E N D
1. 1 Decreto legislativo4 marzo 2010, n. 28 In materia di mediazione finalizzata alla conciliazione delle controversie civili e commerciali
2. 2 Controversie oggetto di mediazione e disciplina applicabile (artt. 2, 3 D. Lgs. 4 marzo 2010 n. 28)
3. 3 Accesso alla mediazione(art. 4 D. Lgs. 4 marzo 2010 n. 28)
4. 4 Obblighi informativi dellavvocato(art. 4 D. Lgs. 4 marzo 2010 n. 28)
5. 5 Organismi di mediazione e registro. Elenco dei formatori.(Art. 16 D. Lgs. 4 marzo 2010 n. 28)
6. 6 Condizioni di procedibilitŕ e rapporti col processo. La mediazione ex lege (artt. 5, 23, 24 D. Lgs. 4 marzo 2010 n. 28)
7. 7 Condizioni di procedibilitŕ e rapporti col processo.Le ipotesi escluse (art. 5 D. Lgs. 4 marzo 2010 n. 28)
8. 8 La mediazione concordata (art. 5 D. Lgs. 4 marzo 2010 n. 28)
9. 9 La mediazione delegata (art. 5 D. Lgs. 4 marzo 2010 n. 28)
10. 10 Effetti sostanziali, processuali e durata (art. 5, 6, 7 D. Lgs. 4 marzo 2010 n. 28)
11. 11 Procedimento di mediazione (art. 8 D. Lgs. 4 marzo 2010 n. 28)
12. 12 Conciliazione (art. 11 D. Lgs. 4 marzo 2010 n. 28)
13. 13 Efficacia esecutiva ed esecuzione(Art. 12 D. Lgs. 4 marzo 2010 n. 28)
14. 14 Dovere di riservatezza, inutilizzabilitŕ e segreto professionale (artt. 9 e 10 D. Lgs. 4 marzo 2010 n. 28)
15. 15 Regime tributario e indennitŕ(Artt. 17, 20 D. Lgs. 4 marzo 2010 n. 28)