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Trento, 13 dicembre 2006

Trento, 13 dicembre 2006. La gestione clinico assistenziale del paziente in trattamento emodialitico La presa in carico del paziente in emodialisi. Parleremo di: Il processo di assistenza infermieristica I principali bisogni del paziente in dialisi.

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Presentation Transcript


  1. Trento, 13 dicembre 2006 La gestione clinico assistenziale del paziente in trattamento emodialitico La presa in carico del paziente in emodialisi Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  2. Parleremo di:Il processo di assistenza infermieristicaI principali bisogni del paziente in dialisi Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  3. Il processo infermieristicoPer processo assistenziale infermieristico si intendono le procedure messe in atto dall’infermiere, nello svolgimento delle attività assistenziali, volte a risolvere i problemi del paziente.Il processo infermieristico è composto da varie fasi. Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  4. Le fasi del processoAccertamentoDiagnosi infermieristicaPianificazione AttuazioneValutazione Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  5. AccertamentoIdentificare problemi reali o potenzialiGuidato da concetti fondamentali della disciplina infermieristicaFinalizzato ad ottenere informazioni relative a fattori fisici, psicologici, socioculturali ed emotivi, nonché il livello di autonomia nel soddisfare i bisogni Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  6. Avviene durante ogni interazione infermiere-paziente Attraverso la consultazione di altre fontiI dati devono essere ordinati sulla base di un modello di riferimento. Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  7. I modelli funzionali di GordonI dati raccolti devono essere classificati in 11 diverse areeLa struttura dei modelli funzionali ha carattere olistico e si applica alla complessità della persona Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  8. Percezione/gestione della saluteSi focalizza sulla percezione e la concezione di salute che la persona ha di séI parametri dell’accertamento indagano sullo stato di salute del paziente e sui suoi comportamenti sanitari abituali, sulla volontà di seguire le prescrizioni mediche e infermieristiche. In base all’indagine di questo modello potrebbero rendersi necessari opportuni interventi infermieristici di educazione alla salute. Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  9. La nostra raccolta dati intende quindi verificare:Lo stato di salute e di benessere percepito dalla personaIl comportamento generale nei confronti della salute (come gestisce la salute)Stato di salute in rapporto alla formulazione di piani per il futuro Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  10. Nutrizione e metabolismiEvidenzia le abitudini alimentari del paziente, valuta il consumo di cibo e di liquidi in relazione ai bisogni metabolici I parametri dell’accertamento comprendono quindi le abitudini alimentari come cadenza, tipo e quantità dei pasti;L’aumento o la perdita di peso, l’appetito, le preferenze riguardo al cibo Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  11. La nostra raccolta dati intende quindi verificare:Consumo di alimenti e bevande in relazione al fabbisogno metabolicoTipi, quantità e preferenze di alimenti e di bevandeLesioni cutanee e capacità di cicatrizzazioneIndicatori dello strato nutrizionale (quali le condizioni dei capelli, cute e unghie). Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  12. EliminazioneInteressa la funzione escretoria di intestino, vescica e pelle I parametri dell’accertamento indagano le abitudini di eliminazione intestinale e urinaria (uso di lassativi, diuretici o sostanze che controllano l’escrezione) Le funzioni escretorie della pelle, come per esempio l’eccessiva traspirazione. Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  13. La nostra raccolta dati intende quindi verificare:Modelli di funzione escretoriaAbitudini e mezzi che la persona adotta Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  14. Attività ed esercizio fisicoRiguarda le abitudini del paziente circa attività, svaghi, pratiche ricreative e sport Attività abituali (lavoro, fare la spesa, curare la casa, igiene personale)Comprende e riconoscere i fattori che influiscono con il modello desiderato per quella persona (deficit neuromuscolari, dispnea, angina, ecc.) Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  15. La nostra raccolta dati intende quindi verificare:Esercizio fisico, attività fisiche, tempo liberoAttività di vita quotidianaSportFattori che interferiscono con l’attività fisica Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  16. Riposo e sonnoDescrive i modelli di riposo, sonno, rilassamentoPercezione che la persona ha della quantità e della qualità di sonno e di riposo e del suo livello di energia. Abitudini notturne e gli eventuali ausili utilizzati per dormire, come farmaci. Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  17. La nostra raccolta dati intende quindi verificare:Modello di sonno, riposo e rilassamentoPercezione della quantità e qualità del proprio riposoAiuti e problemi relativi al sonno Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  18. Cognitivo e percettivo Analizza le funzioni cognitive Analizza le abilità sensoriali/percettive I parametri dell’accertamento sondano le funzioni cognitive (perdita di memoria), la presenza del dolore e di altre sensazioni. Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  19. La nostra raccolta dati intende quindi verificare:Adeguatezza delle funzioni sensorialiPercezione e trattamento del doloreCapacità funzionali nell’ambito cognitivo Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  20. Sessualità e riproduzioneValuta l’espressione sessuale del paziente in relazione al suo stadio di sviluppo, alla sua soddisfazione e al modello riproduttivoI parametri per l’accertamento comprendono la percezione da parte del paziente del proprio ruolo e della propria salute sessuale, lo stadio riproduttivo della donna (pre-post menopausa), e in rapporto ad esso gli eventuali problemi percepiti. Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  21. La nostra raccolta dati intende quindi verificare:Soddisfazione o disturbi nel campo della sessualitàFase relativa alla riproduzione (pubertà, menopausa, ecc.)Modello riproduttivo (desiderio di avere figli, uso di contraccettivi, ecc.) Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  22. Ruolo e relazioniDescrive il modello degli impegni legati ai ruoli e il tipo di relazioni con gli altri I parametri dell’accertamento indagano la percezione che la persona ha dei propri ruoli e delle proprie responsabilità nella situazione di vita attuale. Sono comprese gratificazioni e problemi in famiglia, nelle relazioni sociali e nel lavoro con le responsabilità correlate a tali ruoli. Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  23. La nostra raccolta dati intende quindi verificare:Impegni di ruolo (famigliari, professionali, sociali)Percezione delle proprie responsabilità Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  24. Percezione e concetto di séSi focalizza sui sentimenti riferiti al valore di sé e alla propria immagine corporea I parametri dell’accertamento indagano gli atteggiamenti della persona nei confronti di se stessa, la percezione che essa ha delle proprie capacità (cognitive, affettive, fisiche), della propria identità, del valore di se stessa e del suo grado di partecipazione emozionale in genere. Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  25. La nostra raccolta dati intende quindi verificare:Atteggiamenti verso se stessiPercezione delle proprie capacitàImmagine corporea, identità, modello emozionale generaleModello di postura e di linguaggio Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  26. Adattamento e tolleranza allo stressSi concentra sui modelli di stress e di adattamento del paziente I parametri si focalizzano sulle capacità di sostenere le sfide dell’integrità del sé, sulla percezione che la persona ha delle proprie capacità di controllare e gestire le situazioni, sul sostegno che riceve da altre risorse (famigliari o di altro tipo), e sulle modalità per affrontare lo stress. Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  27. La nostra raccolta dati intende quindi verificare:Modo generale di affrontare le situazioni e sua efficaciaCapacità percepita di gestire le situazioniCapacità e risorse personali su cui poter sempre contare Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  28. Valori e convinzioniAnalizza i valori e le credenze che guidano la persona nella vita I parametri per l’accertamento valutano le convinzioni, le aspettative e gli eventuali conflitti correlati alla salute, inoltre comprendono l’orientamento del paziente nella ricerca di persone significative per il sostegno e la pratica religiosa. Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  29. La nostra raccolta dati intende quindi verificare:Valori, scopi, credenze che guidano le scelteConflitti relativi allo stato di salute Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  30. La diagnosi infermieristicaLa Diagnosi Infermieristica è un giudizio clinico riguardante le risposte della persona, della famiglia o della comunità a problemi di salute/processi vitali attuali o potenziali.(NANDA 1990) Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  31. La Diagnosi Infermieristica costituisce la base sulla quale scegliere gli interventi infermieristici volti a raggiungere dei risultati di cui l’infermiere è responsabile. E’ tappa fondamentale per procedere al piano di assistenza, muove in sostanza tutto il processo assistenziale.Tutto ciò che abbiamo raccolto dall’osservazione, dal colloquio, dall’esame fisico, dalla visione della documentazione clinica, deve essere organizzato ed interpretato per identificare la capacità del paziente di far fronte ai bisogni di salute. Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  32. La diagnosi infermieristica esprime il giudizio professionale sulle condizioni del paziente, sulle sue risposte ai trattamenti ricevuti e sulle necessità di assistenza infermieristica. La diagnosi infermieristica è un’affermazione che descrive uno specifico tipo di problema o di risposta identificato dall’infermiere. Essa non va usata per designare tutti i problemi che l’infermiere può riconoscere, perché questo non metterebbe in risalto l’unicità del ruolo infermieristico: occorre quindi distinguerla dal problema collaborativo. Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  33. Identificare i bisogni che il paziente esprime nel tentativo di adattarsi agli effetti della malattia vuol dire “considerare” quale tipo di assistenza è necessaria per accrescere e sviluppare il più possibile le sue abilità per superare lo stato negativo della malattia.Fare diagnosi infermieristica vuol dire descrivere le risposte, i segni, i sintomi che indicano un effettivo o potenziale (rischio) problema di salute e identificare le cure più appropriate per risolverlo. Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  34. RealiRappresentano una condizione convalidata clinicamente. RischioConsistono nel giudizio clinico secondo il quale una persona, una famiglia o una comunità è vulnerabile nei confronti di un certo problemaBenessereConsistono in un giudizio clinico riguardante una persona, una famiglia o una comunità in transizione da un livello specifico di benessere ad un livello superiore. Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  35. La struttura Il titoloDeve “qualificare” la tipologia del problema; esprime quindi se la nostra diagnosi esamina un problema di “inefficacia”, “alterazione” o “deficit” in sostituzione di termini troppo soggettivi come “scarso” o “inappropriato”…La definizioneCi permette di esprimere in modo chiaro e preciso il significato della diagnosi, contribuendo così a differenziarle da quelle che le assomigliano. Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  36. Le caratteristiche definentiSono l’equivalente dei segni e dei sintomi soggettivi ed oggettivi presenti in relazione ad una determinata diagnosi. Si dividono in - maggiori o principali, definite come indicatori critici presenti nell’80-100% dei casi- minori o secondarie definite come indicatori di supporto (forniscono prove di sostegno per le diagnosi, ma possono non essere presenti) presenti nel 50-70% delle situazioni. Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  37. I fattori correlatiSono in pratica le cause, i fattori eziologici che determinano una certa situazione; si possono raggruppare in quattro categorie:-fisiopatologici (biologici o psichici)-situazionali (ambientali, sociali, personali)-fasi maturative (legati all’età)-trattamenti (terapie, interventi) Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  38. Gli obiettivi Nella fase della diagnosi infermieristica, l’infermiere deve formulare anche quali sono gli obiettivi da perseguireSono delle misure che si utilizzano per valutare i progressi dell’utente (risultati) e/o le prestazioni infermieristicheDevono essere espressi in modo chiaro con termini osservabili, misurabili, reali, comportamentali e temporaliSono realistici quando si basano sui dati dell’utente.Possono essere a breve o lungo termine Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  39. La PianificazioneObiettivo della pianificazione infermieristica dell’assistenza è l’uso migliore delle risorse disponibili al fine di aiutare la persona a raggiungere i risultati attesiE’ inoltre un metodo per comunicare all’intera equipe quale assistenza infermieristica il nostro utente richiede Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  40. La pianificazione prevede due momenti: Definizione di una diagnosi o di un gruppo di diagnosi e dei problemi collaborativi a cui vanno assegnate delle priorità d’interventoIdentificazione e prescrizione degli interventi infermieristici volti al contenimento o risoluzione dei problemi di salute. Gli interventi infermieristici sono azioni il cui scopo è assistere il paziente ad affrontare con successo i problemi e a raggiungere dei risultati positivi in termini di benessere. Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  41. La prestazione infermieristicaSistema di decisioni tecnico-gestionali costituito da un insieme di azioni fisiche e/o verbali e/o mentali, pianificato autonomamente dall’infermiere per rispondere ad un bisogno specifico di aiuto espresso dall’assistitoGli interventi infermieristici che costituiscono le “prestazioni infermieristiche” sono classificati a seconda del grado di responsabilità decisionale e possono essere:autonomi, dipendenti o interdipendenti Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  42. L’attuazioneNella quarta fase del processo infermieristico si realizza concretamente l’assistenza infermieristica. L’infermiere mette in atto le abilità necessarie per far fronte alle diagnosi infermieristiche del paziente e per risolvere i bisogni di salute del paziente. Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  43. L’esecuzione richiede alcuni (o tutti) dei seguenti interventi:Accertare e controllare (ad esempio, registrare i parametri vitali) Svolgere interventi terapeutici Rendere il paziente più sereno ed aiutarlo nelle attività della vita quotidiana (ad esempio, riposizionarsi) Assicurare le funzioni respiratorie Assicurare l’alimentazione e l’idratazione Assicurare l’eliminazione intestinale ed urinaria Assicurare l’igiene e il confort Assicurare la funzione cardiocircolatoria Assicurare un ambiente terapeutico e sicuro Fornire un appoggio emotivo Insegnare e consigliare Indirizzare il paziente ad istituzione e servizi appropriati Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  44. Durante l’attuazione, l’infermiere non si esime:Dal riproporre una nuova valutazione come verifica in itinere se gli interventi programmati rimangono appropriatiDal revisionare e modificare il piano d’assistenza Cercare aiuto, stabilendo se è necessario l’intervento di altri membri dell’equipe o di altre informazioni Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  45. La valutazioneViene accertata l’efficacia del piano di assistenza rispondendo a queste domande che devono sorgere spontanee:Come è progredito il paziente in termini di obiettivi stabiliti nel piano?Il paziente ha nuove necessità? Il piano di assistenza richiede di essere revisionato? Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  46. Metto in evidenza se l’obiettivo è:stato raggiunto se è stato raggiunto solo parzialmentese non è stato raggiunto se sono sorti altri problemi se sono state formulate altre diagnosi infermieristicheL’analisi costante del nostro piano di assistenza promuove:un meccanismo di feedback circolare ed elastico che permette di modificare obiettivi, interventi e rivalutare costantemente. Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

  47. Queste , le domande, da ripetersi all’infinitoLe condizioni del paziente sono migliorate, peggiorate o stazionarie?Le diagnosi infermieristiche erano accurate? Le necessità del paziente sono state soddisfatte? Il paziente ha raggiunto l’obiettivo documentato nel piano di assistenza? Quali interventi infermieristici dovrei correggere o interrompere?Dovrei rivedere le priorità dei miei interventi? Alessandro Fratton - Centro Dialisi - Ospedale Santa Chiara - Trento

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