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GRUPPO ALTA ITALIA di OTORINOLARINGOIATRIA e CHIRURGIA CERVICO-FACCIALE. 57° RADUNO Ferrara, 3 dicembre 2011 Presidente: Prof. A. Pastore. Il consenso informato R. Gaudio, D. Poletti.
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GRUPPO ALTA ITALIAdi OTORINOLARINGOIATRIA e CHIRURGIA CERVICO-FACCIALE 57° RADUNO Ferrara, 3 dicembre 2011 Presidente: Prof. A. Pastore Il consenso informato R. Gaudio, D. Poletti
Il rapporto tra medico e il cittadino-paziente si basa sul costante rinnovo di quel patto da sempre indicato come “di fiducia”
Il rapporto deve essere inteso come un evento in “divenire” e basato su ciò che di più comune avviene tra le due parti: lo scambio di notizie e di informazioni
Consenso: requisiti per la validità del consenso: • Personale: derivato dalla persona che ha la disponibilità del bene tutelato • Libero: espresso privo di condizionamenti, ovvero da pressioni psicologiche da parte di altri soggetti • Esplicito: manifestato in modo chiaro e non equivocabile • Consapevole: soggetto in grado di intendere e volere, che dopo adeguata informazione abbia raggiunto il proprio libero convincimento sia in senso positivo che negativo al trattamento
Consenso: requisiti per la validità del consenso: • Attuale: se intercorre un lasso di tempo lungo tra la manifestazione di volontà e l’atto terapeutico, occorre nuova verifica sulle condizioni di permanenza di tutte le caratteristiche che avevano permesso il recepimento della volontà stessa • Revocabile
Informazione: affinchè il paziente sia consapevole, occorre che il professionista conceda allo stesso l’adeguata informazione
“L’informativa al paziente circa le conseguenze dell’intervento ed i suoi possibili esiti rientra nei comuni doveri del medico” (Cass Civ III Sez Sent N 6464/1994)
L’informazione deve essere fornita direttamente al cittadino-paziente e circoscritta a quegli elementi che cultura e condizione psicologica del paziente sono in grado di recepire e accettare
Informazione • Diagnosi • Possibilità terapeutiche • Breve descrizione delle modalità di metodiche indicate • Alternative terapeutiche possibili • Finalità delle metodiche proposte • Le diverse possibilità di successo concrete • Rischi ed effetti collaterali
In linea di massima, si deve evitare che l’informazione venga fornita da un soggetto diverso da quello destinato a praticare il trattamento sanitario
Modulistica • Informazione: caratteristiche sopra riportate • Consenso: - Assenso - Dissenso • In assenza di modulistica: diario clinico
Moduli e diario clinico devono necessariamente far parte integrante della cartella clinica, atto pubblico di fede privilegiata.
TERMINOLOGIA! • Da «consenso informato» a • PAZIENTE INFORMATO • E • CONSENSO VALIDO