100 likes | 237 Views
PUBBLICITA’ DEI D.M. LA SFIDA DEI NUOVI MEDIA. Laura Giannetti ANIFA. Il comparto degli apparecchi acustici in Italia. 10 produttori 500 Aziende distributrici 1800 punti vendita 3200 Tecnici Audioprotesisti. Il nostro “pubblico” .
E N D
PUBBLICITA’ DEI D.M. LA SFIDA DEI NUOVI MEDIA Laura Giannetti ANIFA
Il comparto degli apparecchi acustici in Italia • 10 produttori • 500 Aziende distributrici • 1800 punti vendita • 3200 Tecnici Audioprotesisti
Il nostro “pubblico” • 12% della popolazione italiana soffre di ipoacusia (1 su 8) • 11% utilizza un apparecchio acustico (in Europa il 18%) • 7 anni per passare dal bisogno all’acquisto • 72 anni: età media del 1° acquisto • Familiari e loro ruolo nella decisione di acquisto
Obiettivi della nostra comunicazione • Rimuovere lo stigma associato alla disabilità uditiva e al prodotto • Aumentare l’informazione sul prodotto / processo riabilitativo • Comunicare l’innovazione tecnologica • Favorire la prevenzione
Premesse generali • Tutela del consumatore • Informazione tempestiva rispetto all’innovazione tecnologica …. Ciclo di innovazione è in media 6 mesi per tutte le aziende del comparto, è un aspetto competitivo primario
Osservazioni generali • La Globalizzazione dell’informazione: • Uniformità delle strategie di comunicazione • Domini web di proprietà estera..con normative diverse.. ma il pubblico può accedere liberamente “bypassando” il nostro sistema • Necessità di aggiornamento continuo • Maggiore estensione degli spazi • Più frequente utilizzo di immagini, anche di prodotto • Politiche di Contenimento dei costi
Aspetti da approfondire • La pubblicità di prodotto è in carico esclusivamente al produttore? • Il rivenditore può fare pubblicità sui nostri prodotti? Se sì, con quali differenze procedurali e/o di contenuti? • Se il rivenditore utilizza “copia/incolla” messaggi autorizzati del produttore integralmente – ma diversamente contestualizzati - devono essere di nuovo autorizzati?
Aspetti da approfondire • La pubblicità istituzionale con foto generica di prodotto - non riconducibile a un prodotto specifico - necessita di autorizzazione sia per il fabbricante che per il rivenditore?
Qualche proposta • Per snellire amministrativamente e rendere più “oggettiva” l’applicazione della normativa: • Raccogliere i versamenti per le autorizzazioni sui diversi mezzi in un’unica soluzione • Una volta autorizzato un testo, consentirne l’utilizzo su altri media (con unico versamento) • Si può “pensare trasparente” ed avere una banca dei messaggi autorizzati?