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Stato della liberalizzazione del mercato elettrico Dati di Switching

Completamento della liberalizzazione: provvedimenti normativi. Direttiva 2003/54/CE del 26 giugno 2003 relativa a norme comuni per il mercato interno dell'energia elettrica e che abroga la direttiva 96/92/CE" Dal 1 luglio 2007 completamento della liberalizzazione per gli Stati membri Misure che

Thomas
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Stato della liberalizzazione del mercato elettrico Dati di Switching

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Presentation Transcript


    2. Completamento della liberalizzazione: provvedimenti normativi Direttiva 2003/54/CE del 26 giugno 2003 “relativa a norme comuni per il mercato interno dell'energia elettrica e che abroga la direttiva 96/92/CE” Dal 1° luglio 2007 completamento della liberalizzazione per gli Stati membri Misure che gli Stati membri devono adottare in modo permanente per garantire ai clienti più deboli la fornitura di energia elettrica a prezzi trasparenti e ragionevoli: servizio universale per i clienti civili e le piccole imprese (fornitore di ultima istanza); per i clienti più vulnerabili, misure adeguate per la tutela e per evitare l’interruzione di fornitura. Legge 23 agosto 2004 n.239 “Riordino del settore energetico, nonché delega al governo per il riassetto delle disposizioni vigenti in materia di energia” (legge Marzano) Definitiva apertura del mercato della domanda: dal 1° luglio 2004 idonei tutti i clienti non domestici e dal 1° luglio 2007 idonei tutti clienti finali Misura di tutela per i clienti finali: Acquirente Unico continua a rifornire quei clienti che, divenuti idonei, non recedono dall’esistente contratto di fornitura con il distributore cui sono allacciati Decreto Legge 18 giugno 2007, n. 73, convertito in legge n. 125/07 Dal 1° luglio 2007, il mercato elettrico è completamente liberalizzato Viene garantito il Servizio di maggior tutela e il Servizio di salvaguardia Acquirente Unico è utente del dispacciamento e garante della fornitura di elettricità per il mercato di maggior tutela

    3. Servizio di maggior tutela Servizio di fornitura dell’energia elettrica a condizioni contrattuali ed economiche stabilite dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas (AEEG) ed aggiornate ogni tre mesi Tutela i clienti che in un mercato liberalizzato hanno meno forza contrattuale Riservato ai clienti domestici e alle piccole imprese (con meno di 50 dipendenti e fino a 10 milioni di euro di fatturato annuo) alimentate in bassa tensione (=1 kV) Servizio garantito se il cliente finale non passa al mercato libero o se rimane senza fornitore sul mercato libero Possibilità di tornare a questo servizio anche dal mercato libero

    4. Servizio di salvaguardia Servizio di salvaguardia per i clienti finali imprese, non rientranti nel regime di maggior tutela, che rimangono senza fornitore di energia elettrica o che non hanno scelto il proprio fornitore sul mercato libero: assicura la continuità del servizio a clienti temporaneamente sprovvisti di un fornitore (per fallimento del proprio fornitore o per non aver scelto un fornitore); Il Servizio è disciplinato dal Decreto MSE 23 novembre 2007 “Modalità e criteri per assicurare il servizio di salvaguardia” e dalle Delibere AEEG n. 337/07 “Disposizioni per l’erogazione del servizio di vendita dell’energia elettrica di salvaguardia …” e ARG/elt n. 122/08 “Modifiche …(TIV) e alla deliberazione …n. 337/07, in merito alle procedure concorsuali e alla prestazione del servizio di salvaguardia” AU incaricato di individuare i fornitori del servizio con procedure concorsuali disciplinate dall’AEEG; in particolare AU ha trasmesso all'AEEG lo schema di Regolamento, approvato con delibera ARG/elt 146/08; prossimi passi: entro il 25 ottobre 2008, AU pubblica il Regolamento sul proprio sito e richiede agli esercenti la salvaguardia uscenti i dati di cui all’articolo 4.1 della Delibera 337/07 (tra cui la stima dei punti in salvaguardia previsti per novembre e dicembre, il numero dei punti e l’energia mensile, dei punti serviti in salvaguardia fino al 30 settembre 2008 (l’invio dati è previsto entro il 4 novembre 2008); entro il 6 novembre 2008 AU, pubblica sul proprio sito i dati ricevuti dagli esercenti uscenti; entro il 12 novembre 2008, viene nominata da AU la Commissione esaminatrice, entro le ore 16:00 dello stesso giorno scade il termine ultimo di presentazione delle offerte e si riunisce la Commissione per la valutazione delle offerte stesse; entro il 25 novembre 2008 AU assegna la gara e pubblica i risultati sul proprio sito; entro il 10 dicembre 2008 gli esercenti la salvaguardia entranti comunicano all’AU l’avvenuto versamento delle garanzie finanziarie

    5. Obblighi informativi in capo agli esercenti ai fini del monitoraggio Al fine di consentire il monitoraggio dei servizi di maggior tutela e di salvaguardia, il TIV (Testo Integrato della Vendita) e la Delibera dell’AEEG n. 337/07 prevedono che gli esercenti tali servizi debbano trasmettere mensilmente ad Acquirente Unico una serie di dati che riguardano essenzialmente il numero di clienti serviti (suddivisi per tipologia contrattuale) nonché le variazioni conseguenti a cessazioni e passaggi (o rientri) dei clienti verso il mercato libero. Sono stati predisposti, con il supporto dell’AEEG, dei moduli excel che gli esercenti sono tenuti a compilare e trasmettere mensilmente ad Acquirente Unico entro le scadenze previste dalle citate Delibere. Acquirente Unico è tenuto a trasferire le informazioni ricevute, opportunamente aggregate ed elaborate, all’AEEG. Tali aggregazioni ed elaborazioni, così come i formati dei report di riepilogo, sono state condivise con l’AEEG. L’attività è stata avviata nel mese di maggio 2008. I dati ad oggi ricevuti, elaborati e ritrasmessi partono da: maggio 2008 per il servizio di salvaguardia (mese di inizio dell’attività da parte degli esercenti). luglio 2007 per il servizio di maggior tutela (essendo stati richiesti agli esercenti dati anche per il periodo retroattivo).

    6. Dati di Switching

    7. Dati di Switching – Andamento grafico

    8. Dati di Switching – Andamento grafico

    9. Dati di Switching – Andamento grafico

    10. Per quanto riguarda i clienti BT altri usi (illuminazione pubblica e imprese BT) in maggior tutela, l’andamento degli switching risulta essere abbastanza lineare ed omogeneo nell’intero periodo considerato, coerentemente con il fatto che il mercato per tali clienti (essenzialmente piccole imprese e partite iva) era già completamente liberalizzato dal 1º luglio 2004. Riguardo ai clienti domestici, gli switching mostrano un andamento quasi piatto nei primi due mesi di completa apertura del mercato al dettaglio (mesi di avvio e per giunta estivi), per poi assumere un andamento lineare che presenta, però, un’accelerazione a partire da novembre 2007. Ciò si spiega con un’attività di marketing verso il mercato domestico che all’inizio della liberalizzazione è stata, da parte dei venditori (ad eccezione degli incumbent), piuttosto blanda. Solo con la fine del 2007 ed i primi mesi del 2008, si è assistito a una maggiore attenzione (in termini anche di varietà di offerte commerciali) dei venditori verso il mercato domestico e, conseguentemente, in un aumento del tasso di switching rilevato dall’aumento della pendenza della curva che si osserva dal grafico. Dati di Switching – Analisi qualitativa

    15. La percentuale degli switching dei clienti BT altri usi (si arriva al 17,6% di settembre 2008) sul totale clienti BT altri usi, è maggiore rispetto alla percentuale degli switching dei clienti domestici sul totale clienti domestici (4,3% a settembre 2008). Questo dato è coerente con il fatto che la liberalizzazione del mercato delle partite IVA e delle piccole imprese è stata avviata molto prima rispetto al mercato domestico e soprattutto con la maggiore resistenza allo switching del cliente domestico dovuta anche alla complessità delle procedure a fronte di un modesto risparmio in termini di prezzo sul costo dell’energia, risparmio che per le piccole imprese è mediamente più rilevante. Acquirente Unico ha ritenuto opportuno ripetere anche per il 2008 l’indagine di mercato sullo switching condotta con la collaborazione del RIE l’anno scorso. La novità di quest’anno consiste nell’ampliamento dell’indagine anche al settore gas. Inoltre aderiscono all’iniziativa anche operatori di mercato quali Enel, Acea, Federutility e l’AEEG. Dati di Switching – Analisi qualitativa

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