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LA TELEVISIONE • DEBORA ERBAZZI 3A
La televisione o tv • Deriva dal termine grecoτῆλε, "a distanza", e dal latinovideo, "vedere". E' un sistema di comunicazioni per la trasmissione istantanea di immagini fisse o in movimento. Le immagini vengono trasmesse in forma elettronica, su linee di trasmissione elettrica, oppure per mezzo di onde elettromagnetiche. La televisione, probabilmente il più importante mezzo di comunicazione del XX secolo, porta in milioni di case in tutto il mondo notizie, spettacoli e programmi di attualità. Fu il primo mezzo a trasmettere, via satellite, immagini da un capo all’altro del globo ed è tuttora il canale di comunicazione più diretto per presentare al pubblico temi politici e notizie di attualità, oltre a rappresentare uno dei più importanti veicoli di pubblicità.
I modi di trasmettere • La televisione viene diffusa agli utenti attraverso reti per telecomunicazioni che possono utilizzare metodi di trasmissione diversi in diversi tratti della rete. Si possono distinguere : in televisione terrestre se il metodo di trasmissione utilizza onde radio emesse da trasmettitori posti sulla superficie terrestre in televisione satellitare se il metodo di trasmissione utilizza onde radio emesse da trasmettitori posti su satelliti per telecomunicazioni, in televisione via cavo se il metodo di trasmissione utilizza un cavo per telecomunicazioni. • Da un punto di vista tecnico la televisione è un'informazioneelettronica e l'informazione elettronica può essere rappresentata in due forme diverse: analogica o digitale. In base al tipo di rappresentazione utilizzata per l'informazione elettronica la televisione si distingue in televisione analogica se la rappresentazione è analogica e in televisione digitale se la rappresentazione è digitale. In realtà nella televisione analogica solo la componente visiva, le immagini in movimento, è sempre rappresentata in forma analogica, le altre componenti, come ad esempio il suono, possono anche essere rappresentate in forma digitale. Nella televisione digitale invece ogni componente informativa (immagini, suono, servizi interattivi) è sempre in forma digitale
Che differenza c'è? tv a proiezione: sono le tv “normali”, ed al loro interno hanno un videoproiettore che , con un sistema di specchi, proietta l’immagine sul display della tv tv al plasma: sono composte da celle in cui una miscela inerte di gas nobili (neon e xeno) sono portati elettricamente allo stato di plasma, in cui emanano radiazioni ultraviolette. Tra le celle e lo schermo c’è una lastra sensibile alle radiazioni ultraviolette, che le trasforma in immagine.Queste tv hanno dimensioni superiori ai 32″ tv LCD: si distinguono dalle tv al plasma per le dimensioni ridotte (ci sono anche sotto i 32″) e per l’assenza di un vetro sul display. Funzionano con delle lampade che emanano luce e sul display stesso e la sovrapposizione dei fasci luminosi genera l’immagine. tv LED: si distinguono per la loro sottigliezza (circa 2 cm) e hanno dimensioni molto varie(dai20″ fino anche a 50″ e più).l’immagine si forma perchè una striscia di LED posta su entrambi i lati della tv irradia luce che sovrapponendosi crea l’immagine.
Quale scegliere ? Solitamente le tv led garantiscono una qualità di immagine irraggiungibile dagli altri tipi di tv, però hanno un prezzo elevato, mentre le tv a proiezione, che di solito sono snobbate, hanno una buona qualità di immagine, molto simile a quella degli lcd, e garantiscono risparmio (unico difetto l’ingombro).Le Tv al plasma, invece, sono adatte in sale conferenza, visto le loro dimensioni notevoli ed hanno il rischio di restare impressionate dai loghi delle emittenti tv, lasciando così una macchia permanente sullo schermo. Le tv Lcd sono un po’ un compromesso fra le tv led e quelle plasma qualità di immagine buona anche se non ottima.
I programmi tv ... La programmazione televisiva è stata costruita soprattutto in base al comportamento degli spettatori: le loro abitudini quotidiane, gli orari di lavoro e di tempo libero hanno finito col determinare la programmazione giornaliera e settimanale, mentre la tendenza a differenziare il consumo televisivo a seconda dei periodi dell’anno è stata la base per definire i cicli stagionali. I mesi tra ottobre e dicembre e tra febbraio e giugno vengono considerati centrali per la programmazione di ogni rete poiché sono i periodi in cui lo spettatore è oggi più propenso al consumo televisivo.
I vari tipi di programma Vengono trasmessi diversi tipi di programmi: telegiornale reality show film fiction telefilm cartoni animati talk show
INDAGINE SUDDIVISA IN FASCE D'ETA' Indagine svolta a 6 famiglie numero totale degli intervistati : 20 3-10 anni= 4 11-20 anni= 3 30-39 anni= 2 40-50 anni = 8 51-70 anni = 3 2 famiglie hanno 2 bambini 3 famiglie hanno 1 bambino
Conclusioni finali • Il 65% è insoddisfatto di quello che si trasmette perche a d esempio molti programmi che ci piacciono sono in momenti in cui non siamo a casa . • Si guarda la tv sopratutto in inverno • Chi ha la tv digitale guarda sopratutto essa perchè hanno più tipologie di programmi • Le persone che hanno dai 51-70 anni guardano più tv e più varietà di programmi , dicendo che la tv li fa compagnia.
Fonti • wikipedia,encarta, enciclopedia cartacea .
