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IL COUNSELLING PER OPERATORI DEL SERVIZIO VACCINALE Un approccio transculturale per utenti autoctoni e stranieri

IL COUNSELLING PER OPERATORI DEL SERVIZIO VACCINALE Un approccio transculturale per utenti autoctoni e stranieri. Dr. Eleonora Riva eleonora.riva@unicatt.it 21 novembre 2006. 1 - IL COUNSELLING. ...definizione, storia, teoria generale, e caratteristiche metodologiche. DEFINIZIONI.

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IL COUNSELLING PER OPERATORI DEL SERVIZIO VACCINALE Un approccio transculturale per utenti autoctoni e stranieri

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Presentation Transcript


  1. IL COUNSELLING PER OPERATORI DEL SERVIZIO VACCINALEUn approccio transculturale per utenti autoctoni e stranieri Dr. Eleonora Riva eleonora.riva@unicatt.it 21 novembre 2006

  2. 1 - IL COUNSELLING ...definizione, storia, teoria generale, e caratteristiche metodologiche...

  3. DEFINIZIONI • “Un processo in cui un operatore ricerca l’assistenza di un consulente allo scopo di chiarire un fatto o un problema e di valutare le opzioni per la soluzione del problema” (Wynne et al., 1986) • “Il consulente assiste coloro che richiedono la consulenza nella soluzione di problemi legati al lavoro” (Gallessich, 1982) • “La consulenza sistemica è uno strumento che fornisce un contesto strategico e appropriato per individuare i problemi e per prendere in esame le varie opzioni di azione” (Wynne) • “L’obiettivo del consulente è dare un aiuto perchè la terapia funzioni con maggiore efficacia” (Haber, 1994)

  4. STORIA • Associazione dei medici americani, 1897: “I consulti devono essere incoraggiati nei casi difficili o con malattie di lunga durata, perchè creano fiducia, energia, e producono vedute più ampie nella pratica professionale” • Consulenza medica, omologa o specialistica • Consulenza interdisciplinare • Consulenza ad accesso diretto • Consulenza transculturale

  5. TEORIE • Consulenza centrata sul problema (Caplan, 1963; 1970) • Consulenza centrata sulle relazioni (sistema relazionale) (Caplan, Wynne)

  6. CARATTERISTICHE METODOLOGICHE • Processo con TEMPI definiti • ATTORI: - Richiedente/i la consulenza - Baneficiario/i (a volte coincidente con il richiedente) - Consulente (specialista, tecnico, esperto esperienziale; omologo o non omologo agli altri operatori) • Oggetto (pratico) • Obiettivo (operativo) • Risposta attesa • Risposta erogata (opzioni di azione)

  7. 2 - CULTURA MEDICA E PARAMEDICA ECULTURA AUTOCTONA ...Reciproche resistenze e interazioni nel colloquio di consulenza...

  8. IMPLICAZIONI DI STATUS • Lo status del medico (Autopercepito, letto dal paramedico e dal paziente) • Lo status del paramedico e/o dell’oparatore vaccinale (Autopercepito, letto dal medico e dal paziente) • Lo status del paziente (Autopercepito, letto dal paramedico e dal medico) • Aspettative reciproche • Resistenze reciproche

  9. IL SERVIZIO VACCINALE • Storia della cultura vaccinale in Italia e in Europa • Elementi condivisi • Elementi discordanti • La cultura della salute In italia • Il counselling vaccinale e il passaggio medico/operatore vaccinale e operatore vaccinale/medico

  10. 3 – CULTURE ALTREE COUNSELLINGMEDICO-VACCINALE

  11. RIFERIMENTI TEORICI e loro implicazioni sociali • Approccio transculturale alla diagnosi e alla cura (scuola Milanese: Terranova-Cecchini; Inghilleri) • Approccio Etnopsichiatrico (scuola Francese, scuola Toscana)

  12. BASI NECESSARIE per un counselling efficace • Esplicitazione degli elementi di identità culturale che entrano in gioco • Implicazioni del percorso migratorio e del progetto migratorio • Costruzione di una comunicazione transculturalmente efficace • La resistenza culturale (Reid) • Il variare della cultura vaccinale • La cultura medica e farmacologica • La cultura della salute e della malattia

  13. LE RADICI DI UN VIAGGIO... • Emigrante... • ...Immigrato • “Straniero” • Aspettative e prospettive • Ricucire lo strappo • Irrigidimento culturale • Disconoscenza della cultura di origine • All’interno della stessa famiglia...

  14. ALTA | | | Assimilazione Integrazione | Nuova | Cultura | Inserimento | | | | Separazione Marginalizzazione | | ______________ |_________________________________________ | BASSA | Propria Cultura Origine ALTA | (Berry et al., 1992)

  15. Contesto culturale:livelli concentrici(Cole 1995)

  16. L’ELEMENTO MIGRATORIO • L’emigrazione e l’immigrazione come percorso destrutturante della persona • L’indebolimento dei legami familiari e dei fondamenti culturali e sociali • Le problematiche inattese del percorso migratorio • Legami con l’eziopatogenesi psichica • Legami con l’eziogenesi psicofisica • Legami con l’eziopatogenesi fisiologica

  17. PATOLOGIA E CULTURA • Caratteristiche culturalmente determinate nella patologia: • Eziologia • Sintomatologia • Lettura sociale • Diagnosi e cura • Manifestazione sociale della patologia e del trattamento • Relazione vissuti-sintomi-lettura dei sintomi al variare delle culture

  18. LA COMUNICAZIONE (E’) ESSENZIALE • Parlare e comunicare • La comunicazione non verbale: sguardo, gesti, spazio, volto • L’italiano come seconda lingua • La lingua degli affetti e la lingua della ragione • La lingua del passato e la lingua del presente • La L2 degli adulti, degli adolescenti, dei bambini • Tipologie di bilinguismo... • LINGUAGGIO E COMUNICAZIONE NELLA CONSULENZA SU SALUTE E MALATTIA • IL LINGUAGGIO VACCINALE (termini tecnici, ombra della malattia, concetti articolati e molteplici) • LINGUAGGIO E COMUNICAZIONE NEL CUONSELLING: l’importanza di “aprire” e “chiudere” il colloquio.

  19. INTERVENTI E TRATTAMENTI • Intervento sull’urgenza e intervento di cura • Riduzione del danno e trattamento • La rete multiprofessionale • La rete tra servizi • Interventi specifici: • Intevento sociale • Intervento medico • Intervento psicologico e psicoterapico • La relazione trattamentale • La comunicazione • La continuità temporale

  20. RAPPORTO CON I SERVIZI • Eventuali problemi di regolarità documenti (cfr. www.naga.org) • “Sospetto” • Burocratizzazione e complessità dei servizi • Professioni e ruoli • Modalità di rapporto: • Tempi d’attesa • Comunicazione verbale • Comunicazione non verbale • Reciproca scarsa conoscenza delle culture

  21. RAPPRESENTAZIONI DEI SERVIZI • Presenza e funzionamento dei servizi sociali: elementi che variano di paese in paese • Servizi sociali e servizi privati • Modelli di presa in carico: le relazioni operatore utente, la distanza, la contrattualità, le regole comunicative, i pesi decisionali, le aspettative

  22. 4 - MODELLI E SPERIMENTAZIONI DI COUNSELLING VACCINALE Laboratorio Di Analisi e Programmazione

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