi Fransoni • Rifiuto di Cavour e di Vittorio Emanuele II alla proposta di Balbo • Inasprimento e processo di separazione tra Stato e Chiesa
Decreto Rattazzi Contrastato da Vittorio Emanuele II e da un’ opposizione parlamentare Proposto da Cavour Approvato il 29 Maggio 1855 Abolì tutti gli ordini religiosi privi di utilità sociale
1853, stele monumentale in Piazza Savoia (Torino)
Realizzato da Fabiola Formica e Chiara Schifano Vercelli, 27 Marzo 2012