Rilettura della mappa dei poteri alla luce del Titolo V della Costituzione

1. La scuola al centro Rilettura della mappa dei poteri alla luce del Titolo V della Costituzione

2. Gli attori Alunni Personale ausiliario Docenti Direzione Regionale Sindacati Ministero Provincia Genitori Comune Associazioni Personale amministrativo Dirigente scolastico D.S.G.A. Ufficio scolastico provinciale Regione

3. Il casting Ufficio scolastico provinciale Genitori Direzione Regionale Personale amministrativo Sindacati Comune Provincia Alunni Docenti Dirigente scolastico Personale ausiliario D.S.G.A. Associazioni Ministero Regione

4. La mappa dei poteri nella scuola

5. GENITORI Prima dell'autonomia

6. Con l'autonomia

7. Obiettivi generali ed educativi e indirizzi nazionali Art. 3 Piano dell’offerta formativa Ogni istituzione scolastica predispone, con la partecipazione di tutte le sue componenti, il Piano dell'offerta formativa Contesto culturale sociale ed economico Programmazione territoriale dell’offerta formativa PROGETTAZIONE Curriculare - Extracurriculare - Educativa - Organizzativa

8. Art. 3 Piano dell’offerta formativa Criteri generali del Consiglio di Istituto Il Piano dell'offerta formativa è elaborato dal Collegio dei docenti sulla base degli indirizzi generali delle attività della scuola …… Dirigente scolastico Gruppi di progetto Consiglio di Istituto Criteri generali POF Collegio dei docenti Elaborazione Consiglio di Istituto Adozione DSGA Personale Amministrativo e ausiliario EE.LL. Sindacati POF Documento pubblico Genitori Studenti Enti Associazioni

9. Art. 3 Piano dell’offerta formativa ….il dirigente scolastico attiva i necessari rapporti con gli enti locali e con le diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti sul territorio Al Dirigente scolastico spetta il compito di mantenere in equilibrio tutti gli elementi del sistema scuola RSU Utenza P.A. EE.LL. Picasso, L’equilibrista

10. Dal modello burocratico Al modello telocratico D.Lgs 29 /93 Strutture reticolari, decentrate, autonome e con processi di comunicazione circolari Rapporto di impiego gerarchico Obbedienza Cultura della esecutività (Deresponsabilizzazione) Azione orientata al raggiungimento dell’obiettivo (Responsabilizzazione)

11. Attribuzione dei poteri alla luce del Titolo V della Costituzione Regioni Stato - norme generali sull’istruzione - livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale - principi fondamentali a cui si deve ispirare la legislazione concorrente • Istruzione e formazione professionale Legislazione concorrente fatta salva l’autonomia delle istituzioni scolastiche istruzione, fatta salva l’autonomia delle istituzioni scolastiche

12. Associa zioni EE.LL. Ammini strazione SCUOLA Sindacati Enti La scuola al centro di un sistema di autonomie La specificità della sua funzione colloca la scuola al centro di un insieme di competenze, che attengono all'esercizio di un fondamentale diritto di cittadinanza e sono esercitate da più soggetti

13. Conferenza Stato - Regioni l’ambito territoriale di operatività costituisce elemento fondamentale per la delimitazione dell’ambito delle competenze nazionali e regionali previste dalla Costituzione; la programmazione dell’offerta di istruzione e formazione e della rete scolastica e formativa deve trovare coerente realizzazione nella potestà regionale di allocazione delle risorse umane disponibili operata nell’ambito territoriale; Istruzione: master plan per attuare il Titolo V la gestione regionale del servizio scolastico e formativo deve avvenire nel rispetto dei Livelli Essenziali delle Prestazioni e secondo criteri che ne garantiscono l’unitarietà.

14. Conferenza Stato - Regioni Gestione organizzativa del personale della scuola • lo stato giuridico ed economico rimangono oggetto di contrattazione nazionale e decentrata; Istruzione: master plan per attuare il Titolo V • le procedure di assegnazione del personale nel territorio di competenza sono attuate dalle Regioni per ambiti provinciali; • l’intero processo di trasferimento di competenze alle Regioni dovrà essere caratterizzato dalla valorizzazione delle relazioni sindacali.

15. La governance della scuola Dirigente scolastico Organo di governo Collegio dei docenti Consiglio di Istituto R.S.U. Funzioni strumentali Organo di rappresentanza sindacale Consigli di classe Organo di indirizzo Gruppo di progetto Commissioni Dipartimenti Organi tecnico-professionali Rappresentanza all’esterno

16. La governance della scuola Decreto del Presidente della Repubblica n.275 8 marzo 1999 Art. 7 (Reti di scuole) Le istituzioni scolastiche possono promuovere accordi di rete o aderire ad essi per il raggiungimento della proprie finalità istituzionali. Reti di scuole Piano territoriale Momenti formativi Protocollidi intesa Accordi di programma Progetti integrati

17. Dirigenza scolastica RSU Reti di scuole La governance della scuola GLI ORGANI COLLEGIALI D.Lgs. 297/94 D.D. '74 Sofferenza degli organismi rappresentativi, derivante dalla sovrapposizione di nuovi istituti alle strutture esistenti • Consiglio di classe • Collegio dei docenti • Consiglio di Istituto • (Giunta esecutiva) • Consiglio di disciplina degli alunni • Comitato di valutazione del servizio degli insegnanti • Consiglio scolastico distrettuale • Consiglio scolastico provinciale • Consiglio nazionale della pubblica istruzione Necessità di armonizzare la vecchia normativa con la nuova realtà derivante dall’autonomia