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Dal dire al fare – Il Salone della Responsabilità Sociale d’Impresa. Il contributo delle donne per un credito responsabile. Intervento a cura di Claudia Aste, Responsabile Risorse Umane. Milano, 29 Settembre 2006.
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Dal dire al fare – Il Salone della Responsabilità Sociale d’Impresa Il contributo delle donne per un credito responsabile Intervento a cura di Claudia Aste, Responsabile Risorse Umane Milano, 29 Settembre 2006
Le Banche di Credito Cooperativo (Casse Rurali) nascono 122 anni fa in Italia come banche cooperative mutualistiche delle comunità locali e dei villaggi rurali LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO * per fare microfinanza tra gli agricoltori e gli artigiani * per unire piccoli risparmi e piccoli crediti • per “bancare gli imbancabili” • per combattere l’usura
Ottenere credito ottenere “fiducia” conquistare cittadinanza economica e sociale contribuire in modo spesso decisivo a tracciare il proprio percorso di sviluppo IL CREDITO CHE CAMBIA L’ORIZZONTE DELLE PERSONE • Dare credito • includere le persone • valorizzare le risorse e le potenzialità di ciascuno • decentrare le opportunità
IL VALORE GENERATO NEL TEMPO Dati al 31 dicembre 2004 445 BCC con 3.478 sportelli - 98 Province-2.375 Comuni-526 Comuni, unica banca 729 mila soci 27 mila dipendenti oltre 4 milioni di clienti la raccolta diretta supera i 94,4 miliardi di € (l’8,3% del mercato) gli impieghi superano i 76,4 miliardi di € (il 6,4% del mercato) oltre 12,3 miliardi di € di patrimonio complessivo 66 milioni di € di sponsorizzazioni (58 mila iniziative) 21,6 % totale dei crediti alle imprese artigiane fino a 20 addetti; 16,5% altre imprese fino a 20 dipendenti; 10% credito a nonprofit; 15,3 % crediti a famiglie produttrici; 8,9% crediti a famiglie cons.
Finanza per la finanza o finanza per lo sviluppo? Lavorare alla promozione dell’economia reale, della crescita delle opportunità per tutti, allo sviluppo inteso come ben-essere (economia circolare) Etica, solidarietà e responsabilità sociale come precisi valori economici che consentono il buon funzionamento del mercato Contribuzione alla parificazione delle opportunità FINANZA PER LO SVILUPPO
Quale il contributo tangibile delle donne per un credito responsabile?
Il 29 aprile 2004 è nata “iDEE” Associazione delle Donne del Credito Cooperativo Costituita, grazie al supporto di Federcasse, da 22 Soci Fondatori, quale associazione volontaria non lucrativa. Aperta a dipendenti e collaboratrici del C.C., alle Socie delle BCC alle esterne come Portatrici di Valore e, da ottobre 2005, anche agli uomini del Credito Cooperativo che possono iscriversi come Soci Sostenitori. LE DONNE DEL CREDITO COOPERATIVO
LA MISSIONE “Mobilitare energie, passione e capacità per rafforzare e valorizzare il ruolo delle donne nelle organizzazioni” Missione che iDEE provvede a conseguire nel rispetto dell’ambiente, dell’equità sociale e del benessere delle comunità, ispirandosi alle logiche di Responsabilità Sociale in conformità con i valori enunciati nella carta valoriale del Movimento
“Diventare interlocutore di riferimento per il sistema delle BCC grazie all’azione propositiva e innovativa volta a rafforzare e valorizzare l’imprenditoria e il protagonismo femminile” LA VISIONE
AD OGGI 274 iscritte rappresentative di 21 Enti/BCC/Federazioni del C.C. di cui oltre 60 nuove iscrizioni nell’anno sociale 2005/2006 OBIETTIVO 2007 Raggiungere quota 500 socie dipendenti del Credito Cooperativo e 500 socie di BCC LE SOCIE
AVVIATI 4 GRUPPI DI LAVORO Laboratori di idee su temi importanti per le donne/lavoratrici: Knowledge Management, Life Balance, Diversity, Ambiente - Sviluppo Sostenibile Ad oggi circa 20 riunioni dei Gruppi di Lavoro Attraverso lo sviluppo dei progetti dei GdL le Socie acquisiscono competenze per se stesse e per la propria azienda Avvio di progetti concreti I LAVORI
AVVIATI I COORDINAMENTI TERRITORIALI Nati dalla necessità del Consiglio Direttivo di maggiore coordinamento e presenza capillare sui territori. SCOPI Favorire gli scambi di conoscenze professionali tra le socie, identificando, promuovendo e facilitando le relazioni tra le “famiglie professionali” Promuovere le adesioni nel territorio Monitorare e segnalare alle organizzazioni centrali, iniziative territoriali di interesse per l’Associazione I LAVORI
4 donne presidenti di BCC (2 nel 2003) 16 donne vice presidenti di BCC (9 nel 2003) 7 direttori generali 124 consiglieri di amministrazione (95 nel 2003) 25 presidenti di collegi sindacali (15 nel 2003) DONNE AL VERTICE DEL MOVIMENTO
IL CREDITO COOPERATIVO E LA BCC DI SESTO S. GIOVANNI 52,7% 72,7% 16,4% 3,6% 22,7% 27,3% 4,6%
L’impresa al femminile, un quadro di riferimento IL CREDITO COOPERATIVO E LA BCC DI SESTO S. GIOVANNI
Finanziamenti a tassi agevolati per la costituzione e la realizzazione di progetti di carattere tecnologico e innovativi Circa 50 conti attivi per un accordato totale di 1.500.000 euro BCC DI SESTO S.GIOVANNIE IMPRENDITORIA FEMMINILE
Conto donna attiva (casalinghe, lavoratrici dipendenti, lavoratrici autonome-impenditrici-libere professioniste) nato nell’ambito del progetto Il tempo delle donne su iniziativa del BIC – La Fucina e col patrocinio del Comune di Sesto. Servizi bancari-finanziamenti-previdenza-salute e sicurezza) 182 conti attivi dal 2005. Finanziamento Oggi sposi BCC DI SESTO S.GIOVANNI PER IL “MONDO FEMMINILE”
Mutuo Ad8 per sostenere l’adozione internazionale Mutuo CSR per P.M.I., finanzia costi relativi a redazione bilancio sociale, codice etico, certificazioni ambientali, di qualità prodotti e/o servizi e costo della formazione dedicata Conto per contare, dedicato a cittadini stranieri (servizi e finanziamenti) Borsa progetti sociali (Università Cattolica, Regione Lombardia, Federazione Lombarda BCC) BCC DI SESTO S. GIOVANNI E LA CSR