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EVOLUZIONE nelle SCHEDE MADRI :

EVOLUZIONE nelle SCHEDE MADRI :. Scheda Madre IBM PC Prodotta da IBM nel 1981. Caratteristiche tecniche: Processore: Intel 8088 a 4,77 MHz e a 8 bit (Opzionale coprocessore matematico 8087) Memoria RAM: 16 Kb RAM espandibile a 640 Kb ROM 64 Kb 5 slot ISA a 8 bit

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  1. EVOLUZIONE nelle SCHEDE MADRI: • Scheda Madre IBM PC • Prodotta da IBM nel 1981. • Caratteristiche tecniche: • Processore: Intel 8088 • a 4,77 MHz e a 8 bit • (Opzionale coprocessore matematico 8087) • Memoria RAM: 16 Kb • RAM espandibile a 640 Kb • ROM 64 Kb • 5 slot ISA a 8 bit • (3 slot liberi e 2 occupati dalla scheda video CGA, Colour Graphic Adapter: 4 colori, e dal controller per i floppy disk) • Bus a 16 bit • 1 porta per la tastiera • 1 Porta per dispositivo di memorizzazione a Cassette Formato IBM PC:

  2. EVOLUZIONE nelle SCHEDE MADRI: Formato XT: • Scheda Madre XT • (Extended Technology) • Prodotta da IBM nel 1983. • Caratteristiche tecniche: • Processore: Intel 8088 • a 4,77 MHz • (Opzionale coprocessore matematico 8087) • Memoria RAM: 64 Kb • RAM espandibile a 640 Kb • 8 slot ISA a 8 bit • Bus a 16 bit • 1 porta per la tastiera • 1 RS232c, 1 Centronics (tramite schede di espansione)

  3. EVOLUZIONE nelle SCHEDE MADRI: • Scheda Madre AT • (Advanced Technology) • Prodotta da IBM nel 1984. • Caratteristiche tecniche: • Processore: Intel 80286 • a 6 MHz • (Opzionale coprocessore matematico 8087) • Memoria RAM: 256 Kb • RAM espandibile a 512 Kb • 2 slot ISA a 8 bit • 6 slot IBM a 16 bit • Bus a 16 bit • 1 porta per la tastiera • 1 RS232c, 1 Centronics (tramite schede di espansione) • Dimensioni: 355 x 304 mm Formato AT:

  4. AT EVOLUZIONE nelle SCHEDE MADRI: • Scheda Madre Baby-AT • Prodotta da IBM nel 1985. • Nella foto una delle più recenti. • Più piccola della AT, aveva il socket del processore troppo vicino alle schede di espansione, così le schede più ingombranti non si riuscivano a montare. Inoltre smontare il processore era piuttosto scomodo. • Dimensioni: 220 x 200 mm Formato Baby-AT

  5. EVOLUZIONE nelle SCHEDE MADRI: Scheda Madre ATX Prodotta da Intel nel 1996. Il socket della CPU è stato spostato sulla destra degli slot di espansione. Introduce una nuova gestione dell’alimentatore che poteva essere spento via software. Alcuni componenti, quali il bios, i controller, l’I/O logic, vengono integrati nella scheda madre, permettendo di dimezzare la profondità della scheda stessa. Alla fine degli anni 90 viene introdotta la Mini-ATX, più piccola e successivamente la Micro-ATX, con un nuovo slot per la scheda video, l’AGP. Formato ATX

  6. EVOLUZIONE nelle SCHEDE MADRI: Scheda Madre BTX (Balanced Technology eXtended Format) Introdotta da Intel nel 2004, è disponibile nei formati: BTX, MicroBTX e PicoPTX, differenti essenzialmente per la dimensione. Le modifiche rispetto all’ATX consistono in un riposizionamento di tutti i componenti nell’ottica di favorire un miglior raffreddamento. Elementi essenziali sono la ventola del processore, costruita per raffreddare tutto il computer, e il case BTX che accoglie la scheda madre ed è strutturato per consentire il corretto flusso dell’aria. Intel introdusse questo formato per risolvere i crescenti problemi di raffreddamento delle CPU e relativa rumorosità. Al momento questo standard stenta a decollare sul mercato, sia per i costi superiori rispetto le soluzioni ATX, sia perché i nuovi processori multicore hanno consentito un riscaldamento più controllato. In futuro comunque, le sue doti di silenziosità e compattezza potranno tornare utili specialmente in quei computer che si confondono nella casa sembrando normali elettrodomestici. Formato BTX

  7. Gaetano Della Cerra III Informatica Serale – 26/10/2009 I.T.I.S. Ettore Molinari

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