LA TUTELA DEL PATRIMONIO ARTISTICO E CULTURALE (1)

1. LA TUTELA DEL PATRIMONIO ARTISTICO E CULTURALE   Federica Ciabarra 3E

2. La conservazione del paesaggio, in pratica l’insieme delle bellezze naturali e del patrimonio artistico-storico-culturale, è un’esigenza irrinunciabile nel nostro paese e va considerata come un aspetto specifico della più ampia tutela dell’ambiente.  Questo aspetto è sancito anche dalla Costituzione nell'articolo 9, che cita: "La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione. Tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni. La legge dello Stato disciplina i modi e le forme di tutela degli animali". 

3. Il patrimonio culturale è l’insieme dei beni riconosciuti per la loro rilevanza di tipo artistico, storico e archeologico. Rientrano nel patrimonio culturale sia i beni mobili che quelli immobili, a prescindere che siano di proprietà pubblica o privata, purché valorizzati e tutelati per il proprio interesse culturale. ​ Episodi di furto, appropriazione indebita, ricettazione, riciclaggio ed esportazione nei riguardi del patrimonio artistico, sono considerati dei veri e propri reati punibili penalmente. ​

4. Esiste, infatti, il Codicedeibeniculturali e del paesaggio, cherappresenta uno strumentonormativochiamato ad intervenirenelriassettodellamateriadeibeniculturali, attraverso la tutela e la conservazionedeibeniculturali.  La tutela è l’iniziativa di protezione e conservazione cui lo Stato è chiamato ad adempiereattraversoattività di riconoscimento di interessiculturali. La conservazionemira a identificarel’integritàdeibeniculturali, avvalendosi di uno studio approfonditodeisiti, così come dellaprevenzione in caso di situazioni di rischio, ma ancherispondendo alle necessità di manutenzionedovutaall’usura del tempo oppure ai danneggiamenticausatidallanegligenzaaltrui. 

5. Il restauro, la conservazione e l'analisi dei dati storici-stilistici è permissibile solo attraverso i materiali.  I materiali sono composti da materia: essa è tutto ciò che occupa uno spazio ed ha una massa, ed è costituita da atomi. Gli atomi sono piccole particelle, come i protoni e neutroni nel nucleo e gli elettroni che girano attorno ad esso.  Nel corso della storia e della filosofia ci fu un filosofo che condivideva l'idea dell'atomo: Democrito. Egli credeva che la materia fosse formata da atomi. Democrito attribuisce agli atomi le caratteristiche dell’essere parmenideo: pienezza, immutabilità, in generazione ed eternità. Tra di loro non ci sono differenze qualitative, ma solo quantitative. La nascita e la morte avvengo tramite l’unione e la separazione degli atomi, e la diversità e il mutamento con i rapporti di ordine e posizione.

6. Nel 2016 è stato imbrattato, da una serie di scritte e simboli con vernice spray di colore nero, un affresco di scuola giottesca, conservato nel tempio di San Lorenzo a Vicenza. ​ L’affresco, collocabile tra il 1300 e il 1320, raffigura la Crocifissione ed è attribuito a un artista appartenente alla scuola del "giottismo vicentino", il movimento del quale fecero parte un gran numero di pittori legati dall'insegnamento e dall'imitazione dei modelli di Giotto.​ Il dipinto si presenta frammentario: perduto l’intonaco degli strati più bassi, se ne è salvata solamente la parte superiore. In seguito l'affresco è stato urgentemente restaurato dalle ditte specializzate. ​