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Viaggio al centro della Terra

Viaggio al centro della Terra. Di Carmine Volpicelli. Simulazione eruzione del Vesuvio.

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Viaggio al centro della Terra

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Presentation Transcript


  1. Viaggio al centro della Terra Di Carmine Volpicelli

  2. Simulazione eruzione del Vesuvio Nel filmato che ci hanno illustrato abbiamo visto l’ eruzione del Vesuvio è durata alcuni giorni .La cenere che ha raggiunto Pompei era alta un metro ed alcune case si iniziavano ad incendiare ed infine si è vista una nube che ha distrutto tutto!

  3. Tipi di vulcano • I VULCANI A SCUDO • GLI STRATOVULCANI • I VULCANI STROMBOLIANI • I VULCANI PELEANI

  4. Vulcano a scudo Vengono detti anche hawaiani perché le isole Hawaii altro non sono che un insieme di vulcani, caratterizzati dall'emissione di lave molto fluide e a temperatura elevata, fino a 1200 °C. i gas escono lentamente dal magma, senza dare luogo a esplosioni, tranne che nella prima fase dell'eruzione, quando sì liberano con maggiore violenza dando origine a vere e proprie fontane di lava, che si innalzano dal cratere, occupato quasi sempre da un lago dì lava. I fianchi di questi vulcani, che raggiungono notevoli altezze, sono sempre dolci.

  5. Gli stratovulcani Alternano periodi in cui l'attività è caratterizzata dall'emissione di lava a periodi in cui vengono emesse soprattutto ceneri, lapilli e bombe vulcaniche. Per questo l'edificio vulcanico presenta stratificazioni successive di lave solidificate e di piroclasti. Sono stratovulcani alcuni dei vulcani più "famosi" del mondo: il Vesuvio, il Fujiyama in Giappone, il Krakatoa in Indonesia e il Popocatepetl in Messico. La natura della loro attività li rende particolarmente pericolosi: le nubi di ceneri e gas ad alta temperatura, che emettono nelle loro esplosioni, possono innalzarsi fino a 20 km di altezza e poi precipitare ricoprendo tutto con coltri di ceneri bollenti spesse anche diversi metri. È ciò che è accaduto nell'esplosione del Vesuvio che causò la distruzione delle città di Pompei ed Ercolano nel 79 d.C.

  6. I VULCANI STROMBOLIANI I loro magmi sono viscosi e ciò fa sì che i gas si liberino con violenza trascinando con sé una gran quantità di scorie vulcaniche. Le lave scorrono poco velocemente e per questo l'edificio vulcanico presenta fianchi ripidi e scoscesi.

  7. I VULCANI PELEANI Prendono il nome dal vulcano La Pelée, che si trova nella Martinica. I loro magmi sono talmente viscosi che la lava, non riesce quasi a scorrere e forma cupole o guglie intorno al cratere, perché si solidifica nella parte esposta all'aria appena uscita dal cratere stesso. I gas del magma si liberano con estrema violenza, trascinando con sé polveri e scorie che formano enormi nubi ad altissima temperatura, le nubi ardenti, che crollano sotto il loro stesso peso e precipitano come una valanga lungo i fianchi dell'edificio vulcanico, distruggendo tutto ciò che incontrano sul loro cammino.

  8. IL maremoto Può essere causato da un esplosione di vulcano sottomarino oppure di un terremoto marino Prima Dopo

  9. Simulatore di un terremoto Ci hanno fatto salire su un simulatore di terremoto facendoci indossare caschi nel caso fossimo caduti. Ci sono state due scosse equivalenti a quelle che si possono sentire da un quinto piano di un edificio come quella dell’Aquila

  10. Palazzi antisismici Ci hanno illustrato come vengono costruiti i palazzi antisismici attraverso dei modellini e ci hanno spiegato che questi palazzi non cadono perché sono strutture mobili.

  11. La nascita della Terra La Terra nacque 5 miliardi di anni fa. A seguito del Big Bang e della formazione delle galassie, il materiale incandescente disperso intorno al Sole cominciò ad aggregarsi formando i primi corpi celesti, tra questi anche la Terra. Col passare del tempo la materia iniziò a raffreddarsi solidificando la materia e dando luogo a una imponente evaporazione e condensazione da cui si originarono gli oceani. Circa 3,5 miliardi di anni fa la Terra era già un corpo celeste formato prevalentemente da azoto, carbonio e idrogeno. In seguito all'azione di diversi fattori, dell'elettricità e degli elementi chimici fecero la comparsa gli amminoacidi e, dalla loro aggregazione, le proteine. Da questi primi composti organici nacquero le prime forme di vita. I processi chimici che la generarono sono ancora oggetto d'indagine scientifica. I primi organismi viventi elementari furono i batteri, le spugne e le alghe azzurre. Il loro nutrimento era basato essenzialmente sulla fotosintesi clorofilliana, un processo che iniziò a sottrarre carbonio dall'atmosfera rilasciando al suo posto l'ossigeno nelle acque oceaniche. L'atmosfera planetaria si arricchì man mano d'ossigeno e le prime forme di vita vegetale iniziarono ad uscire dall'acqua per coloniccare la terra ferma. La vita si diversificò in milioni di modi e di forme, dapprima invertebrate e successivamente anche vertebrate. La selezione naturale fece il suo corso facendo nascere, estinguere ed evolvere le specie dominanti.

  12. Ere geologiche Archeozonicao Precambriana (da 3500 a 600 milioni di anni fa). Fecero la prima comparsa gli organismi viventi sotto forma di spugne, batteri e alghe. Questa Era si suddivide in due periodi: Archeano e Algonchiano.Primaria o Paleozoica (da 600 a 220 milioni di anni fa). Iniziarono a formarsi i coralli e le felci. Questa Era è composta da diversi periodi: Cambriano, Ordoviciano, Siluriano, Devoniano, Carbonifero, Permiano.Secondaria o Mesozoica (da 220 a 70 milioni di anni fa). Comparvero le forme di vita distinte in nuove specie: quella dei sauri, degli insetti. Si diffusero le prime conifere. Questa Era si distingue in tre periodi: Triassico, Giurassico e Cretacico. Terziaria o Cenozoica (da 70 a 1 milione di anni fa). Scomparvero i Sauri e la Terra fu colonizzata dall'evoluzione delle specie minori: pesci, fiori, rettili, mammiferi, uccelli. Questa Era si suddivide in due periodi: Paleogene e Neogene.Quaternaria o Neozoica (da 1 milione di anni fa fino ad oggi). L'evoluzione umana compie notevoli passi in avanti con la comparsa dell'Homo Sapiens, e del Sapiens Sapiens. Scomparvero altre specie come quella di Neanderthal. Questa Era si suddivide in due periodi: Pleistocene e Olocene.

  13. Dinosauri IDinosauri carnivori, hanno popolato la terra da 225 a 65 milioni di anni fa e sembra si siano estinti in breve tempo con tutti gli altri dinosauri. Questi Dinosauri potevano essere giganteschi o piccoli, ma, grandi o piccoli  erano bipedi e tenevano il corpo eretto, bilanciato dalla coda, grossa e pesante. Le zampe posteriori erano molto sviluppate, mentre quelle anteriori, dagli scheletri rinvenuti, appaiono piccole, ma provvisti di unghie che probabilmente servivano per bloccare le prede che cacciava.

  14. I dinosauri più grandi furono gli erbivori,  il più noto  dei quali  fu l'Apatosaurus, le cui gambe erano solide come tronchi d'albero e più conosciuto comeBrontosauro (dal greco bronte, "tuono"; sauros, "lucertola"),ossia "lucertola dal tuono" per il rumore che provocava portandosi in giro le sue 50 tonnellate di peso. Dai fossili di Apatosaurus, rinvenuti in Europa ed in Nord America sono stati ricostruiti scheletri la cui lunghezza dal piccolo capo alla fine della lunga coda raggiungono i 25 metri.L' enorme massa del corpo di questo dinosauro, era anche la sua difesa contro i carnivori, si alzava sulle zampe posteriori e si lasciava ricadere sugli assalitori. l Brontosauro aveva un tronco relativamente corto e largo, coda grande e possente e quattro zampe massicce di lunghezza quasi uguale.Ilmuso allungato, posto sul collo lungo e sottile, gli permetteva di mangiare direttamente rami e foglie sulla cima degli alberi che altri dinosauri, erbivori come lui, non potevano raggiungere.

  15. Animali che non si sono mai estintiIguana Scorpione Tarantola

  16. Teoria delle Giraffelamark sostiene che alle giraffe si allunghi il collo perchè esse lo desiderano fortemente (per poter arrivare a mangiare le foglie più in alto ) e quindi dice che una spinta interna riesca a cambiare una caratteristica fisica

  17. Teoria sui fringuelli i fringuelli di Darwin sono il simbolo dell'evoluzione sulle isole. Quando Darwin visitò queste isole vide che esistevano in esse tredici specie di fringuelli. Queste specie non si trovavano in altri luoghi del mondo. I fringuelli sono uccelli piccoli e dalla colorazione poco attraente. Darwin riferì che ciascuna specie presentava un becco con una morfologia diversa. Questi becchi sono il risultato della selezione naturale. Sono adattamenti rispetto all’alimentazione dei fringuelli. Così il fringuello terrestre dal becco grande (Geospizamagnirostris) si alimenta di semi grandi e duri. Il fringuello arboreo grande (Comarhynchus psittacula) mangia insetti grandi. Il fringuello gorgheggiatore (Certhideadivacea) è adattato per alimentarsi di insetti piccoli. Il fringuello terrestre piccolo (Geospiza fuligginosa) mangia semi piccoli e duri. L’origine delle diverse specie di fringuelli si ritiene sia la seguente: all’inizio nelle isole Galapagos non esistevano fringuelli. Con un mezzo sconosciuto, alcuni di essi giunsero in una delle isole. Venne fondata una popolazione e su  di essa agirono la deriva, la consanguineità e la selezione. Questa popolazione riuscì ad adattarsi all’ambiente insulare. In una seconda tappa, alcuni fringuelli colonizzarono un’altra isola (con un altro ambiente). Venne fondata in essa un'altra popolazione e i fringuelli    si adattarono al nuovo ambiente. Quando alcuni fringuelli della seconda isola tornarono all’isola originaria, le popolazioni erano già tanto diverse (si erano formati meccanismi di isolamento riproduttivo) da essere già specie distinte. Il processo di colonizzazione venne ripetuto, coinvolgendo le diverse isole. Il risultato finale è la presenza nelle isole Galapagos delle 13 specie di fringuelli che conosciamo attualmente.

  18. I minerali Un minerale è una sostanza inorganica allo stato solido, di origine naturale, con una composizione chimica ben definita ed una struttura cristallina. Tutti i minerali hanno un’origine inorganica e molti di essi vengono generati da processi che sono indipendenti dagli organismi viventi.

  19. Fine

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