60 likes | 169 Views
Il comparto dell’edilizia in Francia. Comparto dell’edilizia = Edilizia + Lavori Pubblici Il comparto rappresenta anche: 1.584.916 lavoratori (2009) l’8,8% dei lavoratori francesi il 18,5% degli infortuni che comportano invalidità temporanea (120.386)
E N D
Il comparto dell’edilizia in Francia • Comparto dell’edilizia = Edilizia + Lavori Pubblici • Il comparto rappresenta anche: • 1.584.916 lavoratori (2009) • l’8,8% dei lavoratori francesi • il 18,5% degli infortuni che comportano invalidità temporanea (120.386) • il 20,2% degli infortuni che comportano invalidità permanente (8.712) • il 26,2% degli infortuni mortali (141 decessi) • l’11,9% delle malattie professionali che comportano invalidità temporanea (5.851) • l’11% delle malattie che comportano invalidità permanente (2.728) • il 4,6% dei decessi a causa di malattie professionali (26 decessi)
Malattie collegate all’uso dell’amianto e specializzazioni dell’edilizia nel 2009
Disturbi muscoloscheletrici nel comparto dell’edilizia nel 2009 Si distinguono 5 categorie di disturbi muscoloscheletrici : • Affezioni periarticolari causate da gesti e posture imposti dalla mansione lavorativa (4.522) • Affezioni provocate dalle vibrazioni e dagli urti trasmessi da apparecchi, utensili o oggetti e dagli urti ripetuti del tallone o della mano su elementi fissi (63) • Lesioni croniche del menisco (200) • Affezioni croniche del rachide lombare provocate dalle vibrazioni di basse e medie frequenze trasmesse a tutto il corpo (72) • Affezioni croniche del rachide lombare provocate dallo spostamento di carichi pesanti (513) Affezioni periarticolari dovute a gesti e posture: 4.522 • Spalla : 1.593 • Collo: 981 • Mano, polso, dita: 1.495 • Ginocchio: 413 • Caviglia, piede : 11 • Sindromi multiple: 29
Stranieri, lavoratori interinali e subappaltatori nel comparto dell’edilizia • Nel 2006 il 20% dei lavoratori interinali erano occupati nel comparto dell’edilizia, pur rappresentando in totale il 35% degli infortuni gravi a carico di lavoratori interinali (INRS). • Due categorie di lavoratori interinali: • Operai generalmente qualificati per i quali il lavoro temporaneo rappresenta una scelta: non risultano vittime più dei lavoratori a tempo indeterminato • Lavoratori precari che considerano il lavoro temporaneo un trampolino per ottenere un lavoro stabile: sono vittime molto più spesso rispetto ai lavoratori a tempo indeterminato e gli infortuni a loro carico sono molto spesso più gravi. • In Francia la frequenza degli infortuni nel comparto edile è più rilevante nelle piccole imprese; i subappaltatori sono spesso piccole imprese. • Tuttavia, a parità di dimensione, la frequenza degli infortuni rimane superiore per i subappaltatori rispetto ai committenti. • Problema della convivenza dei lavoratori di varie imprese sul medesimo luogo di lavoro. • Gli stranieri vittima di infortuni nel comparto edile sono circa il triplo degli altri settori (dati EpiceaINRS – periodo 1991-2008): • Lavoratori europei: rappresentano il 44,4% dei lavoratori stranieri vittima di incidenti. Si tratta spesso di operai qualificati vittima di una postazione difettosa e di inadempimenti in materia di salute e sicurezza. • Lavoratori non europei : rappresentano il 55,6% dei lavoratori stranieri vittima di incidenti. Si tratta spesso di lavoratori interinali e non qualificati.