XXII CONVEGNO NAZIONALE A.N.U.S.C.A

1. XXII CONVEGNO NAZIONALE A.N.U.S.C.A

2. STATO CIVILE La capacità matrimoniale dello straniero che intende sposare in Italia

3. Premessa ... • Maggiore afflusso di cittadini stranieri • Formazione di nuove famiglie • Coniugi di diverse cittadinanze • Richiesta di celebrare matrimonio in Italia

4. E' sempre necessario ... Nulla osta previsto dall'art. 116 c.c. O, in alternativa, Certificato di capacità matrimoniale previsto dalla Convenzione di Monaco del 5/9/1980 (ovviamente, per gli Stati aderenti)

5. Nulla osta: chi lo rilascia O l'autorità locale del Paese di appartenenza: tradotto e legalizzato, tranne per i Paesi aderenti a Convenzioni che dispongano diversamente; O l'autorità diplomatica o consolare dello Stato estero in Italia: legalizzato dalla Prefettura, tranne per i Paesi aderenti alla Convezione di Londra del 7 giugno 1968

6. Nulla osta: contenuto • Generalità dei nubendi • Dichiarazione che “giusta le leggi cui lo straniero è soggetto, nulla osta al matrimonio” tra il cittadino X e la cittadina Y Non può essere sufficiente una generica indicazione relativa allo stato libero.

7. Eccezioni ... Cittadini statunitensi, legge 13/10/1965 n. 1195: per costoro; • Dichiarazione giurata dinanzi all'autorità consolare dalla quale risulti che nullaosta al matrimonio; • Documenti originari dai quali risulti il nullaosta al matrimonio; • Atto notorio, dichiarazione giurata dell'interessato relativa alla mancanza di ostacoli al matrimonio.

8. Ancora ... rifugiato: • Dovrà risultare da apposita certificazione dell'Alto Commissariato per i Rifugiati; • Si dovrà applicare la legge dello Stato di domicilio o residenza (Italia); • Verifica della mancanza di impedimenti dalla documentazione prodotta o che si riesce ad acquisire

9. Inoltre ... apolide: • Non si applica l'art. 116 c.c. perchè si riferisce a chi ha una cittadinanza; • Presentazione di certificazioni e documentazione relativa al proprio status ed alla propria capacità matrimoniale; • Attenta valutazione da parte dell'ufficiale di stato civile.

10. Ma non basta ... Lo straniero è comunque soggetto alle disposizioni del codice civile: artt. 85, 86, 87 n. 1, 2, e 4, 88 e 89; Ma anche all'art. 84 in quanto materia attinente l'ordine pubblico interno (limite dell'età degli sposi).

11. Pubblicazione di matrimonio • Anche il cittadino straniero deve richiedere le pubblicazioni. • Se uno è italiano e l'altro straniero, presso i Comuni di residenza di entrambi; • Se entrambi stranieri, presso i Comuni di residenza o domicilio in Italia.

12. Non occorre pubblicazione... Se entrambi cittadini stranieri, non residenti nè domiciliati in Italia: • Verifica documenti e mancanza di impedimenti; • Processo verbale, mod. 5 alleg. B • al D.M. 5/4/2002; • Celebrazione del matrimonio.

13. Rifiuto della pubblicazione NO • In mancanza del nullaosta o del certificato di capacità matrimoniale; • In presenza comunque di un impedimento (es. secondo matrimonio del cittadino islamico, minore età, ecc.); • In mancanza della documentazione sostitutiva per le eccezioni esaminate. Eventuale impugnativa e decisione del Tribunale.

14. Celebrazione del matrimonio Si applicano le disposizioni del codice civile. Se necessario, si ricorre all'ausilio di un interprete: di questo bisogna fare menzione nell'atto utilizzando la formula 71 o 72 del D.M. 5/4/2002 a seconda che uno o entrambi gli sposi non conoscano la lingua italiana.

15. Celebrazione con altri riti Non cambia la procedura per le pubblicazioni; Per la celebrazione si seguiranno le specifiche normative del rito scelto; Anche per il matrimonio senza pubblicazioni e del quale si chiede la trascrizione, ex art. 13 legge 847/1929, occorre il nullaosta.

16. Considerazione finale Per una ipotesi semplice (matrimonio dello straniero) ... codice civile, Convenzioni, Regolamento stato civile, leggi speciali, decreti ministeriali, circolari varie ... Le problematiche dello stato civile, anche le più comuni, richiedono sempre un esame attento ed approfondito!