240 likes | 341 Views
Capitolo VI:. Biblioteche elettroniche e archivi digitali. Archivi e biblioteche. Istituti differenti: diverse le modalità di acquisizione dei dati e i sistemi di organizzazione dell’informazione Archivi: ordinamento , classificazione , inventariazione e descrizione
E N D
Capitolo VI: Biblioteche elettroniche e archivi digitali
Archivi e biblioteche • Istituti differenti: diverse le modalità di acquisizione dei dati e i sistemi di organizzazione dell’informazione • Archivi: ordinamento, classificazione, inventariazione e descrizione • Biblioteche: catalogazione, classificazione e soggettazione • Paradigma della BIBLIOTECA DIGITALE
Archivi: formazione, gestione e conservazione • Archivi: raccolta organica di carte in struttura gerarchica a più livelli • Attività correlate: ordinamento, inventariazione e valorizzazione del patrimonio • Trefasi di esistenza: • corrente • di deposito • storica • Ogni fase richiede interventi computazionali diversificati
L’automatizzazione degli archivi Ogni intervento computazionale richiede la definizione dei METADATI relativi a: • classificazione e protocollazione • documenti digitali (digitalizzazione dei documenti o delle immagini dei documenti) • siti web che raccolgono le informazioni archivistiche • strumenti di corredo (essi stessi metadati delle fonti)
Profilo elettronico Formazione del complesso documentario (archivio corrente). Metadati per l’identificazione del record d’archivio: • autore • [destinatario] • contenuto • data
Strumenti elettronici per la classificazione (archivio corrente) Metadati di profilo per l’identificazione univoca del record d’archivio (profilo elettronico classificazione): • concetto di SEGNATURA (COLLOCAZIONE ARCHIVISTICA) per l’assegnazione di un valore identificativo al documento d’archivio • concetto di INDICE DI CLASSIFICAZIONE (sulla base del TITOLARIO): per l’inserimento dell’unità archivistica all’interno dell’organizzazione strutturale della documentazione
La protocollazione d’archivio o registrazione (archivio corrente) • Concetto di REGISTRO DI PROTOCOLLO: registrazione delle carte in uscita e in entrata (carte inviate e ricevute) • Numero di protocollo, cioè sequenza numerica progressiva come identificativo univoco del documento (profilo elettronico protocollazione)
Digitalizzazione • Testo (archivio corrente) – riproduzione in formato digitale delle carte d’archivio • Immagine dei testi (archivio storico) – riproduzione in formato digitale di fondi ritenuti particolarmente rilevanti. Requisiti: • elevata risoluzione • definizione dei metadati (per fondo e per carta) • affiancamento degli strumenti di corredo
Strumenti di corredo(per archivio storico) Sistemi di DESCRIZIONE delle fonti archivistiche per il reperimento dei dati: • guida, descrive tutti i fondi di un istituto archivistico in modo sommario, sulla base della storia delle istituzioni che hanno prodotto la documentazione • inventario, descrive in maniera più o meno analitica ogni singolo fondo archivistico, secondo la disposizione delle carte
Standardper la descrizione archivistica • ITALIA: norme per la pubblicazione degli inventari. Hanno condotto alla pubblicazione della Guida generale degli archivi di Stato italiani • Standard INTERNAZIONALI (a partire dallo Statement) per uniformare gli strumenti di corredo: • ISAD(G) International Standard Archival Description (General). • ISAAR (CPF) - International Standard Archival Authority Record (Corporate Bodies, Persons, Families).
I linguaggi di markup ela descrizione archivistica DTD EAD (Encoded Archival Description)Nasce per SGML e ora è compatibile con XML ... <archdesc>Descrizione della collezione archivistica <did>Identificazione univoca (segnatura o codice identificativo) <dsc>Descrizione dei componenti <c>Singolo componente (del livello) <did>Identificazione del componente <unitid>Identificativo</unitid> <unittitle>Titolo</unittitle> <unitdate>Data</unitdate> </did> </c> </dsc> </archdesc> ...
Archivi online • Siti di natura informativa (sommaria descrizione dell’articolazione dell’Istituto per fondi e serie) • Inventario, sintetico o analitico, in puro HTML • Inventario in linguaggio di markup SGML o XML con EAD per la descrizione degli strumenti di corredo • Organizzazione dell’informazione all’interno di DBMS a restituzione dinamica dell’informazione
Requisiti sul Web Situazione ottimale: • inventario che rispetta la struttura gerarchica della documentazione con possibilità di “navigamento” • affiancamento alla descrizione archivistica delle immagini digitali • affiancamento anche dei testi pieni dei documenti, con motore di ricerca sulle occorrenze
Alcuni software per l’inventariazione • GEA (Gestione Elettronica degli Archivi) • Arianna • Sesamo
Biblioteche Dalla biblioteca ELETTRONICA (messa online del catalogo) alla biblioteca DIGITALE (accesso full-text alla documentazione)
L’automatizzazione del catalogoLa scheda catalografica Dati scheda catalografica: • intestazione (RICA) • descrizione (ISBD) • classificazione (CDD o CDU) • intestazioni secondarie • soggettazione (BNI) • collocazione • numero d’inventario
Il catalogo elettronico: OPAC (On-line Public Access Catalog) Catalogo online, accessibile pubblicamente, con interfaccia grafica, che consente la consultazione del posseduto bibliografico delle varie biblioteche. Problemi superati (rispetto al catalogo cartaceo): • SCELTA dell’intestazione • FORMA dell’intestazione • divisione catalogo per AUTORI e per SOGGETTI • possibilità di ricerca per altre PAROLE CHIAVE
SBN (Servizio Bibliotecario Nazionale) • Rete di servizi che coordina le biblioteche su territorio nazionale per la creazione di un catalogo collettivo • OPAC locali confluiscono nell’Indice ICCU (Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche) • OPAC SBN: libro antico, libro moderno, beni musicali, manoscritti, anagrafe biblioteche, censimento edizioni XVI secolo, letteratura grigia, spoglio periodici, discoteca di stato
Software di gestione Emilia Romagna: • Sebina OPAC per la gestione dell’intero workflow delle attività (gestione catalogo, authority file, prestiti e lettori, acquisizioni, periodici, gestioni di servizio e di sistema ) • Sebina Multimedia (per la gestione del materiale grafico, audio, video)
Linguaggi di markup nel trattamento dei metadati • HTML • DUBLINCORE • RDF e Semantic Web
Manoscritti e antichi testi a stampa sul web REQUISITI: • distribuire immagini di elevata qualità, tali da sostituire la visione diretta degli esemplari • affiancare all’immagine digitale la descrizione del codice secondo i principi di descrizione uniforme dei manoscritti DTD elaborate per i linguaggi di markup (SGML e XML): EAD, EBIND, MASTER
Biblioteca digitale “Collezione di documenti digitali strutturati (prodotti mediante digitalizzazione di originali materiali e realizzati ex-novo), dotata di un’organizzazione complessiva coerente, di natura semantica e tematica, che si manifesta mediante un insieme di relazioni interdocumentali e intradocumentali e mediante un adeguato apparato metainformativo (metadata associati)”
Biblioteche digitali(requisiti funzionali) • modalità di archiviazione dei documenti • sistemi di attribuzione dei metadati • strategie di distribuzione remota dei documenti
Alcune biblioteche digitali italiane Archivi testuali (corpora della letteratura italiana) su supporto elettronico: • CIBIT - Centro Interuniversitario Biblioteca Italiana Telematica • TIL - Testi Italiani in Linea • LIBER LIBER