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La salute nel piatto. Breve corso sulle piante medicinali usate in cucina Università della Terza età Praia a mare a.a. 2010/11 A cura della prof.ssa M. Papa. Erboristeria nella pratica quotidiana. Breve storia dell’erboristeria Il passaggio dal cibo al farmaco
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La salute nel piatto Breve corso sulle piante medicinali usate in cucina Università della Terza età Praia a mare a.a. 2010/11 A cura della prof.ssa M. Papa
Erboristeria nella pratica quotidiana Breve storia dell’erboristeria Il passaggio dal cibo al farmaco Dall’autocura all’importanza di una diagnosi Significato ed uso degli aromi e delle spezie fra tradizioni e leggende Cura delle malattie con ortaggi frutta e cereali Le erbe selvatiche di uso alimentare Le crucifere e l’olivo: i pilastri dell’erboristeria in cucina Importanza di una dieta soprattutto vegetariana L’importanza del biologico.Effetti sulla salute degli inquinanti e dei prodotti chimici usati in agricoltura
Giuramento di Ippocrate Ippocrate di Kos
Cannella Provenienza: Ceylon, India Orientale, Antille Giava Madagascar Gli ebrei la utilizzavano per gli unguenti sacri, i romani ci decoravano i templi, gli egiziani la usavano nei processi di imbalsamazione Parti utilizzate:corteccia ed essenza ottenuta dalla distillazione di corteccia e foglie Proprietà:Uso orale: Stimolante delle funzioni circolatoria cardiaca e respiratoria Eupeptico, antisettico, antispasmodico, provoca leggero aumento della temperatura,e secrezione salivare, lacrimale e nasale. Uso esterno: parassiticida
Cannella Indicazioni: uso orale: Astenia, indolenzimenti dovuti ad influenza febbre e raffreddamento, infezioni intestinali digestioni lente parassiti intestinali diarree Uso esterno: pediculosi, scabbia, punture di vespe Per ritardare la putrefazione degli alimenti contro lo sviluppo del botulino Hildegarda di B. la raccomandava contro la sinusite
Curcuma Provenienza:Sud-est asiatico. Vietnam ed India del sud Parti utilizzate:rizoma (polvere) Proprietà:purificante, antitumorale Indicazioni: disturbi digestivi, febbre, infezioni, artrite, dissenteria, itterizia problemi di natura epatica Uso: la biodisponibilità della curcuma è molto aumentata se assunta insieme al pepe. Si usa soprattutto in cucina un cucchiaino da tè nelle zuppe, condimenti vari, piatti di pasta , riso, carne o pesce
Chiodi di garofano Piccolo albero coltivato nelle isole Molucche, La Reunion, Antille e Madagascar noto in Cina da millenni, usata anche dai romani; nel medioevo e nel rinascimento era alla base di un preparato afrodisiaco detto hypocras Parti utilizzate: gemme floreali (chiodi di garofano) e l’essenza estratta per distillazione Proprietà: uso orale: eccitante, tonico uterino (part), antisettico energico(superiore al fenolo), stomachico, carminativo, antinevralgico, Uso esterno: parassiticida, antisettico, cicatrizzante, antalgico caustico
Chiodi di garofano Uso orale: astenia fisica ed intellettuale, preparazione al parto, prevenzione delle malattie infettive, nevralgie dentarie, parassiti intestinali, gargarismi di infuso o di essenza diluita contro il mal di gola Uso esterno: scabbia, piaghe infette, nevralgie dentarie per allontanare zanzare e tarme Era una delle spezie più costose di cui portoghesi ed olandesi avevano il monopolio, i ricchi europei (in particolare i commercianti senesi), usavano bruciarla pur essendo costosissima per dare aroma agli arrosti ma soprattutto per ostentare la propria ricchezza
Pepe Si tratta di alberi tropicali che danno il pepe nero bianco e lungo e le foglie che in oriente si masticano insieme ad altri ingredienti nel betel. Mentre altre specie che crescono in Polinesia forniscono dalle radici una bevanda leggermente narcotica detta Kava-kava Introdotta in Europa dai carovanieri sin dal tempo dei greci e dei romani. Venezia e Genova si arricchirono col pepe Contiene un alcaloide la piperina che stimola la formazione di saliva e di succhi gastrici ed in tal modo aiuta la digestione
Noce moscata Frutto di un albero originario dei Paesi tropicali, Molucche Antille, Sumatra, Giava India. Il nocciolo del frutto è ricoperto da un involucro detto macis, sotto il quale sitrova la noce Parti utilizzate: polvere ed essenza ottenuta dalla distillazione della noce. Anche dal macis si estrae un’essenza aromatica Proprietà: uso orale: antisettico generale e intestinale Carminativo, digestivo, stimolante generale, cerebrale e circolatorio, emmenagogo Uso esterno: antalgico
Noce moscata Indicazioni: uso orale:infezioni intestinali, diarree croniche, digestioni difficili, alito fetido, flatulenze, astenie, litiasi biliare, mestrui insufficienti Uso esterno: dolori reumatici, nevralgie dentarie Ad alte dosi è stupefacente!(delirio allucinazioni, perdita della conoscenza)
Cardamomo Utilizzata fin dai tempi dei greci e dei romani soprattutto in profumeria Il suo habitat naturale è nelle foreste umide dell’India meridionale Il seme del cardamomo è caldo ristoratore ed è usato in molti liquori e soprattutto dolci, in particolare in Europa settentrionale, la Svezia importa un quarto dell’intera produzione indiana. Anche gli arabi apprezzano molto l’uso del cardamomo soprattutto nel caffè. Ingrediente essenziale del curry e del pilaf, in Europa nei piatti di carne tedeschi (Sauerbraten) nei sottaceti e nelle aringhe in salamoia
Anice stellato Piccola piante sempre verde della famiglia delle magnolie, originaria della Cina Aroma simile all’anice contengono lo stesso olio essenziale :l’anetolo Coltivato in Cina Meridionale ed in Indocina Pare sia arrivato in Europa portato da un marinaio inglese nel XVI secolo Si usa nelle bevande all’anice e nella cucina cinese nella carne di maiale e di anatra In erboristeria è usato per correggere il sapore delle tisane
Zenzero Pianta originaria dell’India, Cina e Giava, Coltivato nelle Filippine ed ad Haiti. Una delle spezie e delle droghe più apprezzate dall’antichità al medioevo Un proverbio indiano recita: “Ogni buona qualità è contenuta nella zenzero” Nel Pen Tsao è consigliato nelle malattie da freddo, nel tetano, nella lebbra e nella nausea da gravidanza In Cina usato nell’artrite, problemi renali e nell’intossicazione da crostacei In Inghilterra e nei Paesi anglosassoni molto usata la bevanda stomachica ginger ale (birra allo zenzero) rimedio casalingo per diarrea vomito e nausea Leggermente fototossico può dare sensibilizzazione
Zenzero Parti utilizzate: radice ed essenza ottenuta dalla distillazione della radice Proprietà: uso orale: aperitivo, stomachico, carminativo, stimolante, antisettico, tonico, antiscorbutico,febbrifugo Uso esterno:antalgico Indicazioni: uso orale:inappetenza, digestioni faticose, flatulenze, diarree, prevenzione malattie contagiose nausea in gravidanza, chinetosi Uso esterno: dolori reumatici, angine, cataratta In cucina e in pasticceria (Germania Inghilterra e Paesi esotici) pan di zenzero
Prezzemolo Alimento-medicamento Parrti utilizzate: pianta intera, semi radici Proprietà: uso orale:stimolante generale e nervoso Antianemico, antiscorbutico, eupeptico, disintossicante, depurativo (antisettico del sangue, del tubo digerente e delle vie urinarie), diuretico (acqua, urea, acido urico, cloruri, emmenagogo,vaso dilatatore, rigeneratore capillare, stimola le fibre muscolari (anche quelle uterine) Uso esterno:antilatteo, risolvente
Prezzemolo Indicazioni uso orale: anemia, disturbi della dentizione, astenia, anoressia, infezioni, reumatismi, gotta, litiasi urinaria, amenorree, epatismo Uso esterno:ingorgo latteo, piaghe, punture di insetti, oftalmie, nevralgia Il prezzemolo è quattro volte più ricco di vit.C dell’arancio e del cavolo. Con 20 gr di prezzemolo si assorbono 48 gr di vit. C (fabb.pro die 75 gr) e 12 mg di provitam. A, fabb. Pro die 3, 4 mg.
Sedano Parti utilizzate: costole e rapa Proprietà : uso orale:stomachico, Tonico nervino e generale, stimolante surrenale, rimineralizzante rinfrescante, antiscorbuto depurativo, diuretico, antireumatico favorisce il drenaggio epatico, antisettico e dimagrante Uso esterno cicatrizzante Indicazioni: uso orale : digestioni lente, astenia, superlavoro, convalescenze, insufficienza surrenale, demineralizzazione reumatismo, gotta, litiasi urinaria, coline nefritiche, obesità Uso esterno : piaghe , ulcere e geloni
Basilico Esistono circa 150 varietà di basilico, originario dell’Asia Parti utilizzate : cime fiorite ed essenza ottenuta dalla distillazione al vapore delle foglie Proprietà: Tonico soprattutto nervoso e delle cortico-surrenali, antispasmodico, stomachico, antisettico intestinale, emmenagogo Indicazioni: uso orale: astenia nervosa(super lavoro intellettuale), angosce, insonnia nervosa, spasmi gastrici, digestioni difficili, emicranie, gotta mestrui insufficienti Uso esterno : perdita dell’odorato,foglie secche polverizzate come sternutatorio, foglie strofinate o essenza contro la puntura di insetti
Salvia Sinonimi: erba sacra, tè della Grecia. Pianta comune nei giardini, è l’erba sacra dei latini. Per la scuola di Salerno: “Salvia salvatrix, natura conciliatrix”, esistono più di 500 varietà di salvia Parti utilizzate: foglie fiori ed olio essenziale che però può provocare crisi epilettiche ed essere tossico per il sistema nervoso anche a piccole dosi (2 volte più tossico dell’assenzio) Proprietà . Uso orale: tonico generale, eccitante nervino, aperitivo, stomachico, antisettico, antisudorale, depurativo, ipertensore, forte emmenagogo Uso esterno: astringente, cicatrizzante antisettico tonico antireumatico(bagni)
Salvia Uso orale: rianima le forze di tutto l’organismo, indicato per ogni infermità e soprattutto nelle convalescenze, dispepsia per atonia intestinale, digestioni lente , inappetenza Bronchiti croniche, asma sudori notturni dei convalescenti, ipotensione, menopausa, Uso esterno. Afte, stomatiti, piaghe dermatosi (eczemi)alopecia, punture di insetti, disinfezione delle abitazioni(bruciare foglie di salvia su carbone) L’infuso preso regolarmente un mese prima del parto ne riduce considerevolmente i dolori
Rosmarino Comune in tutto il Mediterraneo Proprietà: uso orale: stimolante generale come le altre labiate (menta, timo, salvia, melissa ecc.) Ipertensore, antisettico polmonare e bechico, antidiarroico, antigottoso, colagogo e coleretico, emmenagogo, sudorifico Uso esterno: cicatrizzante, parassiticida Indicazioni: uso orale:astenia, superlavoro e perdita di memoria, ipotensione, asma bronchiti tosse influenza pertosse, infezioni intestinali, coliti diarree epatismo, colecistiti itteri, per epatiti ed occlusioni, cirrosi, litiasi biliare, ipercolesterolemia, emicranie, affezioni del sistema nervoso: isteria, epilessia, disturbi cardiaci nervosi, vertigini Uso esterno: piaghe scottature, dolori muscolari pediculosi e scabbia, debolezza generale (bagni)
Alloro Parti utilizzate: foglie e bacche Proprietà: antisettico, stimolante, stomachico, antispasmodico, espettorante, diuretico Indicazioni: uso orale:dispepsie atoniche, affaticamento (influenzale), bronchiti croniche, reumatismi insonnie mestrui dolorosi Uso esterno: angine, infezioni bucco-faringee, sinusiti(compresse sulla fronte per tutta la notte) Unguento di bacche contro i reumatismi (vedere balsamo del Fioravanti
Finocchio Presente un po’ in tutto il Mondo Parti utilizzate : radice, semi, foglie ed essenza Proprietà (analoghe a quelle dell’anice, del carvi del coriandolo e del cumino) Radice: diuretico, declorurante e azoturico “per coloro che non possono che urinare goccia a goccia”Dioscoride Aperitivo, carminativo Semi ed essenza: aperitivo, digestivo. Diuretico, tonico generale espettorante, lassativo galattogogo, vermifugo
Finocchio Indicazioni: uso orale: Radice oligurie, litiasi urinarie, infiammazioni delle vie urinarie (cistiti) gotta Semi ed essenza: meteorismo, inappetenza meteorismo, atonia delle vie digetive, influenza, (profilassi), dolori gastrici e vomiti nervosi, parassiti intestinali Uso esterno: ecchimosi, sordità cure delle gengive N.B. In alte dosi il finocchio è convulsivante La semenza fa parte delle quattro semenze calde con anice carvi e cumino. L’essenza di finocchio entra in molti liquori : genepi, ratafia dei quattro semi con angelica, sedano e coriandolo, ecc.